Alla fine Peter Jackson girerà il Silmarillion

warner brosA seguito dell’accordo siglato, appena poche ore fa, da Peter Jackson con Warner Bros, sono state diffuse le prime informazioni relative ai luoghi in cui verrà girato il nuovo kolossal sulle vicende del Silmarillion: la Sardegna!
Ebbene sì, in un periodo in cui gli spostamenti internazionali sono stati messi a dura prova dalla pandemia, era necessario trovare una collocazione geografica facilmente accessibile ma che non avesse nulla da inviare ai meravigliosi paesaggi della Nuova Zelanda. La Sardegna è stata spesso definita un piccolo paradiso nel cuore del Mediterraneo e non a caso: le sue splendide coste e il suo brullo entroterra offrono una varietà di location perfette nelle quali ambientare l’epopea degli Elfi. L’isola è poi stata per molto tempo zona bianca, a basso contagio, e questo la favorisce rispetto ad altre location simili.
Al momento, Monte Albonon sono stati forniti dettagli molto precisi ma sembrerebbe che l’arcipelago della Maddalena sia stato designato a rappresentare la storia di Númenor, mentre la Gola di Gorropu sarà il teatro della tragedia di Maedhros. Sembra che alcune riprese possano essere fatte nelle Baronìe, tra Nuorese e Gallura, dove spicca un imponente bastione calcareo le cui gole bianche, le numerose grotte, i burroni profondi e le vette mostrano una Sardegna che è identica alla Terra di Mezzo, dove il Monte Albo, che ha una dorsale allungata di circa venti chilometri e che si può vedere da lontano, è prefetto per le montagne del Beleriand.
Se tutto andrà bene le riprese dovrebbero cominciare nel 2022. Non è ancora certo il numero di film che verranno proposti nelle sale, ma è molto probabile che assisteremo a una terza trilogia.

Il Silmarillion come trilogia al cinema

Peter Jackson SilmarillionE se Il Silmarillion fosse un film? O meglio, una trilogia cinematografica? Dopo le fatiche di Peter Jackson sul Signore degli Anelli e sullo Hobbit, i sogni degli appassionati lettori di J.R.R. Tolkien sono rivolti con insistenza verso l’altro grande capolavoro dello scrittore inglese e, nonostante le smentite e i vincoli del copyright, sono in molti quelli che sperano che si possa avviare presto un progetto sul Silmarillion. Addirittura c’è chi sta lavorando a una ipotetica sceneggiatura! L’ultimo in ordine di tempo è ora C.E. High, docente di storia europea e studioso di Tolkien che vive e lavora in Texas, che si è cimentato nell’adattamento del Silmarillion come se fosse una trilogia cinematografica. Riportiamo qui di seguito la traduzione dell’articolo. Buona lettura!

Fan film: Tolkien’s Road sulla vita di Tolkien

Tolkien'sRoad: C.S. Lewis, Tolkien e BilboQual è la differenza tra fantasia e realtà? Il pericolo di confonderli è sempre presente. La nostra vita oscilla tra questi due poli, tra i nostri doveri e i nostri desideri, tra quel che vorremo e quel che otteniamo. Un confine labile per un equilibrio fragile, che non deve essere rotto, altrimenti si rischia l’alienazione, il rimanere prigionieri dei nostri sogni perdendo ogni contatto con la realtà che ci circonda. Può essere questo il cuore di Tolkien’s Road (“La via di Tolkien”), fan film appena diffuso in internet, frutto di un progetto studentesco statunitense durato due anni che ha coinvolto anche noti attori. Il progetto è si è concluso con successo quest’estate.
Tolkien's Road: immagine 17La sceneggiatura di ben 33 pagine si è tradotta sullo schermo in un fan film di poco più di 35 minuti. E da domenica 9 novembre 2014 è visibile gratuitamente su Youtube mentre per il prossimo fine settimana saranno aggiunti anche i sottotitoli in spagnolo e portoghese. A fondo pagina si possono vedere il film, il trailer e la fotogallery realizzata durante le riprese.

Jackson e il Silmarillion: perché non lo farà?

Peter Jackson come Bilbo BaggingsÈ appena uscito al cinema Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug di Peter Jackson ha completamente sbancato i botteghini nazionali (Stati Uniti), guadagnando l’impressionante cifra di 73 milioni di dollari (53,5 milioni di euro). Il grande successo si conferma in linea con gli ottimi risultati raggiunti dai film ambientati nella Terra di Mezzo e ha fatto sì che molti cominciassero a pensare al futuro. L’anno prossimo arriverà Lo Hobbit: Racconto di un Ritorno (Ndt – sembra che il titolo ufficiale italiano sia questo…) che sembra rappresenterà la fine dell’era di J.R.R. Tolkien sul grande schermo. C’è un modo per poter vedere ancora dell’altro? La triste realtà è che le possibilità sono misere.