Le giornate si allungano, torna la primavera e con essa gli eventi tolkieniani riprendono a pieno ritmo! L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ha in serbo per voi molte sorprese quest’anno, a cominciare dai primi di marzo, con il ritorno di appuntamenti consolidati e l’arrivo di nuove iniziative. Tra partecipazioni e organizzazione, dagli studi di approfondimento al mondo del fumetto al momento dei piaceri più semplici, abbiamo qualcosa in programma per tutti i gusti.
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Apre la Tana del Drago: corsi, mostre e giochi
Un corso, una nuova mostra e tante attività ludiche. Il Centro Studi La Tana del Drago sta per riaprire dopo la seconda fase di lavori di ristrutturazione che hanno visto questa volta coinvolte le due stanze del primo seminterrato. Continua così l’impegno dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani per rendere la propria sede a Dozza Imolese (BO) la casa di Tolkien in Italia, con un cartellone culturale che spazia dall’arte alla letteratura, fino agli incontri associativi, quelli del gruppo di studio e a quelli ludici. Dopo aver sistemato il primo piano, quello espositivo che presenta le mostre permanenti e temporanee dell’associazione, è ora la volta del primo piano seminterrato.
In esso, le due stanze saranno dedicate alla sala proiezioni e a quella conferenze. I soci volontari e lo studio Sossai si stanno dando da fare per sistemare muri e soprattutto i pavimenti, che hanno grandi problemi di infiltrazioni di umidità dal terrapieno che circonda due lati della struttura. L’intenzione è renderle non solo agibili, ma isolate e idonee ad ospitare le diverse attività del Centro Studi, che partiranno da metà marzo.
Ma quali saranno queste attività? Andiamole a scoprire!
Il 20 gennaio a Bologna il corso di lingue elfiche
L’Associazione Culturale Eldalie e gli Overhill, lo smial tolkieniano di Bologna, hanno organizzato un corso di lingue elfiche della città delle due torri. Per gli appassionati di J.R.R. Tolkien può essere l’occasione non solo per un apprendimento linguistico delle lingue inventate dallo scrittore inglese, ma anche e soprattutto la possibilità di indagare una componente fondamentale dell’opera letteraria con gli strumenti adeguati. Del resto, in varie lettere e documenti, è lo stesso Tolkien a ribadire a più riprese la centralità della linguistica per la sua narrativa.
Il 9 gennaio a Bologna svelato Middle Artbook
Una sera di primavera del cinquantesimo anno di Frodo, Sam Gamgee e Ted Sabbioso sedevano alla Locanda del Drago Verde di Lungacque e discorrevano così: «Ma che te ne pare di questi Uomini-alberi, che si potrebbero chiamare giganti? Un sacco di gente insiste nel dire di averne visto uno più alto di un albero, al di là delle Brughiere del Nord, poco tempo fa».
«Chi è questa gente?».
«Mio cugino Al, innanzi tutto. Lavora per il signor Boffin a Surcolle, e va a caccia su nel Decumano Nord. Lui ne ha visto uno!».
Cosa c’entrano gli Hobbit, gli Ent e il Sopracolle del Decumano Nord? davvero difficile a dirsi. Se aggiungessimo che questi elementi si fondono, in compagnia di nani, elfi e orchi nel centro di Bologna? Cosa pensereste? Ebbene, è qui la sorpresa! Lo Smial dei tolkieniani bolognesi, per l’appunto, gli Overhill, i Sopracolle, in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani organizzano, nel centro di Bologna, la presentazione del nuovo libro di Ivan Cavini e Alessio Vissani: Middle Artbook – Disegnare e costruire la Terra di Mezzo.
La presentazione si terrà Sabato 9 Gennaio, alle ore 18, presso il Caffè Letterario Notturno Sud in via del Borgo di San Pietro, 123 a Bologna.
«Piacere Sopracolle»: ecco lo smial di Bologna
Era il giugno 2000 quando nacque il gruppo dei Prouneck, lo smial della Tolkien Society a Roma, tuttora attivo. Altri gruppi di appassionati di J.R.R. Tolkien sono nati in tutti questi anni, come i Sackville a Bergamo, i Faggiorosso a Reggio Emilia, poi altri gruppi si sono costituiti (a Verona, Napoli, Milano e Torino), mentre altri sono si sono estinti. Per questo nel giugno del 2011, seguendo l’esempio della Tolkien Society inglese, avevamo scritto e promosso un elenco di tutti i gruppi tolkieniani italiani attivi a noi noti. Sono molte le cosiddette “famiglie tolkieniane” o Smial, se si vuol conservare il termine inglese. Normalmente, ogni smial è attivato su base volontaria da membri della Società, ma non è necessario essere un suo membro per far parte dello smial locale e partecipare alle sue iniziative. Da notare il fatto che gli smial sono affiliati alla Tolkien Society, ma sono gruppi indipendenti, a volte senza un’organizzazione burocraticamente costituita, e comunque sempre gestiti su base volontaria, con proprie regole ed eventualmente delle iscrizioni annuali.
Ecco i corsi su Tolkien: Modena, Bologna, Roma
Modena, Bologna, Roma. Il 2014 inizia all’insegna di J.R.R. Tolkien. Visto il successo delle iniziative dell’Associazione romana studi Tolkieniani e l’insistente domanda del pubblico, si è deciso di lanciare una formula nuova di didattica, per cercare di coinvolgere il più possibile gli appassionati del Signore degli Anelli. All’inizio del 2014, infatti, partiranno ben tre corsi dedicati a Tolkien. Ma le novità sono molte!
