È al via un nuovo ciclo dei Martedì interlinguistici, gli appuntamenti nati all’interno dell’insegnamento di Interlinguistica dell’Università di Parma per avvicinarsi agli interessi di studentesse e studenti, che tengono conversazioni aperte al pubblico. Gli incontri, coordinati dal prof. Davide Astori, sono rivolti a tutte le persone interessate, si terranno il 9 e il 23 aprile, il 7 e il 21 maggio nel Plesso di via D’Azeglio e nel Plesso Aule K, sempre alle 17.30.
Categoria: Eventi
Torino, gli Inkiostri alla scoperta di JRR Tolkien
Venerdì 5 aprile 2024, alle 21, presso la chiesa di Santa Teresa d’Avila a Torino (via Santa Teresa 5), si tiene l’incontro «Alla scoperta del genio creativo di J.R.R. Tolkien», a cura della compagnia letteraria «Inkiostri», in collaborazione con i Carmelitani Scalzi di Torino, Vita Diocesana Pinerolese, l’associazione culturale Sentieri Tolkieniani. Media partner, il mensile Tempi e l’associazione Newman.
Ospite della serata sarà il professor Giuseppe Pezzini.
Inaugurata a Napoli la mostra su Tolkien
Sabato mattina al Palazzo Reale di Napoli si è inaugurata la seconda tappa della mostra «Tolkien. Uomo, Professore, Autore». Ad inaugurare l’evento è stato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Dopo il successo ottenuto a Roma, dove oltre 80mila sono stati i visitatori, la mostra ha poi aperto al pubblico dal pomeriggio per rimanere visitabile fino al 2 luglio 2024.
Tempio Pausania, si parla di Tolkien e Lewis
Mercoledì 13 marzo, presso l’Aula Poupard dell’Istituto Euromediterraneo dalle ore 18:30, si terrà l’incontro dal titolo “Chesterton, Tolkien, Lewis. Quando un’amicizia cambia la vita”, l’evento avrà come ospite Andrea Monda, Direttore dell’Osservatore Romano. L’evento, come lo stesso titolo suggerisce, è dedicato a tre illustri autori inglesi: G.K. Chesterton, J.R.R. Tolkien e C.S. Lewis, giganti della letteratura inglese della tarda epoca vittoriana le cui opere sono state lette e tradotte in tutto il mondo.
La mostra su Tolkien aprirà sabato a Napoli
La mostra “Tolkien. Uomo, Professore, Autore”, ideata e promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, verrà ospitata presso il Palazzo Reale di Napoli che, per l’occasione, aprirà nuovi spazi espositivi da poco rinnovati. Sabato 16 marzo 2024 alle ore 11:30 si terrà l’inaugurazione nelle Sale Belvedere del Palazzo Reale di Napoli in Piazza del Plebiscito, 1. L’esposizione si è già tenuta a Roma (ne abbiamo scritto qui, qui e qui) dove, tra il 15 novembre 2023 e l’11 febbraio 2024, ha fatto registrare 80.226 visitatori, di cui ben 2.091 nell’ultima giornata. A seguire, inoltre, la mostra raggiungerà anche le città di Torino e Catania.
Rispetto alle grandi mostre allestite a Oxford (2018), Parigi (2020) e Milwaukee (2022), che hanno esaltato particolari aspetti delle opere letterarie, l’esposizione, tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte, si concentra sulla vita privata e familiare dell’autore. Una parte significativa è dedicata inoltre alle opere di artisti (illustrazioni, schizzi e dettagli) che dallo scrittore hanno tratto ispirazione e alla vicenda editoriale in Italia dagli anni ’50 ai ’70, quando vennero finalmente pubblicate da Rusconi.
A Laigueglia (Savona) Tolkien secondo atto
Dopo il successo del primo evento di dicembre scorso, domenica 25 Febbraio alle 17 a Laigueglia, presso il Centro Civico Semur in Piazza San Matteo (vicino alla chiesa – lato levante), appassionati del Signore degli Anelli, amanti dei film, cultori della saga, lettori di Tolkien o semplici curiosi sono invitati a partecipare alla seconda tappa della serie di eventi organizzati dal Comune di Laigueglia in collaborazione con l’associazione Governo Ombra di Albenga, che questa domenica vedrà approfondimenti letterari, musicali, cinematografici e spirituali, per un viaggio multimediale nell’opera e nei mondi creati dal padre del genere fantasy, e nell’impatto che hanno avuto sulla cultura dei giorni nostri.
In 80mila per Tolkien. La mostra andrà a Napoli
Si è chiusa domenica con numeri notevoli per l’Italia la mostra Tolkien: Uomo, Professore, Autore alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, ideata e promossa dal Ministero della Cultura in collaborazione con l’Università di Oxford. Esulta Gennaro Sangiuliano: «La mostra su Tolkien è stata uno straordinario successo di contenuti, sottolineato dalla grande partecipazione di pubblico, molti visitatori in più di quanti vanno alla Galleria Nazionale di Arte Moderna». Dopo Roma, la mostra su Tolkien farà un mini-tour della penisola. L’esposizione alla GNAM si è conclusa l’11 febbraio 2024, ma proseguirà a Napoli, Torino e Catania. A Napoli, l’esposizione si terrà dal 15 marzo al 15 giugno presso il Palazzo Reale che, per l’occasione, aprirà nuovi spazi espositivi da poco rinnovati, le sale Belvedere. A Torino, la mostra sarà esposta presso la Reggia di Venaria Reale, dall’autunno 2024 fino all’inizio del 2025.
Itinerari Tolkieniani a Messina: il resoconto
Grande successo per “Itinerari Tolkieniani”, che si è tenuto a Messina dal 9 al 15 gennaio (lo avevamo annunciato qui). Il laboratorio, organizzato dall’Associazione Eriador, dall’Associazione Terremoti di Carta, dall’Associazione Il Cappellaio e dall’AIST in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cognitive dell’Università di Messina.
Inghilterra e Francia, altre mostre su Tolkien
Dopo i tanti tributi tenutisi nel 2023 in occasione del cinquantenario della scomparsa, non si esaurisce il tempo delle mostre dedicate a J.R.R. Tolkien, soprattutto se si guarda all’Europa. Non solo in Italia, infatti, ma anche in Gran Bretagna e soprattutto in Francia proseguono gli omaggi e gli approfondimenti sullo scrittore inglese. Proviamo a fare il punto della situazione.
A Quiliano (Savona) il Carnevale è con Tolkien
In occasione del Carnevale Quilianese 2024 la biblioteca civica “Aonzo”, nel bellissimo borgo di Quiliano, in provincia di Savona in Liguria, ha deciso di dedicare il gruppo mascherato ai libri di John R. R. Tolkien “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit”, quindi si potranno rappresentare tutti i personaggi del libro.
A Messina, il laboratorio “Itinerari Tolkieniani”
Il 2024 inizia in grande stile per gli amanti di J.R.R. Tolkien. Dal 9 al 15 gennaio, infatti, si terrà a Messina il laboratorio “Itinerari Tolkieniani”, organizzato di concerto dall’Associazione Eriador, dall’Associazione Terremoti di Carta, dall’AIST e dall’Associazione Il Cappellaio in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cognitive dell’Università di Messina e rivolto agli studenti del Liceo classico “La Farina”. Nelle 30 ore del progetto, cinque docenti provenienti da aree disciplinari diverse ma accomunati dall’interesse per gli studi tolkieniani, Nancy Antonazzo, Marco Boncoddo, Vincenzo Cicero, Anna Mallamo e Paolo Pizzimento, tratteranno diversi temi legati all’opera del Professore, rispettivamente attraverso i filtri della lingua e della letteratura inglese, della storia e della geopolitica, della filosofia e della teologia, dell’etica e della politica, dell’arte e della letteratura.
L’Aquila, in 3000 a un’esposizione su Tolkien
Dal 15 al 17 dicembre a L’Aquila, presso la prestigiosa sede dell’Emiciclo alla Villa Comunale, sarà possibile visitare un percorso multimediale pensato per avvicinare il grande pubblico alle radici del pensiero e della poetica di J.R.R. Tolkien. Questo progetto culturale “Il potere degli Anelli“, nato da un’idea di Salvatore Santangelo, si sviluppa a cavallo di due importanti anniversari: i 50 anni dalla morte del Professore di Oxford (2023) e i 70 dalla prima edizione de Il Signore degli Anelli (1954). I visitatori potranno trovare miniature e plastici realizzati da Domenico Impelluso, opere di Alessia Di Diggi e soprattuto del maestro Giuseppe Rava che per la prima volta si cimenta con l’immaginario tolkieniano.
Il tutto sarà corredato da pannelli che illustrano le radici culturali dell’opera di quello che è a tutti gli effetti uno degli ultimi demiurghi. Alla realizzazione hanno dato il loro contributo L’Aquila che Rinasce, Gente e Territori, Light’sOn, Mokona’s, Studio Comunico e gli alunni della Roma Film Academy, inoltre la mostra è sostenuta anche da un contributo del Fondo PSMSAD dell’INPS dedicato alla promozione di progetti culturali. Quello aquilano è il primo appuntamento, infatti l’allestimento verrà proposto, nei prossimi mesi, anche in altre location, tra queste Pescara e Roma.
Galadriel a Messina: ecco il resoconto
Si è svolto sabato 2 dicembre presso la libreria Mondadori di Messina l’incontro dal titolo Metamorfosi della Dama: il personaggio di Galadriel ne “Il Silmarillion” e ne “Il Signore degli Anelli”, organizzato dall’Associazione Culturale Eriador, grande animatrice delle iniziative tolkieniane nel territorio cittadino, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Cognitive dell’Università di Messina e con l’AIST. Si è inaugurata così una rassegna di incontri di taglio monografico nel corso della quale saranno analizzati alcuni dei più importanti personaggi del legendarium tolkieniano.
Roma, basta col fossile: JRR Tolkien per il clima
Nel corso di una polemica ancora vivace intorno alla mostra su Tolkien alla Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, si inserisce ora una manifestazione per il clima a tema Signore degli Anelli il 9 dicembre. In occasione della giornata mondiale per la giustizia climatica indetta da COP28 Coalition, la neonata coalizione italiana Liberiamoci dal fossile sceglie di avviare il proprio percorso organizzando un’azione creativa e simbolica davanti alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, museo che ospita la mostra su J.R.R. Tolkien, finita nelle ultime settimane al centro di grandi polemiche e attenzione sulla stampa anche internazionale e sui social network.
Il 12 a Roma «E la destra prese i posti migliori»
Si chiama “Un tè con Tolkien. E la destra prese i posti migliori” il convegno su J.R.R. Tolkien organizzato dal quotidiano Secolo d’Italia con il patrocinio della Fondazione Alleanza Nazionale che si terrà a Roma il prossimo 12 dicembre (ore 17 presso i locali della Fondazione An, via della Scrofa 43). Un pomeriggio di testimonianze sull’autore del Signore degli Anelli, tornato al centro del dibattito culturale e politico con la mostra “Tolkien. Uomo, professore, autore”, in corso a Roma alla Galleria nazionale d’Arte Moderna (fino all’11 febbraio), ideata e promossa dal ministero della Cultura a 50 anni dalla morte e dalla prima edizione italiana dello Hobbit.
Laigueglia (Savona), a dicembre le serate su Tolkien
Venerdì 1 dicembre alle 21.15 a Laigueglia (in provincia di Savona) presso il Centro Civico Semur in Piazza San Matteo (vicino alla chiesa – lato levante) appassionati del Signore degli Anelli, amanti dei film, cultori della saga, lettori abituali di Tolkien o semplici curiosi sono invitati a partecipare alla prima tappa di una serie di eventi letterari e cinematografici che ci porteranno a fare un viaggio multimediale nell’opera e nei mondi creati dal padre del genere fantasy e nell’impatto che hanno avuto sulla cultura dei giorni nostri.
A Medicina (Bo), Middle Artbook il 28 novembre
Il Comune di Medicina di Bologna, all’interno del progetto legato alla Biblioteca Comunale, “Medicina tra le pagine”, si fa promotore di una serata dedicata all’immaginario iconografico tolkieniano invitando Ivan Cavini, nome molto noto nel panorama degli appassionati delle opere del Professore di Oxford. Dialoga con lui, il 28 novembre 2023 alle ore 21 presso il Magazzino Verde, Lisa Emiliani, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, specializzata in iconologia e studiosa del genere fantastico in genere. Per la Coop Il Mosaico organizza eventi culturali, è formatrice, libraia, atelierista.
Università, a Roma Tolkien e la cosmologia
Sabato 25 novembre, presso il Dipartimento di Fisica dell’Università Tor Vergata di Roma (aula Gismondi), si terrà il convegno dal titolo “La cosmologia e J.R.R. Tolkien”. È un evento e un momento di studio originale, dato che non capita spesso che l’opera di Tolkien venga affrontata dall’angolazione delle cosiddette “scienze dure”, in questo caso la fisica e la cosmologia. È un’ottima opportunità per tutti gli appassionati di Tolkien che condividono interessi scientifici, nonché l’occasione di dimostrare come l’epocale separazione tra discipline umanistiche e scientifiche possa essere superata e ricomposta. Che questo avvenga sotto il nome di Tolkien è una cosa estremamente interessante e che non può che fare piacere. Non stupisce la presenza nel programma della scrittrice Licia Troisi, astrofisica di formazione, laureatasi proprio all’Università di Tor Vergata.
Riportiamo qui la presentazione nelle parole degli organizzatori.
«Questa terza giornata di studio – rivolta alla diffusione della cultura scientifica e aperta al pubblico – è incentrata sul rapporto tra la cosmologia, i miti cosmogonici storici e quello creato da J.R.R. Tolkien.

Tratteremo pertanto di alcune tra le principali rivoluzioni scientifiche e delle problematiche attuali in relazione alla visione astronomica e cosmologica presente nei testi di Tolkien. La Terra di Mezzo può infatti essere utilizzata – al pari di altre cosmogonie e osservazioni archeo-astronomiche – come strumento per aiutarci comprendere il mondo attuale. In particolare, l’impossibilità di riconciliare la mitologia della Terra di Mezzo, le cui origini risalgono al periodo del primo conflitto mondiale, con le accresciute conoscenze astronomiche dei decenni successivi, rappresentano uno dei principali motivi che impedirono a Tolkien di concludere la sua opera magna, Il Silmarillion, prima della sua morte, avvenuta nel 1973. Tuttavia, questo “fallimento” rappresenta forse uno dei più importanti lasciti scientifici del Professore di Oxford. Infatti, l’inconciliabilità delle misure astronomiche con la cosmogonia dei popoli della Terra di Mezzo echeggia con le varie crisi e successive evoluzioni scientifiche che si sono avvicendate nei millenni della nostra storia, inclusa quella che stiamo attraversando attualmente. Le attuali conoscenze sia del mondo microscopico che di quello macroscopico sembrano infrangersi contro una serie di osservazioni e problemi teorici che condividono le metodologie e le problematiche riscontrate dall’autore nella sua sub-creazione. L’obiettivo non è quindi di evidenziare fortuite o forzate coincidenze, ma di trarre spunti ed insegnamenti presenti nel dettagliato mondo speculativo di Tolkien per l’investigazione e la comprensione del nostro universo.
La giornata di studio è rivolta ad un pubblico non specialistico ed ha carattere interdisciplinare.»
Ed ecco i programma:
09:00-09:30 Saluti istituzionali: Roberta Sparvoli (Direttrice Sezione INFN di Roma Tor Vergata) , Pasquale Mazzotta (Direttore Dipartimento di Fisica, Università di Roma Tor Vergata)
9:30-10:05 Luca Signorelli: Una Materia Oscura: l’evoluzione della cosmologia di Tolkien fra tradizione epica, storiografia e scienza
10:05-10:40 Francesco Berrilli (Dip. Fisica, Università di Roma Tor Vergata, Accademia Nazionale dei Lincei): La mutevole visione del Sole, da centrale a carbone a fucina termonucleare
10:40-11:15 Licia Troisi (astrofisica, autrice): La Sub-creazione tra realismo e sospensione dell’incredulità
11:15-11:45 Coffee break (sala adiacente Grassano)
11:45-12:20 Giuliano Giuffrida, (Biblioteca Apostolica Vaticana): Le stelle e Tolkien
12:20-12:55 Roberto Buonanno (INAF, Dip. Fisica, Università di Roma Tor Vergata): Irruzione del concetto di infinito nella Scienza
12:55:13:50 pranzo (sala adiacente Grassano)
13:50-14:25 Massimiliano Lattanzi (INFN e Università Ferrara): Crisi cosmologiche: dalla Terra di Mezzo alla cosmologia moderna
14:25-15:00 Marco Casolino (INFN): Niente magia siamo elfi: il rapporto tra scienza, tecnologia ed arte in Tolkien
15:00-15:35 Dario Gasparrini (INFN): Sbirciando oltre la Porta della Notte: lo spazio profondo e Arda
15:35-16:10 Delio Proverbio (Biblioteca Apostolica Vaticana): La terra sospesa fra le corna di un toro. La tradizione di un mito cosmologico pre-islamico
16:10-16:40 Coffee break (sala adiacente Grassano)
16:40-17:15 Mafalda Stasi, (Coventry University): Scontro tra titani: Genesi e sviluppo di un “fatto” scientifico
17:15-17:30 Dario Del Moro (Dip. Fisica, Università di Roma Tor Vergata,): Comprendere l’Universo: Galileo, metodo scientifico, osservazioni e deduzioni dal cosmo
17:30-18:30 Il cosmo e Tolkien. Tavola rotonda.
18:30-19:30 Visita presso Laboratori camere pulite università – INFN
Ci sono ancora posti liberi: per iscriversi inviare una email all’indirizzo prospettive.dello.spazio@gmail.com
Il 19 novembre il fantasy a Besozzo, nel varesotto
Domenica 19 novembre, l’amministrazione comunale di Besozzo organizza un pomeriggio dedicato al mondo del fantasy rivolto ai giovani e a tutti gli appassionati del genere. Il Signore degli Anelli di Tolkien è tra le più famose saghe fantasy, e proprio quest’anno ricorrono i cinquant’anni dalla morte dello scrittore inglese padre del fantasy moderno, autore anche di Lo Hobbit e Il Silmarillion.
Macerata, un viaggio nel mondo di Tolkien da Hab
Un incontro per avvicinarsi alla cultura e alla creatività di J.R.R. Tolkien si svolgerà nelle Marche, e precisamente a Macerata. L’appuntamento con Emy Morelli, dal titolo «Sauron e la simbologia dell’occhio» è per il 25 ottobre alle 21.30 al Caffè letterario Hab in via Gramsci nella splendida città medievale. L’ingresso è gratuito perché il caffè letterario intende trasformarsi in un momento di dialogo e condivisione.
Lucca Comics 2023: ecco il programma AIST
L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, in collaborazione con Eterea Edizioni presenta il programma AIST per Lucca Comics and Games 2023, la manifestazione più importante dedicata all’universo fantastico, più partecipata al mondo, il community event dedicato a fumetto, gioco, videogioco, narrativa fantasy, manga, anime, cinema d’animazione, serie tv e cosplay. Anche il mondo immaginato da J.R.R. Tolkien avrà il suo spazio, allo stand CAR225 del Padiglione Games in viale Carducci e un programma di tutto rispetto che si può leggere qui di seguito.
1 novembre – dalle ore 16:00 alle ore 17:00
Si15 – Arcivescovado
La storia della Terra di Mezzo
Con Edoardo Rialti, Stefano Giorgianni, Roberto Arduini (Moderatore)
Prosegue a ritmo sostenuto la traduzione in italiano della The History of Middle-earth di J.R.R. Tolkien. La serie di 12 volumi contiene la collezione dei manoscritti dello scrittore ed è stata pubblicata dal figlio Christopher dal 1983 al 1996. È una serie eterogenea che contiene poesie, racconti, storie, bozze incomplete e molti commenti esplicativi di Christopher, nei quali è mostrata la storia compositiva di quelle storie che in seguito sono diventate Il Silmarillion e Il Signore degli Anelli. I traduttori Bompiani presentano il quinto volume, La strada perduta ed altri scritti. La storia della Terra di mezzo. Vol. 5. Opera particolarmente ostica perché contiene anche saggi sui linguaggi e sui dialetti della Terra di Mezzo e un “dizionario etimologico” con un ampio resoconto dei vocabolari elfici.
2 novembre – dalle ore 12:15 alle ore 14:15
Si4 – Spazio Workshop
Tolkien – Workshop: La Città Bianca – Illustrazione e Tecniche digitali
Con Luca Trentin, Giovanni Calore, Cristiano Marchesi, Roberto Arduini (Moderatore)
Il collettivo artistico Tea Project ci accompagna alla scoperta della Città Bianca, il regno nascosto degli Elfi di Gondolin, nella Terra di Mezzo di JRR Tolkien. Il loro studio approfondito dei testi dello scrittore ha portato alla realizzazione di un artbook edito da Eterea Edizioni, in cui tecniche tradizionali, digitali illustrate e modellazione 3D si intrecciano. L’incontro esplorerà il digital painting e i programmi utilizzati per la realizzazione dell’Artbook, fornendo una panoramica sull’arte e l’illustrazione digitale nel mondo di oggi. Giovanni, Cristiano e Luca, insegnanti di digital painting a Padova e Vicenza, raccontano la loro esperienza sulla città di Gondolin, che ritroviamo in molti libri di Tolkien, scolpita in block-out 3D e dipinta in digitale con tecniche che affondano le radici nella concept art. Abbiamo appena aperto il pre-ordine per il suo volume e si può cliccare qui per averlo!
3 novembre – dalle ore 10:00 alle ore 12:00
Si4 – Spazio Workshop
Tolkien – Seminario lingue elfiche: il Quenya
Con Roberto Fontana, Roberto Arduini (Moderatore)
Mára Nin Quete Quenya – Mi piace parlare Quenya. L’inesauribile fantasia di J.R.R. Tolkien non ha prodotto soltanto le saghe narrate nel Silmarillion, Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli. Il professore di Oxford, filologo e linguista, ha anche inventato numerosi linguaggi, dotati di lessico, grammatica e sintassi propri, tutti sapientemente collegati da Tolkien in uno schema evolutivo e di reciproche connessioni che ricorda molto da vicino le lingue del mondo reale. Le due lingue elfiche maggiormente conosciute sono il Quenya, la lingua degli elfi del perduto Ovest, e il Sindarin, la lingua degli elfi della Terra di Mezzo. Nel suo seminario, Roberto Fontana tratterà la sintassi del Quenya, la lingua dotta e sapienziale, una sorta di “Latino elfico”. Il volume di Roberto Fontana si può cliccare qui per averlo!
3 novembre – dalle ore 15:30 alle ore 16:30
Si3 – Sala G. Ingellis
25 anni Area Performance e il calendario Lords for Fantasy
Con Cosimo Lorenzo Pancini + Roberto Arduini, Ivan Cavini, Emanuele Manfredi
Nell’anno dei festeggiamenti per i 25 anni di Area Performance e dal cenacolo di artisti che si è formato in questi cinque lustri, nasce la collaborazione con il calendario Lords for Fantasy che da quest’anno ospiterà una selezione delle opere dell’Artist Playground di Lucca Comics & Games. Il ricavato delle vendite del calendario sarà donato all’Area Performance ODV. Il Calendario contiene 13 illustrazioni originali dei più importanti artisti e illustratori dell’Area Performance, soprattutto quelle dedicate al mondo creato da J.R.R. Tolkien. Ecco quindi la selezione delle migliori opere realizzate in Area Performance a Lucca Comics and Games artisti dell’Area Performance: quali? Lee Bermejo, Ciruelo Cabral, Ivan Cavini, Antonio De Luca, Heater Edwards, Michele Giorgi, Emanuele Manfredi, Andrea Piparo, Chris Riddell, Fabrizio Spadini, Franco Tempesta, Philipp Ulrich, Antonello Venditti!!!
3 novembre – dalle ore 16:45 alle ore 17:45
Si3 – Sala G. Ingellis
Illustrare la Terra di Mezzo
Con Ivan Cavini, Davide Romanini, Roberto Arduini (Mod)
L’illustrazione tolkieniana deve essere “filologicamente corretta”? Se disegniamo un balrog alto dieci metri, un hobbit con i piedi grandi, un elfo con orecchie a punta, occhi blu e lunghi capelli biondi, siamo filologici o siamo solo fedeli all’immaginario imposto Peter Jackson? L’illustratore non è semplicemente un disegnatore tecnicamente abile: l’illustratore è lo specchio che riflette la storia con la sua sensibilità, mostrandocela da un altro punto di vista. Con il volume Middle-Artbook, Disegnare e Costruire nella Contea Ivan ci racconta la sua esperienza l’illustrazione tolkieniana che è una meravigliosa alchimia tra le storie di Tolkien, il talento dell’artista e la sensibilità del pubblico. Abbiamo appena aperto il pre-ordine per il suo volume e si può cliccare qui per averlo!
4 novembre – dalle ore 14:00 alle ore 15:00
Si6 – Fondazione Banca Del Monte di Lucca
L’horror di J.R.R. Tolkien
Con Barbara Sanguineti, Roberto Arduini (Moderatore)
Spesso l’horror viene additato come un genere superficiale, ma tra i segreti della sua popolarità c’è il fatto che riesce non solo a parlare delle nostre paure, ma anche a toccare temi e problemi profondi dell’epoca a cui appartiene. Allo stesso modo alcuni scrittori, come Tolkien, hanno abilmente usato gli stilemi dell’horror per avvincere il lettore ed enfatizzare i leitmotiv della loro opera. Dell’epopea tolkieniana vengono spesso ricordati gli eroi e le eroine, ma lo stesso autore sottolinea il ruolo che antagonisti spaventosi e scene inquietanti hanno nella narrazione; in alcuni casi, poi, incarnazioni del terrore come i Nazgûl e altri non-morti diventano centrali nella riflessione sul tema di fondo del Signore degli Anelli, ovvero la morte e l’immortalità.
4 novembre – dalle ore 16:45 alle ore 17:45
Si4 – Spazio Workshop
Brividi in Arda – Le rappresentazioni dell’orrore nell’opera di JRR Tolkien
Con Barbara Sanguineti
Come dichiarato nelle Lettere, Tolkien ben conosceva l’importanza della suspense e della paura ai fini di catturare l’attenzione del lettore: ragni giganti, orchi, non morti, mannari e altri mostri popolano la Terra di Mezzo, rendendone i luoghi selvaggi e le rovine pericolosi. Tuttavia nelle opere di Tolkien, dallo Hobbit al Signore degli Anelli, passando attraverso i racconti del Legendarium, troviamo modalità narrative molto diverse per descrivere le scene e i personaggi più spaventosi; e questi ultimi, lungi dall’essere semplici ‘ostacoli meccanici’ da superare, spesso incarnano tematiche profonde e strettamente legate al pensiero di un autore così complesso.
4 novembre – dalle ore 18:00 alle ore 19:00
Si4 – Spazio Workshop
Gli artisti Disney nella Terra di Mezzo: dialogo con Giorgio Cavazzano e altri disegnatori
Con Giorgio Cavazzano, Umberto Sacchelli, Donald Soffritti, Roberto Arduini (Moderatore)
Se gli artisti Disney disegnassero un fantasy ispirato alla Terra di Mezzo? È quello che è accaduto con Le Cronache di Arda: le avventure del signor Sottocolle. Un omaggio a JRR Tolkien a 50 anni dalla scomparsa, una graphic novel che narra le vicende di due halfling inseguiti dai Cavalieri Neri, da Orchi e Goblin, ma soprattutto dall’Oscuro, il peggior nemico che si possa avere!!! Gli artisti mostreranno come l’arte grafica possa passare dalla matita al computer e viceversa, in un processo creativo che mette in gioco diverse professionalità (sceneggiatura, matite, chine, colori, lettering…) che si completano fino a formare ogni tavola della graphic novel.
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LINK ESTERNI:
– Vai al sito di Lucca Comics & Games
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Carrara, i Lai di Tolkien alla Dickens Fellowship
Sabato 14 ottobre alle ore 17:30 la Dickens Fellowship celebra il cinquantesimo anniversario della morte di J.R.R. Tolkien (1973-2023) con la conferenza Ubi minus. Oltre l’opus maius tolkeieniano a cura di Roberto di Scala, presenta Marzia Dati. L’intervento si terrà presso la sede della Dickens Fellowship di Carrara, in piazza Alberica 2a. La Filiale di Carrara della Dickens Fellowship nasce grazie alla volontà e all’impegno di Marzia Dati, Elena Belligi e Katherine Hutton Mezzacappa, in ricordo del soggiorno di Charles Dickens a Carrara avvento nel gennaio del 1845 e promuove la diffusione dell’opera dickensiana, della lingua, della letteratura e della cultura inglese attraverso l’organizzazione di conferenze e convegni.
Journées de Recherche et de Rencontres sur Tolkien: il resoconto
Un convegno, molteplici temi
Si sono svolte con un grande successo le Journées de Recherche et de Rencontres sur Tolkien organizzate dall’Associazione Tolkiendil in concerto con l’’Université Paris-Créteil dal 6 all’8 ottobre a Parigi. Come già preannunciato, i numerosi interventi presentati hanno messo in luce numerose questioni relative alle traduzioni delle opere di Tolkien ma anche all’analisi dei testi, alla dimensione narrativa dei prodotti transmediali, alla vita e alla ricezione del Professore, offrendo prospettive di grande interesse da punti di vista diversi ma egualmente attrezzati sotto il profilo critico.
Gli interventi
Il convegno è iniziato il 6 ottobre alla Maison de l’Innovation et de l’Entrepreneuriat Etudiant dell’università di Paris-Créteil, con gli interventi di Guillaume Coissard, Une ontologie des choses imaginaires à partir de Tolkien, Maxime Bremond, “The New Shadow” de J.R.R. Tolkien : suite avortée du Seigneur des Anneaux ou dialogue théologique ?, Adrien Bigue ed Emma Serb, La cape et la bannière – Ouvrages tissés et fils narratifs dans Le Seigneur des anneaux, Elisa Bes, Le désespoir comme le fardeau de “devoir faire seul(e)” : Eowyn et Túrin, Romain Plichon, De Minas Tirith à Doullens, Tolkien l’homme des citadelles : pour la patrimonialisation d’un itinéraire militaire, Simon Ayrinhac, Cartes de la Terre du Milieu : qui en est le véritable auteur ?, Marie Bretagnolle, Rendre visible l’invisible : présences du mal et personnages en voie de disparition dans les illustrations pour J. R. R. Tolkien e Alberto Fleitas, Échos du sublime dans l’adaptation cinématographique de la Bataille des Champs du Pelennor.
I lavori sono proseguiti il 7 ottobre presso la Bibliothèque Buffon, con gli interventi di Denis Bridoux, L’Hymne à Elbereth et le Namarië , Damien Bador, Aperçu des langues construites de J.R.R. Tolkien au travers des révisions du Seigneur des Anneaux, Raphaël Vaubourdolle, L’héraldique chez Tolkien : catalogue et usages des armoiries en Arda, de l’Ainulindalë à l’aube du Quatrième Âge, del socio AIST Paolo Pizzimento, Rings of Smoke: Pipe-weed, Pipes, and Smoking Imaginary in J.R.R. Tolkiens’s Narrative, di Antonin Segault, Le fandom de Tolkien dans les encyclopédies en ligne francophones, Enzo Le Guiriec, État des lieux de la recherche japonaise autour de Tolkien depuis l’après-guerre e Vivien Feasson, La retraduction du Silmarillion. Momento culminante del convegno è stata la tavola rotonda moderata da Vivien Stocker su L’œuvre de Tolkien aujourd’hui en France, partecipanti Marie Bretagnolle, Pauline Loquin e Laura Martin-Gomez.
Roma, dal 6/10 Hobbits Elves and other Folks
Dopo ben cinque anni e mezzo a Roma torna qualcosa legato a J.R.R. Tolkien. Finalmente, anche nella capitale si riesce a organizzare un altro evento prettamente tolkieniano, dopo il lontano Tolkien Day del 2018. Tutto grazie al CRUSH – Collettiva Arte Visiva, una realtà dedicata all’arte visiva, che già ad agosto aveva organizzato a Velletri l’esposizione Bestiario della Terra di Mezzo. Ora il CRUSH – in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ed Eterea Edizioni – animerà il locale Defrag a Roma dal 6 all’8 ottobre 2023.
A Messina, Modena e Roma omaggi a Tolkien
L’Italia continua a rendere omaggio a J.R.R. Tolkien con molte iniziative culturali sparse in diversi luoghi della Penisola nei prossimi giorni. Dalla Sicilia all’Emilia Romagna – in cui si terranno ben due eventi nello stesso fine settimana e a venti km di distanza nella provincia di Modena – fino a una delle più belle biblioteche di Roma, sono molte le occasioni per ricordare il Professore di Oxford a 50 anni dalla scomparsa. Passiamole tutte in rassegna.

Un convegno, molteplici temi