Un Hobbit a Pontelago: il resoconto finale

cop - Recita Hobbit a PontelagoSiamo infine giunti alla conclusione di uno dei tanti progetti in cui l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani per mezzo dei suoi soci è impegnata: si tratta dell’iniziativa C’è un Hobbit a Pontelagoscuro. La curatrice del progetto Elisabetta Marchi, socia e saggista AIST, ci ha permesso di seguire ogni passo di questa avventura che ha portato Tolkien nelle scuole, parte fondamentale dell’opera di divulgazione in cui l’associazione è da sempre impegnata. Complimentandoci con Elisabetta per l’impegno ed i risultati raggiunti, nonché con gli insegnati e gli alunni che hanno dimostrato entusiasmo ed hanno investito le loro energie in questo progetto, vi proponiamo l’ultimo dei resoconti ad esso dedicati.

Poiché tutte le cose hanno una fine (persino questa storia)

un Hobbit a Pontelago - finale 1Il 26 marzo 2018 si è concluso il progetto educativo in ambito scolastico “C’è un Hobbit a Pontelago…” che ha visto la partecipazione di due classi della Scuola Primaria “Carmine Della Sala” e due classi della Scuola Secondaria di Primo Grado “Cosmè Tura” dell’Istituto Comprensivo 6 Cosmè Tura di Pontelagoscuro (Ferrara). L’iniziativa, legata all’ottantesimo anniversario della prima uscita de Lo Hobbit, ha visto la partecipazione di 41 alunni della scuola primaria, 52 studenti della scuola secondaria di primo grado, tre relatori AIST e 5 insegnanti. Alla base del progetto la lettura dei testi, avvalorata anche da un percorso ricco di immagini, le attività laboratoriali legate alle espressioni artistiche e uno spettacolo teatrale per le celebrazioni del 50esimo anniversario della fondazione della sede provinciale AVIS di Ferrara. In poco più di sei mesi (dal 18 settembre 2017 al 26 marzo 2018) sono stati proposti complessivamente 17 interventi della durata di 60-120 minuti. Ogni attività partiva dalla lettura del testo e dalla condivisione e discussione dei contenuti per poi svilupparsi anche in attività didattiche o laboratoriali.

Le attività che si sono susseguite hanno portato gli studenti all’interno della Terra di Mezzo, in mezzo ai suoi paesaggi e ai suoi popoli, cercando sempre di favorire in ognuno di loro lo sviluppo di un’identità consapevole e aperta anche attraverso una maggiore conoscenza di sé e delle proprie emozioni. Hobbit, Elfi, Uomini e Nani li hanno accompagnati nell’approccio ai diversi tipi di linguaggio per migliorarne le competenze linguistiche ed espressive, anche attraverso la promozione dei legami cooperativi dei componenti della classe.

un Hobbit a Pontelago - finale 2Ogni attività ha avuto una tematica sempre diversa, per dar modo agli studenti di approfondire gli aspetti più disparati del mondo del Professore. Nell’ultima proposta, il 26 marzo scorso, prima della consegna degli attestati, si è voluto mettere in rilievo la possibilità di far parte di grandi tradizioni comuni, di un’unica comunità europea così come di un’unica comunità planetaria: il Tolkien Reading Day. Questo evento, istituito nel 2003 dalla Tolkien Society inglese, cade ogni anno il 25 marzo, data della distruzione dell’Unico Anello nel Signore degli Anelli, con l’intento di favorire la divulgazione degli scritti tolkieniani. Per questo, in tutto il mondo, amici e appassionati si ritrovano per leggere assieme brani tratti dalle opere del Professore. La Tolkien Society sceglie ogni anno un tema per l’evento, e quello di quest’anno non poteva essere più favorevole a questo progetto: Home and Hearth: the many ways of being a Hobbit (Casa e focolare: i tanti modi di essere un Hobbit). Anche in questo caso, partendo dalla lettura di brani presi da Lo Hobbit, gli studenti hanno discusso e proposto una loro idea di quale sia la vera caratteristica di questo popolo della Terra di Mezzo ritrovando nei giardini, molto più che nel suono della cuccuma, il vero cuore della Contea.

La diffusione della conoscenza dell’opera di J.R.R.Tolkien si è rivelata il mezzo ideale per mettere in pratica le competenze-chiave per l’apprendimento permanente valorizzando:

a) le competenze linguistiche
(comunicazione nella madrelingua e comunicazione nelle lingue straniere),

b) le competenze matematiche
(sviluppo e applicazione del pensiero matematico per risolvere una serie di problemi),

c) la consapevolezza ed espressione culturale
(l’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni nella letteratura e le arti visive),

d) le competenze sociali
(tutte le forme di comportamento che consentono di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario.)

un Hobbit a Pontelago - finale 3L’opera di Tolkien riesce a portarci altrove, a creare ponti con altre terre che non siano quella di Mezzo. Ecco perché il viaggio di Bilbo si presta a diventare il fulcro di attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro favorendo l’unitarietà tipica dei processi di apprendimento. Leggere Lo Hobbit all’interno della scuola vuol dire promuovere la pratica della lettura come momento di socializzazione e di discussione dell’apprendimento di contenuti; significa sviluppare la capacità di comunicare, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. Proporre attività laboratoriali legate alla Terra di Mezzo vuol dire favorire la formulazione di proprie ipotesi e il controllo delle conseguenze attraverso il progetto e la sperimentazione; significa incentivare la disponibilità a usare modelli di pensiero logico e spaziale e di presentazione e l’esecuzione di un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno. Portare Lo Hobbit dentro le scuole ci regala soprattutto la possibilità di iniziare un viaggio di formazione, un’incredibile avventura, in cui ogni partecipante si ritroverà, alla fine, cambiato.

Elisabetta Marchi

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Un Hobbit a Pontelago: 4° puntata, la recita
– Leggi l’articolo C’è un Hobbit a Pontelago: 3° puntata
– Leggi l’articolo C’è un Hobbit a Pontelago: 2° puntata
– Leggi l’articolo A Ferrara torna un Hobbit a Pontelago…
– Leggi l’articolo Ferrara, c’è un hobbit a Pontelagoscuro

LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Tolkien Society
– Vai al sito dell’Istituto Comprensivo 6 Cosmè Tura di Pontelagoscuro (Ferrara)

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