In Germania, i Tolkien Tage 2019 a giugno

Giugno è tempo di feste tolkieniane, non solo per i fan italiani, che inizieranno il mese con la decima edizione di Sentieri Tolkieniani a Osasco (1 e 2 giugno), ma anche in Germania, dove la Deutsche Tolkien Gesellschaft (la società tolkieniana tedesca) è sempre molto attiva: dal 14 al 16 giugno si terrà l’undicesima edizione dei Tolkien Tage, un intero weekend dedicato alla Terra di Mezzo organizzato dalla DTG e dal gruppo Tolkien Niederrhein. L’evento si terrà a Pont, frazione di Geldern, città tedesca conosciuta in italiano come Gheldria, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, vicina al confine con i Paesi Bassi. Ospitata nel centro sportivo di Pont (Sport- und Freizeitgelände Eichental Pont, Bruchweg 58 – 64, 47608 Geldern), l’evento si preannuncia ricco di proposte per i gusti di tutti gli amanti della Terra di Mezzo: scopriamo quali!

Tre giorni tolkieniani a Gheldria

Durante i Tolkien Tage, le giornate dedicate alle opere del Professore, gli ospiti cominceranno a immergersi nella Terra di Mezzo già da venerdì sera: in collaborazione con il Teatro Goli della città di Goch, verrà allestito un cinema all’aperto dove sarà proiettato il secondo film della trilogia diretta da Peter Jackson, Le Due Torri (in tedesco, con sottotitoli in inglese), su un maxischermo di ben 50 metri quadrati. L’ingresso sarà possibile dalle ore 20:00, ma la proiezione avrà inizio solo quando sarà sufficientemente buio.
Venerdì sera sarà aperta solamente la parte destinata alla gastronomia del mercato.

Per tutte le giornate di sabato e domenica, a partire dalle 10:00 di mattina, i visitatori della festa potranno perdersi tra Elfi, Nani, Orchi e ranger, provare il tiro con l’arco, giochi da tavolo e videogiochi a tema tolkieniano, vedere una mostra di vari artisti, partecipare al concorso Elemmírë per il miglior costume o scoprire come realizzare il proprio. Che si ami la vita all’aria aperta o si preferiscano attività più sedentarie, non mancheranno le proposte: si potranno ammirare splendidi destrieri e rapaci, approfondire come viene fatto l’idromele ed intagliare il proprio corno da cui berlo, oppure dedicarsi alla conoscenza nella biblioteca appositamente allestita con libri su e di Tolkien o seguendo le numerose conferenze in programma nei due giorni. Non mancherà la musica, con le band Fafnir, Faelend e Verus Viator, né l’arte con gli illustratori Jenny Dolfen (vincitrice del premio per la miglior opera d’arte ai Tolkien Society Awards 2018), Poul Dohle e Renata Späth. Ampio spazio sarà riservato agli artisti, con i 750 metri quadrati della Casa delle Arti (Haus der Künste), la tenda dove si terranno presentazioni ed anche la mostra del progetto DTG Tolkiens Facetten (Sfaccettature tolkieniane) dove artisti estranei a Tolkien sono stati invitati a rappresentare J.R.R. Tolkien nel loro stile: quindici di queste opere saranno mostrate al pubblico per la prima volta.
I bambini potranno esplorare il mondo di Tolkien con un programma appositamente pensato per loro, e tutti assieme ci si potrà rifocillare, bevendo e mangiando come nelle migliori locande della Terra di Mezzo, magari stringendo nuove amicizie tra tolkieniani, magari partecipando al quiz o alla lotteria organizzati.

Le conferenze

SABATO 15 GIUGNO

  • “Al Puledro Impennato” (Zum Tänzelnden Pony)

– 11:45 – Dr. Oliver Bidlo, Fantasy und Eskapismus – Flüchten Tolkienleser aus der Realität? (Fantasy ed escapismo – I lettori di Tolkien fuggono dalla realtà?)
– 12:30 – Carola Oberbeck, Tolkien und die Edda (Tolkien e l’Edda)
– 14:15 – Stefan Servos, Mittelerde geht in Serie (La Terra di Mezzo – entra in produzione)
– 15:30 – Friedhelm Schneidewind, Sampo & Silmaril – Über Tolkien und die Kalevala (Sampo & Silmaril – Riguardo a Tolkien e il Kalevala )
– 17:15 – Gondor vs Mordor, un quiz su Tolkien – M. Aubron-Bülles vs F. Schneidewind (Moderatore: Myk Jung)

  • Al “Drago Verde” (Grüner Drachen)

– 11:15 – Beatrice Noack, Hobbit- und Herr der Ringe Tarot (I Tarocchi de Lo Hobbit e del Signore degli Anelli)
– 12:30 – Andreas Zeilinger, Völker und Volksgruppen in Mittelerde zur Zeit des Ringkriegs (Popoli e gruppi etnici nella Terra di Mezzo al tempo della Guerra dell’Anello)
– 14:15 – Dr. Christian Weichmann, Zurück nach … Númenor – Tolkiens Zeitreisen
(Ritorno a…Númenor – I viaggi nel tempo di Tolkien)
– 15:30 – Dr. Frank Weinreich, Die Philosophie der Phantastik (La filosofia del fantastico)

DOMENICA 16 GIUGNO

  • “Al Puledro Impennato” (Zum Tänzelnden Pony)

– 12:00 – Marcel Aubron-Bülles, Tolkien – die Ausstellung: Oxford, New York & Paris (Tolkien – la mostra: Oxford, New York & Paris)
– 13:30 – Dr. Oliver Bidlo, Die Grenzen von Mittelerde (I confini della Terra di Mezzo)
– 15:00 – Dr. Frank Weinreich, Die Wahrheit über Tom Bombadil (La verità su Tom Bombadil)
– 16.30 – Friedhelm Schneidewind, Die Musik der Hobbits (La musica degli Hobbit), con musica dal vivo

  • Al “Drago Verde” (Grüner Drachen)

– 12:00 – Dr. Christian Weichmann, Bibliotheken, Tempel, Panzer & Drachen. Tolkiens Leben im Werk (Biblioteche, templi, carri armati e draghi. La vita di Tolkien nelle opere)
– 13:30 – Myk Jung, Mittelerde, Landkarten und ich (Terra di Mezzo, mappe ed io)
– 15:00 – Betty Finke, Mythische Archetypen im Herrn der Ringe (Archetipi mitici nel Signore degli Anelli)
– 16:30 – Stefan Servos, Mittelerde geht in Serie (La Terra di Mezzo – entra in produzione)

Per i lettori che fossero interessati ad approfondire il programma del weekend tolkieniano, suggeriamo anche la pagina dell’evento facebook Tolkien Tage 2019.

Biglietti, alloggi ed altro ancora

Il biglietto per la sola sera di venerdì è di 6 euro, mentre l’ingresso giornaliero per sabato e domenica è rispettivamente di 9 e 8 euro. In prevendita il biglietto cumulativo di tre giorni è di 18 euro, di 15 per le due giornate di sabato e domenica. L’ingresso è gratuito per i bambini fino a 12 anni e i portatori di handicap.
Per il primo anno sarà possibile pernottare all’interno della manifestazione: saranno disponibili 50 posti per due o tre persone, a 50 e 70 euro, con la propria tenda. È possibile anche noleggiare una tenda per quattro persone a 120 euro, o affittare un posto per dormire in una tenda a 30 euro. È necessario prenotare in anticipo, e nel costo del pernottamento non è incluso il biglietto d’ingresso.
Infine, un altro modo per immergersi nell’atmosfera del weekend sarà l’uso della valuta che Tolkien creò per Gondor, con l’introduzione di quattro tagli di monete acquistabili all’entrata o al punto informazioni: 1/2 Tharni = 50 centesimi, 1 Tharni = 1 Euro, 1 Castar = 2 euro, 2 Castar = 4 euro.

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Call for papers DTG 2019: il potere in JRR Tolkien
– Leggi l’articolo I Tolkien Seminar della DTG ad ottobre
– Leggi l’articolo Germania, anche Tolkien al Festival Mediaval
– Leggi l’articolo Tolkien Seminar DTG 2017: ecco il programma
– Leggi l’articolo Il Tolkien Seminar DTG 2017 è sulla subcrezione
– Leggi l’articolo A Osasco 10 anni di Sentieri Tolkieniani
– Leggi l’articolo I vincitori dei Tolkien Society Awards 2018

LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Deutsche Tolkien Gesellschaft
– Vai al sito del Tolkien Tage
– Vai alla pagina dell’evento facebook Tolkien Tage 2019
– Vai alla pagina facebook Tolkien Niederrhein
– Vai alla pagina facebook della band Fafnir
– Vai al sito della band Faelend
– Vai al sito della band Verus Viator
– Vai alla pagina facebook The Art of Jenny Dolfen
– Vai alla pagina facebook Poul Art

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Germania, anche Tolkien al Festival Mediaval

Friedhelm SchneidewindÈ ufficiale: quest’anno al Festival Mediaval, il più grande festival musicale a tema medievale in Europa, sarà presente Friedhelm Schneidewind, studioso tolkieniano e autore fantasy legato alla Deutche Tolkien Gesellschaft e collaboratore della rivista Hither Shore. Il festival si terrà dal 6 al 9 settembre 2018 a Selb, in Baviera, e Schneidewind è solo uno dei tanti ospiti della quattro giorni di musica, teatro e laboratori.Nato nel 2008, il Festival Mediaval attira ogni anno migliaia di visitatori con decine di concerti di artisti provenienti da tutto il mondo: si va da gruppi neo-medievali, al Medieval rock, alla musica tradizionale irlandese. Il festival è inoltre arricchito da un ampio programma: non può mancare il mercato medievale, così come le rievocazioni storiche, ma ci sono anche giocolieri, mangiafuoco, tornei di scherma e bowling. Le prevendite per la nuova edizione sono già disponibili.

La kermesse si sdoppia

OmniaL’undicesima edizione del festival sarà molto particolare: in occasione del decennale è stato raggiunto un accordo con la vicina città di Aš, in Repubblica Ceca, dove si svolgerà un evento collegato nei giorni precedenti, l’1 e il 2 settembre, per cui si aspettano almeno 3000 visitatori. Fra gli ospiti d’eccezione si contano gli Omnia, band paganfolk neoceltica con base nei Paesi Bassi, in una doppia apparizione in entrambe le città; e i Kroke, trio polacco che contamina la musica jazz con la musica klezner, un genere musicale tradizionale degli ebrei aschenaziti dell’Est Europa, e che si esibirà esclusivamente ad Aš.
Quest’anno, inoltre, ritorna la felice novità introdotta con l’edizione del 2017: la tenda letteraria, un luogo d’incontro per appassionati di letteratura fantasy, horror, storica, e per bambini. Sono quindici gli autori invitati a discutere con gli appassionati o presentare le proprie opere: tra questi segnaliamo Markus HeitzTanja Kinkel, autrice di quindici romanzi storici tradotti in una dozzina di lingue; Luci van Org, che ha riscritto i miti nordici nel suo Die Geschichten von Yggdrasil (“Storie dall’Yggdrasill”); Katharina Seck, autrice di Die silberne Königin (“La regina d’argento”), vincitore nel 2017 del premio SERAPH della Phantastische Akademie; e Markus Heitz, autore, tra gli altri, della Saga della Terra Nascosta. Durante il suo intervento, con l’accompagnamento musicale del gruppo neo-medievale tedesco Corvus Corax, verrà letta una fiaba da lui scritta: un fabbro viene benedetto – o maledetto – con una pelle di drago quasi indistruttibile, e gira per il mondo in cerca di avventure.

Tolkien e la musica

Das neue grosse Tolkien Lexicon- Friedhelm SchneidewindÈ proprio nella tenda letteraria che farà la sua comparsa Friedhelm Schneidewind: l’autore parteciperà a ben due incontri, il 6 e il 7 settembre.
Giovedì 6 settembre vi sarà la lettura e presentazione del suo Das neue große Tolkien-Lexikon, seconda edizione riveduta e ampliata, uscita nel 2016, del dizionario enciclopedico edito nel 2001. Si tratta di un volume imprescindibile per i tolkieniani germanofoni, pubblicato sotto l’egida della DTG, il cui vecchio motto “Ohne Tolkien keine Fantasy” (“Senza Tolkien non c’è fantasy”) ne apre la prefazione a firma di un altro grande studioso tolkieniano, Frank Weinreich. Con oltre 6.000 parole chiave e 1.500 riferimenti bibliografici, il dizionario rende conto delle fonti di Tolkien, di creature, personaggi e popoli della Terra di Mezzo, e di tutte le opere a essa ispirate, siano esse dipinti, musica, trasmissioni radiofoniche, trattati scientifici, e, naturalmente, i film. Questa nuova edizione aggiornata tiene conto delle numerose nuove opere pubblicate postume e, contrariamente alla prima edizione, di tutte e tre le traduzioni tedesche del Signore degli Anelli: nella prima edizione, infatti, si era evitato qualunque riferimento alla controversa ritraduzione, pubblicata nel 2000, a opera di Wolfgang Krege. Nel volume è inoltre presente un excursus su immortalità e longevità.
Musik in Tolkien Werk - Friedhelm SchneidewindVenerdì 7 settembre, invece, avverrà la presentazione al pubblico del volume di saggi Musik in Tolkiens Werk und darüber hinaus, (“La musica nelle opere di Tolkien e oltre”), che sarà accompagnata da musica dal vivo. Il volume, edito da Stein und Baum, uscirà quello stesso mese e sarà probabilmente presentato anche al Tolkien Seminar della DTG (che si terrà dal 5 al 7 ottobre). Coeditato con Julian Eilmann, autore di J.R.R. Tolkien – Romanticist and Poet (ne avevamo fatto accenno qui), uscirà, in data da destinarsi, anche per i tipi della casa editrice Walking Tree Publishers con il titolo Music in Tolkien’s work and beyond. Si tratta del seguito ideale di Music in Middle-Earth (edito nel 2010 da Walking Tree Publishers e nel 2014, con il titolo Musik in Mittelderde, da Stain und Baum), che si concentrava sull’importanza e la natura della musica in Tolkien. L’indice non è ancora disponibile, ma nel Call for Papers si sottolineava l’interesse per saggi che analizzassero l’adattamento del concetto tolkieniano di musica al mondo odierno, con riferimenti alla musicologia e alla storia della musica.

Per gli amanti di Tolkien e della musica che fossero interessati al Festival Mediaval di questo anno, segnaliamo l’evento facebook del festival per seguire tutti gli aggiornamenti in merito.

Elena Sanna

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Strenne di Natale 2017: Bompiani cambia solo le copertine
– Leggi l’articolo Tolkien Seminar DTG 2017: ecco il programma

LINK ESTERNI:
– Vai al sito del Festival Mediaval
– Vai al sito di Friedhelm Schneidewind
– Vai al sito della Deutche Tolkien Gesellschaft
– Vai al sito della band Omnia
– Vai al sito della band Kroke
– Vai al sito di Tanja Kinkel
– Vai al sito di Luci van Org
– Vai alla pagina facebook di Katharina Seck
– Vai al sito del premio SERAPH
– Vai al sito della Phantastische Akademie e V.
– Vai al sito di Markus Heitz
– Vai al sito della band Corvus Corax
– Vai al sito della casa editrice Stein und Baum
– Vai al sito della casa editrice Walking Tree Publishers
– Vai all’evento facebook del Festival Mediaval

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3 gennaio, un brindisi per J.R.R. Tolkien!

Anniversario di J.R.R. TolkienI più appassionati ricordano certamente a memoria le date più importanti descritte nel Signore degli Anelli: il 22 settembre, compleanno di Bilbo e Frodo; il 25 dicembre, la Compagnia lascia Granburrone; il 25 marzo, l’Anello viene distrutto. J.R.R. Tolkien però non si limitò a inventare storie, continenti, popoli e linguaggi: inventò anche calendari con i quali contare lo scorrere del tempo, diversi per ogni popolo. Ecco perché alcune di quelle date sono occasione di festa fra gli appassionati tolkieniani di tutto il mondo. Su una data, però, gli appassionati di Tolkien concordano e tutti insieme festeggiano: è il 3 gennaio, l’anniversario della nascita del Professore di Oxford. Quest’anno cade un’occasione particolare: il 120esimo anniversario.

Il “Tolkien Toast”

Gli sviluppatori della Snowblind, che ha creato "The War in the North", celebrano il Tolkien Toast 2011C’è un modo “hobbit” per festeggiarlo: con un brindisi, secondo l’usanza britannica. Alle 21:00 del 3 gennaio (ora inglese, da noi alle 22:00), i fan di tutto il mondo sono invitati ad alzare un calice in omaggio a Tolkien. Le istruzioni sono semplici: per fare il Brindisi di Compleanno ci si alza in piedi, si alza un bicchiere pieno della bevanda preferita (in mancanza di Miruvor… va bene anche una bevanda non necessariamente alcolica) e si dicono le parole “al Professore!” prima di berne un sorso. Dopo, potete sedervi e godervi il resto della bevanda. La Tolkien Society inglese ha anche organizzato un sito internet in cui ci si può “iscrivere” per il Brindisi di Compleanno (in inglese: Tolkien Birthday Toast). Anche gli sviluppatori della Snowblind, che ha creato The War in the North, hanno celebrano nel 2011 il Tolkien Toast, pubblicando poi su Youtube il video. Anche noi lo festeggeremo stasera insieme ai Proudneck, lo smial tolkieniano di Roma al pub Avalon, in via Terni 3, dalle 21.

La Tolkien Society tedesca

Società tolkieniana tedesca festeggia il Tolkien ToastLa Società tolkienieniana tedesca è ormai da molti anni una realtà consolidata. E un anniversario tondo come quello di oggi non poteva farselo scappare! Così la famiglia tolkieniana (“smial” in inglese e “Stammtisch” in tedesco) del Baden-Palatinato ha organizzato una serie di conferenze a Karlsruhe. Così sabato, 7 Gennaio 2012,
presso il Café NUN, Gottesauer Strasse 35, alle 20, sarà possibile assistere a due incontri. Con una spesa di appena 3 euro (che comprende un bicchiere di champagne!) per permettere a tutti di star seduti, si potrà assistere a due incontri:

Friedhelm SchneidewindFriedhelm Schneidewind, che ha curato tra le altre cose, il Das große Tolkien Lexikon (la “Grande Enciclopedia su Tolkien”) compilato dopo decenni di lavoro, parlerà della vita e l’opera dello scrittore inglese e, in modo divertente, di come passò alcuni dei suoi compleanni, rivelando anche curiosità meno note su Tolkien. Schneidewind ha lavorato intensamente sulle opere dello scrittore fin dagli anni ’70, pubblicando tras gli alti un Quenya Lexicon, cioè una grammatica delle lingua elfica, e uno studio sull’influenza del mondo e dei personaggi di Tolkien nei giochi di ruolo. È membro della Società Tolkieniana tedesca e del gruppo medievale “Tandaradey”. Ha partecipato anche al volume Tolkien’s Shorter Works, a cura di Margaret Hiley & Frank Weinreich (Walking Tree Publishers, 2008), con il saggio Farmer Giles of Ham: the Prototype of a Humorous Dragon Story.

Stephan AskaniStephan Askani, editor nella casa editrice Klett-Cotta di Stoccarda, responsabile della letteratura fantastica e, in particolare dello Hobbit, prende il 75esimo Anniversario della prima pubblicazione del Hobbit come l’occasione per approfondire la relazione tra creazione e pubblicazione dell’opera. Nato nel 1960 a Stoccarda, figlio di un pastore, Askani ha studiato retorica, Letteratura tedesca moderna e filosofia a Tubinga e a Parigi. Dopo gli studi ha lavorato a lungo nell’editoria. Nel 2003 Askani è divenuto editor per la casa editrice Klett-Cotta. Tra gennaio e luglio 2008, ha lavorato insieme all’esperta tolkieniana Lisa Kuppler, alla nuova edizione del Signore degli Anelli (“Der Herr der Ringe“), tradotta da Margaret Carroux, che è stato pubblicata il 4 Novembre 2008.