Alla Biennale del Muro dipinto c’è FantastikA

Maria Di Stefano ToscanellaFantastikA, la manifestazione di cui la nostra Associazione è partner fin dalla prima edizione, presta ben due illustratori all’evento più importante del Comune di Dozza,  Il Muro Dipinto e a sua volta diventa biennale. Lo scorso 16 maggio Paolo Barbieri, illustratore noto anche per le copertine dei romanzi di Licia Troisi, ci aveva fatto una sorpresa venendo a Dozza per la presentazione di Middle Artbook, il volume di Ivan Cavini e Alessio Vissani. Giovedì 17 settembre, tornerà in veste ufficiale di artista, ospite della biennale dozzese, e inizierà a dipingere uno splendido drago marino sulla parete di una abitazione del borgo antico.
FantastikA presentazioneAnche Maria Distefano, che ormai è nota al pubblico della manifestazione fantasy dozzese, torna a Dozza come artista del Muro Dipinto e da lunedì 14 comincierà la sua opera sulla parete della scuola elementare di Toscanella, dal titolo “Non c’è conoscenza senza immaginazione”.
L’illustrazione arriva al muro Dipinto anche con Bicio Fabbri, fumettista poliedrico che dipingerà con fumetti e decori, alcuni accessori di arredo urbano in Piazza Libertà a Toscanella.

Fantastika, se duemila vi sembran pochi…

Cop-Fantastika2015«Dove sono cavallo e cavaliere? Dove sono l’elmo e lo scudiere? Dov’è la mano sull’arpa, e il rosso fuoco ardente? Son passati come pioggia sulla montagna, come raffiche di vento in campagna; i giorni scompaiono ad ovest, dietro i colli che un mare d’ombra bagna». Questo canto, ridotto dal capitolo sesto delle Due Torri, si adatta bene ai nostri sentimenti dopo Fantastika, l’evento che si è tenuto a Dozza (in provincia di Bologna) dal 16 al 17 maggio 2015.
Due giorni pieni zeppi di emozione, con momenti dedicati a tutto quel che che potete pensare del mondo fantastico: web, fumetti, film e libri; J.R.R. Tolkien, George R,R, Martin e Harry Potter; Dozza: entrata alla Roccafalchi, civette e poiane; giochi da tavolo, freccette e bersaglio; gare di magia, incantesimi e pozioni; anelli, draghi e giovani Elfi e pure gli Hobbit! E c’era tanta arte, dalla scultura a quella digitale per toccare tutte le tecniche del dipinto fino al concerto finale con scroscio d’applausi. Insomma, un fine settimana indimenticabile da vivere a 200 all’ora, col viso fuori dal finestrino respirando i profumi della campagna, con gli occhi pieni dei colori del cielo e le note musicali che riempion la testa… Che vi siete persi!!!

Fantastika, trovato un uovo: cosa sarà mai?

Rocca di DozzaA Dozza sta per nascere qualcosa di nuovo. Il ritrovamento di un uovo di drago nel sottotetto del castello, fa nascere in noi la speranza che qualcosa di grosso stia per venire alla luce. Gli esperti sono al lavoro per interpretare il significato di questo ritrovamento. Il luogo in cui è stato rinvenuto l’uovo – il sottotetto, appunto – sembra assomigliare a una sorta di tana.

La primavera sta arrivando: l’Aist tra Trento e Dozza

Fantastika: banchetto dell'ArsTNel settembre scorso, a Dozza, al momento della fondazione dell’AisT avevamo annunciato un cambio di passo. L’evoluzione dell’Associazione che ci ha portato a divenire nazionali soprattutto per la volontà dei molti soci e dei tantissimi lettori e appassionati di J.R.R. Tolkien che ce lo chiedevano, non è stata un semplice cambio di nome. È stato anche un cambiamento di prospettive. Già da tempo l’Associazione si era arricchita del contributo di studiosi, esperti, saggisti, scrittori e docenti universitari. Ma solo un cambiamento di prospettiva ci permette ora di valorizzare al meglio tutti i contributi che ci giungono di mese in mese. Fantastika: omaggio a HoneggerE la crescita va anche dimostrata. Per questo stiamo lavorando a progetti di ampio respiro, su più fronti e a vari livelli, con l’ambizione di mettere radici solide a una pianta già germogliata, ma che deve crescere forte e aprire rami folti al cielo. Per questo stiamo lavorando alacremente a eventi che scavano un solco e che non saranno isolati, ma hanno l’ambizione di iniziare un percorso che durerà negli anni a venire. Per questo, cari lettori, preparatevi al meglio. E il meglio inizia già questa primavera.

«Piacere Sopracolle»: ecco lo smial di Bologna

Smial dei SopracolleEra il giugno 2000 quando nacque il gruppo dei Prouneck, lo smial della Tolkien Society a Roma, tuttora attivo. Altri gruppi di appassionati di J.R.R. Tolkien sono nati in tutti questi anni, come i Sackville a Bergamo, i Faggiorosso a Reggio Emilia, poi altri gruppi si sono costituiti (a Verona, Napoli, Milano e Torino), mentre altri sono si sono estinti. Per questo nel giugno del 2011, seguendo l’esempio della Tolkien Society inglese, avevamo scritto e promosso un elenco di tutti i gruppi tolkieniani italiani attivi a noi noti. Sono molte le cosiddette “famiglie tolkieniane” o Smial, se si vuol conservare il termine inglese. Normalmente, ogni smial è attivato su base volontaria da membri della Società, ma non è necessario essere un suo membro per far parte dello smial locale e partecipare alle sue iniziative. Da notare il fatto che gli smial sono affiliati alla Tolkien Society, ma sono gruppi indipendenti, a volte senza un’organizzazione burocraticamente costituita, e comunque sempre gestiti su base volontaria, con proprie regole ed eventualmente delle iscrizioni annuali.

L’Arst a Fantastika con mostre e seminari

Rocca di DozzaAvevamo già accennato a una manifestazione tolkieniana a fine settembre. Organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, fortemente voluta dall’amministrazione locale con il patrocinio del comune di Dozza e sotto il coordinamento di Ivan Cavini, noto artista e direttore creativo del Greisinger Museum, la manifestazione Fantastika che si terrà nella rocca di Dozza dal 27 al 28 settembre, ha tutto le carte in regola per essere un successo. E l’Associazione romana studi Tolkieniani ha ricevuto la direzione artistica delle mostre dedicate a J.R.R. Tolkien. A 30 km da Bologna, Fantastika si pone l’obiettivo di esplorare a 360 gradi il mondo del fantastico.
Artisti: Ivan Cavini«Con la parola Fantastico si definisce un genere (artistico, letterario, filosofico e ludico) che a sua volta si suddivide in vari sottogeneri. Tra questi: la fantascienza, l’horror, l’epica e il fantasy, che nell’uso comune, è quello più legato al fantastico», è la descrizione della manifestazione. Ma gli organizzatori precisano che la manifestazione avrà una particolare attenzione alle opere di Tolkien «per rimettere ordine in un genere che, a forza di contaminazioni e stravolgimenti, sta perdendo di vista gli aspetti educativi». «Prioritario per noi è il rilancio culturale e turistico del borgo», ha detto al Resto del Carlino Ivan Cavini. «Editoria, arte e conferenze sul tema fantastico saranno all’ordine del giorno, con professionisti del settore, artisti e docenti di fama nazionale e internazionale, che ruoteranno attorno al mondo ludico-artistico di cinema, fumetti e videogiochi».