Lucca Comics 2014

Lucca Comics 2014Tutto pronto per la nuova edizione di Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, che si terrà a Lucca dal 30 ottobre al 2 novembre. Ecco servito il nostro aperitivo in attesa del film Lo Hobbit – La Battaglie delle Cinque Armate, tratto dal romanzo di John Ronald Reuel Tolkien, terzo e ultimo capitolo della trilogia cinematografica firmata dal regista neozelandese Peter Jackson, già al timone della celebre saga del Signore degli Anelli. Quanti vorrebbero approfondire in maniera seria alcuni dei temi trattati dallo scrittore inglese? L’Associazione torna a Lucca Comics and Games 2014 portando i suoi seminari quest’anno dedicati ad alcuni temi espressamente richiesti dai lettori di Tolkien: «Sogni, lingue e mitologia nelle opere di J.R.R. Tolkien».

I giochi di ruolo e Tolkien

Frank MentzerAnche quest’anno a Lucca si festeggia un avvenimento importante nel mondo del gioco di ruolo: i 40 anni di Dungeons&Dragons. Correva infatti il 1974 quando Gary Gygax assemblava in casa sua, personalmente, le prime scatole di D&D, dando vita, assieme all’amico Dave Arneson, a un movimento inarrestabile giunto fino a oggi. Tra le Guest of Honor che costituiranno la punta dell’iceberg delle decine di ospiti del panorama games, quest’anno c’è anche Frank Mentzer, protagonista della rivoluzione di Dungeons & Dragons, che quest’anno sarà celebrato adeguatamente a Lucca Games 2014. Frank Mentzer è stato direttore creativo alla TSR negli anni ’80 ed è universalmente noto per aver revisionato le regole a del D&D base creando in cinque boxed set (Basic, Expert, Companion, Master ed Immortal) tradotti in 11 lingue e venduti in milioni di copie in tutto il mondo. Se Gary Gygax è il creatore di Dungeons&Dragons, Mentzer né è sicuramente il suo più noto divulgatore, anche per aver fondato nel 1980 la RPGA (Role Playing Game Association), un’associazione nata per promuovere il gioco di ruolo di qualità e favorire gli incontri tra giocatori. Per l’occasione, venerdì 31 ottobre, dalle 11 alle 13, Mentzer porterà agli Educational la sua conoscenza del Gioco di Ruolo in un incontro dal titolo Game Master Masterclass. Il Caso della Magia Scomparsa è stato il primo modulo d’avventura creato da Frank Mentzer: così Lucca Games e Wild Boar Edizioni lo presentano in tiratura limitata, Modulo D&D: la magia scomparsaarricchita da un articolo sulla storia di D&D, il gioco di ruolo all’origine di tutti i giochi di ruolo, e da un’illustrazione di Emanuele Manfredi. Ma i festeggiamenti continuano con un torneo imperdibile, che durerà per i quattro giorni di Lucca Comics & Games (30 ottobre-2 novembre), che corrisponderanno alle quattro scatole di Dungeons&Dragons: quella rossa, quella blu, quella verde e infine la nera. Ogni giorno un’avventura, legata da un unico fil rouge, ma ognuna giocabile separatamente, per rivivere tutte le emozioni legate a questo epico gioco.

I seminari

Seminari educational 2014Come ogni anno il festival di Lucca si prefigge lo scopo di offrire al suo pubblico, sempre più numeroso e affezionato (220mila le presenze della passata edizione), un palinsesto variegato di eventi e personalità unico nel suo genere. I seminari si prefiggono, infatti, l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti delle opere dell’autore, anche su tematiche meno conosciute. Naturalmente i seminari di Lucca Games educational sono ad accesso gratuito: è sufficiente avere il biglietto dell’ingresso per il giorno dell’incontro. È però richiesta l’iscrizione inviando una e-mail a segreteria degli Educational. Ci si può iscrivere a un qualsiasi numero di seminari, ma non a seminari che si svolgono nello stesso orario. Leggere bene tutte le istruzioni per l’iscrizione nella pagine della sezione Educational. Ecco, qui di seguito, il programma dettagliato:

Il Silmarillion: ambarkantaSabato 1 novembre 2014 – ore 11,00-13,00 – I TEMPI REMOTI DEL SILMARILLION di Giampaolo Canzonieri (saggista e traduttore, è membro del Comitato scientifico che cura la collana “Tolkien e Dintorni” per la Casa Editrice Marietti 1820 e socio dell’Aist), presenta Roberto Arduini (giornalista, saggista, presidente dell’Associazione italiana studi Tolkieniani): un’illustrazione delle storie, dei fatti, delle tematiche e degli spunti di riflessione sottesi a quella parte dell’opera di Tolkien che tratta della cosiddetta “Prima Era” del Mondo. È la parte da lui stesso più amata, cui egli dedicò una vita intera senza mai aver la soddisfazione di vederla pubblicata, per ragioni dovute in parte anche al suo peculiare approccio allo scrivere. Si percorreranno le storie componenti la prima parte del Silmarillion pubblicato, da non confondere con Il Silmarillion concepito. Partendo dall’Ainulindalë, il racconto teologico/cosmogonico della Creazione, si proseguirà con il Valaquenta, il “Novero dei Valar”, e infine si accennerà al Quenta Silmarillion. Quest’ultima è la parte più corposa, che narra gli eventi della Prima Era cui nel Signore degli Anelli si accenna di frequente, in modo intenzionalmente vago, per creare quell’impressione di profondità che è una delle principali forze del romanzo. Non ci si limiterà a “raccontare” l’Opera, ma si cercherà di porre l’attenzione su una serie di aspetti e implicazioni che una semplice lettura, per quanto attenta, difficilmente può rivelare. | Per iscriverti a questo seminario vai qui

Tempo e J. W. DunneSabato 1 novembre 2014 – ore 16,30-18,30 – SOGNO, TEMPO E PROFEZIA IN J.R.R. TOLKIEN di Claudio Testi (filosofo, saggista, segretario dell’Istituto tomistico di studi filosofici), presenta Roberto Arduini (giornalista, saggista, presidente dell’Associazione italiana studi Tolkieniani): La prima parte del seminario sarà dedicata a un esame del clima culturale e delle principali fonti (letterarie e non solo) in cui e da cui si sviluppa la concezione del sogno presente nell’opera tolkieniana. Questa riflessione si intreccia in Tolkien con una particolare «filosofia del tempo»: per questo particolare attenzione sarà dedicata all’opera di John William Dunne Un esperimento con il tempo, che ha certamente influito sull’idea elfica del tempo, che ha nel soggiorno a Lorien la sua più bella manifestazione artistica. Ma sogno e tempo non possono essere trattati disgiuntamente dal tema della profezia e del fato: a questo sarà dedicata l’ultima parte del seminario, tesa a mostrare come in Tolkien la concezione del fato, non si può sovrapporre in maniera identica né all’idea pagana di destino né alla provvidenza cristiana. | Per iscriverti a questo seminario vai qui

Le tengwar e il sindarinDomenica 2 novembre 2014 – ore 14,00-16,00 – IL VIZIO SEGRETO DI TOLKIEN: UNA PASSIONE PER LE LINGUE di Roberto Arduini (giornalista, saggista, presidente dell’Associazione italiana studi Tolkieniani): Tolkien era un filologo e conosceva i meccanismi di funzionamento di molte lingue antiche e moderne. Non stupisce quindi che fosse in grado di idearne di nuove. Erano proprio le sue creazioni linguistiche a dargli continui spunti per le storie. «Nessuno mi crede quando dico che il mio lungo libro – scrive Tolkien – è un tentativo di creare un mondo in cui una forma di linguaggio accettabile dal mio personale senso estetico possa sembrare reale. Ma è vero». Creare lingue era quello che Tolkien considerava il suo “vizio segreto”. Le regole per le variazioni sonore furono disegnate in modo che le lingue elfiche ebbero il genere di musicalità che Tolkien cercava: l’uno prossimo alla fonologia “finnica” (Quenya), l’altro molto simile al gallese (Sindarin). «Avrei preferito scrivere in elfico Il Signore degli Anelli!», ammette Tolkien, spiegando poi che «tranne che per alcuni frammenti nella Lingua Nera di Mordor [l’iscrizione sull’Anello, una frase pronunciata dagli orchi di Barad-dûr e la parola “Nazgûl”], un po’ di nomi e un grido di battaglia nella lingua dei Nani, questi sono quasi interamente elfici (Sindarin e Quenya)». Il seminario vuole illustrare la passione dello scrittore per le lingue e come maturò il suo gusto estetico. | Per iscriverti a questo seminario vai qui.

– Vai alla pagina del Programma degli incontri
– Vai alla pagina del seminario AisT 1 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AisT 2 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AisT 3 a Lucca Comics and Games

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