In Germania, i Tolkien Tage 2019 a giugno

Giugno è tempo di feste tolkieniane, non solo per i fan italiani, che inizieranno il mese con la decima edizione di Sentieri Tolkieniani a Osasco (1 e 2 giugno), ma anche in Germania, dove la Deutsche Tolkien Gesellschaft (la società tolkieniana tedesca) è sempre molto attiva: dal 14 al 16 giugno si terrà l’undicesima edizione dei Tolkien Tage, un intero weekend dedicato alla Terra di Mezzo organizzato dalla DTG e dal gruppo Tolkien Niederrhein. L’evento si terrà a Pont, frazione di Geldern, città tedesca conosciuta in italiano come Gheldria, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, vicina al confine con i Paesi Bassi. Ospitata nel centro sportivo di Pont (Sport- und Freizeitgelände Eichental Pont, Bruchweg 58 – 64, 47608 Geldern), l’evento si preannuncia ricco di proposte per i gusti di tutti gli amanti della Terra di Mezzo: scopriamo quali!

L’Estate tolkieniana? Nel 2015 è al ribasso

BanchettoL’estate è la stagione più amata dagli appassionati di J.R.R. Tolkien. Soprattutto, in questo ultimo periodo si infittisce il calendario degli incontri dedicati allo scrittore inglese. La bella novità è che almeno quest’anno non si sovrapporranno. Nel 2014, infatti, ben tre eventi si erano svolti nello stesso fine settimana, creando non poche difficoltà a chi doveva scegliere preferendone solo uno a scapito degli altri. Quest’anno, però, si è diffusa una nuova tendenza, che accomuna quasi tutti gli eventi in programma: l’assenza di una programmazione culturale. Cercando di adottare un punto di vista generale, si può dire che all’assenza di una grande manifestazione nazionale (e di un soggetto a respiro altrettanto nazionale) che fino al 2006 richiamava in uno stesso luogo quasi ventimila persone accomunate dalla stessa passione, si è sopperito con la proliferazione di molti gruppi locali, con la conseguente nascita di tante piccole manifestazioni, tutte meritorie e degne di essere seguite, ma con il limite strutturale di avere un respiro prettamente locale. Il movimento degli appassionati di Tolkien in Italia non è infatti riuscito a creare un evento che possa dirsi adeguato all’enorme numero dei lettori di Tolkien, né ad eguagliare quello che furono le Hobbiton fino a dieci anni fa. Ne è stato un esempio lo Hobbit Day organizzato il 2 maggio scorso a Roma dalla Warner Bros che, a fronte del grande impegno profuso dalle moltissime associazioni coinvolte e dai volontari a livello gratuito, Stand della STI ai ha avuto un’affluenza così grande da stravolgere la stessa programmazione, con attese lunghissime per vedere la mostra, tutto esaurito nella sala conferenze, incontro con i doppiatori che è stato replicato all’esterno per le migliaia di persone presenti e le moltissime (e ingiuste) critiche che hanno investito i social network dopo l’evento, con le tante frecciate rivolte soprattutto al fantomatico «villaggio hobbit» che la Warner Bros aveva annunciato, ma che non è stato all’altezza delle aspettative.

Lo Hobbit di Jackson: la rassegna dal mondo

Film Lo HobbitL’ultima fatica di Peter Jackson, Lo Hobbit: un Viaggio Inaspettato, ha incassato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo (esattamente 1.016,9 milioni di dollari) e ci sono alcuni paesi, come la Cina, dove è appena uscito dalle sale. Il 9 aprile la Warner Bros ha annunciato l’uscita in tre formati diversi per il consumo domestico: Dvd, Blu-Ray Disc e Blu-Ray Disc 3D. Dopo aver pubblicato le nostre recensioni (trovate qui quella positiva e qui quella negativa) ci siamo chiesti come la stampa estera e alcuni esperti delle opere del Professore, avessero reagito alla visione della prima parte della nuova trilogia di Peter Jackson. Questo articolo raccoglie alcune delle loro impressioni.