Oxford, una collezione dal Black Pine di Tolkien

Una promessa è una promessa. Avevamo seguito fin dal 2014 e continuiamo a raccontare la storia – al tempo stesso tragica e affascinante – dell’albero più amato dallo scrittore J.R.R. Tolkien. Il leggendario Pino Nero (Pinus nigra) era cresciuto all’Oxford Botanic Garden dai primi anni del 1800 fino al 2014, quando perse tragicamente due grandi rami e dovette essere abbattuto. Questo magnifico pino era l’albero sotto cui Tolkien era solito fermarsi a leggere e riflettere nelle sue visite regolari al giardino. L’8 giugno 2021, per celebrare il 400° anniversario della fondazione dell’Orto Botanico, il re Carlo III ha poi piantato un nuovo “Pino Nero”, cresciuto da un seme dell’albero originale. Ora un nuovo tassello si aggiunge a questa storia di rinascita.

La Fiera di Natale all’Oxford Botanic Garden

I visitatori di quest’anno della Fiera di Natale annuale dell’Oxford Botanic Garden avranno una sorpresa. Perché la Fiera di Natale non solo è ricca di 50 bancarelle accuratamente selezionate, ricche di regali natalizi, musica dal vivo, attività artigianali, percorsi naturalistici, vin brulé e deliziosi piatti caldi, ma è anche il luogo in cui verrà lanciata la nuova Collezione Black Pine.
Disponibile solo presso la boutique dell’Orto Botanico (ad eccezione di un paio di gemelli in edizione limitata del valore di £ 125 [143 €] che saranno in palio il 10 dicembre nell’ambito dell’OxinaBoxmas Christmas Giveaway), è prevista la presentazione della nuova gamma di oggetti in edizione limitata realizzata a mano con il legno del leggendario pino nero. Il professor Simon Hiscock, direttore dell’Oxford Botanic Garden and Arboretum, ha dichiarato: «Abbiamo conservato gran parte del famoso legno del Pino Nero per trasformarlo un giorno in prodotti unici per i numerosi appassionati di questo albero che ci hanno chiesto di poterne acquistare un esemplare. Sono quindi lieto di poter lanciare questa nuova “Collezione Pino Nero” alla nostra Fiera di Natale. Ogni articolo è un frammento unico di storia botanica, culturale e letteraria, destinato a diventare un ricordo prezioso». L’edizione limitata “Black Pine Collection” è disponibile solo in loco presso la Boutique del Giardino Botanico e tramite l’OxinaBoxmas Christmas Giveaway.
Composta da 10 prodotti dal design raffinato, realizzati in legno trattato, ogni articolo è marchiato con un esclusivo motivo ad albero di Stanley Donwood (Donwood ha creato tutte le illustrazioni per la rock band di Oxford Radiohead, con il cantante Thom Yorke). La gamma completa comprende gemelli, scatole da scrittore, fermacarte, portalettere, portapenne, vaschette portapenne, sottobicchieri, segnalibri, decorazioni con felci e ghiande. I prezzi vanno dalle 20 alle 145 sterline.

Tutti i figli di Laocoonte

Piantato nei primi anni del 1830, l’iconico Pino Nero divenne uno degli esemplari più amati dell’Orto Botanico. Come scritto, incontrò una tragica fine – dopo 215 anni – nel 2014, quando perse due enormi rami e dovette essere abbattuto per motivi di sicurezza. A lungo associato a Tolkien, che lo chiamava Laocoon e che si diceva sedesse e scrivesse sotto i suoi rami e vi compare accanto anche nella sua ultima fotografia conosciuta, scattata nell’agosto del 1973, un mese prima che lo scrittore morisse, il pino tra l’altro compare alla fine della trilogia Queste oscure materie di Philip Pullman, quando l’eroina Lyra viene descritta seduta sotto il Pino Nero, a testimonianza del suo posto duraturo nell’immaginario letterario di Oxford.
Gran parte del legno dell’albero è stato tagliato in grandi tavole spesse deposte per la stagionatura e l’eventuale utilizzo per la fabbricazione di oggetti. La direzione del Giardino Botanico ha pensato di far crescere un certo numero di giovani piante in via di maturazione che sono nate dal seme dell’albero originale e un discendente dell’albero è stato piantato vicino al punto dell’originale l’8 giugno 2021 da Carlo d’Inghilterra, allora Principe di Galles e oggi re del Regno Unito e Irlanda del Nord. L’Oxford Botanic Garden ha conservato e stagionato il legno dell’albero abbattuto, utilizzandolo anche per creare 30 esclusive scatole commemorative numerate per il Black Pine Whisky, un whisky di segale invecchiato 4 anni in edizione limitata creato in collaborazione con la Oxford Artisan Distillery. «Siamo entusiasti di questo whisky in edizione limitata che ha scatole e sottobicchieri unici realizzati in legno di Pino Nero, meglio conosciuto come “il Pino di Tolkien”… anche i suoi suoi tappi conterranno un piccolo pezzo di quel legno. Era importante per noi che il progetto coinvolgesse artigiani locali e abbiamo lavorato duramente per creare il regalo di whisky ideale per ricordare questo famoso albero», ha detto il direttore dell’Orto, Hiscock.
Da parte sua, la Tolkien Society inglese ha sostenuto con la sua presenza molti degli eventi e ha piantato una porzione dell’albero nel giardino botanico per iniziare una nuova generazione (Telperion e Laurelin), come accadde per l’Albero Bianco, e usare il legno del tronco per realizzare una panchina commemorativa, sempre lì vicino.