Dozza, inaugurata la mostra sui draghi!

Tana del Drago: mappaÈ finalmente arrivato il giorno dell’inaugurazione di Draghi Dracones Dracarys! I draghi tra letteratura e folclore, un viaggio per immagini attraverso il mondo della creatura leggendaria più famosa di tutte. Ospitata presso il Centro Studi – la Tana del Drago, nella sua galleria d’arte al primo piano del civico 2 in via xx settembre di Dozza (BO), la mostra resterà allestita fino al 27 ottobre 2019. Draghi Dracones Dracarys! proporrà al pubblico le opere originali di tre artisti italiani: Livia De Simone, Davide Frisoni e Davide Romanini.
La mostra è patrocinata dal Comune di Dozza, con la collaborazione della Fondazione Dozza Città d’Arte.

L’appuntamento è oggi per le ore 18:00, non mancate!

Giugno 2019: ecco dove troverete l’AIST!

Ted Namsmith: Il canto degli Elfi, a giugno e sotto le stelle, è qualcosa di imperdibile, almeno se si tiene a queste cose.
(Lo Hobbit, J.R.R. Tolkien)
Giugno è alle porte ed è in arrivo un’altra estate tolkieniana: libri, arte e feste sono già in programma per questo mese, perciò è giunto il momento di organizzarsi e prendere nota per non perdersi nulla.
Ecco gli appuntamenti tolkieniani di giugno a cui l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani prenderà parte!

Tolkien a Dozza, dal 15/6 la mostra sui Draghi

Dozza: uovo di dragoEccolo lì, un enorme drago di un rosso sfumato d’oro, profondamente addormentato; dalle sue fauci e dalle narici usciva solo un borbottio accompagnato da sbuffi di fumo, perché quando dormiva le sue fiamme erano basse. […] Dire che a Bilbo si mozzò il fiato non rende affatto l’idea.” (Lo Hobbit annotato, Notizie dall’interno).
I draghi vi aspettano a Dozza, in provincia di Bologna: sabato 15 giugno verrà inaugurata la mostra Draghi Dracones Dracarys! I draghi tra letteratura e folclore. Ad ospitare la mostra sarà proprio il Centro Studi – la Tana del Drago, nella sua galleria d’arte allestita al primo piano del civico 2 in via xx settembre. L’appuntamento è alle ore 18:00, e le opere, ispirate ad ogni forma che il drago abbia mai assunto, resteranno in esposizione fino al 27 ottobre 2019.
Letteratura e folclore, Occidente ed Oriente, antichità e modernità: non c’è confine che il drago non abbia valicato, creatura sovrana nella foresta delle leggende. Il centro studi vi attende per esplorare la lunga ed articolata storia di uno dei più grandi miti che abbiano mai abitato la mente umana, plasmato e rimodellato innumerevoli volte dal fuoco inestinguibile della fantasia e forgiatore di racconti e meraviglie senza fine.

A Bomporto, una biblioteca per Tolkien

BomportoDopo università e scuole, è la volta del mondo bibliotecario: a solo una settimana dall’inizio di un nuovo percorso scolastico dedicato a Tolkien nel liceo “Enrico Fermi” di Cecina il programma di marzo dell’AIST si conclude con un ultimo evento domenica 31 marzo: la biblioteca comunale di Bomporto, in provincia di Modena, terrà una cerimonia di intitolazione, a nome proprio del Professore e noi non potremo mancare!
Tantissime persone si sono avvicinate al mondo della lettura grazie agli scritti tolkieniani, e tramite essi hanno scoperto altri autori, discipline e culture che li hanno formati su vari livelli, valori che li hanno arricchiti Locandina OltrePortocome esseri umani o li hanno aiutati in tanti modi diversi nel corso della loro vita. Il documentario Ringers: Lord of the Fans della Stormcrow Entertainment ad esempio riporta varie testimonianze in merito, ma basta andare ad un qualsiasi evento dedicato al Professore per sentir raccontare aneddoti simili. Intitolare un luogo che offre possibilità di formazione, scoperta e, perché no, escapismo inteso come fuga del prigioniero e non del disertore, è un riconoscimento della grandezza di Tolkien in quanto autore che, a pochi giorni dal Tolkien Reading Day, ci ricorda che il dono del Professore è senza tempo.
L’appuntamento è presso la biblioteca comunale in via Verdi 8/A, dalle 10:00 alle 19:00!
A seguito trovate il programma che vi aspetta questo sabato.

Di ritorno da Lucca Comics & Games 2018

Lucca 2018 - 11Spesso dopo una grande manifestazione a cui abbiamo l’onore di prendere parte (o il piacere di organizzare), ci soffermiamo a riflettere su come essa si è svolta, a raccontare gli appuntamenti, aspettati e inaspettati, che la compongono così come gli aspetti più conviviali, magari incuriosendo i nostri lettori che, per un motivo o l’altro, non vi hanno preso parte; quindi eccoci qui a parlare ancora una volta di Lucca Comics and Games, che per quanto sia divenuta un punto fisso, un ritrovo annuale a cui l’AIST prende parte fin da quando era ancora “soltanto” ARST nell’ormai lontano 2011, non cessa mai di stupirci e regalarci meravigliosi ricordi.
Di ritorno da cinque giorni immersi nei libri, nell’arte e nella folla, appena fuori dalle mura della città nel padiglione Carducci (o padiglione Games, come viene anche chiamato per via della concentrazione di stand dediti ai giochi da tavolo e di ruolo), la primissima cosa che vogliamo fare è ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima avventura: niente di tutto quello che abbiamo visto e vissuto sarebbe stato realizzabile senza gli organizzatori della fiera, senza i volontari (sia lucchesi che della nostra Lucca 2018 - 5associazione), e senza tutti i numerosissimi visitatori, che quest’anno sono accorsi in gran numero, facendo di questa edizione la seconda in ordine di affluenza nella lunga storia del Lucca Comics & Games.
Ma cos’è esattamente che abbiamo visto e vissuto?
Lucca Comics & Games permette agli amanti del fantastico di esprimersi a 360 gradi, sia che si appartenga in qualche modo all’organizzazione sia che vi si prenda parte in quanto avventori: l’arte in mostra, l’arte dal vivo con l’area performance, i giochi da tavolo, di ruolo e di ruolo dal vivo con le associazioni, i gruppi dedicati al cosplay, le conferenze tenute da grandi scrittori, illustratori e game designer, i seminari di approfondimento…per esplorare tutte le possibilità, anche cinque giorni possono non bastare!

Ultima settimana del crowdfunding Lords 2019

Lords for the Rings 2019 - Ivan CaviniIl crowdfunding lanciato il 3 settembre si avvia alla sua conclusione: questa è l’ultima settimana! Avete ancora pochi giorni per poter sostenere questa terza edizione del nostro progetto Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar ed aggiudicarvi, oltre ad una copia del calendario, uno (o più!) dei tanti reward.
Come avevamo annunciato, quest’anno il calendario AIST sarà una monografia, essendo le tavole realizzate da un unico artista invece che sette differenti maestri: un modo per approfondire la visione delle opere tolkieniane secondo l’interpretazione di Ivan Cavini, grande artista del fantastico da molti anni. Nome noto agli appassionati tolkieniani già dalla straordinaria realizzazione degli interni del Greisinger Museum, il museo dedicato a Tolkien nato a Jenins, in Svizzera (museo che conserva anche numerose opere che portano la sua firma), Cavini è anche direttore artistico della biennale del fantastico, Fantastika. Durante l’ultima edizione della festa (potete leggere il nostro resoconto qui) è stato presentato il calendario con una conferenza tenuta sabato 21, con la presenza Giornate FAI d'Autunno 2018 - Centro Studidell’illustratore, del presidente AIST Roberto Arduini ed Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea Srl, la società organizzatrice di una delle più importanti fiere dedicate al fumetto, all’animazione, ai giochi e ai videogiochi di tutta Europa: Lucca Comics & Games.
Le tavole del calendario sono inoltre in esposizione presso la Tana del Drago, la quale sarà aperta ai visitatori in occasione delle Giornate FAI d’autunno: sabato 13 e domenica 14 ottobre, dalle 10:00 alle 18:00 le porte del Centro Studi saranno aperte: approfittate di questo weekend!

Di ritorno da Lucca Comics & Games 2016

Lucca Comics 2016Lucca Comics&Games 2016 si è conclusa, e a distanza di qualche giorno è il momento di tirare le somme. La prima cosa da dire è che ci siamo divertiti moltissimo, e citando il patron Emanuele Vietina, che si riferiva al fatto che si trattasse dell’edizione del cinquantenario siamo fieri di annunciare che anche per noi «questa edizione è stata la manifestazione più bella di sempre». L’AIST infatti si conferma come associazione in crescita, sia dal punto di vista della squadra, sia per i progetti proposti, sia per la divulgazione di Tolkien promossa con cura e qualità: la soddisfazione più grande è quella di conoscere dal vivo tutti gli appassionati che sono venuti a trovarci allo stand, curiosi di conoscere gli artisti, i libri da noi presentati e, più in generale,
luccacomics-and-games04le attività dell’associazione. Il primo grande grazie va quindi a chi ci ha sostenuto e ci sostiene, perché la passione è il motore di tutte le nostre attività. La manifestazione questo è stata da record, con 271mila biglietti venduti in 5 giorni e mezzo milione di persone a girare per la città e le mura (bisogna considerare tutti quelli che non hanno fatto il biglietto e partecipavano solo alle attività gratuite). Le tragedie sfiorate del 2014 però hanno spinto gli organizzatori a prendere tanti provvedimenti e soluzioni che hanno reso pienamente apprezzabile questa edizione, nonostante le tante persone. Il padiglione Carducci era stato ingrandito ed era anche più accogliente, con l’«area games» piena in ogni momento e la nostra area «Luk for Fantasy» sempre più visibile intorno al suo cuore, l’Area Performance.