Tra divulgazione ed intrattenimento il filone dei podcast tolkieniani offre contenuti che si adattano a un pubblico variegato, dal neofita all’appassionato, finanche all’accademico. Tra i più rilevanti in ambito internazionale sono da annoverare i popolari The Tolkien Professor di Corey Olsen e The Prancing Pony di Alan Sisto e Shawn E. Marchese, ma anche The Fantasy Literature, un podcast dell’Università di Oxford con interventi, tra gli altri, di Simon Horobin, Caroline Batten, Stuart Lee, Grace Khuri e Giuseppe Pezzini. In ambito nazionale sono invece sicuramente da menzionare John R.R. Tolkien, Un viaggio inaspettato, una serie del 2017 registrata per il programma radiofonico Pantheon di Rai Radio 3 da Arturo Stalteri e Loredana Lipperini, e Cronache dalla Terra di Mezzo di Frank Moretti.
In questo florido panorama si inscrive Fuori e Dentro Tolkien, un dossier del redattore e corrispondente audio Yari Bernasconi per il programma Alphaville della Radiotelevisione svizzera, le cui registrazioni sono poi confluite in un podcast. Realizzata in occasione dei 70 anni dall’uscita de Il Signore degli Anelli, la serie di episodi è andata in onda da lunedì 10 a venerdì 14 marzo 2025 alle ore 12:05 sulla Rete 2 della radioemittente svizzera. Come è possibile leggere nella descrizione del programma, essa è stata l’occasione «per fare un passo indietro e interrogarci su cosa rappresenti e abbia rappresentato Tolkien per la letteratura, cercando di ritornare dentro ai suoi libri e alle sue carte, e scavando in quell’inesauribile immaginario letterario e visivo che continua ad affascinare lettrici e lettori (e oltre)».
Categoria: Audio
Social network, ora l’AIST è in podcast!
La Terra di Mezzo non conosce confini. E l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ne esplora i limiti. Da anni, ci si diletta con la possibilità di rendere sempre più facile e disponibile la conoscenza su J.R.R. Tolkien tramite gli audio, i podcast e i video. Per quanto riguarda gli audio, nel 2015 si sono messi a disposizione dei lettori gli audio di due incontri organizzati dall’Associazione: la “serata boreale” alla libreria Gogol & company di Milano organizzata in collaborazione con la casa editrice Iperborea e la «lezione politica in Game of Thrones» andata in onda durante Fahreneit su Radio3; nel 2017 è stata la volta del programma dal titolo Tolkien: un viaggio inaspettato, organizzato in collaborazione di Pantheon, che è andato in onda per ben 8 puntate su Radio3; nel 2019 è toccato al primo vero e proprio podcast interamente dedicato al Professore d’Oxford, realizzato in collaborazione con Storytel, piattaforma europea di audiolibri e podcast, anche in questo caso con 8 puntate; nel 2020 è stato il turno di una conferenza tenuta da due tra i massimi studiosi tolkieniani: Tom Shippey e Thomas Honegger. E ora, col 2022, è la volta di Spotify.
I video dell’AIST: Tolkien e la verità delle fiabe
Continuiamo a riproporvi delle conferenze tolkieniane particolarmente interessanti. Sabato 11 Novembre 2018 si è, infatti, svolta nella sala dell’Arcivescovado di Modena una conferenza su “Tolkien e la verità delle fiabe” co-organizzata da Musei del Duomo, Associazione Italiana Studi Tolkieniani e Istituto Filosofico di Studi Tomistici. La conferenza di Testi (ne avevamo scritto qui) faceva parte di una serie di iniziative collegate alla mostra Medioevo fantastico. Livelli di realtà nell’iconografia che si è tenuta presso i Musei del Duomo di Modena. La mostra proponeva codici dei secoli XI-XII, facenti parte del patrimonio dell’Archivio Capitolare, il cui apparato iconografico attesta l’ampio spazio riservato alle immagini fantastiche nell’ambito della cultura medievale. L’esposizione era accompagnata dalla proiezione di un video che presenta, in chiave inedita ed originale, alcune tra le più suggestive figure tratte dal repertorio scultoreo del Duomo, della torre Ghirlandina e dai codici esposti.
Il Duomo di Modena, parte dei siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO dal 1997, è una delle maggiori espressioni del romanico: fondato nel 1099, custodisce le spoglie di S. Geminiano, vescovo e patrono di Modena morto nel 397, il Duomo è il frutto dell’ingegno e dell’arte dell’architetto Lanfranco, dello sculture Wiligelmo e (successivamente) dei Maestri Campionesi.
Audio dell’AIST: Shippey e Honegger su TxC
In questi tempi di clausura dovuta al Coronaviris, abbiamo deciso di condividere con voi con maggiore frequenza alcuni contenuti multimediali, in modo da poter svolgere la nostra attività culturale tolkieniana anche in un frangente così difficile. Fin dallo scorso mese abbiamo pubblicato tre interviste integrali a due professori trentini Roberta Capelli e Fulvio Ferrari e allo scrittore bolognese Wu Ming 4 in qualità di caporedattore della neonata rivista I Quaderni di Arda, sotto l’egida dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Le trovate nella sezione “Extra” del sito web. La rivista esiste anche in formato cartaceo e può essere acquistata qui e non appena riapriranno le tipografie sarà possibile spedirle a tutti. Abbiamo, inoltre, pubblicato: una recensione al libro Colui che raccontò la grazia di Mauro Toninelli; il saggio ‘We don’t need another hero’ Problematic Heroes and their Function in Some of Tolkien’s Works di Thomas Honegger. Abbiamo aperto una nuova rubrica, Tolkien’s Jewels, un viaggio nel mondo dei gioielli creati nella Terra di Mezzo, che sarà firmata dall’orafo fiorentino Thomas Lorenzoni. Abbiamo diffuso l’anteprima dei primi capitoli de Le Due Torri della nuova traduzione di Ottavio Fatica de Il Signore degli Anelli. Abbiamo dato molti consigli su Tolkien ai tempi del coronavirus.
Gli audio dell’AisT: Iperborea e Fahreneit
Mettiamo a disposizione dei lettori gli audio di due incontri appena avvenuti. L’argomento è sempre dedicato a J.R.R. Tolkien, con tematiche che vanno dalla mitologia norrena al potere nel Signore degli Anelli. Abbiamo deciso di renderli pubblici perché ormai da tempo riceviamo numerose mail di appassionati lettori che non riescono a partecipare ai nostri eventi e ci invitano insistentemente nella loro città. Un buon modo di ripagarli è rendere disponibili almeno le voci di alcune delle presentazioni, quelle di maggior valore come in questo caso, perché tenute da soci illustri della nostra associazione. Oltre all’intervista al presidente, riportata più sotto, tre soci dell’Aist hanno animato la serata del 5 febbraio a Milano: Emilia Lodigiani è la fondatrice della casa editrice Iperborea che ha compiuto ormai 27 anni nei quali, oltre alle tante pubblicazioni, sono fioccati premi e riconoscimenti internazionali. È socia onoraria dell’Aist e autrice di Invito alla lettura di Tolkien (Mursia, 1982) che, riletto a distanza di 30 anni dalla sua pubblicazione, conserva ancora intatta la sua validità: la serietà dell’opera e la competenza dell’autrice fanno sì che il libro, allo stato attuale delle cose, sia ancora una delle migliori introduzioni in italiano scritte su Tolkien. Fulvio Ferrari è il curatore degli incontri delle Serate Boreali. È socio fondatore dell’AisT e un traduttore, germanista e scandinavista. Docente di Filologia germanica all’Università di Trento, traduce dalle lingue nordiche e dalla lingua nederlandese. Esperto dell’eredità del mondo germanico antico e medievale nell’età contemporanea, il suo interesse inevitabilmente è centrato sul Beowulf e su Tolkien, di cui ha scritto su riviste come Annares e L’Indice dei Libri oltre all’organizzazione nel 2014 di una conferenza, all’Università di Trento, sul riuso del mito nordico.
Anch’egli socio fondatore dell’AisT, Wu Ming 4 è membro del collettivo bolognese di scrittori Wu Ming, ha al suo attivo diversi romanzi, racconti, reportage e saggi. Su Tolkien ha scritto il romanzo Stella del Mattino (Einaudi 2008), i saggi L’eroe imperfetto (Bompiani, 2010) e Difendere la Terra di Mezzo (Odoya, 2013) e curato Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm (Bompiani, 2010).
