Scherma e Tolkien: l’unione fa la forza

img_20161002_152927L’edizione autunnale di Romics si è conclusa domenica, e anche questa volta ci ha regalato grandi soddisfazioni. Per noi dell’AIST è stata la seconda edizione, e ha portato grandi novità, una su tutte la collaborazione con l’Accademia Romana d’Armi.
Il nostro stand infatti era in condivisione proprio con l’ARA, esperienza rivelatasi più che positiva: insieme abbiamo unito le forze e dimostrato come l’unione porti sempre buoni frutti. Tra una lezione di spada e una Pesca dell’Anello, abbiamo scoperto molteplici interessi in comune, e sono state gettate le basi per futuri progetti insieme, volti a divulgare e a far conoscere le nostre passioni basandoci come sempre su ricerche accurate.

Innanzitutto vorremo ringraziare quindi, oltre agli amici dell’ARA, i nostri instancabili soci,img_20161001_112403 che pur reduci da FantastikA, non si sono risparmiati e hanno contribuito alla riuscita anche di quest’impresa, con la consueta disponibilità e l’amicizia che regna sovrana in tutte le nostre iniziative. Anche se lo spazio allo stand era minore rispetto all’anno scorso, alla fine grazie alla collaborazione tra associazioni tutto è andato per il meglio, e siamo riusciti a offrire ai visitatori una bella esperienza: anche solo visivamente, cosa meglio di spade e spadaccini potrebbe accostarsi a libri, costumi e disegni tolkieniani?

img_20161001_102556I visitatori che sono venuti a trovarci, hanno avuto modo di scoprire qualcosa in più sul mondo tolkieniano: ad esempio con l’intervento sul palco di venerdì, dedicato agli Omaggi tolkieniani dai calendari ai film e tenuto da Sergio Lombardi, Stefano Mangusta e Roberto Arduini, un successo che speriamo di replicare nella prossima edizione. Immancabile la Pesca dell’Anello, che, nonostante il minore afflusso di visitatori in fiera rispetto alle scorse edizioni, continua a riscuotere successo, grazie anche all’abile presentatore Stefano Mangusta. Completavano il quadro i vestiti in esposizione della sarta e costumista Daniela Mastroddi, e l’artist desk di Andrea Piparo, che ha anche avuto la soddisfazione di vedere alcuni suoi disegni messi in palio per il torneo di Go tenuto allo stand adiacente.

Vogliamo quindi ringraziare tutti i visitatori che sono passati dal nostro stand: per noi è sempre un grande piacere conoscervi di persona! Infine, vi anticipiamo che siamo già al lavoro per la prossima edizione: vogliamo stupirvi con effetti speciali, continuate a seguirci e non ve ne pentirete!

LINK ESTERNI
– Sito dell’ Accademia Romana d’Armi
– Pagina facebook dell’ Accademia Romana d’Armi
– Sito di Andrea Piparo
– Sito curato da Sergio Lombardo, tolkiencalendars.info
– Sito del Romics

Campagna 2016: aiutaci a raccontare Tolkien

Lo stand AIST alla fine di Lucca Comics 2015Il primo marzo del 3019 della Terza Era, mentre la Terra di Mezzo era sconvolta dagli eventi narrati nel Signore degli Anelli nella Foresta di Fangorn un gruppo di saggi decise di riunirsi per analizzare la situazione. Mentre gli eserciti di Saruman si radunavano a Isengard, questi “sapienti” dedicarono del tempo a “capire” il mondo intorno a loro. Ci metteranno tre giorni, un tempo infinito per i poveri hobbit Merry e Pipino, che volevano correre subito a salvare i propri amici. Ma quel tempo rarefatto, quella riunione “così lenta” avrà ripercussioni su tutta la Terra di Mezzo, spazzerà via il pericolo che stava sorgendo a ovest per dedicare tutte le forze a quelli che sorgevano a est.
Michael Kaluta: “The Entmoot” (Aprile 1994)E sempre il primo marzo di molti anni prima era nato uno degli eroi che trarrà più vantaggio dalla distruzione di Isengard: Aragorn, che esattamente un mese dopo verrà incoronato re di Gondor e di Arnor. Quei “sapienti” sono gli Ent e la riunione è l’Entaconsulta (Entmoot in inglese). Se c’è una morale che possiamo trarre dall’episodio è che non è poi così male soffermarsi a riflettere sulle cose, anche se intorno a te il mondo gira vorticosamente. Anzi, fermarsi a riflettere può far prendere la decisione giusta…

L’Arst a Fantastika con mostre e seminari

Rocca di DozzaAvevamo già accennato a una manifestazione tolkieniana a fine settembre. Organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, fortemente voluta dall’amministrazione locale con il patrocinio del comune di Dozza e sotto il coordinamento di Ivan Cavini, noto artista e direttore creativo del Greisinger Museum, la manifestazione Fantastika che si terrà nella rocca di Dozza dal 27 al 28 settembre, ha tutto le carte in regola per essere un successo. E l’Associazione romana studi Tolkieniani ha ricevuto la direzione artistica delle mostre dedicate a J.R.R. Tolkien. A 30 km da Bologna, Fantastika si pone l’obiettivo di esplorare a 360 gradi il mondo del fantastico.
Artisti: Ivan Cavini«Con la parola Fantastico si definisce un genere (artistico, letterario, filosofico e ludico) che a sua volta si suddivide in vari sottogeneri. Tra questi: la fantascienza, l’horror, l’epica e il fantasy, che nell’uso comune, è quello più legato al fantastico», è la descrizione della manifestazione. Ma gli organizzatori precisano che la manifestazione avrà una particolare attenzione alle opere di Tolkien «per rimettere ordine in un genere che, a forza di contaminazioni e stravolgimenti, sta perdendo di vista gli aspetti educativi». «Prioritario per noi è il rilancio culturale e turistico del borgo», ha detto al Resto del Carlino Ivan Cavini. «Editoria, arte e conferenze sul tema fantastico saranno all’ordine del giorno, con professionisti del settore, artisti e docenti di fama nazionale e internazionale, che ruoteranno attorno al mondo ludico-artistico di cinema, fumetti e videogiochi».

Tolkien reading day: sabato 29 a Roma

"Tolkien Reading Day" di Peter KennyIl 25 marzo per i lettori di Tolkien è il giorno della caduta di Sauron, a conclusione della “Guerra dell’Anello” nel Signore degli Anelli. Dal 2003 è stato scelto dalla Tolkien Society inglese per celebrare il “Tolkien reading Day“, per incoraggiare i lettori a esplorare insieme alcuni dei racconti di Tolkien a scuola, all’università, in gruppi di lettura o in famiglia. Il 25 marzo è divenuto così la giornata dedicata alla lettura delle opere dello scrittore inglese, un momento simbolico, il passaggio dalla Terza alla Quarta Era, una data di rinnovamento che segna la fine di un periodo oscuro e di decadenza e l’inizio del “Ritorno del Re. Ogni anno, la Tolkien Society presenta un tema specifico. Quello per il 2014 lo si può trovare in una pagina espressamente dedicata del loro sito.
Il tema di quest’anno, suggerito dalla Tolkien Society, è quello della «speranza». In tutto il mondo gli appassionati di Tolkien si riuniranno per incontri formali o informali – letture, rievocazioni, conferenze, incontri e seminari per promuovere l’interesse per la vita e le opere dello scrittore. un elenco è possibile trovarlo sul blog di Marcel Bülles.

"Tolkien reading day" in GermaniaPer celebrare al meglio il Tolkien reading day il 29 marzo, l’Associazione romana studi Tolkieniani, insieme alla famiglia dei Proudneck, lo smial degli appassionati di Tolkien a Roma, si incontrerà dalle 17 alle 19 alla libreria Tra le righe in Via Gorizia 29, per  leggere insieme brani di Tolkien. Così, magari senza fretta, sfogliando un libro e facendo due chiacchiere, oppure gustando un tè, una cioccolata calda o un bicchiere di vino, prendendosi un giusto e meritato riposo tra i libri, come accaduto in passato, sarà una festa di pubblico e cultura, in cui fare nuove amicizie e conoscere chi condivide la stessa passione per lo scrittore inglese. Tutti i tolkieniani di ogni ordine e grado sono benvenuti. Se qualcuno volesse partecipare può scriverci qui per informazioni.

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Buon compleanno: un brindisi per Tolkien!

Anniversario_Tolkien3I più appassionati lettori di J.R.R. Tolkien ricordano certamente a memoria le date più importanti descritte nel Signore degli Anelli: il 22 settembre, compleanno di Bilbo e Frodo; il 25 dicembre, la Compagnia lascia Granburrone; il 25 marzo, l’Anello viene distrutto. Tolkien però non si limitò a inventare storie, continenti, popoli e linguaggi: inventò anche calendari con i quali contare lo scorrere del tempo, diversi per ogni popolo. Ecco perché alcune di quelle date sono occasione di festa fra gli appassionati tolkieniani di tutto il mondo. Su una data, però, gli appassionati di Tolkien concordano e tutti insieme festeggiano: è il 3 gennaio, l’anniversario della nascita del Professore di Oxford. Quest’anno cade il 122esimo anniversario.

Sbarcano anche in Italia i Tolkien Seminar

Locandina Tolkien SeminarNe abbiamo sempre parlato con una punta d’invidia. Abbiamo segnalato ogni occasione di incontro all’estero, abbiamo presentato sempre il programma degli interventi, presentato i relatori e, quando possibile, abbiamo anticipato i contenuti delle diverse conferenze. Sì, i Tolkien Seminar sono un po’ il nostro pallino. Lezioni simili a quelle tenute all’università, curate da esperti, studiosi e saggisti di fama internazionale, per parlare delle opere di J.R.R. Tolkien, approfondirne le tematiche, illustrare la sua vita, creando un ambiente adatto in cui lo scrittore inglese possa essere lo stimolo per nuovi studi, nuovi lavori, nuove opere d’arte. Bene, ora tutto questo sarà anche una realtà italiana. Con profondo orgoglio possiamo annunciare che anche l’Italia avrà i suoi Tolkien Seminar, i seminari tolkieniani. Sulla scia del convegno di Modena, tenutosi il 24 maggio del 2010, per non far cadere un’esperienza che ha arricchito tutti quelli che vi avevano partecipato, l’Istituto Filosofico di Studi Tomistici di Modena in collaborazione con l’Associazione romana studi Tolkieniani, ha deciso di istituire un incontro annuale completamente dedicato agli studi delle opere di Tolkien e del gruppo degli Inklings.