Per l’uscita del film Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate, a dicembre ci saranno un sacco di anteprime in tutto il mondo. La Première mondiale si terrà lunedì 1 dicembre a Londra. Sul red carpet, che inizierà alle 18:30, sono molti gli ospiti attesi, insieme al regista Peter Jackson: Martin Freeman, Richard Armitage, Ian McKellen, Orlando Bloom, Luke Evans, Benedict Cumberbatch, Evangeline Lily, Lee Pace, Andy Serkis, Stephen Fry, Sylvester McCoy, Mikael Persbrandt, Ryan Gage, John Bell, Aidan Turner, Ken Stott, James Nesbitt, Adam Brown, Jed Brophy e Billy Boyd. Qui di seguito trovate l’elenco di quelle finora note, oltre ai dettagli per partecipare ad alcuni concorsi per vincere dei biglietti e potervi assistere! Molto spesso i biglietti per le anteprime non sono disponibili per il pubblico, ma in questo caso quelle di Parigi e del Brasile sembrano essere un’eccezione.
. Anteprima di Parigi
Data: giovedì 4 dicembre
Dove: Le Grand Rex Cinema
Saranno presenti gli attori e i biglietti sono disponibili per il pubblico. Clicca qui per i dettagli.
Anteprima in Canada
Data: sabato 6 dicembre
Dove: Toronto
Concorsi: HMV, Virgin Mobile, EBGames
Ci sono alcuni concorsi per vincere un viaggio a Toronto e partecipare all’anteprima canadese e alla festa ufficiale dopo la proiezione; quello di Virgin Mobile regala biglietti per Londra o altre proiezioni in Canada.
Anteprima in Brasile
Data: domenica 7 dicembre
Dove: Sao Paulo
I dettagli della proiezione speciale includono una sessione di domande e risposte con Richard Armitage.
Anteprima di New York
Data: lunedì 8 dicembre
Dove: da definire
Sappiamo che un qualche tipo di anteprima è in programma anche a New York: diversi mesi fa, infatti, alcuni biglietti VIP era andati all’asta per beneficienza. Inoltre, alcuni fan hanno segnalato l’esistenza di un gruppo chiamato “VIP Ticket Stand” che sembra stia vendendo dei biglietti per l’evento al prezzo di diverse migliaia di dollari l’uno. La Warner Bros ha però comunicato che non lavora con questo gruppo, per cui vi esortiamo ad essere diffidenti per evitare delle delusioni (o peggio).
Anteprima di Los Angeles
Data: martedì 9 dicembre
Dove: The Chinese Theatre
Attenzione: questa data non è stata ancora confermata, ad oggi va considerata solamente come una voce in circolazione.
Proiezione di Wellington con gli attori e la troupe cinematografica
Data: da definire
Dove: Embassy Theatre
È il secondo anno consecutivo che la città della Nuova Zelanda è stata trascurata, dopo che nel 2013 la première di Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug si svolse al Teatro Dolby di Los Angeles. I fan neozelandesi di Peter Jackson hanno anche lanciato una petizione per riportarla a Wellington.
(l’articolo è stato scritto grazie alla preziosa traduzione di Alberto Ladavas che sentitamente ringraziamo)
Dopo l’abbuffata della Comicon di San Diego dove tra le varie risposte degli attori e del regista Peter Jackson intervenuti c’è anche il lancio di un contest per i fan e l’idea di creare un museo con tutti i costumi ed accessori utilizzati nei tre film dello Hobbit è stato finalmente presentato il teaser trailer del terzo film. Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate, capitolo finale dell’epica avventura intrapresa da Bilbo Baggins, insieme allo stregone Gandalf, per riconquistare il perduto Regno di Erebor strappato ai Nani dal Drago Smaug. Peter Jackson, già autore della trilogia del Signore degli Anelli, firma la regia anche di questa pellicola liberamente tratta dal romanzo di J.R.R. Tolkien.
La sinossi
Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate porta ad un’epica conclusione delle avventure di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia e la . Dopo aver reclamato la loro patria dal drago Smaug, la Compagnia di Nani ha involontariamente scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug abbatte la sua ira ardente e senza pietà alcuna su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo. Ossessionato soprattutto dal recupero del suo tesoro, Thorin sacrifica l’amicizia e l’onore e mentre i tentativi di Bilbo di farlo ragionare si accumulano finiscono per guidare lo Hobbit verso una scelta disperata e pericolosa. Ma ci sono anche pericoli maggori che incombono. Non visto, se non da Gandalf, il grande nemico Sauron ha mandato legioni di orchi in un attacco a sorpresa sulla Montagna Solitaria. Mentre l’oscurità converge sul conflitto, le razze di Nani, Elfi e Uomini devono decidere se unirsi o essere distrutte. Bilbo si ritrova così a lottare per la sua vita e quella dei suoi amici nell’epica Battaglia delle Cinque Armate mentre il futuro della Terra di Mezzo è in bilico.
Sul set: Hugo Weaving, Orlando Bloom, Christopher Lee, Cate Blanchett, Luke Evans, Ian Mckellen, Martin Freeman, Richard Armitage, Evangeline Lilly, Sylvester McCoy,Lee Pace, Benedict Cumberbatc e Mikael Persbrandt.
Una macchina perfetta. È quella del markenting che deve creare l’attesa per la trasposizione al cinema dello Hobbit firmata da Peter Jackson. E ci sta riuscendo benissimo: gli appassionati sono letteramente in fibrillazione a poco più di due mese dell’uscita del secondo capitolo della saga di Bilbo Baggins tratta dal romanzo di J.R.R.Tolkien. Prima dell’uscita, Jackson ha distribuito online dei videoblog che raccontano la realizzazione del film e raccolgono i commenti del cast, della troupe e dello stesso regista. Il 26 marzo 2013, è stata diffusa la prima videoclip del film con protagonisti Gandalf e Radagast. Il 9 giugno 2013 è, invece, uscita la prima locandina del film. Il primo trailer è stato distribuito l’11 giugno 2013. Oggi è la volta del secondo trailer. Per l’occasione è apparso in Rete anche un nuovo banner con i protagonisti principali. Il film uscirà, distribuito dalla Warner Bros, il 13 dicembre 2013 negli Stati Uniti e il 12 in Italia, mentre per terzo film Racconto di un ritorno si dovrà aspettare fino a dicembre 2014.
Il secondo trailer
Il nuovo trailer ufficiale de Lo Hobbit: la desolazione di Smaug dura 2 minuti e 23 secondi e presenta numerose scene inedite e viene proiettato nelle sale cinematografiche prima del film Gravity di Alfonso Cuaron. Prosegue quindi la scelta di Jackson di rendere più epica la storia, prediligendo le scene d’azione e i momenti di scontro, più lontana da quella del libro originale. Lo Hobbit nacque, infatti, dalle storie che Tolkien narrava ai suoi figli, poi rielaborate, usando un linguaggio semplice e descrizioni leggere, pur se con momenti cupi, che ne fanno uno dei classici della letteratura per ragazzi. Dopo il primo capitolo cinematografico della saga (Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato), ritorna Bilbo Baggins (interpretato da Martin Freeman) con Gandalf e la compagnia di Nani in viaggio verso la Montagna Solitaria, dove il drago Smaug (doppiato e “interpretato” da Benedict Cumberbatch) custodisce un enorme tesoro. Il trailer mostra anche le gesta di Legolas (Orlando Bloom) oltre al nuovo personaggio inventata da Jackson e gli sceneggiatori, inesistente nel libro originale, di Tauriel, un’elfa guerriera amica di Legolas e interpretata da Evangeline Lilly (la Kate di Lost). Entertainment Weekly ha anche intervistato l’attrice, che si è lasciata sfuggire che ci sarà una sorta di infatuazione tra lei e Legolas, che si conoscono fin da quando erano bambini. Per il momento non è stato rivelato a che punto si fermerà questo capitolo, l’unica certezza è che Bilbo entrerà nella sala del tesoro. Nel finale del trailer, infatti, appare lo stesso drago Smaug! Il nuovo film di Peter Jackson sarà nei cinema italiani a pratire da giovedì 12 dicembre 2013. Il cast comprende Luke Evans, Martin Freeman, Cate Blanchett, Evangeline Lilly, Richard Armitage, Hugo Weaving, Ian McKellen, Elijah Wood, Christopher Lee, Orlando Bloom, Ian Holm e Andy Serkis.
GUARDA IL NUOVO TRAILER:
SCHEDA TECNICA:
Primo capitolo: Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato
Prossimo capitolo: The Hobbit: Racconto di un Ritorno (in uscita il 13/12/2014)
Sceneggiatura: Peter Jackson, Fran Walsh, Philippa Boyens, Guillermo del Toro Musiche: Howard Leslie Shore Cast: Ian McKellen, Andy Serkis, Hugo Wallace Weaving, Doug Jones, Martin Freeman, James Nesbitt, Adam Brown, Elijah Wood, Christopher Lee, Luke Evans, Benedict Cumberbatch, Evangeline Lilly, Barry Humphries, Billy Connolly, Orlando Jonathan Bloom, Richard Armitage
Uscita ITA: 12/12/2013 Uscita USA: 13/12/2013
Produzione: Metro-Goldwyn-Mayer (MGM), Warner Bros. Pictures Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia
Dicembre è lontano, ma prima di tornare al cinema per il secondo episodio dello Hobbit secondo Peter Jackson, gli appassionati di J.R.R. Tolkien potranno godersi di nuovo il primo film, Lo Hobbit: un viaggio inaspettato, nella sua versione estesa (per l’occasione ci scuserete l’immagine di copertina che è un fake, naturalmente). Fin dalla pre-produzione del film si sapeva che il regista neozelandese, come nella precedente trilogia del Signore degli Anelli, avrebbe realizzato una versione estesa. La Warner Bros ha ora diffuso alcuni importanti dettagli. L’edizione home video uscirà negli Stati Uniti il 5 novembre 2013. Ma si potrà acquistarlo con il download digitale già dal 23 ottobre. Gli appassionati statunitensi potranno scegliere tra la versione da 5 dischi Blu-Ray in 3D (54.98 dollari), la versione con 3 dischi Blu-Ray (35.99 dollari) oppure la versione da 5 Dvd (34.99 dollari).
Nuove scene e ore di speciali
L’annuncio del rilascio è stato accompagnato da una dichiarazione del regista Peter Jackson: «Sono entusiasta del fatto che la versione estesa offrirà ai fan l’opportunità di sperimentare alcune scene chiave del film così come le abbiamo pensate inizialmente, con una grande varietà di contenuti speciali», ha spiegato Jackson. «È eccitante presentare questa versione ampliata e arricchita di Un Viaggio Inaspettato per permettere ai fan di immergersi in pieno nel film prima di vedere la seconda parte della Trilogia». Il comunicato stampa rivela che ci saranno 13 minuti di scene aggiuntive. Il contenuto aggiuntivi contengono ben nove ore di speciali, oltre a un commento audio dello stesso Jackson e di Philippa Boyens. Gli extra avranno il titolo di Le Appendici, come già accaduto per la precedente trilogia. La custodia non è ricca come in passato, non ci saranno i prestigiosi cofanetti rilegati come libri con incisioni tolkeniane. Per quanto riguarda l’Europa, la data di rilascio non dovrebbe tardare troppo rispetto agli Usa, visto che l’edizione estesa dovrà esser diffusa prima che Lo Hobbit: La desolazione di Smaug sia nelle sale cinematografiche.
I contenuti
Cosa potremo vedere in quei 13 minuti in più? Jackson e le altre sceneggiatrici hanno svelato molti dettagli sulle scene aggiuntive. «Nell’edizione estesa vedremo lo scarso rispetto dei nani nei confronti degli elfi a Granburrone», ha spiega Jackson. «Ci saranno anche più scene che riguardano Hobbiton”, ha aggiunto Philippa Boyens. «Abbiamo sempre voluto mostrare diverse scene nella Contea, ma il problema è che Bilbo doveva muoversi
in fretta per andar via da casa sua». «Vedrete più scene della Città dei Goblin, e potrete ascoltare la canzone del Grande Goblin”, ha continuato Fran Walsh: «È una canzone fantastica, ma rallentava troppo la storia».
Sarà una vera e propria hit per il Re dei Goblin!», ha detto Jakson ridendo: «Barry Humphries scalerà le classifiche». Tornando serio, il regista neozelandese ha spiegato che «nell’edizione estesa stiamo inserendo delle cose che si ricollegheranno direttamente al secondo film». «Come questo personaggio, Girion, che difende la città di Dale utilizzando frecce nere contro Smaug. E la freccia nera, come sanno tutti gli appassionati, ha un ruolo molto importante nella storia, in quanto sono l’unica arma in grado di forare il punto debole del drago», ha detto Jackson. «Questa scena verrà inserita nel prologo esteso, con Girion che punterà malamente alle scaglie del drago anziché al suo punto debole». «Ci sono anche dei problemi con Thranduil», ha aggiunto. «Scopriremo alcuni dei motivi per cui i rapporti tra lui e i nani si sono deteriorati – e c’entrano quelle gemme… Scopriremo, dal punto di vista degli elfi, il motivo per cui non sono andati in soccorso dei nani».
I fatti del libro
Molti appassionati hanno storto il naso leggendo l’intervista e hanno puntato il dito contro un nuovo stravolgimento della trama dello Hobbit. Da lettori attenti di Tolkien, possiamo però far notare come tutti dettagli annunciati sono già nella storia raccontata da Tolkien.
1) Girion fu l’ultimo signore degli Uomini di Dale e fu ucciso da Smaug. Girion possedeva una collana «fatta di cinquecento smeraldi verdi come l’erba, che egli détte ai nani perché fosse incastonata nell’armatura del figlio maggiore, una cotta di anelli saldati dai nani di cui in precedenza non era mai stato fatto l’eguale; infatti era stata fatta d’argento puro lavorato fino a divenire tre volte più potente e robusto dell’acciaio». (Lo Hobbit, cap. XII).
2) La collana fu poi ritrovata nel tesoro di Smaug e restituita a Bard, che donò gli smeraldi al re degli Elfi, «essendo questi i gioielli che egli prediligeva e che Dain gli aveva restituito» (Lo Hobbit, cap. XVIII). Nel finale, lo scambio di doni sembra proprio metter fine ai risentimenti tra nani di Erebor ed elfi di Bosco Atro.
3) Jackson inserisce già nel Prologo del film (quarda qui) un accenno a questi screzi, con gli elfi “costretti” a rendere omaggio a Thrór. Tali screzi sono già presenti nel libro, anche se, nella versione estesa, sembra che siano estesi anche ai rapporti tra i nani e gli elfi di Gran Burrone. Nel libro, invece, il rapporto tra i nani ed Elrond è cordiale. È Thranduil a non fidarsi dei nani, non amandoli affatto perché: «in tempi passati erano stati in guerra contro alcuni nani, che essi accusavano di avere rubato il loro tesoro. Per correttezza bisogna dire che i nani davano un’altra versione, e dicevano che avevano preso solo quanto era loro dovuto, poiché il re degli Elfi aveva stipulato un contratto con loro per fondere l’oro e l’argento grezzo che aveva, e poi si era rifiutato di pagarli. Infatti, se il re elfico aveva una debolezza era per i tesori, specialmente per l’argento e le gemme bianche; e benché la sua riserva fosse abbondante, era sempre avido di arricchirla, perché il suo tesoro non era così grande come quello di altri
signori elfici del passato. Il suo popolo non estraeva dalle miniere né lavorava metalli o gemme, e non perdeva tempo a commerciare o a coltivare la terra». (Lo Hobbit, cap. VIII). Da qui il ricorso all’omaggio obbligato al re dei nani.
4) Bard, lontano discendente di Girion, in effetti, usa la freccia era tramandata da generazioni. Nel libro, Bard prima di scagliare la freccia contro Smaug, dice: «Freccia nera! Ti ho conservata per ultima. Non mi hai mai tradito e io ti ho sempre recuperata. Ti ho avuto da mio padre ed egli ti ebbe dai suoi antenati. Se veramente provieni dalla fornace del vero Re sotto la Montagna, và ora dritta al bersaglio, e buona fortuna!» (Lo Hobbit, cap. XIV).
Lo Hobbit: La desolazione di Smaug riprende dal finale del viaggio inaspettato di Bilbo Baggins e della sua compagnia di nani. Bilbo, conquistato il rispetto di Thorin, dovrà affrontare il drago Smaug nella sua dimora di Erebor, la montagna solitaria! Lo Hobbit: La desolazione di Smaug sarà nei cinema in 3D a partire dal 13 Dicembre 2013 in contemporanea mondiale. Alcuni cinema selezionati lo avranno in IMAX. Il film è diretto da Peter Jackson, interpretato da Martin Freeman (Bilbo Baggins), Ian McKellen (Gandalf il grigio), Richard Armitage (Thorin Scudodiquercia), Hugo Weaving (Elrond), Cate Blanchet (Galadriel), Christopher Lee (Saruman), Evangeline Lilly (Tauriel), Luke Evans (Bard), Orlando Bloom (Legolas). Il gran finale è previsto per il 17 dicembre 2014 con Lo Hobbit: Andata e Ritorno. Il nuovo film di Peter Jackson sarà nei cinema italiani a partire da giovedì 12 dicembre 2013.
Ecco il dettaglio dei contenuti speciali:
Commento di Peter Jackson (regista, produttore, sceneggiatore) e Philippa Boyens (sceneggiatrice, co-produttrice).
Nuova Zelanda – la Terra di Mezzo: Da Matamata a Queenstown, viaggia con Peter Jackson e il suo team in giro per le splendide località della Nuova Zelanda, trasformate dai filmmaker nella Terra di Mezzo.
Le Appendici Parte 7: Un Viaggio a Lungo Atteso – Storia cronologica in 14 parti delle riprese di Un Viaggio Inaspettato, dalla pre-produzione nei vari reparti del film nei pesi che hanno preceduto l’inizio delle riprese principali, gli allenamenti e il boot camp al quale hanno partecipato i protagonisti, il lavoro fatto sul set cronologicamente attraverso i tre blocchi di riprese e nel mondo degli effetti visivi. I capitoli includono:
Il viaggio di ritorno nella Terra di Mezzo
Indovinelli nell’Oscurità: la Caverna di Gollum
Una festa inaspettata: Casa Baggins
Montone arrosto: la foresta dei Troll
I bastioni di Boscoverde il Grande: Rhosgobel
Una breve sosta: Gran Burrone e Londra
Sulla collina: Le Montagne Nebbiose
Sotto la collina: La città dei Goblin
Dalla padella nella brace: Il bordo della foresta
Ritorno a Hobbiville: la Contea
L’epica scena 88: Strath Taieri
La battaglia di Moria: Azanulbizar
Il confine delle Terre Selvagge: riprese aggiuntive e il Carrock
La casa è dietro, il Mondo è davanti
Le Appendici Parte 8: Ritorno alla Terra di Mezzo – un’altra selezione di documentari e featurette che entrano maggiormente nel dettaglio dello sviluppo, la progettazione e la produzione di Un Viaggio Inaspettato:
La compagnia di Thorin – Indaga i personaggi e la storia delle cinque famiglie di nani, e la compagnia di attori scelti per interpretare la compagnia di Thorin e la missione verso la Montagna Solitaria. I Capitoli
includono:
Mettere insieme i Nani
Thorin, Fili & Kili
Balin & Dwalin
Oin & Gloin
Dori, Nori & Ori
Bifur, Bofur & Bombur
Signor Baggins: il 14 membro – uno sguardo rivelatore sul protagonista del film, Martin Freeman.
Il popolo di Durin: creare i Nani – scopri il viaggio e il processo della progettazione, concettualizzazione e costruzione vera e propria dei nani.
I popoli e gli abitanti della Terra di Mezzo – dedicato alla realizzazione di nuovi personaggi e creature incontrate nel primo film, dal casting all’ideazione alla progettazione fisica e digitale. I capitoli includono:
I troll di pietra
Radagast
Goblin
Azog
I Regni della Terza Era: da Casa Baggins alla Città dei Goblin – segue la creazione dei luoghi della Terra di Mezzo dal design concettuale alla costruzione dei set e degli oggetti di scena fino alle realtà completamente digitali. I regni esplorati includono:
Hobbiville
Rhosgobel
Le montagne nebbiose
La città dei goblin
Le Canzoni dello Hobbit – Uno sguardo alla realizzazione delle canzoni di Tolkien in Un Viaggio Inaspettato
Arriva, esattamente sei mesi prima dell’uscita nei cinema, il primo trailer ufficiale in italiano del secondo episodio della trilogia dello Hobbit, La desolazione di Smaug. Il secondo capitolo della trasposizione cinematografica di Peter Jackson, molto liberamente tratto dal romanzo di J.R.R. Tolkien, narra evanti che accadono molti anni prima del Signore degli Anelli, ma che si collegano inevitabilmente alla Guerra dell’Anello. Dopo il primo poster del film (in realtà un’immagine teaser proprio per lanciare il trailer), si può finalmente dare una prima occhiata alle immagini del secondo capitolo della trilogia di Jackson (lo si può in fondo all’articolo, seguita da una featurette uscita in concomitanza del primo film e resa disponibile poi nelle edizioni home-video). Guardandole, si evince che questo capitolo avrà atmosfere più cupe rispetto al precedente Un Viaggio inaspettato, come d’altronde era accaduto con Le due torri rispetto a La compagnia dell’Anello.
Tanta azione e un nuovo personaggio
Prosegue quindi la scelta di Jackson di rendere più epica la storia, prediligendo le scene d’azione e i momenti di scontro, più lontana da quella del libro originale. Lo Hobbit nacque, infatti, dalle storie che Tolkien narrava ai suoi figli, poi rielaborate, usando un linguaggio semplice e descrizioni leggere, pur se con momenti cupi, che ne fanno uno dei classici della letteratura per ragazzi. Dopo il primo capitolo cinematografico della saga (Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato), ritorna Bilbo Baggins (interpretato da Martin Freeman) con Gandalf e la compagnia di Nani in viaggio verso la Montagna Solitaria, dove il drago Smaug (doppiato e “interpretato” da Benedict Cumberbatch) custodisce un enorme tesoro. Il trailer mostra anche le gesta di Legolas (Orlando Bloom) oltre al nuovo personaggio inventata da Jackson e gli sceneggiatori, inesistente nel libro originale, di Tauriel, un’elfa guerriera amica di Legolas e interpretata da Evangeline Lilly (la Kate di Lost). Entertainment Weekly ha anche intervistato l’attrice, che si è lasciata sfuggire che ci sarà una sorta di infatuazione tra lei e Legolas, che si conoscono fin da quando erano bambini. Per il momento non è stato rivelato a che punto si fermerà questo capitolo, l’unica certezza è che Bilbo entrerà nella sala del tesoro. Nel finale del trailer, infatti, appare lo stesso drago Smaug! Il nuovo film di Peter Jackson sarà nei cinema italiani a pratire da giovedì 12 dicembre 2013. Il cast comprende Luke Evans, Martin Freeman, Cate Blanchett, Evangeline Lilly, Richard Armitage, Hugo Weaving, Ian McKellen, Elijah Wood, Christopher Lee, Orlando Bloom, Ian Holm e Andy Serkis.
Qualche differenza con il libro
Una sequenza del trailer mostra Gandalf (Ian McKellen) e Radagast il Bruno (Sylvester McCoy) intenti ad esplorare l’interno di una cripta nella fortezza abbandonata di Dol Guldur nella speranza di risolvere il mistero della lama Morgul avvelenata. «È parte che si trova narrata nelle Appendici che J.R.R. Tolkien ha scritto alla fine del Signore degli Anelli», ha
dettoin proposito il regista, «ed è parte dell’espansione dello Hobbit che stiamo realizzando. Non è nel libro dello Hobbit, ma mira a costruire una storia che segue la trama del Negromante e Dol Guldur… Se vi ricordate Galadriel nello Hobbit: Un viaggio inaspettato stava parlando con Radagast della lama Morgul recuperata da Dol Guldur e ne parla come appartenente al Re Stregone di Angmar, che fu sepolto nelle Colline Alte del Rhudaur (High Fells of Rhudaur) che sono una catena montuosa… Così ne Lo Hobbit – La desolazione di Smaug, Gandalf si reca sulle Colline Alte per scoprire come questa lama possa essere giunta nella Terra di Mezzo. Le Colline Alte sono il luogo in cui vi sono le tombe in cui sono sepolti i Nove Nazgul, cioè gli Spettri dell’Anello», ha concluso. Le Colline Alte del Rhudaur sono quindi un luogo della Terra di Mezzo che esiste solo nei film di Peter Jackson, perché nei libri di Tolkien non sono mai menzionate. L’espediente è servito a Jackson proprio per creare la sottotrama: le Colline Alte sono nominate per la prima volta da Galadriel come il luogo in cui è stato sepolto il Re Stregone di Angmar (insieme alla sua lama Morgul) dopo che il regno di Angmar fu conquistato. E seguendo questo trailer del secondo capitolo di prossima uscita, Gandalf e Radagast vanno ad indagare proprio sulle alte brughiere, facendo vedere come siano anche il luogo in cui sono stati sepolti gli altri Spettri dell’Anello. I due stregoni scoprono che tutte le cripte sono rotte e aperte dall’interno…
Buona visione!
Peter Jackson, in anticipo di un giorno rispetto a quanto annunciato inizialmente, ha rilasciato quando in Italia erano le 4 di questa mattina, il trailer del primo film sullo Hobbit, per la gioia degli appassionati di J.R.R. Tolkien. Il primo capitolo delle avventure di Bilbo Baggins, The Hobbit- An Unexpected Journey, ci riporta nell’universo tokieniano dopo il successo della trilogia de Il Signore degli Anelli. La trama del film ormai la conosciamo: Bilbo viene coinvolto in una pericolosa ricerca da Gandalf, che lo fa unira a una compagnia di Nani guidati da Thorin Scudodiquercia, erede di un regno perduto il cui tesoro è custodito dal drago Smaug. Durante il corso dell’avventura, Bilbo incapperà in una strana creatura, Gollum, a cui “ruberà” un Anello.
Ma il viaggio non è finito…
Il trailer e la locandina
Si tratta di un video di oltre due minuti che riprende la musica di Howard Shore e i personaggi che appaiono all’inizio della trilogia cinematografica del Signore degli Anelli: Ian Holm, nei panni di Bilbo anziano, parla a Frodo (interpretato da Elijah Wood) delle sue avventure. Subito appare Gandalf il Grigio (Ian McKellen) che presenta a Bilbo giovane (Martin Freeman) i 13 i nani, protagonisti del romanzo. Il regista ha fatto anche un altro regalo ai fan: il primo poster del film. In questa locandina osserviamo Martin Freeman, nei panni di Bilbo Baggins, uscire dall’ormai celebre porta rotonda di una tipica casa Hobbit per contemplare l’alba di un giorno nuovo. Il sito inglese TheOneRing.net, continuando la sua tradizione, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un’analisi del trailer, fatta fotogramma per fotogramma, per scoprire anche i più piccoli dettagli!
Peter Jackson ha fatto sapere che il romanzo dello Hobbit è diviso in due parti, “The Hobbit: An Unexpected Journey” e “The Hobbit: There and Back Again”, le quali arriveranno nelle sale di tutto il mondo rispettivamente per il 14 dicembre 2012 e il 13 dicembre 2013. Nel cast: Martin Freeman, Ian McKellen, Cate Blanchett, Ian Holm, Christopher Lee, Hugo Weaving, Elijah Wood, Andy Serkis, Richard Armitage, Jed Brophy, Adam Brown, John Callen, Stephen Fry, Ryan Gage, Mark Hadlow, Peter Hambleton, Stephen Hunter, William Kircher, Sylvester McCoy, Bret McKenzie, Graham McTavish, Mike Mizrahi, James Nesbitt, Dean O’Gorman, Lee Pace, Mikael Persbrandt, Conan Stevens, Ken Stott, Jeffrey Thomas, Aidan Turner, Luke Evans, Benedict Cumberbatch, Evangeline Lilly e Barry Humphries.
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