L’anno appena concluso ha portato con sé novità su diversi fronti che l’AIST ha raccontato, celebrato e vissuto insieme a tutti i soci, socie e appassionati del mondo Tolkieniano. Abbiamo respirato aria di novità, pur storcendo il naso per alcune cose che non sono state accolte con l’entusiasmo sperato. Tuttavia, in definitiva, il 2024 non è stato tutto da buttare, soprattutto se si considera il panorama italiano. Per festeggiare i 133 anni dalla nascita del Professore, un piccolo resoconto delle attività, eventi e manifestazioni più rilevanti dell’anno passato.
Categoria: Eventi
Parigi, a marzo gli arazzi di Aubusson in mostra
Dopo essere stata esposta per tre mesi alla Cité Internationale de la Tapisserie ad Aubusson (Limosino), in Francia, “Aubusson tisse Tolkien. L’aventure tissée”, la mostra che espone tutti gli arazzi del progetto omonimo che rendono omaggio all’opera di J.R.R. Tolkien, sarà proposta dal 21 marzo al 18 maggio 2025 presso il Collège des Bernardins a Parigi. Il progetto ha avuto fin dall’inizio il supporto della Tolkien Estate, con una frequente presenza alla varie fasi dello stesso Christopher Tolkien e della moglie Baillie.
Christopher Tolkien at 100: il resoconto
Per più di quarant’anni Christopher Tolkien ha dedicato la sua vita alle opere del padre, revisionando e correggendo testi, ricostruendo appunti sparsi e dando ordine al mondo che aveva iniziato a conoscere quando era un bambino. La sua dedizione al compendio di J.R.R. ha fatto sì che opere di grande rilevanza lasciate purtroppo senza una coerenza strutturale potessero finalmente vedere la luce. In occasione del centenario della nascita di Christopher Tolkien, il circuito delle Bodleian Libraries dell’università di Oxford ha organizzato un ciclo di brevi interventi da parte degli studiosi dello stesso ateneo.
Oxford, due giorni per Christopher Tolkien
Sono trascorsi esattamente cento anni dal 21 novembre 1924, giorno in cui veniva al mondo Christopher Tolkien. Questa settimana due eventi e un libro collettivo ne vogliono celebrare la memoria, facendo luce su questa figura meno conosciuta, nascosta (volontariamente?) nell’ombra del padre. Un evento, Christopher Tolkien a 100 anni: una celebrazione, si è appena svolto in presenza alla biblioteca Bodleiana, dove Christopher studiò e insegnò a Oxford fino all’età di 50 anni prima di stabilirsi in Provenza e dedicare quattro decenni alla pubblicazione di testi inediti di suo padre, J.R.R. Tolkien (1892-1973). Tuttavia, se si presentava come “editore” o “archeologo letterario”, Christopher Tolkien fu, tra le altre cose, anche scrittore e artista a pieno titolo, come mostra l’opera Les Mondes de Christopher Tolkien. Hommage pour son centenaire scritta in occasione dell’anniversario, sotto la direzione di Vincent Ferré, con testi di Baillie Tolkien, l’artista Alan Lee, il suo editore Ch. Smith, il responsabile della Bodleian Library R. Ovenden, giovani ricercatori e specialisti esperti… e fotografie di Christopher Tolkien). Il secondo evento è la conferenza online della Tolkien Society che riunirà per due giorni specialisti dell’opera di padre e figlio, editori, artisti.
Messina, un giorno su Tolkien all’università
Non sarà travolgente ma, di certo, procede al passo lento e costante degli Ent l’avanzata dei Tolkien Studies nell’accademia italiana. Un filone che fino a pochi anni fa sembrava relegato all’interno di un fandom talvolta poco propenso alla riflessione critica – con la compiaciuta ed ironica suffisance della cultura high-brow – adesso suscita un’attenzione trasversale tra numerosi studiosi e ricercatori, interessati a esplorare “scientificamente” ogni aspetto del Mondo Secondario creato dal Professore oxoniense con la passione per le lingue e i miti. Ancora una volta, la città peloritana mostra la propria vivacità nel panorama dei Tolkien Studies italiani.
A Casperia (RI) un giorno tutto per JRR Tolkien
Si chiama Casperia Fantasy e vuole rinverdire il ricordo di attività culturali legate al luogo e al mondo del fantastico, con particolare riferimento a un evento che ebbe molto successo più 10 anni fa, il Casperia Festival, che si tenne nel luglio 2010, a cui partecipò attivamente l’allora ArsT (la prima versione della nostra associazione, a carattere perlopiù locale e romano). Casperia Fantasy, sempre organizzato dal Comune di Casperia in collaborazione con l’Associazione Culturale Radici Sabine, è un evento dedicato ai bambini e non solo… ispirato completamente al Medioevo e vedrà svolgersi anche una mostra, laboratori e conferenze. Tutto con il contributo dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani.
Lucca Comics 2024: ecco il programma AIST
Come da tradizione, anche quest’anno l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani sarà presente a Lucca Comics and Games con presentazioni e interventi dedicati all’universo di J.R.R. Tolkien. Lucca Comics and Games è la manifestazione dedicata all’universo fantastico che ogni anno registra il più alto numero di partecipanti al mondo. Tolkien ha sempre ricoperto un ruolo di prestigioso rilievo all’interno di questa manifestazione, dedicata a fumetti, giochi, videogiochi, manga, anime, fantasy, cinema d’animazione e serie tv.
Di seguito potete trovare i tre eventi targati AIST, tenuti da soci e studiosi dell’Associazione.
30 ottobre – dalle ore 10.30 alle ore 11:15 e dalle ore 12:45 alle ore 13:45
Sala Laboratorio 2 – Real Collegio
Un viaggio inaspettato. Crea il tuo mondo con Lo Hobbit
Con Francesca Titolo
In questo evento riservato alle scuole, Francesca Titolo esplorerà l’universo dello Hobbit attraverso un laboratorio di lettura, per capire come si crea un mondo fantastico da zero. Grazie a una selezione di capitoli tratti dal romanzo dedicato alle avventure di Bilbo Baggins, pubblicato per la prima volta nel 1937, agli studenti saranno forniti strumenti concettuali e narrativi per diventare dei creatori di mondi, proprio come l’autore del Signore degli Anelli.
1 novembre – dalle ore 12:30 alle ore 13:30
Si3 – Sala G. Ingellis
Il cuore oltre l’ostacolo: ritradurre Lo Hobbit
Con Wu Ming 4, Riccardo Ricobello e Stefano Giorgianni
Ritradurre un classico non è mai impresa facile, anche se si tratta di un romanzo considerato “per ragazzi”. Quando c’è di mezzo Tolkien, poi, le cose si fanno ancora più complicate. Protagonista di questa presentazione sarà la nuova traduzione dello Hobbit firmata da Wu Ming 4 (per leggere le sue considerazioni sul progetto che l’ha visto coinvolto, leggi qui), che parlerà delle scelte e delle strategie che come traduttore ha dovuto adottare e approfondirà al contempo personaggi e vicende da un punto di vista più critico-letterario. Wu Ming 4 sarà affiancato dall’attore e doppiatore Riccardo Ricobello, che leggerà alcuni estratti della nuova traduzione. Introduce Stefano Giorgianni, presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani.
1 novembre – dalle ore 15 alle ore 17
Si4 – Workshop Games
Undicento – Tradurre Tolkien nel 2024
Con Stefano Giorgianni e Edoardo Rialti
L’Italia è protagonista di un progetto quasi unico nel panorama editoriale: la traduzione integrale della Storia della Terra di Mezzo, la raccolta di 12 libri in cui Christopher Tolkien ha raccolto scritti, bozze e appunti paterni dedicati al mondo di Arda. Sono già usciti per Bompiani 6 dei 12 volumi previsti. A cimentarsi in questa maratona traduttiva sono Stefano Giorgianni, presidente dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, e Edoardo Rialti, studioso e docente universitario, che svolgeranno una masterclass su cosa significa tradurre l’opera di Tolkien nel 2024 e quali sono le sfide che un’opera stratificata e in continua evoluzione come quella tolkieniana pone di fronte a chi è chiamato a traslarla in un’altra lingua.
LINK ESTERNI:
– Vai al sito ufficiale di Lucca Comics
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Fine ottobre, quanti eventi tolkieniani
– Leggi l’articolo The War of the Rohirrim, ci sarà anche Christopher Lee
– Leggi l’articolo Lo Hobbit, confessioni di un traduttore
Fine ottobre, quanti eventi tolkieniani
Il prossimo fine settimana si prospetta ricco di occasioni di approfondimento per gli appassionati del Professore, con due eventi che si svolgeranno in concomitanza a Torino, Milano e Brescia nella giornata di Sabato 26 ottobre 2024. Sono tutti momenti utili per approfondire tematiche poco conosciute, ma di estremo interesse per lettori e appassionati. In questo caso, la particolarità è che si tratta in tutti i casi di eventi organizzati da enti pubblici o grandi organizzazioni nazionali, segno di come lo scrittore inglese sia ormai divenuto un classico della letteratura mondiale.
Torino, la mostra su Tolkien apre a Venaria
Per i settant’anni dalla pubblicazione del Signore degli Anelli, continua il “tour” italiano della mostra dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato un nuovo immaginario per il mondo contemporaneo. Questa volta, la tappa è in Piemonte, nella Reggia di Venaria, complesso monumentale alle porte di Torino, che la ospita dal 19 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025.
Per Cavriago (RE) il 28 settembre è l’Hobbit Day
Non è sopita la voglia di festeggiare il compleanno di Bilbo Baggins, che si è svolto il 22 settembre. L’autunno porta, infatti, una nuova edizione dell’International Hobbit Day al Multiplo di Cavriago, in provincia di Reggio Emilia. Organizzato dal Multiplo e dall’Associazione Contea Accento l’evento è giunto alla sesta edizione, che avrà quest’anno come titolo “Una luce contro l’oscurità” e si svolgerà sabato 28 settembre dalle 10 al tramonto (e anche un po’ più tardi), per un’intera giornata nella Terra di Mezzo.
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Pordenone, la Hobbiton il 27-29 settembre
Torna a distanza di 2 anni l’appuntamento tradizionale della Società Tolkieniana Italiana (STI), che in questa occasione festeggia i suoi 30 anni di attività. Questa manifestazione, che ha accompagnato la storia della STI sin dalla sua nascita, nel 1994, ha viaggiato per tutta Italia, da San Daniele del Friuli a Barletta, cambiando numerose volte location. La ventottesima edizione della Hobbiton, organizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Eureka, si svolgerà all’interno del Parco Galvani di Pordenone tra il 27 e il 29 Settembre 2024. Per l’occasione sono previste una mostra, una serie di conferenze e svariate altre attività.
La Mostra
Venerdì 27 Settembre alle ore 18:00 verrà inaugurata, all’interno delle sale del PAFF! – il museo internazionale del fumetto di Pordenone
– la mostra Il Viaggio di Bilbo: Lo Hobbit a fumetti di David Thorn Wenzel, nell’ambito della quale saranno esposte, per la prima volta in Italia, le tavole preparatorie del fumetto Lo Hobbit di D. Wenzel. La mostra offre ai visitatori un’opportunità unica per riscoprire il capolavoro di Tolkien attraverso una lettura inedita e sorprendente. In esposizione, 56 disegni preliminari delle tavole del fumetto, accompagnati da 4 “prove d’artista” di grandi dimensioni nonché opere originali di artisti iconici dell’arte tolkieniana, come Alan Lee, Donato Giancola, i fratelli Hildebrandt, Ted Nasmith, Tim Kirk e Luis Bermejo oltre a due sculture di Anton Spazzapan, in una sezione allestita da Davide Martini. Completano la mostra i costumi di Veronica Stima – già presenti alla mostra di Roma dedicata al professore -, diverse traduzioni del fumetto, libri illustrati e una selezione di oggetti, tra cui spade, elmi e altri cimeli, per rendere questa originale presentazione del romanzo di Tolkien, ancora più coinvolgente e immersiva. La mostra sarà visitabile dal 27 settembre al 10 novembre 2024.
Le conferenze
Oltre ad una fitta serie di conferenze, riportate nel seguito, questa edizione della Hobbiton proporrà diverse attività, fra le quali esibizioni di armigeri, sessioni di gioco di ruolo, esibizioni di danza medioevale e la gara “Costumi di Arda” (Sabato alle 15.30). Inoltre, entrambe le giornate saranno chiuse da concerti; la sera del sabato si terrà il concerto del gruppo di musica celtica The Shire (alle 18:00), seguito da quello dei Corte di Lunas (alle 20:00), mentre la domenica la manifestazione si chiuderà con l’esibizione dei Lingalad “Voci dalla Terra di Mezzo – Viaggio in musica nel mondo di Tolkien” (alle 17.15). Il programma completo è disponbile sul sito degli organizzatori.
Per maggiori informazioni sulla mostra visitate la pagina dedicata.
GUARDA IL VIDEO
SABATO 28 SETTEMBRE
- Ore 10.00 Adriano Monti Buzzetti, intervistato da Manuel La Placa – “Tolkien e Lovecraft – alle origini del fantastico”
- Ore 10.45 Franco Forte intervistato da Manuel La Placa – “Giulio Cesare fra storia, mito e leggenda – come un antico re della Terra di Mezzo”.
- Ore 11.30 Alberto Conforti intervistato da Paolo Paron – “Rusconi e la Società Tolkieniana: una produttiva collaborazione”.
- Ore 12.15 Saluto del Presidente della Tolkien Society Inglese, Shaun Gunner intervistato da Manuel La Placa con traduzione di Caterina Ciuferri.
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- Ore 15.00 Eleonora Matarrese intervistata da Paolo Paron – “Tra piante, lingue e campane: svelare il mistero”.
- Ore 15.45 Gianluca Comastri – “Albero delle lingue della Terra di Mezzo, una rivisitazione”.
- Ore 16.30 Luigi Pruneti intervistato da Alessandro Stanchi – “Le ragioni di Sauron – Il regno delle Tenebre secondo Tolkien”.
- Ore 17.15 Greta Bertani – “Kilby, Tolkien e il Silmarillion: un’esperienza unica”.
- Ore 18.00 Igor Baglioni “Dal suono del caos all’armonia del cosmo”.
DOMENICA 29 SETTEMBRE
- Ore 10.00 Mario Polia – “Mitologia tolkieniana. Fantasia e Tradizione”.
- Ore 11.15 Roberta Schembri intervistata da Paolo Paron – “La Chiamata del Daimon: cos’è che ci spinge a lasciare la Contea. Pericoli, Scelte e Attraversamenti di Soglia con le Erbe del Coraggio e della Viandanza”.
- Ore 12.00 Caterina Ciuferri – “Lo Hobbit – Un viaggio per crescere”.
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- Ore 14.30 Paolo Gulisano – “Dalla parte di “Ciò che cresce – Tolkien, la natura e la tecnologia”.
- Ore 15.15 Invito all’edizione 2025 di Hobbiton a Gorizia!
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo 22-23 giugno, a Monopoli la Hobbiton numero XXV
– Leggi l’articolo A Barletta va in scena la Hobbiton
– Leggi l’articolo La Hobbiton va al sud: sarà nel castello di Barletta
– Leggi l’articolo Hobbiton XX in Emilia: il programma definitivo
LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Società Tolkieniana Italiana
– Vai al sito di Hobbiton Folk
– Vai al sito del Circolo Culturare Eureka
– Vai al sito del PAFF!
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Aubusson, due giorni di laboratori per la mostra
Volge al termine “Aubusson tisse Tolkien. L’aventure tissée”, la mostra che espone tutti gli arazzi del progetto omonimo che è stat inaugurata sabato 29 giugno e si chiuderà domenica 30 settembre. La Cité Internationale de la Tapisserie, ad Aubusson (Limosino) in Francia, è chiusa per lavori, ma il suo annesso temporaneo, il Centro Culturale e Artistico Jean-Lurçat, è aperto fino alla fine del mese.
Il centro culturale ospita, nelle sale dell’ex museo degli arazzi, l’ambizioso progetto in collaborazione con la Tolkien Estate, che ha visto impegnati i laboratori tessili dal 2017 e che ha dato vita a un’opera eccezionale.
Storie della Terra di Mezzo a MessinaCon
È tutto pronto per la nuova edizione del MessinaCon, la Convention su fumetti, videogiochi ed editoria del fantastico organizzata da StrettoCrea, che quest’anno intende ripetere e consolidare il grande successo delle edizioni precedenti puntando in grande e candidandosi a diventare una realtà centrale nel panorama dei festival italiani del fumetto. Patrocinato dal Comune di Messina, dalla fumetteria La Torre Nera e dalla Fondazione Architetti del Mediteranno e forte del recente inserimento nel RIFF (la Rete italiana delle fiere del fumetto) che lo proietta nel panorama nazionale, il MessinaCon ritornerà dal 30 agosto al 1 settembre nell’esclusiva location del Palacultura Antonello da Messina. Tanti ospiti e tante novità sapranno coinvolgere un vasto pubblico con un’offerta ampia e variegata che abbraccia il fumetto, l’animazione, il collezionismo e i giochi tradizionali ed elettronici.
I fan più affezionati hanno avuto già un assaggio della tre giorni in programma al MessinaCon Day 0 che si è tenuto il 7 Aprile scorso a Villa Dante a cura di StrettoCrea e dei Semaluma Cosplay. Adesso, ad aprire ufficialmente la Convention sarà la mostra organizzata da Officina del Sole, lo studio formato da creativi messinesi che lavorano nell’ambito del fumetto e dell’illustrazione, che si terrà presso l’atrio del Palazzo Zanca, sede del Comune di Messina, dal 26 agosto all’1 settembre e coinvolgerà artisti del calibro di Lelio Bonaccorso, Michela De Domenico, Fabio Franchi e molti altri.
Naturalmente, nella tre giorni messinese non mancheranno gli incontri dedicati ai numerosi appassionati tolkieniani siciliani. Infatti, l’Associazione Eriador e l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani presenteranno un incontro dal titolo Storie dalla Terra di Mezzo: riflessioni sulla “realtà” dei mondi tolkieniani in cui Stefano Giorgianni, presidente dell’AIST, dialogherà con Nancy Antonazzo (Associazione Terremoti di Carta), Marco Boncoddo (Eriador) e Paolo Pizzimento (AIST) sull’opera di Tolkien. L’incontro si terrà venerdì 30 agosto alle ore 18.00, sempre al Palacultura Antonello da Messina.
Non resta che dare appuntamento a tutti gli appassionati a Messina dal 30 agosto al 1 settembre!
Qui di seguito il programma:
Da lunedì 26 agosto a domenica 1 settembre:
Palazzo Zanca, Officina & Friends a cura de L’Officina del Sole
Venerdì 30 agosto
Ore 16.00, stand La Torre Nera: Fumettibrutti, meet & greet e firmacopie;
Ore 17.00, Sala 120 Posti: Anteprima Giallochina;
Ore 18.00, Sala 120 Posti: Storie della Terra di Mezzo, riflessioni sulla “realtà” dei mondi tolkieniani, con Stefano Giorgianni, Nancy Antonazzo, Marco Boncoddo e Paolo Pizzimento ;
Ore 18.00, Area Palco: Ruggero de I Timidi Live (seguirà firmacopie presso lo stand La Torre Nera);
Sabato 31 agosto
Ore 11.30, Area Palco: Intervista al Fandub Helluva Boss;
Ore 16.00, stand La Torre Nera: Fumettibrutti, meet & greet e firmacopie;
Ore 18.00, Sala 120 Posti: Incontro con l’autore Marco Rizzo a cura de L’Officina del Sole (modera Lelio Bonaccorso);
Ore 18.00, stand La Torre Nera: Immanuel Casto, meet & greet e firmacopie;
Ore 19.30, stand La Torre Nera: Ruggero de I Timidi, intervista e firmacopie;
Domenica 1 settembre
Ore 11.30, Area Palco: Fandub Helluva Boss video;
Ore 13.30, Area Palco: Pre Judging Cosplay;
Ore 15.00, Area Palco: Contest Cosplay;
Ore 18.00, Sala 120 Posti: Incontro con l’autore Aurelio Mazzara a cura de L’Officina del Sole (modera Fabio Franchi);
Ore 18.30, 1° Piano: Firmacopie di Spiderman 438 UK con Lelio Bonaccorso e Fabio Franchi;
Ore 18.30, Area Palco: Lolfun & Donald Duck 21x;
Ore 19.00, Area Palco: Golden Evolution;
Ore 19.30, Area Palco: Premiazione Contest Cosplay e Saluti finali.
A Montelago Tolkien è una realtà consolidata
Con una media consolidata di 10mila presenze al giorno provenienti da tutta Italia ed Europa, sono stati letteralmente polverizzati i biglietti in prevendita, e all’apertura dei cancelli in poche ore si sono esauriti anche i ticket lasciati disponibili in loco per chi non è riuscito a organizzarsi prima. Insomma, oltre 48mila i biglietti staccati per l’edizione 2024 (31 luglio e 1,2,3 agosto) del Montelago Celtic Festival, giunto all’edizione numero ventuno. Sole, pioggia e grandine non hanno fermato la Città Nomade, confermandosi il festival di cultura celtica e musica folk più importante e influente d’Italia e d’Europa. Nel 2013 l’antropologo statunitense Eduardo Kohn pubblica un libro How Forest Think: Towards an Antropology Beyond the Human che avanza un’ipotesi intrigante. Tutto il vivente, non solo quello interessato dalle relazioni umane, comunica attraverso i segni. Gli alberi, gli animali, i funghi comunicano non con le parole, ma con specifici segni in risposta agli stimoli che arrivano dal proprio ambiente. Per Kohn, ciò non vuol dire calare sul mondo non-umano la capacità – quella sì, profondamente umana – di parlare attraverso un linguaggio. Il linguaggio verbale, per come noi lo conosciamo, è solo uno dei modi per rappresentare il mondo. Impulsi elettrici, campi magnetici, vibrazioni, odori, suoni, colori, consistenze – ovvero l’infinito semiotico del mondo – sono elementi di fitte reti comunicative che trascendono l’umano, ma non lo escludono: con tanta pazienza, anche l’uomo può imparare a decifrare parti di questa semiologia, anche se il Vecchio Entese, si sa, lavora su temporalità più lunghe di quelle a cui siamo abituati. È proprio alle possibilità di comunicazione tra regni diversi che vogliamo dedicare questa edizione di Montelago.
Partendo dalle creature fra le più singolari e affascinanti dell’immaginario tolkieniano, gli Ent, noti anche come Pastori degli Alberi, i
relatori della Tenda Tolkien sono chiamati a ragionare sull’originario rapporto tra uomo e ambiente, umano e vegetale, per passare agli incroci fra razionalità e magia o tra simboli e narrazioni. Agli incroci musicali, a quelli fortuiti e circostanziali più che a quelli pianificati, è dedicata la programmazione musicale, figlia di una storia mai sopita di migrazioni e comunicazioni non verbali. Al potere semiotico del silenzio, dello sguardo e del corpo sono riservati gli spazi creativi dell’Isola Balfolk e del Davo’s Stage, e anche tutto lo spazio campeggio dove, da ventuno anni ormai, si consacrano le possibilità maieutiche di incontri fuori dall’ordinario.
Questo è l’incipit della ventunesima edizione di Montelago Celtic Festival, o il Vox Populi come recita il mastro libro, in mano a tutti coloro che imboccano l’ingresso del Festival e si ritrovano dentro alla città nomade per la prima, decima o ventunesima volta. Non c’è dubbio che ogniqualvolta ci si appresta a camminare lungo il campo che costeggia il grande parcheggio e si iniziano ad intravedere i pinnacoli delle tende l’emozione cresce a dismisura, perché il popolo di Montelago, il popolo della Città Nomade, aspetta questo festival da un anno. La stessa comunità quando si devono segnare le ferie estive la prima cosa che fa è bloccare la prima settimana di Agosto, perché Montelago va vissuto a 360 gradi e non importa se non sono usciti i nomi delle band e delle novità: chi vive Montelago Celtic Festival sa che le emozioni saranno il focus principale dell’intera manifestazione.
A San Marino torna Il Raduno 2024
Torna anche quest’anno, per il suo decimo anniversario, il festival Tolkieniano “Il Raduno”. Dal 26 al 28 Luglio, nella bucolica cornice del Podere Lesignano di San Marino, gli appassionati tolkieniani potranno immergersi, dalla mattina presto fino a tarda sera, nelle atmosfere della Contea, partecipando a conferenze e laboratori tematici legati alla natura e al fantastico, visitando numerosi stand enogastronomici e artigianali, intrattendosi con i giochi dell’area games e, infine, al calar del sole, ascoltando musica folk all’interno di una vera e propria festa hobbit.
Chianciano, due giorni vissuti intensamente
Arte, cultura, teatro, libri, musica, cosplayer, birra artigianale e persino una passeggiata notturna tra gli Elfi. È stato ricchissimo il programma del fine settimana di Chianciano Terra di Mezzo 2024. Giunto alla seconda edizione, ha tutte le carte in regola per divenire un appuntamento fisso annuale per gli appassionati dell’universo di J.R.R. Tolkien soprattutto per il grande numero di eventi a cui è possibile partecipare e assistere.
Francia, in mostra ad Aubusson tutti gli arazzi di Tolkien
Il 14 giugno sono stati svelati gli ultimi due arazzi dell’opera “Aubusson tisse Tolkien. L’aventure tissée” esposti alla Cité Internationale de la Tapisserie, ad Aubusson (Limosino) in Francia. Si completa così l’ambizioso progetto in collaborazione con la Tolkien Estate, che vede impegnati i laboratori tessili dal 2017. Ed è così tutto pronto per l’inaugurazione della mostra omonima che sarà inaugurata sabato prossimo e che vedrà esposti tutti gli arazzi realizzati dal 29 giugno al 22 settembre.
Fosdinov’Idea 2024: il resoconto del Festival
Il 22 e 23 giugno 2024, il borgo medievale di Fosdinovo (MS) ha ospitato la seconda edizione di Fosdinov’Idea, il Festival tra Scienza e Fantasia organizzato dall’IRAS (Istituto di Ricerche Astronomiche Spezzino) con la collaborazione del Comune di Fosdinovo, della Regione Liguria, della Regione Toscana e della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest e il patrocinio di molte associazioni, tra le quali l’AIST. Tantissimi i temi e le materie affrontati, seguendo il fil rouge del Tempo: dalla storia alla fisica quantistica, dalla riflessione sull’IA alla paleobotanica, fino alla zoologia e alla letteratura fantastica.
A Chianciano Terme torna la Terra di Mezzo
Dopo il successo della passata edizione, che ha visto e goduto di visitatori e ospiti giunti da tutt’Italia, ecco che Chianciano Terme torna a vestire e godere dell’atmosfera della Terra di Mezzo con un evento straordinario che si rinnova per rendere omaggio, anche per il 2024, allo scrittore J.R.R. Tolkien e alla sua opera. Questa nuova edizione, che si svolgerà dal 28 al 30 giugno alle porte della città prende l’avvio da una poesia di Tolkien stesso, una delle prime, in cui lo scrittore affronta uno degli argomenti a lui più cari ovvero la natura e, con essa, gli alberi.
Il professore inglese vissuto a Sarhole nei pressi di Birmingham, aveva forte predilezione e sensibilità per tutto ciò che concerneva il territorio, il paesaggio, la natura e questa poesia, intitolata Kortirion tra gli alberi o Gli alberi di Kortirion, è una celebrazione del Warwickshire, la città della Terra degli olmi, e di Alaminore del Reame Fatato. Per Chianciano, terra benedetta da un paesaggio rigoglioso e da acque salutari, una conferma in più di quanto il suo stesso territorio si avvicini a quella visione vissuta e sognata da Tolkien, che troviamo descritta in tante opere dello scrittore.
Apre Etna Comics all’insegna di Tolkien
Mostre, conferenze, workshop, panel e uno stand tutto dedicato a J.R.R. Tolkien. Tutto quel che c’è da sapere sull’autore del Signore degli Anelli e alle sue opere va in scena a Catania, durante l’Etna Comics, che ha aperto oggi i battenti a una vera e propria ondata di studenti, giovani e appassionati della letteratura fantastica e non solo.
Sarzana, il 25-6 maggio c’è il Tolkien Studies Day
Torna a Sarzana il Tolkien Studies Day nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 maggio 2024. Giunta alla terza edizione, dopo una prima sperimentazione del format con successo a Dozza, l’evento è dedicato a studiosi e appassionati che vogliono approfondire le tematiche affrontate nei libri del professor John Ronald Reuel Tolkien. La novità di questa edizione è la sua implicita separazione dalla storica rassegna letteraria Libri per Strada, la Strada per i Libri, giunta quest’anno alla XXXII edizione, che si terrà in contiguità dal 27 maggio al 2 giugno, così da differenziare bene l’offerta per i lettori. L’evento gode del patrocinio del Comune di Sarzana e dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. La kermesse sarà aperta al pubblico dalle ore 10:00 alle ore 24:00 in piazza Luni, con le sue storiche bancarelle con l’intento di offrire una scelta completa di libri dalle novità editoriali, incontri con gli autori, firmacopie, spettacoli musicali e laboratori per tutte le età.
A Piombino Tolkien nelle Valli Etrusche
Il fine settimana toscano si prospetta interessante per appassionati e studiosi del Professore. Da venerdì 17 a domenica 19 maggio prenderà il via la prima edizione del festival tolkieniano di Piombino (LI), dal titolo “Tolkien nelle valli etrusche”. Patrocinato dal comune di Piombino, esso nasce dall’idea della docente del liceo classico di Cecina (LI) e Dottore di ricerca in antichità, Medioevo e Rinascimento Gloria Larini, socia AIST e presidente dell’Associazione “Compagnia della Stella di Piombino”, con l’obiettivo di far conosceresul territorio le opere di Tolkien, con l’apertura al genere fantasy secondo un approccio interdisciplinare. L’approccio multimodale dell’evento si evince inoltre dal ricco programma, che vede la partecipazione di associazioni di vario genere, assieme alla presenza del museo delle religioni “Raffaele Pettazzoni” e dell’università delle tre età di Piombino (UniTRE).
Biella celebra le opere di Crida con una mostra
Sabato 20 aprile, alle ore 17,30, a Biella presso il Museo del Territorio Biellese l’Assessore alla Cultura Massimiliano Gaggino inaugurerà la mostra Il Signore degli Acquerelli: le opere di Piero Crida. Il titolo dell’esposizione è un chiaro omaggio a Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, perché l’artista biellese ha realizzato, negli Anni ’70 del secolo scorso, quasi tutte le copertine per le opere dello scrittore pubblicate da Rusconi, tra cui le copertine della prima traduzione italiana pubblicata e, in seguito, quella divenuta la più iconica, la copertina “gialla” di Rusconi. Per questa ragione è molto conosciuto agli appassionati del genere fantastico. Sarà visitabile gratuitamente al Museo del Territorio dal 21 aprile al 2 giugno.
Convegno all’Opus Dei su Tolkien e il mito
Il 18 e 19 aprile 2024 a Roma si terrà il VIII Convegno Internazionale di «Poetica & Cristianesimo» con il tema Tolkien: l’attualità del mito. Tra i relatori, studiosi come Oriana Palusci, Claudio Antonio Testi, Guglielmo Spirito, Giuseppe Pezzini, oltre a ospiti internazionali come Eduardo Segura e soci AIST come Paolo Nardi (oltre a Testi). Quota d’iscrizione per assistere: 130 euro. Il convegno non verrà trasmesso online.
Unquendor, l’Olanda riflette sul male in Eä
Venerdì 12 e Sabato 13 Aprile, la Società Tolkieniana Olandese Unquendor organizza a Leida (Leiden) il suo secondo Tolkien Seminar. Il tema scelto quest’anno è “Il male in Eä”. Fondata nel 1981 da Renée Vink e Theo de Feber su ispirazione dalla Tolkien Society inglese, la Unquendor, la società tolkieniana dei Paesi Bassi, (Nederlands Tolkien Genootschap), è molto attiva durante tutto l’anno con una serie di eventi in tutti i Paesi Bassi con partecipanti da tutto il paese (e anche dalle Fiandre e dalla Germania): a dicembre il “Joelfeest” ( festa di Yule) e lo Hobbit Day in cui si tiene anche l’assemblea generale annuale; il 3 gennaio con la “3-januari-diner” (Cena di compleanno di Tolkien); lo “Slotfeest” (festa del castello) di fine giugno; il Seminario Tolkieniano, in collaborazione con l’Università di Leiden, che ha una data variabile. Anche il “Tolkien Leesdag” (Tolkien Reading Day) ha una data che gira introno al 25 marzo, mentre ogni 5 anni anni si tiene il “Lustrum”, l’ultimo dei quali si è svolto nel 2021.
Il taglio di questa manifestazione è più internazionale e di solito nel programma sono incluse conferenze di noti studiosi e artisti di Tolkien: Dimitra Fimi (2021), Thomas Honegger / Paul Smith (2016), Cor Blok (2006), Tom Shippey (2011), Rayner Unwin (1997) , Arne Zettersten (2006). Unquendor offre anche incontri più regolari organizzati dai suoi membri in tutti i Paesi Bassi, chiamati Herbergen (Locande) in analogia agli smial della Tolkien Society. La società è cresciuta di anno in anno fino al numero attuale di membri di circa 225 persone provenienti da tutto il mondo di lingua olandese, sebbene le Fiandre abbiano una propria società, Elanor, e il Sud Africa, che aveva il suo ormai defunto Haradrim, era solitamente considerato sotto l’influenza della Tolkien Society inglese. Negli ultimi anni Unquendor ed Elanor hanno collaborato strettamente agli eventi. Occasionalmente si è unita anche la Società Tolkieniana Tedesca (DTG).
