Tales of the Shire: A Lord of the Rings Game non uscirà quest’anno. Gli sviluppatori hanno condiviso un messaggio sui social media affermando che il titolo sarà disponibile solo dal 25 marzo 2025. Il videogioco, molto atteso dagli appassionati di J.R.R. Tolkien, è prodotto da Private Division, un’etichetta editoriale di Take-Two Interactive Software, e da Wētā Workshop Game Studio, una consociata interamente controllata da Wētā Workshop, società nota per il grande lavoro sul mondo della Terra di Mezzo per le due trilogie cinematografiche di Peter Jackson.
L’annuncio sul web
Ecco il testo del messaggio completo che il team di sviluppo ha diffuso sui propri profili web:
«Tutti qui al Wētā Workshop sono lieti di invitarvi insieme a noi nella Contea, un angolo pacifico del mondo di J.R.R. Tolkien. Quando un nuovo hobbit mette piede per la prima volta ad Acquariva, vogliamo che quel momento sia tutto ciò che speriate che fosse. Per garantire il raggiungimento di questa visione, Tales of the Shire verrà lanciato all’inizio del 2025. Grazie per la pazienza e il supporto continuo. Assicuratevi di essere sintonizzati sul nostro “A Hobbit Day Showcase” il 22 settembre per saperne di più su Tales of the Shire e sulla nostra nuova data di uscita. Firmato: Wētā Workshop Game Studio».
Lo sviluppatore, Wētā Workshop, non ha fornito una ragione specifica per il rinvio. Tuttavia, il team ha spiegato che voleva prendersi il tempo necessario per garantire che ogni momento trascorso nel gioco soddisfacesse le aspettative dei giocatori. ” Quando sperimenterai Bywater per la prima volta, vogliamo che sia esattamente come lo immagini “, hanno spiegato. «Il team di Wētā Workshop sta creando una brillante rappresentazione delle opere di J.R.R. Tolkien e offre ai giocatori la possibilità di creare la propria esperienza hobbit nella Terra di Mezzo», ha affermato Michael Worosz, responsabile dell’ufficio commerciale di Take-Two Interactive e capo di Private Division. «I giocatori chiedevano a gran voce da anni un gioco del Signore degli Anelli di questo tipo, ed è esattamente un simulatore di vita quel che stiamo offrendo con Tales of the Shire». La Middle-earth Enterprises (acquistata nel 2022 da Embracer group e recentemente ristrutturata) ha concesso in licenza delle opere letterarie del Signore degli Anelli, fornendo a Wētā Workshop Game Studio la più ampia licenza creativa per interpretare la trama sottostante dei libri.
Il videogioco
Il videogioco dovrebbe essere completamente innocuo: invece di epiche battaglie, ci sono le passeggiate con gli hobbit. Un guerriero elfo probabilmente si sente nervoso solo prima di una battaglia contro i servi di Sauron. Per un normale hobbit, invece, è già una grande avventura anche solo se un secondo pesce abbocca all’amo mentre sta pescando! È questo lo spirito che si respira in Tales of the Shire. L’avventura inizia con la creazione del proprio personaggio hobbit, e la successiva partenza per Acquariva. Una volta raggiunto il pittoresco paesino di Hobbiton, i giocatori potranno decorare la propria abitazione, stringere rapporti d’amicizia con gli altri abitanti, coltivare, pescare, cucinare e prendersi cura del proprio giardino. «Nessuna giornata hobbit è completa senza cibo: pesca, fai giardinaggio e vai alla ricerca di viveri per riempire la dispensa con i frutti del tuo lavoro, e man mano che il tempo scorre, raccogli le colture e i fiori di stagione», si legge nella descrizione del gioco fornita da Weta Workshop: «Goditi il calore della cucina e sfoggia le tue abilità culinarie con le ricette per qualsiasi pasto. Organizza una cena con gli altri amici hobbit, condividi i piatti con gli ospiti per creare nuovi rapporti, oppure esplora gli spazi aperti per scoprire le radure segrete e i tesori perduti della Contea». Per quanto ne sappiamo, nel gioco non c’è un Balrog che salta fuori all’improvviso da dietro l’albero e causa il caos. Invece, le cose dovrebbero rimanere tranquille: i giocatori dovrebbero rilassarsi nei prati come hobbit, visitare i negozi degli altri residenti e fare una seconda colazione presto piuttosto che a fine giornata. L’obiettivo è riunire la comunità e fare di Acquariva il villaggio che ospiterà il più grande festival che la Contea abbia mai visto. Si tratta, quindi, di un’esperienza life-sim alla The Sims, e in parte come Lord of the Rings Online usato in quel modo (quando si festeggia il compleanno di Bilbo, ad esempio!) come si evince dal primo trailer.
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LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Private Division
– Vai al sito della Tales of the Shire
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