In attesa della Desolazione di Smaug, secondo capitolo della trilogia che il regista Peter Jackson sta dedicando al libro di J.R.R. Tolkien “Lo Hobbit”, l’Associazione romana studi Tolkieniani (www.jrrtolkien.it) lancia un ciclo tutto dedicato ai “fan film” del “Signore degli Anelli”. Sono ormai un genere a sé, film prodotti dagli appassionati a proprio uso e consumo, senza scopo di lucro e con budget ridottissimi. Ma da qualche anno la loro qualità è divenuta professionale, grazie all’impegno di registi, maestranze e attori professionisti, con sceneggiature ben strutturate. I “fan film” fanno appello a una base di appassionati solida e definita, ora anche disposta a intervenire concretamente nella realizzazione con il finanziamento diretto online (crowdfunding). A partire dal 20 novembre, verranno proiettati i migliori fan film realizzati nella Terra di Mezzo. Ogni mercoledì sera, dalla 20 alle 22, gli esperti e gli studiosi dell’ArsT presenteranno i diversi progetti, mostrando foto, interviste a registi e attori, ripercorrendo la storia della loro realizzazione. Il 27 novembre, in occasione della proiezione del primo fan film italiano dedicato al Silmarillion, saranno presenti il regista Claudio Ripalti e gli attori protagonisti. Il 4 dicembre, invece, per la prima volta in assoluto, verrà proiettata la versione italiana dell’animazione Mr. Bliss, fan film prodotto dalla Tolkien Texts Translation nel 2004 con i disegni originali di J.R.R. Tolkien, e un’intervista al regista, il russo Gennadij Tishenko. Una serata particolare verrà dedicata a tutte le anteprime dei fan film di imminente uscita: Nienor Níniel, Il Silmarillion, Storm over Gondolin e Tales of Fili and Kili.
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Diffuso online il fanfilm Diari dalla Terza Era
Forse qualche lettore distratto lo avrà dimenticato, per questo torniamo sull’argomento, ma con nuove immagini inedite e altre piccole chicche. Come avevamo annunciato, il 5 luglio 2013 è stato rilasciato quello che è a tutti gli effetti il primo fanfilm italiano dedicato a J.R.R. Tolkien. Si tratta dei Diari dalla Terza Era, un progetto nato dalla volontà di riprendere le vicende narrate nel Silmarillion e nel Signore degli Anelli dello scrittore inglese e raccontare un particolare episodio dopo la caduta del regno di Angmar del Nord. Il film è stato ideato da Claudio Ripalti e Daniela Cancellieri (anche costumista), con la regia dello stesso Claudio Ripalti. Le musiche sono di Enrico Ripalti (fratello di Claudio), con un album all’attivo ma di tutt’altro genere. Il protagonista, Alessandro Gabbianelli, e il coprotagonista, Gualtiero Stipa, sono attori esordienti. Come il resto del cast, che tra attori e comparse conta una ventina di elementi.
La trama: attraverso gli occhi del vecchio saggio delle terre del Nord, vengono ripercorsi gli episodi della Terza Era del mondo di Arda, quando tutti gli uomini riuniti assieme si opposero al dominio del Re Stregone di Angmar e alla fine lo sconfissero.
Il più coraggioso degli uomini, anche detto «il campione», tenterà di sconfiggere l’unico sopravvissuto nelle schiere del Male nonostante la profezia che descrive lo Stregone così: «Egli è colui che non può essere ucciso da nessun uomo…». «Diari dalla Terza Era» è una produzione indipendente, senza scopo di lucro, girata nei mesi di aprile e maggio 2013, con un budget di appena 1.400 euro, nelle Marche tra la provincia di Pesaro e la provincia di Ancona.
La visione è completamente gratuita ed è possibile in fondo all’articolo.
Fanfilm, a luglio ecco i «Diari dalla Terza Era»
Torniamo ad occuparci un un altro tema a noi caro, il genere dei cosiddetti “fanfilm”, quei film fatti dagli appassionati a proprio uso e consumo, senza scopo di lucro e con budget ridottissimi. Il cinema dei fan di J.R.R. Tolkien annovera illustri sconosciuti, ma anche appassionati eccellenti come Peter Jackson. Stavolta, però, c’è un’ulteriore novità: vi presentiamo il primo fan film italiano. In fondo all’articolo è possibile vedere il trailer del cortometraggio indipendente ambientato nella Terza Era di Arda. Il suo titolo è «Diari dalla Terza Era».
