L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani incontra i curatori e gli autori romani del libro “Tolkien e i Classici” (editrice Effatà) domenica 21 giugno a colazione, alle ore 10,30 presso il ViviBistrot di Villa Pamphili (ingresso da via Vitellia 102), Roma. L’invito a colazione è esteso a tutti i lettori e gli amici che vogliano raggiungerci, per festeggiare l’arrivo dell’estate parlando del progetto che ci ha impegnato negli ultimi due anni e che vede la luce nella nuova pubblicazione su Tolkien, una antologia di saggi sulla relazione tra il professore e grandi classici di epoca classica, anche del Medioevo e dell’età moderna.
Si tratta di una raccolta di studi non specialistici che confrontassero Tolkien con altri classici, non solo della letteratura, ma della cultura in genere. Ciò che si prefigge questa pubblicazione è di offrire al lettore appassionato, ma anche alle scuole e alle università italiane (nelle quali molto lentamente Tolkien sta iniziando ad entrare) un valido strumento di orientamento critico che possa adeguatamente collocare l’autore del Signore degli Anelli a fianco degli altri classici della cultura, come giustamente merita la sua inimitabile opera.
Un libro sui classici
J.R.R. Tolkien è indubbiamente un classico della letteratura del Novecento, anzi un classico della letteratura in assoluto. Tuttavia questo fatto non sembra essere ancora recepito negli ambienti universitari, soprattutto italiani, e nelle antologie di letteratura in genere. Ecco un estratto dalla Prefazione del volume: «Scorrendo l’indice di Tolkien e i Classici si potrà notare che la raccolta comprende autori che Tolkien ha citato nelle sue lettere o nelle sue conferenze (è il caso di Kenneth Grahame), autori che siamo certi conoscesse per i suoi studi, che li abbia nominati direttamente o no (i greci, i latini, i medievali), e autori che quasi certamente non ha conosciuto (Giovannino Guareschi). Eppure, rispettando la disciplina scientifica, sappiamo che anche in questo caso un confronto è possibile, per valutare quali somiglianze o differenze possano aver prodotto una condizione storica simile come la guerra o il comune interesse per un tema narrativo come il viaggio (Marco Polo) o le stelle (Leopardi). Se c’è un contributo che la critica letteraria può dare alla lettura dei nostri autori preferiti, infatti, è quello di cogliere in maniera analitica quei punti di contatto tematici che solo i grandi classici riescono a sollecitare nelle loro opere. È giusto, del resto, che al piacere della lettura delle opere tolkieniane si affianchi non solo la conoscenza dell’Autore, ma anche quella del suo mondo culturale, e che lo Scrittore venga considerato nel più ampio contesto della storia della letteratura».
Saranno presenti (in ordine alfabetico):
Roberto Arduini
Cecilia Barella
Giampaolo Canzonieri
Francesca Garello
Sara Aranel Gianotto
Andrea Monda
Saverio Simonelli
– VAI AL CALL FOR PAPER
ARTICOLI PRECEDENTI
– A Modena il 10 marzo ecco Tolkien e Chaucer
– Esce Tolkien i Classici per l’editrice Effatà
– il Call for Papers
LINK ESTERNI
– Il sito web di Tolkien e i Classici
– I libri su Tolkien pubblicati dalla casa editrice Effatà
– Il libro La biblioteca di Bilbo
.