Gli Anelli del Potere, Jennifer Salke se ne va

Jennifer SalkeCon “Rings of Power” si è scavata la fossa, con “The Citadel” si è costruita la bara, e con il nuovo film di “James Bond” ha messo una bella lapide sulla sua carriera. È questo il tono della maggior parte dei commenti alla notizia che Jennifer Salke si è dimessa dalla carica di responsabile di Amazon MGM Studios, una mossa che potrebbe indicare un forte livello di insoddisfazione nei confronti della strategia di streaming adottata dall’azienda negli ultimi anni. Il capo della Salke, Mike Hopkins (responsabile di Amazon MGM Studios e Prime Video) ha elogiato il suo lavoro in un’e-mail ai dipendenti e ha descritto la sua partenza come quella che consente all’azienda di «accorciare un po’ la nostra struttura di leadership», un tema ricorrente nei recenti licenziamenti nelle aziende tecnologiche. In altre parole, il ruolo di Salke verrà eliminato da Amazon e i responsabili degli studi cinematografici e quelli degli studi televisivi riferiranno direttamente a Hopkins. A prescindere dal linguaggio diplomatico, i principali motivi di questo licenziamento (perché di questo si tratta) sono proprio il flop della serie tv Citadel, la cattiva gestione del rapporto con i proprietari dei diritti di James Bond, ma anche l’alto costo e gli ascolti non altrettanto alti come sperato per la serie tv Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere.

La responsabilità di Salke

Jennifer SalkeLe notizie sulla partenza di Jennifer Salke evidenziano le delusioni e le sfide che Amazon ha dovuto affrontare nel settore dello streaming sotto la sua guida. Precedentemente dirigente presso la NBC, Salke è entrata in Amazon Studios nel 2018, quando l’azienda cercava di espandersi per imporsi nel mercato dello streaming.  L’amministratore delegato Jeff Bezos, che intendeva investire centinaia di milioni di dollari nell’acquisizione e nella produzione di Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, le aveva affidato l’incarico di trasformare lo studio e il suo servizio di streaming, Prime Video, in una forza mainstream. Su questo fronte, missione compiuta: negli ultimi sette anni, Salke ha supervisionato la produzione di diverse serie di successo in streaming come Reacher, Jack Ryan, Fallout e The Boys. Oggi è Beast Games la serie non sceneggiata più vista su Prime Video. Salke però ha puntato molto su Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, una serie che non si è rivelata il fenomeno di successo mondiale che ci si sarebbe aspettati. E tra i flop poi c’è stato Citadel, una serie di spionaggio, ma anche la seconda serie più costosa mai realizzata (proprio dopo The Rings of Power) e la più deludente negli ascolti. Al punto che la seconda stagione è stata posticipata e sospesi gli altri spin-off.
Jennifer SalkeAmazon ha anche faticato a mettere in produzione un altro film di James Bond, dopo l’acquisizione di MGM nel 2022. I produttori Michael Wilson e Barbara Broccoli hanno mantenuto il controllo creativo del franchise, e un articolo del Wall Street Journal suggeriva come fossero particolarmente insoddisfatti di Amazon tanto da creare uno stallo produttivo. Il nome di Salke è stato palesemente assente dal recente annuncio trionfale di Amazon dell’accordo sul prossimo film di James Bond, preludio al suo licenziamento. La dirigente, da parte sua, darà vita a una nuova società di produzione cinematografica e televisiva con un accordo di prelazione con Amazon.

Una serie tv zavorra

serie tv amazonLa serie tv Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere è stata la più grande scommessa di Amazon sotto la guida di Salke, ma non ha dato i suoi frutti, almeno a fronte dell’ingente investimento di 700 milioni di dollari speso dallo studio per acquisire i diritti del romanzo dagli eredi di J.R.R. Tolkien e produrre la prima stagione. Mentre gli ascolti della prima stagione nel 2022 erano alle stelle, con Prime che segnalava 25 milioni di spettatori nelle prime 24 ore (la première più seguita di sempre per Amazon) e 150 milioni in totale entro ottobre 2024, la società di analisi Luminate ha riportato lo scorso gennaio un calo del 60% del numero di minuti visti per la seconda stagione.
Jennifer SalkeSebbene Rings of Power non abbia ricevuto il via libera da Salke («È stato Bezos in persona a volere questo progetto», ripeteva in continuazione nel 2022), un agente ha criticato la sua decisione di ingaggiare gli sceneggiatori JD Payne e Patrick McKay, per i quali la costosissima serie era il primo progetto accreditato come showrunner. Nonostante il discreto successo e con una terza stagione in arrivo, Rings of Power non è stata pienamente accolta dagli appassionati più fedeli di Tolkien, che hanno criticato la trama della serie e la gestione del materiale originale. L’agente ha anche segnalato che Jennifer Salke: «Ha preso delle decisioni irresponsabili in ambito televisivo. Se qualcun altro avesse preso quelle decisioni, sarebbe stato licenziato». Alla Salke è servita la questione su Bond per arrivarci. Un’altra fonte ha affermato che Jeff Bezos era così arrabbiato con lei che ha dichiarato: «Non mi interessa cosa ci vorrà, ma sbarazzatevene!». Detto, fatto, la Salke è la prima vittima della serie tv. Ora tutti gli occhi sono puntati su Payne e McKay e in rete c’è già chi accetta scommesse.

 

SPECIALE SERIE TV

– Leggi l’articolo Gli Anelli del Potere, la terza stagione è confermata
– Leggi l’articolo Gli Anelli del Potere: gli ascolti sono calati

Recensioni delle puntate della Seconda Stagione:
– Gli Anelli del Potere: il finale di stagione
– Gli Anelli del Potere: il settimo episodio
– Gli Anelli del Potere: il sesto episodio
– Gli Anelli del Potere: il quinto episodio
– Serie tv: la recensione del quarto episodio
– Serie tv, la recensione dei primi tre episodi

Notizie:
– Gli Anelli del Potere, gli showrunner: «Abbiamo improvvisato»
– Gli Anelli del Potere: Tom Bombadil nella serie tv Amazon
– Gli Anelli del Potere: l’analisi del trailer
– Gli Anelli del Potere: tutte le novità

Recensioni delle puntate della Prima Stagione:
– Episodio 8) Gli Anelli del Potere: finale di stagione
– Episodio 7) Gli Anelli del Potere: note su ”L’Occhio”
– Episodio 6) Gli Anelli del Potere: note sul sesto episodio
– Episodi 4-5) Gli Anelli del Potere: note dopo 5 episodi
– Episodio 3) Episodio 3: arrivano Númenor e Adar
– Episodi 1-2) Gli Anelli del Potere: i primi due episodi

 

LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring on Prime
– Leggi il comunicato di Amazon

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