L’AIST raddoppia: il Tolkien Day a Formello

"Tolkien reading day" in GermaniaIl Tokien Reading Day, istituito nel 2003 dalla Tolkien Society inglese, è uno degli eventi tolkieniani più attesi dai fan: ci si ritrova tra amici, magari di fronte ad una tavola imbandita in stile Hobbit, per leggere assieme brani tratti dalle opere del Professore. Questa ricorrenza cade ogni anno il 25 marzo, data della distruzione dell’Unico Anello nel Signore degli Anelli.
L’intento dell’iniziativa è quello di favorire la divulgazione degli scritti tolkieniani, e ogni anno la la Tolkien Society sceglie un tema per l’evento: per il 2018 è Home and Hearth: the many ways of being a Hobbit (Casa e focolare: i tanti modi di essere uno Hobbit).
Siete pronti per festeggiare questa giornata? Nel caso non aveste ancora programmi, eccovi una panoramica dei maggiori eventi in Italia.

A Roma e a Formello, il Tolkien Reading Day con l’AIST

cop - Ludoteca La Civetta sul ComòSabato 24 marzo si avvicina: dieci giorni fa vi avevamo presentato il programma del Tolkien Day a Roma, organizzato dall’AIST e che si terrà presso la ludoteca La Civetta sul Comò (via Cereate 8, zona San Giovanni, Roma). Oltre alle letture dei brani tolkieniani troverete per ogni gusto: i live sketching degli artisti Andrea Piparo e Simona Calavetta, il Tolkien Quiz, le sessioni del GdR L’Unico Anello, le battaglie di miniature, giochi da tavolo dedicati alla Terra di Mezzo e l’anteprima del gioco da tavolo Barbarians con l’illustratore Ivan Cavini.
Non mancheranno i momenti più culturali, con le conferenze sulla nuova traduzione delle Lettere di Tolkien col traduttore Lorenzo Gammarelli, sul volume La Generazione Perduta (gli atti del convegno del 2016 a Verona), Tolkien e i Classici con Claudio Testi, Cecilia Barella e Giampaolo Canzonieri, Tolkien nella musica con Stefano Giorgianni e Sergio Lombardi, come scrivevano gli Elfi e i Nani con Roberto Arduini e Sara Gianotto, la presentazione dei progetti Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar e Casa Tolkien con Marco Pelizzola, Ivan Cavini e Alessio Vissani. La giornata sarà allietata dalla presenza dei membri di Terra di Mezzo Cosplayers, gruppo nato nel 2014, che nei panni dei loro personaggi tolkieniani preferiti assisteranno all’intero evento e coi quali i visitatori potranno farsi fotografare. Un programma variegato per una giornata dedicata a Tolkien, con attività per tutti i gusti per soli 5 euro, accompagnata da un buffet Hobbit.

Tolkien Day 2018 a FormelloDomenica 25 marzo l’AIST parteciperà all’evento Decumano Nord – Tolkien Day a Formello. Il ritrovo è dalle 16.30, nella sala Orsini del pagina facebook del MAV – Museo dell’Agro Veientano, il museo archeologico della Cittá e del Territorio di Veio (Palazzo Chigi in Piazza San Lorenzo 3, Formello in provincia di Roma).
«Vogliamo veicolare Tolkien da un museo archeologico a Formello mettendolo in connessione con il paesaggio, rurale e in alcuni punti incontaminato, a Nord di Roma. Da qui l’idea di trovarsi nel ‘decumano Nord’ e fare la conferenza in una sala con volta a botte che richiama uno Smial» ha dichiarato il direttore del museo Michele Damiani.
Programma Formello: Decumano nordLa giornata sarà aperta alle 16,30 dai saluti istituzionali di Federico Pilla, Assessore alla Cultura del comune di Formello, e da Roberto Arduini, presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Seguirà alle 16,45 Tolkien e Fantastico a Formello, con gli interventi della scrittrice Monica Serra e del direttore e archeologo Michele Damiani. Alle 17,00 la presentazione del libro Tolkien e l’Italia con l’autore Oronzo Cilli. Ci saranno poi le conferenze targate AIST: gli archeologi ed esperti Carla Iacono Isidoro e Ferruccio Cortesi presenteranno Tolkien e l’archeologia (una parte dell’intervento è stato anticipato nella sessione tolkieniana del Festival del Medioevo a Gubbio ) e, infine, lo scrittore e critico cinematografico dell’AIST Stefano Mangusta proporrà Come la letteratura racconta la storia: Tolkien e Martin, due stili a confronto. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

Altri eventi in Italia

Oltre agli eventi laziali sopracitati, il Tolkien Reading Day si festeggia in tutt’Italia, dal Piemonte alla Sicilia: cercate nell’elenco l’evento più vicino a voi e scegliete il brano che vorreste condividere con gli altri tolkieniani!

La Locanda della Contea, a Montalenghe (SP53 Caluso-Ozegna 17) in provincia di Torino, organizza sabato 24 una serata per leggere Tolkien, assieme all’Associazione Culturale Sentieri Tolkieniani. Non mancherà la musica con l’artista Silme e l’evento sarà in diretta radio su Radio Brea, La WebRadio di Sentieri Tolkieniani.

A Genova si festeggia il Tolkien Reading Day il 25 con Giandil in concerto, dalle ore 21.00 presso la Taverna Zaccaria (Vico S. Cosimo 3, 16128 Genova).
Giacomo “Giandil” D’Alessandro, Dario Gisotti e Benedetta Bollo eseguiranno le canzoni del disco
Andata e Ritorno, brani che si alterneranno alla lettura degli scritti tolkieniani.

Lo Smial fiorentino “La Musica degli Ainur” si riunisce, in puro stile Hobbit, per il evento facebook Tolkien Reading Day domenica 25 alle 18.00 presso il pub The Fiddler’s Elbow, in piazza Santa Maria Novella 7r (50123 Firenze).

Nelle Marche i Cavalieri del Mark organizzano sabato 24 l’evento Arte e incantesimo: la magia degli Elfi secondo Tolkien: un incontro legato alle Lettere del Professore che approfondirà l’arte elfica, tenuto da Pierluigi Cuccitto. L’intervento avrà inizio alle ore 17.30, seguirà una discussione sul tema coinvolgendo il pubblico e infine, dalle ore 19.00 avranno inizio le letture dei brani tolkieniani scelti.
L’evento è gratuito e si tiene in Via Cesare Battisti 30 a Castelfidardo (AN).

Tolkien Reading Day Bucchianico 2018Un altro evento dedicato al Tolkien Reading Day si terrà il 2 aprile: a Bucchianico vi attende una giornata intensa organizzata dai i Beorniani, tolkieniani abruzzesi e dai Cavalieri del Mark.
Il programma è il seguente:

09:00 Inizio colazione Hobbit
09:30 Arrivo di Barbalbero, giochi circensi in Piazza di Gianluca Turchetta
10:00 Apertura del “Mercatino della Contea” e della mostra “Heroes&Wizards” di Andrea Piparo
10:15 Conferenza Il Signore degli Anelli in Italia: la storia, le edizioni,la ricezione di S. Caramanico
11:15 Intervento degli Hexperos – celtic folk music
11:30 Lezione di lingue elfiche a cura di G. Comastri
13:00 Arrivo di Gandalf, e inizio del Banchetto dei Nani e degli Elfi (su prenotazione)
15:00 Lettura di Foglia di Niggle a cura dei Cavalieri del Mark
16:00 Caccia all’Anello – caccia al tesoro con premio
17:00 Cosplay contest e premiazione della Caccia all’Anello
18:00 Concerto dei Lupi della Maijella e balli in piazza
19:30 Premiazione della Lotteria degli Hobbit, apertura del Barbarian Burger e musica a cura dei Barbarian Trash Music
21:00 I racconti attorno al fuoco – letture e canti

Per prendere parte al banchetto è necessaria la prenotazione. Il costo complessivo è di 26 euro a persona, tranne che per i bambini sotto i 10 anni, che pagheranno 20 euro.
Chi prenoterà il banchetto potrà partecipare alla Caccia all’Anello e al cosplay contest.
È possibile prenotare tramite pagamento Paypal, inviando le quote, specificando i nominativi dei partecipanti e il menù scelto (se quello dei Nani o degli Elfi) all’indirizzo ghostking@libero.it e mandando un sms o un messaggio tramite Whatsapp, comunicando l’avvenuto pagamento e i nominativi al numero 3332573112. Si può effettuare una prenotazione anche tramite bonifico, inviando le quote al seguente IBAN: IT21V0760105138275424175426 (Poste Italiane), accompagnando al pagamento una mail con nominativi dei partecipanti e menù scelto, comunicando sempre per sms o tramite Whatsapp nominativi e conferma del pagamento.
Le prenotazioni verranno prese entro e non oltre il giorno 30 marzo 2018 per ragioni organizzative.

Infine, a Catania, presso la pagina facebook della Fumettolibreria (Via A. di Sangiuliano 357/359) si terrà il Settimo raduno “Porti Grigi”, dedicato al Tolkien Reading Day. Il ritrovo è dalle ore 17 di sabato 24, l’incontro è gratuito anche se è gradito che si comunichi la propria adesione in anticipo tramite email (portigrigisicilia@gmail.com), tramite commento sul gruppo facebook Porti Grigi – Lo Smial della Sicilia orientale, nella pagina dell’evento, o contattando via messaggio privato gli organizzatori.

Siete pronti a festeggiare?

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Il 24 marzo partecipa al Tolkien Day a Roma!
– Leggi l’articolo Tolkien Day 2017, un successo a Roma!
– Leggi l’articolo Tolkien Day: il Tolkien Reading Day e la poesia
– Leggi l’articolo Dal 3 gennaio 2018 le lettere di Tolkien
– Leggi l’articolo Tolkien a Verona, un ricordo del convegno
– Leggi l’articolo Casa Tolkien: grazie a voi può divenire realtà
– Leggi l’articolo Festival del Medioevo: una sessione per Tolkien

LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook della Ludoteca La Civetta sul Comò
– Vai alla Pagina Facebook della Terra di Mezzo Cosplayers
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai al sito di Andrea Piparo
– Vai al blog di Simona Calavetta
– Vai al sito della Tabula Games
– Vai alla pagina del crowdfunding di Barbarians: The Invasion
– Vai alla pagina facebook di Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito della Tolkien Society
– Vai all’evento facebook Decumano Nord – Tolkien Day a Formello
– Vai alla pagina facebook del MAV – Museo dell’Agro Veientano
– Vai all’evento facebook Tolkien Reading Day 2018 alla Locanda della Contea
– Vai al sito della Locanda della Contea
– Vai al sito dell’associazione Sentieri Tolkieniani
– Vai alla pagina facebook di Silme
– Vai al sito di Radio Brea, La WebRadio di Sentieri Tolkieniani
– Vai all’evento facebook Tolkien Reading Day a Genova: Giandil in concerto
– Vai alla pagina facebook della Taverna Zaccaria
– Vai al sito Andata e Ritorno
– Vai alla pagina facebook La Musica degli Ainur: Smial di Firenze
– Vai all’evento facebook Tolkien Reading Day – La Musica degli Ainur
– Vai alla pagina facebook del pub The Fiddler’s Elbow
– Vai all’evento facebook Arte e incantesimo: la magia degli Elfi secondo Tolkien
– Vai alla pagina facebook Tolkien nelle Marche – i Cavalieri del Mark
– Vai all’evento facebook Tolkien Reading Day 2018 – Bucchianico
– Vai alla pagina facebook I Beorniani – Abruzzo Terra di Mezzo
– Vai al sito di Andrea Piparo
– Vai alla pagina facebook degli Hexperos
– Vai alla pagina facebook dei Lupi della Maijella
– Vai all’evento facebook Tolkien Reading Day 2018 – Settimo raduno “Porti Grigi”
– Vai alla pagina facebook della Fumettolibreria
– Vai al gruppo facebook Porti Grigi – Lo Smial della Sicilia orientale

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Radio3, la 8a puntata: il Signore del Fandom

Cop_Loredana-Lipperini_Alturo-StàlteriSabato 25 siamo giunti al termine del programma Tolkien: un viaggio inaspettato, un approfondimento di ampio spettro dedicato al professore oxoniense all’interno di Pantheon, condotto da Loredana Lipperini e Arturo Stàltieri, curate da Federica Barozzi con la regia di Diego Marras.
Per quest’ultima puntata il tema è il fandom, il mondo degli appassionati di Tolkien, e come questa passione a volte porti a voler partecipare in maniera sempre più attiva alle vicende della Terra di Mezzo fino a inventarne di proprie, cercando di ampliarne la storia, spesso sfruttando gli spazi d’ombra. L’argomento è stato affrontato con lo speciale intervento degli scrittori Alessandro D’Avenia e Michela Murgia.
Il momento musicale vede la partecipazione di Giandil, il cui album Andata e Ritorno è uscito nel 2015, e l’ascolto del brano The Greatest Adventure interpretato da Glenn Yarbrough, tratto dalla colonna sonora del cartone animato The Hobbit del 1977.

Due scrittori tra i fan

Alessandro D’Avenia
Alessandro D'AveniaD’Avenia scopre Tolkien l’ultimo anno delle scuole elementari, con Lo Hobbit, e legge Il Signore degli Anelli alla fine delle scuole medie: Tolkien è per lui uno dei grandi autori che lo portano ad amare la letteratura.
Laureato in letteratura greca, Alessandro D’Avenia ha conseguito il dottorato in Antropologia del mondo antico con una tesi sulle Sirene omeriche e il loro rapporto con le Muse nel mondo antico.
Ha frequentato la scuola di specializzazione per l’insegnamento secondario e ha cominciato ad insegnare greco e latino prima a Roma e poi a Milano, dove attualmente insegna.
Ha conseguito il master in sceneggiatura “Scrittura e produzione per la fiction e il cinema” e ha scritto varie sceneggiature tra cui alcune per una serie televisiva della Disney e ha vinto un premio per la scrittura di una sceneggiatura di una commedia.
Alessandro D’Avenia è anche un prolifico scrittore: nel 2010 è stato pubblicato il suo romanzo d’esordio, Bianca come il latte, rossa come il sangue (Mondadori), pubblicato in più di 20 paesi e diventato nel 2013 un film, la cui sceneggiatura è stata scritta dallo stesso D’Avenia assieme a Fabio Bonifacci.
Nel 2011 è uscito il secondo romanzo, Cose che nessuno sa, anch’esso tradotto in varie lingue, nel 2014 ha dato alle stampe Ciò che inferno non è e nel 2016 l’ultima opera: L’arte di essere fragili – come Leopardi può salvarti la vita, anche trasposto come racconto teatrale rappresentato in varie città (regia di Gabriele Vacis, scenofonie di Roberto Tarasco).
D’Avenia scrive anche come editorialista per quotidiani quali La Stampa, Avvenire, TuttoLibri e RepubblicaPalermo.

Michela Murgia
Michela Murgia«Oggi raccontare è il mio mestiere, ma è con Tolkien che ho imparato che la narrazione è un gioco dove vinci solo se riesci a convincere il lettore a stare nella storia insieme a te fino alla fine» racconta Michela Murgia. Il fantastico ha avuto un ruolo fondamentale nel suo avvicinarsi alla scrittura: dal 2000 al 2007 ha fatto parte della comunità virtuale di gioco online Extremelot, ispirata alle opere di Tolkien (e non solo).
Prima che la scrittura diventasse il suo mestiere ha sperimentato varie professioni: ha tenuto un blog nel quale ha raccontato la realtà quotidiana vissuta dagli operatori del call center dove era impiegata. La raccolta di questi post diventerà il suo primo libro, Il mondo deve sapere, pubblicato nel 2006, che ispirerà anche la sceneggiatura del film Tutta la vita davanti di Paolo Virzì. In seguito ha pubblicato numerose altre opere, con la casa editrice Einaudi: Accabadora (2009), Ave Mary (2011), Presente (2012), L’incontro (2012), Chirù (2015). Ha dato alle stampe anche due opere dedicate alla sua terra d’origine Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell’isola che non si vede (2008) e Sei per la Sardegna (2014). Il suo ultimo romanzo è Futuro interiore (2016).
La scrittrice è appassionata di Tolkien tanto da rileggere Il Signore degli Anelli una volta all’anno ed ha una predilezione per gli Elfi di cui ha studiato le lingue.

Musiche da Lo Hobbit

The Hobbit - Rankin, Bass - OSTIl primo dei brano ascoltati durante la trasmissione è stato The Greatest Adventure tratto dalla colonna sonora del cartone animato The Hobbit della Rankin/Bass Production (1977). Le poesie e le canzoni inserite da Tolkien nel proprio romanzo sono riprese nella colonna sonora opera di Maury Laws, adattate da Jules Bass. La canzone è interpretata da Glenn Yarbrough, cantante folk americano scomparso l’11 agosto del 2016, ed è l’unica canzone originale scritta per il cartone animato.
L’opera è inedita in Italia.

Andata e Ritorno - GiandilLa seconda canzone trasmessa è Sotto la collina dall’album Andata e Ritorno del musicista genovese Giandil, al secolo Giacomo D’Alessandro, ed è il suo esordio musicale.
L’album è stato realizzato assieme a Guglielmo Cassinelli, Jacopo Soler, Maddalena Soler, Michele Marino Gallina, Mattia Ciuffardi, Giuseppe Festa, Fausto Ciapica, Stefano Cocorullo, Dario Gisotti, Bacci Del Buono, Roberto Robotti, Four for Quartet (Giulia Gaggero, Virginia Sutera, Giulia Sandoli, Bruna Di Virgilio), Rocco Mennella, Maria Giulia Mensa, Fabio D’Angelo, Davide Congiu, Alessandro Romi e Anna Lanaro.

ASCOLTA L’AUDIO

– 00.00-02.00 Introduzione
– 02.04-10.40 Alessandro D’Avenia: uno scrittore che ha iniziato a leggere Tolkien fin dalle medie; il seme che germina dal mondo di Tolkien; un racconto per i figli; la magia della letteratura; una lingua semplice ma efficace; mondo primario e secondario; l’opera aperta: i varchi in cui i fan si sono incamminati; Foglia di Niggle, la creatività dell’artista e i timori di Tolkien di non finire Il Signore degli Anelli; il farsi corpo nel lettore accade con il fantasy, nei cosplayer ad esempio.
– 10.40 – 12.10 La voce di Galadriel
– 12.10 – 14.56 The Greatest Adventure tratto dalla colonna sonora del cartone animato The Hobbit della Rankin/Bass Production (1977)
– 14.57 – 20:33 Michela Murgia: i giochi di ruolo; il lettore che diventa a sua volta attore e creatore di mondi; esempio di ed ExtremeLot: non c’erano ancora gli Avatar, era solo testuale, straordinaria scuola di scrittura; un patto tra signori di gioco, non malintenzionati; Tolkien dice volevo fare gli Elfi completamente vivi; non ci sono molte opere che generano questo tipo di scrittura dei fan; l’esempio di Jane Austen e dei suoi fan; fenomeni anche di emulazione di libri non eccelsi (come Twilight); il mondo del Fandom risponde a stimoli semplici;
– 21.34 – 24.35 Sotto la collina dall’album “Andata e Ritorno” di Giandil
– 24.35 – 28.00 Intervista a Giandil: l’esperienza dell’album e dell’eroe Bilbo Baggins che intraprende un viaggio che non si aspettava, incontrando le creature; il linguaggio della fiaba e la sua importanza.
– 28.00 – 29.12 Saluti finali: “Elen sila lumen omentielvo”

LE PUNTATE DI TOLKIEN: UN VIAGGIO INASPETTATO

1) In onda il 7 gennaio.
Il viaggio di Tolkien: gli antenati della Terra di Mezzo. Conversazione con Piero Boitani, filologo, linguista, professore ordinario di letteratura comparata. Tolkien e il mito: Beowulf, Sir Gawain e il Cavaliere verde, le saghe nordiche. Come nasce l’universo tolkieniano.
2) In onda il 14 gennaio.
Un universo di parole: le lingue della Terra di Mezzo. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. In principio fu l’elfico: come Tolkien immaginò un mondo dove i personaggi potessero parlare le lingue che inventava.
3) In onda il 21 gennaio.
Un guerriero piccolo piccolo: il ribaltamento dell’eroe classico. Conversazione con Federico Guglielmi, Wu Ming 4, scrittore, studioso di Tolkien. L’eroe arturiano diventa imperfetto: l’innovazione di Tolkien e le imperfezioni dei nuovi guerrieri.
4) In onda il 28 gennaio.
L’Anello è mio: la questione del Male. Conversazione con Federico Guglielmi, Wu Ming 4, scrittore, studioso di Tolkien. Nessuno è perfetto: come Tolkien inserisce vulnerabilità anche nei personaggi positivi.
5) In onda il 4 febbraio.
Principesse elfiche e combattenti mascherate: le figure femminili. Conversazione con Michela Murgia, scrittrice, e Saverio Simonelli, giornalista e studioso di Tolkien. Dama Galadriel, Arwen, Éowyn: Tolkien riesce a immaginare una figura femminile che si distacca fino in fondo dalla tradizione?
6) In onda l’11 febbraio.
Creature fantastiche e dove trovarle: bestiario e paesaggio in Tolkien. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Razze, animali, alberi, mondi: cosa vive nella Terra di Mezzo.
7) In onda il 18 febbraio.
Tutti figli di Tolkien: gli epigoni nel fumetto, nel cinema, nella letteratura, nei giochi. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. La letteratura fantasy, i giochi di ruolo, i videogiochi, i fumetti, il cinema, le serie televisive: da Guerre Stellari a Harry Potter e Game of Thrones, l’immaginario che Tolkien ha influenzato.
8) In onda il 25 febbraio.
Opera aperta: lo straordinario mondo del fandom. Conversazione con Alessandro D’Avenia, scrittore, e Michela Murgia, scrittrice. C’è chi ha cominciato a leggere grazie a Tolkien, c’è chi grazie a Tolkien, e ai giochi di ruolo a lui ispirati, ha cominciato a scrivere. Storie di fan.

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Radio3, la 7a puntata: gli epigoni di Tolkien
– Leggi l’articolo Radio3, la 6a puntata: la Natura e il jazz
– Leggi l’articolo Radio3, la 5a puntata: Murgia e Simonelli sulle donne
– Leggi l’articolo Radio3, la 4a puntata: WM4 e il “pagano convertito”
– Leggi l’articolo Radio3, la 3a puntata: WM4 e l’eroe tolkieniano
– Leggi l’articolo Radio3, 2a puntata: le lingue e Ted Nasmith
– Leggi l’articolo Tolkien su Radio3: Boitani e la 1a puntata
– Leggi l’articolo Dal 7 gennaio l’AisT e Tolkien su Rai Radio3

LINK ESTERNI:
– Vai al sito del programma Pantheon su Rai Radio3
– Vai al blog di Alessandro D’Avenia
– Vai al sito Andata e Ritorno in musica

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Tolkien su Radio3: Boitani e la 1ª puntata

Come vi avevamo annunciato nell’articolo Dal 7 gennaio l’AisT e Tolkien su Rai Radio3 il 7 gennaio è cominciato il viaggio radiofonico nell’universo tolkieniano nel programma Pantheon, Tolkien: un viaggio inaspettato, condotto da Loredana Lipperini e Arturo Stàltieri, curato da Federica Barozzi, regia di Diego Marras.
La Compagnia degli Studiosi che si formerà puntata dopo puntata annovera Piero Boitani, Lipperini e Stàlteridecano degli studi di anglistica all’università La Sapienza di Roma, gli scrittori Alessandro D’Avenia, Michela Murgia e Wu Ming 4 e i giornalisti Roberto Arduini e Saverio Simonelli. Molti altri ospiti saranno presenti, tra cui Ted Nasmith, artista tolkieniano dal 1987, ed i musicisti Andrea Pellegrini, Ainur, Giuseppe Festa, Edoardo Volpi Kellermann e Giandil che hanno dedicato album interi alla Terra di Mezzo.

La prima puntata – Il viaggio di Tolkien: gli antenati della Terra di Mezzo

Piero BoitaniLa puntata di apertura ha visto ospite Piero Boitani, professore Ordinario di Letterature Comparate all’Università “La Sapienza” di Roma, ha insegnato Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Cambridge, dove in precedenza aveva conseguito il Ph.D.. È Presidente Onorario dell’Associazione Italiana di Anglistica e della Società Europea di Studi inglesi, Fellow della British Academy, della English Association, della Medieval Academy of America, della Dante Society of America. Scrive su L’indice dei libri del mese, La Rivista dei Libri, Il Sole 24 Ore per cui ha recensito diversi libri di Tolkien. Piero BoitaniHa scritto un contributo sull’autore del Signore degli Anelli nel 1989 Il Medioevo, in “Letteratura inglese e americana” (Garzanti, Milano, pp. 31-44). Tra gli altri, ha tradotto e curato Sir Gawain e il Cavaliere Verde (Adelphi, 1986), ha curato due volumi di Opere di Chaucer per Einaudi (2000), introdotto L’immagine scartata di Clive Staples Lewis (Genova: Marietti, 1990), i Racconti di Canterbury di Chaucer (Milano, Leonardo, 1991), Piero l’Aratore di William Langland (Milano, San Paolo, 1994). Con Boitani si è partiti per rintracciare le origini della Terra di Mezzo, si è cominciato ad esplorare il vasto mondo della musica tolkieniana, con l’intervento di Luca Catalano, compositore del gruppo Ainur, ma si è parlato molto altro ancora: ecco a voi la registrazione della puntata e l’elenco delle tematiche affrontate!

ASCOLTA L’AUDIO:


00:51 – Tolkien recita “Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo…”
01:13 – Introduzione di Arturo Stàltieri e Loredana Lipperini
06:00 – Piero Boitani: la letteratura che influenzò Tolkien nella sua grande costruzione narrativa derivava dal retroterra leggendario medievale, e le opere su cui scrisse: Beowulf e Sir Gawain e il Cavaliere Verde
09:13 – Chi erano gli Inklings: l’incontro con Tolkien, lo scrivere le storie che si vorrebbero leggere.
12:30 – La costruzione di una cosmogonia. Creare mondi a partire dai linguaggi.
13:41The ballad of Bilbo Baggins di Leonard Nimoy (1968).
15:52 – La cerca delle antiche saghe e la cerca inversa dell’Anello. L’oggetto magico protagonista della narrativa di Tokien è latore di sventura ed è meglio distruggerlo. Gli eroi tolkieniani riprendono un tratto tipico della letteratura medievale: si perdono continuamente e devono fare uno sforzo per ritrovarsi.
19:50 – L’opera di Tolkien disdegnata poiché considerata fantasy nobilita il genere.
22:20 There and back again degli Ainur (2014).
26:08 – Intervista a Luca Catalano, compositore degli Ainur, gruppo prog rock.

Inklings: non solo Tolkien e Lewis

BennettNell’intervento di Piero Boitani avrete sentito nominare niente meno che uno degli Inklings, anche se forse uno dei meno noti in Italia al di fuori dei circoli di specialisti: J. A. W. Bennett.
John Arthur Walter Bennett (1911-1981), neozelandese di origine, insegnò anglosassone al Magdalen College di Oxford dal 1947, dove fu collega di C.S. Lewis. Divenne membro degli Inklings proprio in quel periodo. Precedentemente, negli anni ’30, era stato allievo di Tolkien mentre frequentava il Merton College. Nel 1964 divenne professore di letteratura medievale e rinascimentale a Cambridge. Descritto come uno dei più attivi ed influenti medievalisti della sua generazione da Norman Davis, Bennett curò l’edizione di vari testi medievali e pubblicò volumi quali Devotional Pieces in Verse and Prose (1955, Scottish Text Society), Chaucer at Oxford and at Cambridge (1974, Oxford University Press) e uno dei volumi della Oxford History of English Literature, H. S. Chaucer and the fifteenth century (The Clarendon Press, 1947). Per quest’ultima serie si dedicò anche al volume Middle English Literature, che è stato completato dopo la sua morte da Douglas Gray e pubblicato nel 1986. Altri lavori includono una serie di conferenze sulle opere di Chaucer: Magdalen: dipinto di Alan Sorrell (1954), da sinistra a destra A.W. Raitt, C.G. Hardie, A.W. Adams, G. Ryle, T.S.R. Boase, G.R. Driver, J.A.W. Bennett, J.H.E. Griffiths, and C.S. Lewis.The Parlement of Foules: An interpretation. Tra il 1956 e il 1980 fu l’editor di Medium Aevum, periodico dedicato alla letteratura medievale dell’Europa occidentale, che quindi richiedeva un ampio ventaglio di conoscenze. Piero Boitani ha curato e contribuito a The Humane Medievalist and Other Essays di J.A.W. Bennett (Roma, Ediz. Storia e Letteratura, 1982) e otto volumi di J.A.W. Bennett Memorial Lectures, con Anna Torti (Cambridge, Brewer, 1983-).

LE PUNTATE DI TOLKIEN: UN VIAGGIO INASPETTATO

2) In onda il 14 gennaio.
Un universo di parole: le lingue della Terra di Mezzo. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. In principio fu l’elfico: come Tolkien immaginò un mondo dove i personaggi potessero parlare le lingue che inventava.
3) In onda il 21 gennaio.
Un guerriero piccolo piccolo: il ribaltamento dell’eroe classico. Conversazione con Federico Guglielmi, Wu Ming 4, scrittore, studioso di Tolkien. L’eroe arturiano diventa imperfetto: l’innovazione di Tolkien e le imperfezioni dei nuovi guerrieri.
4) In onda il 28 gennaio.
L’Anello è mio: la questione del Male. Conversazione con Federico Guglielmi, Wu Ming 4, scrittore, studioso di Tolkien. Nessuno è perfetto: come Tolkien inserisce vulnerabilità anche nei personaggi positivi.
5) In onda il 4 febbraio.
Principesse elfiche e combattenti mascherate: le figure femminili. Conversazione con Michela Murgia, scrittrice, e Saverio Simonelli, giornalista e studioso di Tolkien. Dama Galadriel, Arwen, Éowyn: Tolkien riesce a immaginare una figura femminile che si distacca fino in fondo dalla tradizione?
6) In onda l’11 febbraio.
Creature fantastiche e dove trovarle: bestiario e paesaggio in Tolkien. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Razze, animali, alberi, mondi: cosa vive nella Terra di Mezzo.
7) In onda il 18 febbraio.
Tutti figli di Tolkien: gli epigoni nel fumetto, nel cinema, nella letteratura, nei giochi. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. La letteratura fantasy, i giochi di ruolo, i videogiochi, i fumetti, il cinema, le serie televisive: da Guerre Stellari a Harry Potter e Game of Thrones, l’immaginario che Tolkien ha influenzato.
8) In onda il 25 febbraio.
Opera aperta: lo straordinario mondo del fandom. Conversazione con Alessandro D’Avenia, scrittore, e Michela Murgia, scrittrice. C’è chi ha cominciato a leggere grazie a Tolkien, c’è chi grazie a Tolkien, e ai giochi di ruolo a lui ispirati, ha cominciato a scrivere. Storie di fan.

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Dal 7 gennaio l’AisT e Tolkien su Rai Radio3

LINK ESTERNI:
– Vai al sito del programma Pantheon su Rai Radio3
– Vai alla pagina di Piero Boitani
– Vai al sito degli Ainur
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Dal 7 gennaio l’AisT e Tolkien su Rai Radio3

Rai Radio3Se il 2015 era stato un anno roseo per gli appassionati lettori di J.R.R. Tolkien, il 2016 è stato un anno coi fiocchi. Nell’anno appena trascorso, infatti, l’associazione è riuscita a tenere ben 24 eventi in 12 mesi… E il 2017 si preannuncia come un anno col botto! Preparatevi, cari lettori, perché abbiamo grandi progetti da qui a dicembre, uno più bello dell’altro, tutti di alto livello e con partner di primo piano nel mondo culturale italiano. Ma iniziamo subito col primo evento.

Pantheon Tolkien su Radio3

PantheonPartirà sabato 7 gennaio e per otto settimane approfondirà molte delle tematiche legate alla Terra di Mezzo. È il programma dal titolo Tolkien: un viaggio inaspettato, all’interno di Pantheon, che andrà in onda il sabato alle 18 su Radio3, condotto da Loredana Lipperini e Arturo Stàlteri, curato da Federica Barozzi e con la regia di Diego Marras. «Perché occuparsi di Inklings, oggi come oggi, è cosa saggia», spiega Lipperini che con Stàlteri partirà per un viaggio inaspettato alla ricerca di Tolkien. Una compagnia dell’Anello in formato ridotto perché in ognuna delle puntate aggiungerà un nuovo membro alla Compagnia, scelto tra un gruppo di professori universitari, scrittori e giornalisti, tutti studiosi di Tolkien. Si tratta del decano degli studi di anglistica all’università La Sapienza di Roma, Piero Boitani, Lipperini e Stàlteridegli scrittori Alessandro D’Avenia, Michela Murgia e Wu Ming 4 e dei giornalisti Roberto Arduini e Saverio Simonelli. Ma non si tratta soltanto di loro, perché tra gli ospiti a sorpresa ci sarà anche Ted Nasmith, intervistato in diretta, oltre a numerosi musicisti italiani che hanno pubblicato album dedicati alla Terra di Mezzo. Tra di loro, ci saranno sicuramente: Andrea Pellegrini, Giuseppe Festa, Edoardo Volpi Kellermann e Giandil.

Due attenti lettori di Tolkien

Arturo Stàlteri 01Se gli ospiti sono tutti grandi conoscitori delle opere del Professore di Oxford, anche i due conduttori non sono completamente digiuni dei suoi romanzi. Pianista e compositore romano dalla originale cifra stilistica, Arturo Stàlteri è noto per essere il conduttore di importanti programmi radiofonici come “Primo Movimento” e “Il Concerto del Mattino” in onda su Radio3; di pari prestigio è anche il suo percorso artistico che si è sviluppato attraverso una lunga e importante carriera: dai primi esperimenti nell’ambito del progressive italiano con i Pierrote Lunaire negli anni ’70, per giungere alle collaborazioni con Rino Gaetano e nel recente passato anche con Franco Battiato, inseriti nel lavoro In Sete Altère, e nei due imperdibili volumi di Flowers fino alle riletture di Philip Glass e di Brian Eno.
Arturo Stàlteri 03Sono però moltissime le opere ispirate a Tolkien. Del 2004 è Rings – Il Decimo Anello, pubblicato dalla Materiali Sonori e dedicato alla saga dell’Anello. Il suo interesse per le figure femminili del fantasy e delle science-fiction lo ha poi portato a incidere nel 2009 Half Angels, album dedicato a personaggi come Galadriel, Trinity, Æon Flux e Fiordiluna. Anche nel suo ultimo album Préludes, pubblicato lo scorso 9 settembre, che contiene ventidue brani, tutti preludi inediti ispirato a scritti di grandi autori classici, è presente Èowyn nella cui trama pianistica si ritrova il sempre amatissimo Tolkien. Con questa nuova produzione discografica Stàlteri propone un lavoro di grande spessore artistico-musicale, trasportando chi lo ascolta nel suo mondo fantastico, grazie ad una scrittura immediata e coinvolgente.
Loredana Lipperini 02Loredana Lipperini è una giornalista, scrittrice, conduttrice radiofonica e autrice per la televisione. Dal 1990 scrive sulle pagine culturali di Repubblica e del Venerdì. È fra i conduttori di Fahrenheit su Radio 3. Dal 2004 ha un blog, Lipperatura, in cui l’attivissima giornalista pone l’attenzione sul web e i libri, dando di continuo spunti su libri e navigazioni. Critica intelligente e misurata, Lipperini porta avanti da anni una battaglia culturale contro una parte dell’editoria italiana che produce libri di genere un tot al chilo, la tendenza novecentesca al disprezzo del fantastico in ambito accademico, il moltiplicarsi senza tregua degli epigoni di Tolkien, il massacro editoriale (cannibalizzo dunque sono) degli ultimi anni.
Loredana Lipperini 01«Tolkien è partito da un linguaggio e ha creato un mondo. Purtroppo c’è chi pensa che prendendo in prestito solo alcune parole si possa usare quel mondo. Bisognerebbe sforzarsi un po’ e non identificare fantastico con fantasy e fantasy con Tolkien. Ma per far questo bisognerebbe aver letto Borges, Saramago, King, Murakami, Jackson e qualche altra decina di autori. Tolkien non è il fantastico: Tolkien è Il Signore degli Anelli. Per questo dico che c’è uno schiacciamento ingiusto sul solo Tolkien, e l’identificazione, altrettanto ingiusta, tra genere fantastico e il sottofilone fantasy. Eppure c’è stato molto altro. Anche Stephen King è fantastico. Anche Barker, Lovecraft e Murakami, appunto. Il problema è che chi non legge fantastico legge, al massimo, Borges e Buzzati, e chi legge fantastico legge quasi esclusivamente il fantasy “stretto”, d’autore o meno. Dico che legge con un canone in mente, che è lo stesso che sta usando per scrivere, e che non accetta deviazioni dal canone. Esempio facile: 1Q84, che rientra nella definizione di “fantastico”, è stato massacrato da un bel po’ di aderenti al genere fantastico. Lettori che non lo riconoscevano come tale.
Lipperatura di Loredana LipperiniLa sensazione è che, così come è avvenuto per la fantascienza, si tenda a voler far rimanere il genere dentro una nicchia controllata dai lettori e scrittori di genere. Il “tappo” è dato dall’età di mezzo, ovvero da quegli autori già pubblicati ma, per esser chiari, mediocri, che cercano di riportare il genere al loro canone, perché oltre quel canone non saprebbero cosa farne. Sempre per parlar chiaro, accadde anche con il giallo, in Italia. Una vecchia guardia che ha cresciuto lettori-autori-fan nel recinto di un presunto canone. Infine aggiungo che la battaglia per la Terra di Mezzo è ancora in corso, perché Tolkien è tutt’ora un autore prolifico, grazie al lavoro del figlio Christopher, e questo è un motivo in più per considerare attuale il lavoro critico su questo autore. C’è un vuoto quarantennale da colmare!».

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LE PUNTATE DI TOLKIEN: UN VIAGGIO INASPETTATO

1) In onda il 7 gennaio.
Il viaggio di Tolkien: gli antenati della Terra di mezzo. Conversazione con Piero Boitani, filologo, linguista, professore ordinario di letteratura comparata.  Tolkien e il mito: Beowulf, Sir Gawain e il Cavaliere verde, le saghe nordiche. Come nasce l’universo tolkieniano.
2) In onda il 14 gennaio.
Un universo di parole: le lingue della Terra di mezzo. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente Associazione Italiana Studi Tolkieniani.  In principio fu l’elfico: come Tolkien immaginò un mondo dove i personaggi potessero parlare le lingue che inventava.
3) In onda il 21 gennaio.
Un guerriero piccolo piccolo: il ribaltamento dell’eroe classico. Conversazione con Federico Guglielmi, Wu Ming 4, scrittore, studioso di Tolkien. L’eroe arturiano diventa imperfetto: l’innovazione di Tolkien e le imperfezioni dei nuovi guerrieri.
4) In onda il 28 gennaio.
L’anello è mio: la questione del Male. Conversazione con Federico Guglielmi, Wu Ming 4, scrittore, studioso di Tolkien. Nessuno è perfetto: come Tolkien inserisce vulnerabilità anche nei personaggi positivi.
5) In onda il 4 febbraio.
Principesse elfiche e combattenti mascherate: le figure femminili. Conversazione con Michela Murgia, scrittrice, e Saverio Simonelli, giornalista e studioso di Tolkien. Dama Galadriel, Arwen, Éowyn: Tolkien riesce a immaginare una figura femminile che si distacca fino in fondo dalla tradizione?
6) In onda l’11 febbraio.
Creature fantastiche e dove trovarle: bestiario e paesaggio in Tolkien. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Razze, animali, alberi, mondi: cosa vive nella Terra di Mezzo.
7) In onda il 18 febbraio.
Tutti figli di Tolkien: gli epigoni nel fumetto, nel cinema, nella letteratura, nei giochi. Conversazione con Roberto Arduini, giornalista, studioso di Tolkien e presidente Associazione Italiana Studi Tolkieniani. La letteratura fantasy, i giochi di ruolo, i videogiochi, i fumetti, il cinema, le serie televisive: da Guerre Stellari a Harry Potter e Game of Thrones, l’immaginario che Tolkien ha influenzato.
8) In onda il 25 febbraio.
Opera aperta: lo straordinario mondo del fandom. Conversazione con Alessandro D’Avenia, scrittore, e Michela Murgia, scrittrice. C’è chi ha cominciato a leggere grazie a Tolkien, c’è chi grazie a Tolkien, e ai giochi di ruolo a lui ispirati, ha cominciato a scrivere. Storie di fan.

LINK ESTERNI:
– vai al sito del programma Pantheon su Radio3

Due sabati tolkieniani: musica e arte a Verona

Arena di VeronaDopo il successo del pomeriggio tolkieniano dello scorso 3 ottobre, Voci dalla Terra di Mezzo, a Verona si terranno due sabati consecutivi che vedranno come ospiti alcuni artisti che hanno saputo valorizzare l’opera di J.R.R. Tolkien in diversi campi: la musica e l’arte. Prima di passare ad illustrare gli eventi, vorremmo sottolineare che l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani si ritrova a co-organizzare gli appuntamenti con i due preziosi gruppi scaligeri fautori della buona riuscita della succitata manifestazione, ovvero l’Associazione Rohirrim e la Compagnia degli Argonath. I protagonisti dei due incontri, che avranno luogo il 28 novembre e il 5 dicembre, saranno prima il musicista Giacomo D’Alessandro, in arte Giandil, e per l’evento successivo l’artista Ivan Cavini e il fotografo Alessio Vissani.

28 novembre: incontro in musica

Andata e Ritorno - CDIl 28 novembre alle 16.15 nella suggestiva cornice di Santa Maria in Chiavica, Giandil – Giacomo D’Alessandro presenterà il disco Andata e Ritorno, album di recente uscita contenente canzoni ispirate a Lo Hobbit e firmato da giovani musicisti genovesi, quasi tutti sotto i 30 anni. Una raccolta di pezzi particolare, prodotta a costo zero, con l’apporto volontario di circa 20 musicisti e collaboratori. Inusuale anche la fase di registrazione di questo lavoro indipendente, avvenuta in maniera raminga, fra campagna e città. I quattordici brani che compongono l’album sono stati concepiti da Giandil, ventenne genovese alla sua prima pubblicazione musicale, che ha mischiato un caratteristico sound cantautorale con elementi folk e irish, con l’obiettivo contenutistico che mira a far risaltare la realtà multiculturale della fiaba tolkieniana. L’incontro veronese sarà articolato in un’intervista live all’artista genovese, condotta dal socio fondatore AIST Stefano Giorgianni, e in una riproposizione di alcuni pezzi suonati dallo stesso Giandil.

5 dicembre: Middle Artbook

Il sabato successivo, 5 dicembre, alle ore 17.00 nell’elegante Casa Caffè Mazzanti di PiazzaLibri: Middle Artbook Erbe, sarà la volta di Ivan Cavini e Alessio Vissani, che presenteranno il loro libro Middle Artbook. Disegnare e Costruire la Terra di Mezzo. Un incontro interamente all’insegna dell’arte, in cui i due protagonisti-autori ripercorreranno il loro cammino tolkieniano che dura da più di quindici anni. Fortemente voluto dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con la supervisione e curatela dell’Associazione Italiani Studi Tolkieniani, il volume in edizione di lusso è scritto a quattro mani dai due artisti. Riccamente illustrato dal primo e con le splendide fotografie del secondo, il libro è un viaggio nel percorso artistico di Cavini e descrive le molte sfide da lui affrontate e vinte. Dai primi passi nel mondo tolkieniano, alle prime collaborazioni con le società di appassionati, è una carrellata di mostre e dipinti, in Italia e all’estero, con al centro la creazione materiale di un museo unico, il Greisinger museum di Jenins in Svizzera, interamente dedicato alle opere di J.R.R. Tolkien. Il percorso prosegue con le moltissime attività di questi ultimi anni, che hanno portato i due autori a essere amici oltre che collaboratori e a realizzare insieme una mostra a Viterbo, una manifestazione nella Rocca di Dozza Imolese, Fantastika, e a essere soci fondatori dell’AIST, con la quale hanno organizzato eventi a Roma, Lucca e Milano.

Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero e avrete la possibilità di acquistare i prodotti presentati. Vi aspettiamo dunque numerosi a questi due incontri con questi artisti d’eccezione.

LOCANDINA DEL 28 NOVEMBRE

Locandina 28 Novembre

LOCANDINA DEL 5 DICEMBRE

Locandina 5 Dicembre

LINK ESTERNI
– Vai al sito di Andata e Ritorno in musica
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di S. Maria in Chiavica
– Vai al sito di Casa Caffè Mazzanti