Un villaggio rurale, un vecchio mulino con il suo orco, un tumulo col tesoro… poi, la Gente Bassa, alberi con le facce, un tordo sentinella e animali che parlano l’animalese… E ancora, persone che hanno il dono di apparire e scomparire a piacimento, spettri vecchi di mille anni e pure un eroe che torna dalla guerra. Tutto sembra descrivere la Contea degli Hobbit, ma non lo è? Ma è proprio la stessa l’aria che si respira ne Il Piccolo Regno, il nuovissimo libro di Wu Ming 4 per Bompiani (241 pp., 13 euro) appena giunto sugli scaffali delle librerie. Ed …
Carissimi, volevo lasciare la mia recensione della nuova traduzione de Lo Hobbit sotto il relativo post ma i commenti sono…