Giunti, la rivoluzione degli ebook su Tolkien

GiuntiLa scarsa cura di Bompiani per le opere di J.R.R. Tolkien era una cosa ben nota. Con un nome che in pratica «vendeva da solo», dopo il 2003 la casa editrice milanese si era limitata a ripubblicare le opere dell’autore nelle edizioni più diffuse, curando sempre meno il contenuto dei suoi libri. Per fare l’esempio più lampante, ci sono voluti più di 10 anni ad reintegrare un paragrafo di 20 righe alla fine di un capitolo del Signore degli Anelli, che erano state misteriosamente eliminate nel 2003. Dopo una lunga permanenza nel gruppo Rcs e una breve parentesi di circa un anno nel gruppo Mondadori, nel dicembre 2016 Bompiani è entrata a far parte del gruppo editoriale Giunti. E così la cura per le opere del Professore di Oxford è migliorata notevolmente. Come dimostra l’attenzione verso le pubblicazioni digitali.