Fantastika 2018: tra arte e artigianato

Rocca di DozzaFantastika è la biennale d’arte del fantastico e come tale nel weekend del 22 e 23 settembre la manifestazione offrirà a tutti i visitatori la possibilità di compiere un viaggio straordinario nell’arte fantastica italiana, in particolar modo attraverso le atmosfere fantasy. Tante le mostre allestite (vi abbiamo già presentato quella sulle fiabe nere di Stefano Bessoni, e potete trovare l’elenco nel programma completo qui), ma non solo: saranno presenti tantissimi illustratori italiani, emergenti promesse come nomi affermati da decenni, tra cui gli artisti che hanno preso parte al progetto Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar, giunto alla sua terza edizione e il cui crowdfunding è attualmente in corso sulla piattaforma Kickstarter.
Dall’arte all’artigianato, le mani degli artisti che danno forma alla fantasia non solo sulla tela o la carta, ma anche in tanti oggetti, anche di uso quotidiano: il piano terra della rocca sforzesca ospiterà come ogni edizione una mostra mercato a tema, dove trovare un frammento del mondo immaginario che tanto ci affascina da portare a casa con noi.

Gli artisti

Paolo Barbieri è probabilmente il nome più conosciuto dell’illustrazione fantasy italiana: lavora per molte case editrici italiane ed europee, e ha illustrato copertine per libri di autori come Michael Crichton, Clive Clusser,Desmond Bagley, Ursula L. Guin, George R. R. Martin, Cornelia Funke, Umberto Eco, Sergej Luk’Janenko, Lian Hearn, Bernard Cornwell, Wilbur Smith, Marion Zimmer Bradley ed ha realizzato tutte le copertine edite da Mondadori dei libri di Licia Troisi. Numerosi i suoi artbook, tra cui ricordiamo Favole degli Dei (2011), L’Inferno di Dante (2012), Apocalisse (2013), Fiabe Immortali (2014) e Draghi e altri animali (2017) pubblicati con la Mondadori e Zodiac (2016) e Fantasy Cats (2017) con la casa editrice Lo Scarabeo. Barbieri ha portato un drago anche tra le vie di Dozza, con il suo murales Respiro marino, realizzato nella Biennale del Muro Dipinto del 2016.

Ivan CaviniIvan Cavini, ideatore di Fantastika, da il suo contributo artistico alla biennale presentando il Tolkien Art Calendar 2019 Lords for the ring e l’artbox Legendarium. Ivan Cavini è autore di illustrazioni divenute copertine di libri dedicati a Tolkien, come Tolkien, il Signore del Metallo di Stefano Giorgianni (Tsunami edizioni), Santi Pagani nella Terra di Mezzo di Tolkien di Claudio A. Testi (Edizioni Studio Domenicano), due edizioni di Tolkien e i Classici e La reincarnazione degli Elfi (Marietti editore) contenente scritti di Tolkien stesso. Una delle sue opere compare in Tolkien maker of Middle-earth di Catherine McIlwaine, il catalogo dell’omonima mostra pubblicato dalle Bodleian Libraries, che include la più grande collezione di materiale originale su Tolkien. Cavini ha realizzato, in collaborazione con il fotoreporter Alessio Vissani, l’artbook Middle Artbook -Disegnare e costruire la Terra di Mezzo e questa primavera l’artbox in edizione limitata Legendarium. Artista affermato da anni, Cavini ha tenuto mostre non solo in varie città d’Italia (Roma, Bologna, Ancona, Milano, Lucca) ma anche in Polonia (Green Gate di Danzica, City Arsenal a Wroclaw), in Giappone (Itabashi Art Museum di Tokyo, Izutsuya, Takashimaya e Honjin Memorial Art Museum) e in Svizzera, dove sono in mostra permanentemente di decine di suoi dipinti e sculture al Greisinger Museum di Jenins.

Angelo Montanini lega il suo nome a quello di Tolkien a partire dal 1995, con la realizzazione di alcune tavole per il “Gioco di carte del Signore degli Anelli”. Tra il 1996 ed il 1999, copre sia il ruolo di direttore editoriale presso Stratelibri, coordinando la scelta degli illustratori, che quello di direttore artistico per quanto riguarda immagini e copertine. Oltre che con la Società Tolkeniana, Montanini ha sviluppato numerose collaborazioni con case editrici del calibro di Mondadori, Editrice Nord, Rusconi e Longanesi. Attualmente è docente di Anatomia dell’immagine presso l’Istituto Europeo di Design Moda Lab di Milano e di Illustrazione all’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como.
Angelo Montanini sarà presente solo domenica 23 settembre.

Edvige Faini 2018Edvige Faini forse poco conosciuta in Italia, ma con prestigiose collaborazioni negli Stati Uniti, Edvige è una Concept Artist originaria di Milano, specializzata in Concept Design, Matte Painting ed Environment Design. La sua produzione artistica è dedicata principalmente all’industria del cinema, del video game e dell’intrattenimento in generale. Per Hollywood ha dato il proprio contributo artistico alla realizzazione di film quali Maleficent, Jupiter Ascending, Il pianeta delle Scimmie, Edge of Tomorrow, Il Libro della Giungla, 300, Pirati dei Caraibi e SinCity. Nel frattempo, per la Ubisoft ha partecipato alla produzione di Assassin’s Creed Unity, ottavo capitolo dell’amatissima serie di videogame nota in tutto il mondo e per Square Enix Japan ha partecipato allo sviluppo dell’attesissimo Final Fantasy XV e di Need for Speed per la EA.

Dany Orizio comincia il proprio percorso di sperimentazione e ricerca di stile negli anni ‘90 con i graffiti e in 20 anni di carriera si è cimentato con qualsiasi tecnica per la produzione di visual, dall’illustrazione, al gioco di ruolo, al fumetto, alla grafica, al design. Ha collaborato con grandi case internazionali come Blizzard, Disney, Wizards of the coast, Upperdek, HeavyMetal, Soleil, Trinquétte, ImagineFX, PlayMagUsa, Spectrum, Saiwa, Mondadori, dVGiochi, Playpress, Hobby&Work, Wir. L’illustrazione di Orizio intitolata La morte di Thorin Scudodiquercia, originariamente inserita nel calendario AIST 2017, è apparsa anche nel catalogo della mostra Tolkien: Maker of Middle-earth curato da Catherine McIlwane.

Alberto Dal Lago è un illustratore molto conosciuto nell’ambito della narrativa e ludica fantasy. Tra i suoi committenti figurano Wizards of The Coast, Paizo Publishing, Privateer Press, Applibot. Oltre al fantasy si è cimentato anche nell’editoria per ragazzi, lavorando per case editrici come Mondadori, Lisciani Giochi, Edizioni Piemme e Salani. Dal 2013 è il copertinista ufficiale della storica serie di librigame dedicata a LoneWolf, creata da Joe Dever negli anni ottanta e divenuta un successo mondiale in poco tempo e pubblicata in versione italiana deluxe da Vincent Books Editore.

Michele Rubini frequenta il liceo scientifico, e successivamente conosce Stefano Andreucci, di cui è stato prima allievo ed in seguito collaboratore. Nel 2001 partecipa al concorso per giovani autori di fumetti di Prato, vincendo il premio speciale della giuria, con una storia di ambientazione medioevale. L’anno seguente realizza, su testi di Luigi Mignacco, una breve avventura di Robinson Hart per la rivista Cronaca di Topolinia. Nel 2003 comincia la sua collaborazione con Sergio Bonelli Editore, dove diviene uno dei disegnatori di Zagor e nel 2015 è autore dei disegni dell’albo di esordio di Morgan Lost, il nuovo personaggio creato da Claudio Chiaverotti. Rubini ha realizzato anche le tavole dei volumi 198 e 199 di Dampyr.

Riccardo Rullo collabora con case editrici italiane ed internazionali, tra cui Edizioni Piemme, Paizo Inc (per il gioco di ruolo Pathfinder), la statunitense Alderac Entertainment Group (per giochi di carte collezionabili tra cui Doomtown: Realoded) e Arnoldo Mondadori. Concept Artist per la Wyrd Edizioni (ha lavorato al gioco di ruolo Dragonero), ha realizzato anche le copertine per diversi giochi di ruolo, quale ad esempio la sesta edizione italiana di Runequest.Rullo è già stato ospite della seconda edizione di Fantastika, nel 2016.

Andrea PiparoAndrea Piparo si diploma al liceo artistico e prosegue gli studi frequentando il corso di illustrazione presso la Scuola Internazionale di Comics. La sua produzione spazia dalla ritrattistica allo still life, ma la passione per il genere Fantasy lo indirizza prevalentemente verso tale espressione artistica, nella quale manifesta la sua attenzione ai dettagli, coniugata all’amore per la pittura realista e il disegno a matita. Ha esposto le proprie opere in varie collettive, prodotto diversi ritratti su committenza, ed ha esposto in diverse mostre, tra cui Oltre gli orizzonti nel maggio 2014 a Roma e a Fantastika nel 2016. Piparo collabora con il collettivo Casa Ailus, (per il quale ha realizzato diverse illustrazioni per la collana Mitologika) , con l’Associazione Culturale Italian Sword & Sorcery, di cui è direttore artistico e per la quale ha creato diverse illustrazioni, con la ditta Mantus Gaming e con la casa editrice Letterelettriche.

Emanuele Manfredi, fin da adolescente manifesta un forte interesse per il disegno, passione che non abbandonerà nonostante consegua studi di diverso genere.
Proprio a Lucca Comica and Games, nel 1992, Manfredi conosce lo staff della serie fantasy 2700 (casa editrice Antropos), col quale in seguito collabora. Partecipa anche ad altri progetti, come la serie Vorodin (editore Piuma Blu). Nel 1998 partecipa alla realizzazione di La Sindone, una storia lunga 2000 anni (casa editrice Lo Scarabeo). Nel 1999 fonda, assieme a tre colleghi, la casa editrice Edizioni Orione e firma la creazione di testate quali Ares, Warlords, Harmoran, Von Ryan e Klaus, il principe dei non morti. Partecipa alla mostra Torino 1706, l’alba di un regno nel 2006 e le sue opere presenti in tale esposizione si trovano ora al museo Pietro Micca di Torino. Nel 2015 durante l’evento Sentieri Tolkieniani dell’omonima associazione culturale partecipa con la mostra di opere ispirate ai libri di Tolkien Draghi e Magici Anelli. L’edizione del 2018 della stessa manifestazione lo vede curatore di una mostra a tema fantasy-tolkieniano nel castello di Osasco, la Sala del Palantír. Nel 2017 ha realizzato due delle locandine delle conferenze organizzate dall’AIST in collaborazione con le Università degli Studi di Parma e Trento, Tolkien linguista e glottopoieta e Tolkien e la letteratura della Quarta Era.

Fabio Porfidia ha frequentato il corso d’illustrazione presso la Scuola d’Arte del Castello Sforzesco a Milano (oltre ad una laurea in economia), ed ha frequentato numerosi corsi di fumetto sia per quanto riguarda il disegno (con Claudio Sciarrone, Disney) che la sceneggiatura (con Alex Crippa, Bonelli). La sua formazione include anche vari workshop con artisti internazionali quali Wayne Reynolds, Stehpane Martiniere, John Howe, Sixmorevodka, Sandro Cleuzo, Terry Whitlatch e Antonio de Luca. Nel 2011 inizia ad insegnare presso la Scuola d’Arte dove si era diplomato due anni prima. Porfidia ha collaborato con diverse case editrici, quali Armando Curcio Editore, Plesio Edizioni, Astro Edizioni, A.Car Edizioni, Linee Infinite Edizioni, Watson Edizioni, GDS Edizioni, Demito, il Campano e Nocturna. In ambito ludico ha collabora con Triple Aces Games, Alluria Publishing, GRAmel Justyna Korys, Wyrd, Serpentarium, Eleven Aces, Editrice Giochi, Giochi Uniti, Uplay.it, Giochix.it, Il Barone Games, Eletria Games e Loquendo.

Livia De SimoneLivia De Simone ha frequentato il liceo artistico e in seguito la facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”: dopo una prima serie di esperienze in campo architettonico e grafico, dal 2010 diventa illustratrice freelance, prediligendo le tecniche digitali, ma padroneggiando anche quelle più tradizionali. Amante del fantasy, ha realizzato copertine e illustrazioni per diversi romanzi e racconti, quali: Le Figlie di Ananke, Nuova Terra, Nuova Vita, Tiger Fighters di Dilhani Heemba, Il Segreto dell’Ordine di Monique Scisci, la saga Pactum Vampiri di Barbara Riboni, Lo spirito dei ghiacci di Chiara Panzuti. Nel 2014 vince un concorso della casa editrice Dunwich Edizioni, con la quale comincia a collaborare. L’anno seguente realizza alcune illustrazioni per la scrittrice Francesca Pace, e successivamente inizia a collaborare con la DZ Edizioni, associazione culturale e casa editrice fondata dalla stessa Francesca Pace. Dal 2015 realizza copertine fantasy per la casa editrice Astro (Il Male degli Avi di Giorgia Staiano, Dream Hunters. Il ponte Illusorio di Myriam Benothman, Il Segno della Tempesta di Francesca Noto). Nel 2016 realizza la prima pubblicazione personale, Imaginarium, al quale è da poco seguito Dei del Nord. I Signori dei Nove Mondi, coi testi di Alessandro Fusco.

Valeria De Caterini, diplomata all’Accademia dell’Illustrazione della Comunicazione Visiva di Roma, dal 1999 lavora come illustratrice e grafica free lance spaziando in vari ambiti. De Caterini si occupa di grafica editoriale (il Comune di Roma, l’Unioncamere, Medici Senza Frontiere, La Nuova Ecologia, Commercio Equo e Solidale, l’Unità, La Repubblica), ha realizzato libri illustrati per l’infanzia e non solo (Case Editrici come Gallucci, Lapis, Sonda, La Biblioteca, Round Robin, Wild Board) e ha progettato copertine e calendari (Edipro, Buffetti, La Pecora Nera Edizioni). Valeria ha realizzato anche illustrazioni per giochi e brochure per musei, quali il Museo di Storia Naturale di Sulmona e il Museo del Castello di Bracciano. Da poco si dedica all’insegnamento.

Maria Distefano, illustratrice già conosciuta in ambiente tolkieniano soprattutto per i suoi meravigliosi tarocchi tolkieniani, ha dato vita assieme a Paola Ancilotto (scrittrice) e Carmen Perin (digital designer), al progetto Vite di Sogni, ed ha presentato al nostro stand la prima Mappa di questa iniziativa, intitolata L’Albero e il Mago: parte di un percorso biografico dedicato a J. R. R. Tolkien, dove testo e immagini si fondono, racconta la vita del Professore in chiave onirica e poetica. Distefano ha illustrato numerosi libri, diari, agende scolastiche, locandine, ed ha partecipato a molti concorsi ed ha ricevuto diversi riconoscimenti e premi. Recentemente ha illustrato un mazzo di 78 tarocchi, The circle of life tarots per le edizioni Lo Scarabeo, ed il volume La divina avventura per la Coccole e Caccole Edizioni. Progetta e realizza laboratori per bambini e adulti di illustrazione, disegno emozionale, pittura, teatro ed animazione alla lettura.

Simona Calavetta sketchingSimona Calavetta è illustratrice, sceneggiatrice e consulente colore. Diplomata in Illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design di Roma, poi presso il laboratorio di scrittura creativa di Rai Eri Il libro che non c’è, è anche laureata al DAMS di Roma Tre in Sceneggiatura Cine-televisiva. Lavora dal 2000 come redattrice e sceneggiatrice di fumetti per numerose riviste per ragazzi, tra cui National Geographic Kids (Panini) e Sissi la Giovane Imperatrice (Il Sole di Carta), nonché coautrice del fumetto Isa & Bea Streghe (Il Sole di Carta). Come illustratrice, si specializza in acquerello – ma non disdegna la penna biro – e inizia a pubblicare nel 1997. I suoi disegni appaiono sul sito C+B e sui periodici Lettere (Pineider) e Terra di Mezzo, della Società Tolkieniana Italiana. Illustra i romanzi del ciclo Cronache del Crepuscolo di Ivan Sgandurra (Cogecstre Edizioni), la striscia a fumetti Lisca e Leo sul periodico Bubble (Emmei) e i saggi Nel mondo della fiaba di Eleonora Mingoia (Edizioni Era Nuova) e Riscritture d’amore (A.A.V.V., Iacobelli). Simona è l’autrice di quasi tutte le copertine della collana Tolkien e Dintorni della casa editrice Marietti 1820, ha realizzato anche le copertine e le illustrazioni dei quart Scrivere in Tengwar e I numeri in Tengwar.

Gli artigiani

Arcangelo AmbrosiArcangelo Ambrosi, fin da bambino affascinato dalla lavorazione del legno, ha conseguito studi scientifici e una laurea in scienze informatiche, ma da 2013 si dedica interamente all’intaglio del legno, creando sculture, riproduzioni di oggetti medievali, ma soprattutto pipe dalle fogge varie ed elaborate (quale oggetto più hobbit?).
Dal 2015 collabora con l’illustratrice Bianca Roselli, creando sculture in legno che proiettano giochi di luci.
Olifante si occupa a sua volta di oggettistica in legno, realizzando penne in legno, riproduzioni di bacchette magiche e dedicandosi anche alla liuteria. Dapprima ingegneri, hanno deciso di seguire la loro passione per la lavorazione del legno, dedicandosi alla produzione artigianale.
Stefano Gelao, attratto dai pennini fin dalla più tenera età, ha conseguito studi classici e ha lavorato per anni nel campo della grafica e del design. Ha studiato presso alcuni dei migliori calligrafi del mondo prima di aprire il proprio scriptorium amanuense Scritto a Mano. Stefano Gelao ha già esposto a Lucca Comics and Games, alla Scuole Internazionale di Comics (a Roma), ad Armi & Bagagli (Piacenza), Usi & Costumi (Ferrara), Romics e Modena Play.
Roberto Fontana è un calligrafo specializzato nelle Tengwar tolkieniane, ovvero i caratteri usati dagli Elfi per scrivere il Quenya (la lingua degli Elfi dell’Ovest) e il Sindarin (la lingua degli Elfi della Terra di Mezzo). Moltissimi sono i festival del fumetto e le manifestazioni dedicate a Tolkien o al fantastico in generale a cui Roberto Fontana ha preso parte, da Romics a Fantastika. Fontana è autore anche del volume Le Avventure di un Calligrafo.
Sarà presente anche lo Studio Ceramico Giusti, bottega-scuola di ceramica direttamente dalla Toscana, dove Sandra e Stefano creano oggetti frutto della loro fantasia dal 1980, e nei giorni di Fantastika terranno dei laboratori dove insegneranno ai partecipanti a creare il proprio drago plasmandolo nell’argilla.

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Fantastika, programma del 22 e 23 settembre
– Leggi l’articolo FantastikA, in mostra le fiabe nere di Bessoni
– Leggi l’articolo Lords for the Ring 2019 da oggi su Kickstarter!
– Leggi l’articolo Lords for the Ring 2018: prendi il tuo calendario!
– Leggi l’articolo Ecco il crowdfunding per il calendario AIST!
– Leggi l’articolo Montanini a Fantastika: da Frazetta a Caravaggio

LINK ESTERNI:
– Vai al sito ufficiale di Fantastika
– Vai alla pagina del sito Kickstarter dedicata a Lords for the Ring – Art Calendar 2019
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago
– Vai al sito di Andrea Piparo
– Vai alla pagina facebook di Emanuele Manfredi
– Vai alla pagina di Michele Rubini nel sito di Sergio Bonelli Editore
– Vai alla pagina facebook The Art of Riccardo Rullo
– Vai al sito di Fabio Porfidia
– Vai al sito di Livia De Simone
– Vai al sito di Valeria De Caterini
– Vai al sito di Arcangelo Ambrosi
– Vai al sito di Olifante
– Vai al sito di Scritto a Mano
– Vai alla pagina facebook di Roberto Fontana
– Vai alla pagina facebook Centro Studi – la Tana del Drago
– Vai al sito ufficiale della Fondazione Dozza Città d’Arte
– Vai al blog di Simona Calavetta
– Vai alla pagina facebook Studio Ceramico Giusti

.


La mostra a Oxford: ci siamo stati per voi!

Oxford Weston LibrarySulla mostra evento dedicata all’arte di Tolkien,
Tolkien: Maker of Middle-earth e inaugurata soltanto pochi giorni fa, il 1 giugno, sono già state spese molte parole, articoli e approfondimenti (noi ne abbiamo scritto qui). Quello però che non è stato raccontato è l’emozione, per chi non ha avuto ancora la fortuna di andarci, di arrivare a Oxford: la città in cui Tolkien ha insegnato e vissuto. per gran parte della sua vita.
Attraversare le vie dove lui è stesso passato, incontrare per strada i professori che insegnano agli atenei e che indossano ancora le toghe che troviamo nelle sue fotografie, vedere i college e il giardino botanico e magari fare anche una pausa, tra fish and chips e club sandwich, a The Eagle and Child, il pub rinomato per i ritrovi degli Inklings, non rappresenta una gita come un’altra.
mostra Oxford 002Perché a Oxford, in qualche modo, ci si sente più vicini al Professore, come se lo avessimo appena visto uscire dalla porta del pub, con la pipa in mano, pronto per incamminarsi verso casa e riprendere i suoi scritti, da dove li aveva lasciati, o per tornare verso la Bodleian Library, ad approfondire qualche dettaglio linguistico. Il solo lasciarsi coinvolgere da tutto questo, rende lo studioso o il fan di Tolkien quasi pronto per fare poi il suo ingresso nell’imponente Weston Library, di Broad Street, dove una grande insegna indica che quello è il posto giusto: oggi si può incontrare davvero J.R.R. Tolkien, attraverso la testimonianza del suo lavoro, del suo pensiero, della sua arte. Noi l’abbiamo fatto per voi, con l’auspicio che possa diventare un incentivo per andarci di persona.

La mostra

Mostra Oxford 005Una volta entrati ad attenderci sulla soglia del percorso per le opere di Tolkien, ci sono due addetti che controllano la prenotazione effettuata online, nonostante l’entrata sia gratuita: quindi meglio essere previdenti, registrarsi a questo indirizzo e portarla con sé, altrimenti rischiate una lunga attesa. Passato il controllo, subito l’atmosfera cambia e ci si ritrova in un passaggio dove le luci si abbassano e gli effetti di un’animazione 3D, sulle pareti intorno a noi, attendono il nostro ingresso verso la sala destinata alla mostra. L’immersione nel mondo tolkieniano è pressoché istantanea, ci appaiono davanti le prime immagini delle illustrazioni dello stesso Professore, riguardanti soprattutto Il Signore degli Anelli.
mostra Oxford 001L’ultima immagine che assaporiamo in questo luogo di passaggio, mentre scorrono le scritte in elfico, narrano l’evoluzione delle Porte di Durin. I Cancelli occidentali di Moria scintillano di fronte ai nostri occhi, quasi come fossero realtà, e a rendere ancor più suggestiva la visione sono le dimensioni, in una scala all’incirca reale, prossima a quella che la maggior parte delle persone si è rappresentata nella mente. E allora… dite: “Amici” ed entrate.
Girato l’angolo si varca la soglia di quello che è il cuore della mostra. La sala che ospita la collezione si presenta come uno scrigno il quale, una volta aperto, svela i suoi tesori. In un’atmosfera raccolta, in cui i visitatori sono tutti concentrati a guardare, in letteraria adorazione, le opere presenti. Si scoprono così lettere, fotografie, i manoscritti originali appartenenti a J.R.R. Tolkien. Ma il vero “pezzo” forte dell’esposizione è rappresentata da tutta l’espressività artistica del Professore, esibita attraverso le sue illustrazioni, i suoi disegni e i suoi preziosi acquerelli.
Mostra Oxford 003Un tripudio di colori, di dettagli, di delicatezza e precisione, ci viene incontro: una potenza immaginativa che passa attraverso le sue opere giovanili come quelle di The Book of Ishness, sosta nel mondo dedicato a Lo Hobbit, per spingersi fino al Libro di Marzabul, con le sue preziose pagine che conducono verso le illustrazioni dedicate a Il Signore degli Anelli.
I suoi paesaggi fantastici che tracciano la strada per il Silmarillion, fino ai suoi cosiddetti Doodles, quegli scarabocchi sui giornali che erano la via d’accesso per l’araldica della sua mitologia, costituiscono un’altra importante parte di questa esposizione così unica.
Mostra Oxford 012Quasi al centro della sala, sulla sinistra, dietro a una parete dell’allestimento che impedisce la vista dell’oggetto fino a quando non ce lo si ritrova davanti, ci si può davvero stupire di fronte allo scrittoio di Tolkien, con la sedia sulla quale sedeva il Professore per realizzare tutto il suo mondo, per rispondere alle lettere degli ammiratori e per disegnare ciò che soltanto lui vedeva.
Ci sono anche le sue scatole di colori, con le matite di diverse gradazioni di verde e arancione, con tutte le loro sfumature (di marca Conté 1794 – Coloured Pencils), gli occhiali, i suoi inchiostri, la ceralacca, le sue pipe e i libri che lo accompagnavano: due volumi del Red Book Of Heroes, Lyra Celtica: An Anthology of Representative Celtic Poetry e un Irish-English Dictionary. Non mancano neppure, lì accanto, alcune coloratissime pagine delle Lettere di Babbo Natale, quei messaggi bellissimi che arrivavano direttamente dal Polo Nord per i giovani di Casa Tolkien. Sul piano dello scrittoio è sistemata invece l’illustrazione Death Of Smaug, datata intorno al 1936, e appartenente agli archivi della Bodleian.
Mostra Oxford 010Infine, in questa straordinaria occasione, non manca la possibilità di sostare di fronte alle elaborate mappe dedicate alla Terra di Mezzo, che preparano i visitatori alla vista di una fantastica grafica realizzata in 3D e che prende vita davanti agli occhi.
Qui ci rendiamo conto, quanto l’arte del Professore sia intrecciata ai suoi scritti e rappresenti una finestra privilegiata da cui poter guardare, approfondire e apprezzare, una volta in più, le opere di Tolkien. Una parte che, come direbbe il figlio Christopher, diventa imprescindibile per comprenderle davvero. Quando il viaggio, nell’universo creativo o dovremmo dire sub-creativo di Tolkien si conclude, sembra di dover salutare un amico da cui non vogliamo separarci e vorremmo restare lì, ancora a lungo, in sua compagnia. Ma il tempo dell’incursione nell’universo di Tolkien per noi è finito, resta una visita al ricco bookshop, in cui il bellissimo catalogo rappresenta in fondo qualcosa che rimane, insieme alle molte emozioni, di questa intensa visita, una parte che ci può accompagnare, anche quando a casa, traendo un bel respiro, potremmo dire, insieme a Sam Gamgee: «Sono tornato».

Il catalogo

Catherine McIlwaneCome ogni mostra artistica che si rispetti, anche Tolkien: Maker of Middle-earth ha il suo. Curato da Catherine McIlwane, archivista tolkieniana delle Bodlein Libraries di Oxford, il corposo volume – conta difatti 416 pagine – non contiene solo una enorme gamma delle opere artistiche del Professore, bensì dei saggi scritti da alcuni dei più noti studiosi dell’universo di Tolkien. Sono difatti presenti John Garth, con un contributo sugli Inklings, Verlyn Flieger, con uno scritto intitolato Faërie: Tolkien’s Perilous Land, Carl F. Hostetter, il quale si concentra sulla creazione della lingua elfica, Tom Shippey, con un delizioso Tolkien and ‘that noble northern spirit’, testo accompagnato da due illustrazioni che ha messo a disposizione la nostra associazione: una di Ivan Cavini intitolata Éomer Éadig (p. 59), l’altra di Dany Orizio intitolata La morte di Thorin Scudodiquercia inserita nel calendario AIST 2017. Per finire l’elenco dei saggi, quello di Wayne G. Hammond e Christina Scull, già autori di J.R.R. Tolkien: Artist & Illustrator, che introducono al corpo del catalogo con Tolkien’s Visual Art.
Oxford mostra inaugurazione firmacopieUna volta iniziato a sfogliare il volume, ci si può letteralmente perdere nella vita del Professore. Tra lettere – ovvero istantanee che riproducono l’originale con una breve spiegazione del contenuto situata sempre sulla sinistra – dirette a Tolkien e scritte da C.S. Lewis, W.H. Auden, Sam Gamgee (non il personaggio del Signore degli Anelli, ma un ignaro omonimo), un giovane Terry Pratchett, Margrethe principessa di Danimarca, e fotografie della famiglia e dell’infanzia di Ronald, si inizia il viaggio nella produzione artistica del docente oxoniense. Il catalogo segue una sorta di linea cronologica, attraversando tanto i momenti migliori quanto i più ardui vissuti da Tolkien – dai messaggi per la futura moglie Edith alle righe scritte da lui stesso e dagli altri componenti del TCBS durante la Prima guerra mondiale – per poi catapultarci nel mondo del Book of Ishness, e iniziare a ripercorrere così le tappe della mostra Tolkien: Maker of Middle-earth. Non vogliamo però rovinarvi l’emozione di sfogliare questo pregevole volume, così come la sua controparte minore, intitolata Tolkien Treasures, curato anch’esso da Catherine McIlwane, una piccola gemma considerabile un’introduzione al catalogo principale.
Catalogo mostra OxfordDa sottolineare che esistono tre versioni di Tolkien: Maker of Middle-earth: la prima con copertina rigida, al costo di 40 sterline; la seconda in edizione “economica”, ammesso che così si possa definire, che ha un pregio rispetto alla più costosa, ovvero una mappa assai più ampia all’interno delle alette, la quale è purtroppo relegata nei risvolti interni della versione cartonata. Infine, per chi se lo può permettere, esiste un’edizione da collezione a 295 sterline, della quale si può acquistare solo una copia per visitatore. Vi lasciamo la scelta, ma soprattutto vi esortiamo a non perdere la mostra, che farà tappa anche New York e Parigi. A New York, sarà esposta alla Morgan Library dal 25 gennaio al 12 maggio 2019. Alla fine del 2019, invece, partendo dal nucleo di questa mostra la Bodleian Library e la Bibliothèque Nationale de France collaboreranno a creare la più grande esposizione di Tolkien mai tenuta in Francia. Mentre preparate la valigie, potete già studiarvi la mappa dell’esposizione Mappa mostra Oxfordche mettiamo a disposizione di tutti i lettori, con la disposizione di tutte le teche e la descrizione del loro contenuto. Inoltre, gustatevi i video e le fotogallery realizzate anche con il contributo di una nostra socia AIST onoraria – Dimitra Fimi – che era all’inaugurazione! E in fondo, dopo il reportage fotografico della prestigiosa Getty Images, non perdetevi le meraviglie dello shop, pieno di piccoli e grandi tesori di cui fare incetta sia di persona che online qui!!!

Roberta Tosi e Stefano Giorgianni

SCARICA LA MAPPA DELL’ESPOSIZIONE
Maker of Middle-earth Exhibition Map


GUARDA IL VIDEO
youtube placeholder image

GUARDA LA FOTOGALLERY dell’inaugurazione

GUARDA LA FOTOGALLERY della visita a Oxford

GUARDA LA FOTOGALLERY della mostra

GUARDA LE MERAVIGLIE DELLO SHOP!
.

Di ritorno da Lucca Comics & Games 2017

cop - seminari Lucca 2017Come si può descrivere un’esperienza totalizzante come quella di Lucca Comics and Games a chi non ha potuto prendervi parte? Semplicemente non si può, si può solo dare un’idea del mirabolante turbinio di emozioni, voci e colori che sono stati i cinque giorni del festival del fumetto, dei giochi e dell’illustrazione più grande d’Europa. Quest’anno i visitatori sono stati ben 243.332, una cifra che, anche se non raggiunge il record dello scorso anno (271.208), è ugualmente impressionante. Quest’anno è stata un’edizione particolarmente ghiotta per gli amanti del fantasy: John Howe, illustratore di fama mondiale nonché concept designer per le trilogie cinematografiche ispirate alle opere di Tolkien, ha fatto ritorno dopo che l’ultima visita risaliva al 2004 e ha tenuto uno splendido seminario intitolato Creatività e immaginazione (che ovviamente non potevamo lasciarci sfuggire). Un altro grande nome dell’arte fantasy, Michael Whelan, esponente di spicco del realismo immaginario, era presente con una mostra a Palazzo Ducale, oltre ed aver realizzato il poster di questa edizione. Anche la letteratura fantastica è stata rappresentata da ospiti di pregio, con la presenza di scrittori quali l’italiano Vanni Santoni, nome già noto per la serie Terra Ignota ed il cui romanzo La stanza profonda è tra i libri selezionati per il Premio Strega, e ancora Siri Pettersen, venuta dalla Norvegia per presentare il suo libro La figlia di Odino, primo di una trilogia che ha conquistato i lettori in patria e le cui traduzioni aumentano ogni giorno.
Thomas Honegger e Roberto Arduini - Lucca Comics and Games 2017L’AIST non poteva essere da meno, e per questo anno ricco di anniversari tolkieniani, ha presentato a Lucca un programma dedicato al Silmarillion, volume pubblicato da Christopher Tolkien nel 1977: abbiamo presentato la seconda edizione del Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar dedicata al legendarium tolkieniano, i seminari tenuti da Roberto Arduini, Sara Gianotto, Barbara Sanguineti, Giampaolo Canzonieri e Angelo Montanini (che hanno registrato il tutto esaurito!) e la conferenza tenuta dal nostro ospite d’eccezione Thomas Honegger, dell’università di Jena, che ha saputo presentare in maniera chiara un argomento complesso come quello della posizione del Silmarillion tra le opere tolkieniane e la sua genesi (vi abbiamo presentato tutti i dettagli delle iniziative della nostra associazione nell’articolo L’AIST a Lucca: seminari, incontri e il calendario).

Creatività e immaginazione secondo John Howe

John Howe e Roberto Arduini - Lucca Comics and Games 2017Poter partecipare ad un seminario tenuto da un gigante dell’illustrazione fantasy come John Howe è un privilegio raro, ed è superfluo dire che tutti i posti disponibili erano occupati (e che per riuscire a prendervi parte ci siamo iscritti con settimane di anticipo). Dopo una breve presentazione del proprio percorso di studi e lavorativo, Howe mette nelle mani dei suoi allievi le redini dell’intervento, mostrandosi disponibile a rispondere a qualsivoglia domanda, forse per testare la nostra creatività e immaginazione. Ed ecco che anche la più semplice delle domande porta a lunghe ed elaborate riflessioni, un fiume in piena di informazioni e nuove prospettive, testimonianza della ricchezza intellettuale di chi ha passato un’intera vita nel mondo della fantasia. Non vengono tralasciati gli aspetti più tecnici, come la descrizione dei meccanismi mentali e fisici che hanno luogo nell’atto di disegnare, le differenze tra questa abilità e lo scrivere, e le difficoltà che affronta chi torna a voler disegnare dopo aver trascorso anni senza esercitare questa capacità.
L’accento cade anche sul rapporto tra l’artista e l’opera, sia quella in divenire a cui si sta dedicando che quelle dei grandi maestri a cui ci si ispira, ed il foglio bianco improvvisamente non è più un foglio vuoto, ma un’infinita libertà d’espressione, che tutto contiene e che aspetta solamente che l’artista scelga cosa portare in superficie di quell’universo che lo attendeva quieto. Non vi è più alcun timore nell’affrontare l’inizio, i primi tratti dell’opera, perché disegnare, come tutto ciò che facciamo, è una forma di narrazione e raccontare storie è, nelle parole di Howe, proprio ciò che ci rende umani.
Infine, quando prima di salutarci gli viene chiesto quale sia il suo soggetto preferito da rappresentare, la risposta rivela il suo amore per il fantastico, un amore dalle radici profonde, che vedono l’uso della fantasia e dei miti come uno dei modi più proficui di affrontare i grandi problemi dell’umanità, che per centinaia di anni sono stati discussi e riproposti nella letteratura epica, e che interessano tanto noi quanto riguardavano Beowulf.

Cinque giorni indimenticabili

Lords for the Ring 2018 - Durbghâsh il DistruttoreFin dal primo giorno l’affluenza è stata copiosa, e moltissimi dei nostri sostenitori sono venuti a ritirare la loro copia del calendario Lords for the Ring (e rispettivi reward) ponendo la loro firma sul Wall of the Lords (che verrà esposto nel centro studi dedicato a Tolkien che nascerà a Dozza).
Le matite di Ivan Cavini, Lucio Parrillo, Angelo Montanini, Paolo Barbieri, Edvige Faini, Dany Orizio e Alberto Dal Lago hanno lavorato senza posa in questi cinque giorni, e già sabato avevamo esaurito l’edizione Deluxe del nostro calendario!
Ancora una volta, ringraziamo i nostri sostenitori, tutti quelli che credono in quello che facciamo, e tutte le meravigliose persone che compongono la nostra associazione: in primis il nostro instancabile presidente, Roberto Arduini, coloro che hanno tenuto i seminari, gli ospiti, i ragazzi dello staff che hanno retto il bastione dello stand per cinque giorni d’assedio. Ringraziamo i ragazzi di Radio Gente Nerd che hanno documentato le nostre avventure con foto e filmati, e infine gli organizzatori di Lucca Comics and Games che ogni anno affrontano la sfida di gestire un microcosmo quale il loro festival del fumetto, dalle numerose difficoltà, ma anche dalle infinite potenzialità.
Elen síla lúmenn’omentielvo, una stella brilla sull’ora del nostro incontro.

Le date di Lucca Comics and Games 2018 sono già state rese pubbliche: il festival sarà dal 31 ottobre al 4 novembre. Noi ci stiamo già preparando, e voi?

GUARDA LA FOTOGALLERY:

ARTICOLI PRCEDENTI:
– Leggi l’articolo Lucca C&G 2017: 5 ospiti per l’AIST
– Leggi l’articolo A Lucca C&G le mappe della Terra di Mezzo
– Leggi l’articolo Lucca C&G 2017: ecco i Tolkien Seminar!
– Leggi l’articolo L’AIST a Lucca: seminari, incontri e il calendario
– Leggi l’articolo Una casa per Tolkien nascerà a Dozza

LINK ESTERNI:
– Vai al sito di Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago
– Vai alla pagina facebook di Radio Gente Nerd

.


 

L’AIST a Lucca: seminari, incontri e il calendario

Lucca C&G 2017Mancano poco più di dieci giorni all’inizio di Lucca Comics and Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, che si terrà a Lucca dal 1 al 5 novembre. Come già annunciato l’AIST sarà presente, con il suo stand nel padiglione Games di viale Carducci, e anche questa volta ha in serbo un ricco programma dedicato al Professore, che renderà indimenticabile l’appuntamento più atteso dell’anno da tutti gli amanti del fantastico.

I Tolkien seminar

Come avevamo già annunciato, l’AIST organizzerà gli immancabili Tolkien seminar, all’interno di Lucca Games Educational, allo scopo di approfondire alcuni aspetti delle opere di J.R.R. Tolkien, affrontandole da differenti prospettive. I Tolkien Seminar si terranno a Villa Gioiosa e sono 5 in totale:

I seminari di Lucca Games Educational sono gratuiti, è sufficiente avere il biglietto dell’ingresso per il giorno dell’incontro. È però richiesta l’iscrizione inviando una e-mail alla segreteria degli Educational presso l’indirizzo email educational(at)

Le conferenze

Lords for the Ring 2018 coverOltre ai Tolkien Seminar, indagheremo l’opera tolkieniana anche nelle due conferenze dedicate al Silmarillion, che si terranno rispettivamente giovedì 2 e sabato 4 novembre.

Come annunciato al termine della nostra campagna di crowdfunding, a Lucca si terrà la presentazione ufficiale del calendario AIST 2018 “Lords for the Ring” – I Maestri del fantasy italiano incontrano Tolkien, Giovedì 2 novembre alle ore 10 presso la Sala di esposizione della Fondazione Banca del Monte di Lucca in Piazza S. Martino 4.
La raccolta fondi è stata un vero successo, con più di 250 sostenitori, due sponsor eccezionali come Eppela e Postepay, e una cifra raccolta che supera i 10.000 euro e che ci permetterà di stampare un’edizione deluxe che sarà una vera e propria opera d’arte. Gli illustratori che hanno realizzato le tavole per il calendario rappresentano l’apice dell’arte fantastica in Italia: Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Angelo Montanini, Lucio Parrillo, Dany Orizio, Alberto Dal Lago e Edvige Faini.
Il calendario sarà in vendita presso lo stand dell’AIST e gli artisti coinvolti per cinque giorni accolgieranno gli appassionati, firmando autografi, dediche e realizzando disegni.

Silmarillion 1977Sabato 4 Novembre alle 18 si terrà la conferenza Quarant’anni di Silmarillion, presso la Sala Ingellis.
Le antiche storie degli Elfi e degli uomini che compongono l’odierno Silmarillion erano care a J.R.R. Tolkien, che le scrisse e riscrisse dal 1917 fino alla fine dei suoi giorni. Le storie cambiarono, così come cambiò nel tempo lo stile e la forma in cui venivano raccontate. Dopo aver terminato Il Signore degli Anelli, Tolkien tentò invano di pubblicarle assieme al romanzo. Fu solo nel 1977, 40 anni or sono, che il figlio Christopher Tolkien diede alle stampe Il Silmarillion. Il professor Thomas Honegger (uno dei maggiori studiosi al mondo di Tolkien) contestualizzerà Il Silmarillion all’interno del «progetto di Worldbuilding» di Tolkien. Modera Roberto Arduini, presidente dell’AIST.

Ospiti, cosplay e molto altro ancora

Studiosi: Roberto Arduini e Thomas HoneggerOltre a seminari e conferenze, avremo inoltre il piacere di accogliere al nostro stand cinque ospiti tolkieniani, uno diverso ogni giorno della manifestazione!
Mercoledì 1 novembre sarà presente Maria Distefano, la disegnatrice dei bellissimi tarocchi tolkieniani, mentre giovedì 2 novembre avremo il piacere di ospitare Emanuele Manfredi, illustratore tolkieniano. Venerdì 3 novembre invece sarà presente Stefano Gelao, amanuense di Scritto a Mano.Sabato 4 novembre, in occasione della conferenza sopracitata, ospiteremo Thomas Honegger, professore presso il dipartimento di Studi Inglesi dell’Università Friedrich Schiller di Jena, curatore di quasi tutti i volumi della collana Cormarë Series della casa editrice Walking Tree e membro del comitato scientifico di Hither Shore, rivista letteraria della Tolkien Society tedesca. Infine domenica 5 Raduno Quarta Era Lucca 2017novembre al nostro stand potrete trovare Roberto Fontana, autore e calligrafo specializzato nelle Tengwar tolkieniane, ovvero i caratteri usati dagli Elfi.
Non perdetevi nemmeno un incontro!
Infine, Lucca Comics and Games non sarebbe Lucca Comics and Games senza i cosplayer: l’AIST collaborerà con l’associazione di rievocazione tolkieniana Quarta Era per realizzare La Sfilata della Terra di Mezzo, che partirà dall’incrocio tra via Carrara e via Vittorio Veneto, per arrivare fino a piazza San Michele. Sabato si potrà anche assistere alla danza di Lúthien e ad un epico scontro tra Nani e Orchi: in poche parole, ci saranno attrazioni davvero per tutti i gusti!

Le attività di Terra di Mezzo Cosplayers

La nostra associazione collaborerà anche con Terra di Mezzo Cosplayers per ampliare le attività a Lucca Comics. La presentazione ufficiale del calendario AIST dì giovedì vedrà infatti una presenza di una bella delegazione di Cosplayer che scorteranno gli artisti nella sala. Ma Terra di Mezzo Cosplayers ha anche molti altri appuntamenti per gli appassionati Tolkieniani. Eccoli:
SABATO 4 NOVEMBRE:
Ore 15:30 In Piazzale Arrigoni (dietro il Duomo di San Martino pressi Netflix) verrà celebrato il “Matrimonio Elfico” con un fantastico accompagnamento musicale a cura del duo La Dama e L’Unicorno.

Ore 16:00 da Piazzale Arrigoni (dietro il Duomo di San Martino pressi Netflix) partirà la “sfilata Valar e delle creature di Arda” (Silmarillion/Signore degli anelli e Lo Hobbit) che si concluderà in Piazza San Michele con una breve rappresentazione ispirata al Silmarillion.

DOMENICA 5 NOVEMBRE:
Ore 11:30 da Area The Citadel partirà la “sfilata della Terra di Mezzo” (Silmarillion/Signore degli anelli e Lo Hobbit) che si concluderà in Piazza San Michele per una breve rappresentazione ispirata ai film Lo Hobbit e Il Signore degli anelli.

Ogni nostra attività si concluderà con dei photoset con chiunque vorrà farsi delle foto. Sarà una settimana davvero imperdibile, vi aspettiamo numerosi!

ARTICOLI PRCEDENTI:
– Leggi l’articolo Lucca C&G 2017: ecco i Tolkien Seminar!
– Leggi l’articolo Lords for the Ring: 10.000 volte grazie!
– Leggi l’articolo Lords for the Ring 2018: prendi il tuo calendario
– Leggi l’articolo Il viaggio con i Lords sta per ripartire!
– Leggi l’articolo I Tarocchi perduti di Maria Distefano

LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito di Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 1 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 2 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 3 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 4 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina facebook dell’evento “Al Lucca Comics con la Quarta Era”
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago
– Vai al sito di Eppela
– Vai al sito di Postepay
– Vai alla pagina facebook di Emanuele Manfredi
– Vai al sito di Scritto a Mano
– Vai alla pagina facebook di Roberto Fontana
– Vai al sito della Quarta Era

.


 

Lords for the Ring 2018: 10.000 volte grazie!

Lords for the Ring 2018 coverSabato 14 ottobre si è conclusa la prima tappa del viaggio dei Lords for the Ring 2018: i 40 giorni del crowdfunding sono passati ed i risultati hanno superato le nostre più rosee aspettative. Non solo abbiamo superato la cifra necessaria per finanziare il progetto e battuto il record dello scorso anno, ma avete continuato a sostenerci fino a sfondare il tetto dei 10.000 euro!
Con un risultato finale di 10.395 euro raccolti, il successo del calendario, che riunisce i più grandi illustratori fantasy italiani, dimostra che l’attenzione per l’arte tolkieniana nel nostro paese è ancora viva e fiorente, tanto da permettere di stampare un’edizione deluxe che sarà una vera perla anche per i collezionisti più esigenti. Dopo il percorso compiuto nell’universo tolkieniano col calendario proposto nel 2016, il 2017 ci porta ad approfondire le terre inesplorate dalla cinematografia del Silmarillion: scoprite con noi quali meraviglie hanno in serbo per voi i sette Lords!

I frutti di un cammino lungo 40 giorni

EppelaIl successo raggiunto col crowdfunding su Eppela ci permetterà di premiare i nostri sostenitori con un’ampia serie di reward (da aggiungere a quelli legati alla cifra selezionata): oltre alla carta più pregiata sulla quale sarà stampato il calendario, tutti i nostri supporter riceveranno in regalo la spilla e la shopper dei “Lords for the Ring”, dove riporre il proprio calendario, nonché la stampa celebrativa di questa edizione del calendario. I nomi di tutti coloro che hanno partecipato al crowdfunding saranno impressi sul “Wall of Lords”, un pannello che potrete firmare a Lucca Comics and Games e che sarà in seguito esposto nella Casa Tolkien dell’AIST. Sempre durante la fiera di Lucca si terrà la Sfilata dei Valar: cosplayer impersoneranno niente meno che i Valar stessi e attraverseranno la cittadina. Al termine della sfilata i sostenitori potranno farsi fare una polaroid con il personaggio preferito, come ricordo.

Il 2 novembre la presentazione ufficiale

Lucca C&G 2017Giovedì 2 novembre alle ore 10, all’interno della manifestazione Lucca Comics si terrà la presentazione ufficiale del calendario AIST 2018 “Lords for the Ring” – I Maestri del fantasy italiano incontrano Tolkien, presso la Sala di esposizione della Fondazione Banca del Monte di Lucca in Piazza S. Martino 4.
Nei giorni seguenti il calendario sarà in vendita presso lo stand AIST nel padiglione Games. Durante la manifestazione non mancheranno i sei Lords e la Lady che hanno dato vita ad alcune delle più suggestive scene del Silmarillion: Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Angelo Montanini, Lucio Parrillo, Dany Orizio, Alberto Dal Lago e Edvige Faini. Gli artisti saranno presenti per tutti e cinque i giorni di Lucca Comics and Games, pronti ad autografare le copie del calendario, nonché a realizzare dediche e disegni per i nostri visitatori.
Postepay Crowd
L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ringrazia profondamente tutti i suoi sostenitori: Lucca Comics and Games, gli sponsor Eppela e Postepay e tutti coloro che hanno partecipato al crowdfunding. Senza di voi il nostro viaggio non avrebbe potuto continuare. Ma ora “la Via prosegue senza fine, lungi dall’uscio dal quale parte”:
L’avventura non è che agli inizi: vi aspettiamo numerosi a Lucca Comics and Games!

 
 
ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Lords for the Ring 2018: prendi il tuo calendario
– Leggi l’articolo Il viaggio con i Lords sta per ripartire!
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring per il calendario AIST
– Leggi l’articolo Ecco il crowdfunding per il calendario AIST!
– Leggi l’articolo A Lucca C&G una mostra i seminari e il calendario
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring a WOW Spazio Fumetto
– Leggi l’articolo Tolkien al Salone del Libro di Torino 2017!

LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito di Lucca Comics and Games
– Vai al sito di Eppela
– Vai al sito di Postepay
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri

– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago

.


 

Lords for the Ring 2018: prendi il tuo calendario!

AIST a Lucca C&G 2016Una campagna raggiunta in due giorni, oltre 300 sostenitori online, 100 copie deluxe esaurite in 24 ore, oltre 4500 persone all’anteprima tenutasi a Fantastika, la Biennale del Fantastico a Dozza, circa 1000 persone alla presentazione ufficiale a Lucca Comics con le autorità, il sindaco, il direttore del Festival e soprattutto i sette Lords, gli artisti che hanno realizzato il calendario,
Locandina mostra WOW Lords for the Ringche poi per cinque giorni hanno accolto allo stand dell’AIST gli appassionati per firmare autografi, fare dediche e realizzare disegni. Tre seminari e due workshop esauriti in ogni ordine e grado, circa 500 copie vendute in soli cinque giorni e la tiratura esaurita in meno di due mesi. E ancora una mostra che dopo Lucca Comics and Games, ha girovagato per l’Italia, passando per il WOW – Il museo del fumetto di Milano, e il Salone Internazionale del Libro di Torino. Tutto questo è il calendario AIST 2017 “Lords for the Ring” – I Maestri del fantasy italiano incontrano Tolkien”, che ha visto protagonisti Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo. Un piccolo fenomeno che ora sta per tornare.

Il progetto

Lords for the Ring 2018Il progetto nasce nel 2016 da un’idea di Paolo Barbieri, che ha coinvolto l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e Lucca Comics & Games e riunito i sette Lords, grandi artisti del fantasy italiano: lo stesso Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo. L’intento dichiarato è quello di rinnovare l’arte figurativa dedicata alle opere di Tolkien, che ha conosciuto un lungo periodo di cristallizzazione intorno all’immaginario imposto dalla trasposizione cinematografica del Signore degli Anelli realizzata da Peter Jackson dal 2000 in avanti. Sotto la guida dell’art director Angelo Montanini e dell’AIST, a ognuno di loro sono stati affidati due brani tratti dalle opere di Tolkien, per tramutarli in splendide illustrazioni, ognuno mantenendo il proprio inconfondibile stile. Ora i sette Lords sono stati riconvocati per la seconda edizione, per la seconda tappa di questa missione.

L’edizione 2018

Per celebrare il quarantesimo anno dalla pubblicazione del Silmarillion, abbiamo deciso di celebrarlo dedicandogli il nostro Calendario. Viaggeremo quindi nelle leggende e delle storie che stanno alla base della Terra di Mezzo, scoprendo una vera e propria epica: grandi battaglie per la libertà condotte contro Morgoth, il Vala caduto, alleanze, atti di eroismo e battaglie epocali, storie tragiche e storie d’amore che travalicano i secoli, come quella tra l’Uomo Beren e l’Elfa Lúthien. Tra queste pagine possiamo scoprire come sono nati gli Elfi, i Nani; i grandi regni antichi; il passato di personaggi famosissimi con Gandalf e Galadriel; gli eventi che hanno portato alla Cerca di Erebor nello Hobbit e persino la genesi degli Anelli del Potere e tutte le loro successive vicende. Per Tolkien, Il Silmarillion non era un libro dalla forma definita, ma un enorme insieme di leggende e racconti riguardanti la Terra di Mezzo. Crowfunding is comingQuesto legendarium non raggiunse mai forma definitiva: Tolkien ci lavorò tutta la vita, scrivendo parti nuove e modificando continuamente quelle già scritte. Alla sua morte, il lavoro di riordino passò nelle mani del figlio, che ebbe il compito di ridurre in forma narrativa tutti gli appunti del padre. La forma finale per la pubblicazione arrivò a comprendere ventiquattro capitoli che raccontano la genesi e le leggende della Terra di Mezzo, e il 15 settembre 1977 il libro venne finalmente pubblicato; in Italia venne pubblicato per la prima volta nel 1978. Ma Il Silmarillion va oltre quel libro e tocca le leggende delle prime Tre Ere della Terra di Mezzo e molte pubblicazioni postume. A giugno 2017 è uscito il libro Beren e Lúthien, la storia più famosa e amata del Silmarillion, alla quale anche noi abbiamo deciso di dedicare un omaggio speciale, come vedrete presto.

Dal 4 settembre il crowdfunding

reward allIl nostro nuovo progetto, che ha il patrocinio di Lucca Comics and Games, quest’anno è anche sponsorizzato ufficialmente da Eppela , la piattaforma tutta italiana – e toscana – dedicata alle raccolte fondi online. Il crowdfunding parte oggi 4 settembre e punta a raccogliere almeno 4000 euro, fondi minimi necessari che permetteranno a questa impresa di realizzarsi. Il progetto è ambizioso e coinvolgere i sette grandi maestri italiani dell’illustrazione che hanno deciso di affrontare con noi questa sfida. Grazie alla fiducia di voi lettori, per la seconda edizione abbiamo preparato per voi un sacco di sorprese! Perciò quest’anno si volerà ancora più alto; abbiamo in serbo per voi sorprese belle come gemme elfiche, e rare come un Nano amico degli Elfi: venite a scoprirle! Presenti a Lucca C&G dal 2011, siamo già pronti per l’edizione di quest’anno, dove, oltre al Calendario dei Lords, vi faremo scoprire i nostri ultimi progetti, come la collana di libri dedicati alle Lingue della Terra di Mezzo. Andate quindi alla nostra pagina di Eppela e scoprite il nuovo calendario AIST 2018!

VAI AL SITO DI EPPELA

GUARDA LA FOTOGALLERY:

 

ARTICOLI PRCEDENTI:
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring per il calendario AIST
– Leggi l’articolo Ecco il crowdfunding per il calendario AIST!
– Leggi l’articolo A Lucca C&G una mostra i seminari e il calendario
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring a WOW Spazio Fumetto
– Leggi l’articolo Tolkien al Salone del Libro di Torino 2017!

 

LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago .


Il viaggio con i Lords sta per ripartire!

Lords for the Ring 2018Un anno fa in questo periodo, fremevamo dall’impazienza: stava infatti per partire il crowdfunding su Eppela per la prima edizione del Lords for the Ring, il Calendario ispirato alle opere di Tolkien. L’idea era nata mesi prima grazie a Paolo Barbieri, che ha poi raccolto intorno a sé gli altri sei Lords, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo, e coinvolto noi dell’AIST.
Su Eppela abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato in poco più di 48 ore; il percorso si è poi concluso a Lucca Comics&Games, dove abbiamo avuto modo di conoscere dal vivo moltissimi sostenitori del progetto che sono passati al nostro stand. Vedervi di persona, e scoprire che il nostro progetto vi è piaciuto è stata la soddisfazione più grande: grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto il progetto è diventato realtà, e la tiratura del Calendario è andata esaurita entro dicembre scorso.
Nei mesi successivi, la mostra del Calendario, esposta per la prima volta a Lucca C&G, ha girato su e giù per l’Italia, dal WOW – Il museo del fumetto di Milano, al Salone Internazionale del Libro di Torino, mentre noi già stavamo pensando a cosa Crowfunding fantasy is comingproporre per l’anno venturo. Questo perché sin da subito avevamo deciso di non volerci fermare alla prima edizione, ma di creare un progetto continuativo, che desse un nuovo impulso all’arte tolkieniana in Italia.
Quindi eccoci qui, pronti a ripartire: i sette Lords sono stati convocati, e noi siamo pronti!
Per quest’anno abbiamo preparato sorprese ancora più grandi, e più ci sosterrete, più avrete modo di scoprirle: sketch originali, momenti unici da vivere insieme, gadget esclusivi, chicche d’autore e altro ancora. Tra pochissimo partiremo con il crowdfunding che avrà nuovamente, come punto di arrivo, Lucca Comics&Games.
L’appuntamento è quindi lunedì 4 settembre alle 17 su Eppela: seguiteci su facebook per restare aggiornati su tutte le novità.
In che terre ci porteranno questa volta i nostri Lords? Un indizio: occorre prepararsi bene!
Crowdfunding is coming!

GUARDA LA FOTOGALLERY:

ARTICOLI PRCEDENTI:
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring per il calendario AIST
– Leggi l’articolo Ecco il crowdfunding per il calendario AIST!
– Leggi l’articolo A Lucca C&G una mostra i seminari e il calendario
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring a WOW Spazio Fumetto
– Leggi l’articolo Tolkien al Salone del Libro di Torino 2017!

LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago

.


 

Tolkien al Salone del Libro di Torino 2017!

Salone Internazionale del Libro di Torino - logoIn linea con un anno pieno di eventi ed attività, l’AIST prenderà parte alla 30° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, manifestazione che si svolgerà dal 18 al 22 maggio.
Il Salone, promosso dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, con più di 125.000 visitatori e con ben 1.000 espositori annuali è un festival culturale di notevole prestigio che si presenta come punto di riferimento per gli operatori professionali del libro a livello internazionale. Evento che è anche la più grande libreria italiana al mondo e la fiera editoriale più ricca dell’area culturale mediterranea, il Salone Internazionale del Libro ospita tanto grandi editori quanto case editrici più piccole, permettendo anche all’editoria locale di presentarsi ad un pubblico più ampio. Il Salone Internazionale del Libro è inoltre un importante progetto educational dedicato alla promozione del libro e della lettura tra i giovani.

Il Fantastico al Salone Internazionale del Libro

Stephen KingNell’edizione del 2017 la letteratura fantastica rivestirà un ruolo di rilievo, vedendo riconosciuti i meriti di due grandi maestri del genere, per i quali questo è un anno di anniversari: J. R. R. Tolkien e Stephen King.
Stephen King, che compirà 70 anni nel mese di settembre, sarà protagonista nella serata di venerdì 19: dalle 18 alle 20 è previsto un lungo omaggio condotto da Giovanni Arduino (scrittore, traduttore e conoscitore di King) e da Loredana Lipperini. Si alterneranno inoltre musiche, filmati, fumetti, testimonianze e dalle 19 sei scrittori leggeranno i propri brani preferiti delle opere di King.

Tolkien: studio, musica, arte e altro ancora

Libro: "Beren and Luthien"Come già anticipato in passato, il 2017 sarà un anno di anniversari tolkieniani: 125 anni dalla nascita del Professore, 80 dalla pubblicazione dello Hobbit, 55 anni dalle Adventures of Tom Bombadil, 50 da Smith of Wootton Major e 40 anni dalla pubblicazione del Silmarillion da parte del figlio Christopher. Ma questo anno non sarà straordinario solo per via di queste ricorrenze: è prevista infatti la pubblicazione di Beren e Lúthien da parte di Christopher Tolkien, volume che uscirà in Italia a giugno edito da Bompiani.
L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani collabora col Salone del Libro di Torino per dar vita a una serie di iniziative per celebrare questo anno tolkieniano: ecco cosa abbiamo in serbo per voi!
Sabato 20 maggio alle 18,30 Wu Ming 4 (socio fondatore dell’AIST) terrà una lectio magistralis intitolata Aspettando Beren e Lúthien – Donne, dame ed eroine nel mondo di J. R. R. Tolkien con la partecipazione di Roberto Arduini (presidente AIST).
Lords for the RingNel Salone Off (la parte della manifestazione che si svolge nel centro e nei quartieri della città) verrà esposta la mostra di illustratori italiani dedicata a Tolkien intitolata Lords for the Ring, nata dal calendario AIST 2017, già presentata al Lucca Comics and Games 2016 e al museo WOW Spazio Fumetto di Milano. Qualche pannello della mostra iniziale sarà però mancante, in quanto destinato ad alcuni dei sostenitori del crowdfunding che ha permesso la realizzazione di questo progetto.
La mostra propone artisti d’alto calibro quali Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo.
La sera di sabato 20 si terrà inoltre un concerto di musiche ispirate al Signore degli Anelli di Arturo Stàlteri al piano e Federica Torbidoni al flauto. Stàlteri ha condotto assieme alla sopracitata Loredana Lipperini uno speciale dedicato a Tolkien diviso in 8 puntate: “Tolkien: un viaggio inaspettato”, all’interno del programma Pantheon su Radio3 Rai.
Ai festeggiamenti non mancheranno i cosplayer tolkieniani, che grazie a Torino Comics saranno presenti nei padiglioni del Lingotto Fiere.

LINK ESTERNI:
– Vai al sito del Salone Internazionale del Libro
– Vai al sito della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura
– Vai al sito del programma Pantheon su Rai Radio3
– Vai al sito del Torino Comics
– Vai alla pagina facebook del calendario Lords for the Ring
– Vai al sito di Lucca Comics and Games
– Vai al sito del WOW Spazio Fumetto
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago

.


I Lords for the Ring a WOW Spazio Fumetto

Museo Wow - Fumetto a MilanoIl viaggio del calendario “Lords for the Ring” e della mostra degli artisti che hanno realizzato le sue meravigliose illustrazioni continua: il 2016 lo ha visto nascere col crowdfunding su Eppela, poi la presentazione in anteprima a Fantastika, dove la limited edition di 70 copie è andata esaurita, fino al successo di Lucca Comics and Games dove le mura della città hanno ospitato niente meno che la Marcia degli Ent!.
Apriamo ora la prima pagina del calendario e iniziamo il 2017 approdando al WOW Spazio Fumetto, a Milano, che già nel 2015 ospitò la mostra tolkieniana La Magia dell’Anello.

La mostra dei Maestri del fantasy italiano

Locandina mostra WOW Lords for the RingIl WOW Spazio Fumetto, museo interamente dedicato alla Nona Arte, ospiterà la mostra Lords for the Ring – I Maestri del fantasy italiano incontrano Tolkien dal 14 gennaio al 12 febbraio 2017.
Gli artisti coinvolti nel progetto sono sette: Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo. Ognuno di loro ha realizzato per il calendario due illustrazioni scegliendo da alcuni brani selezionati dal Signore degli Anelli, dal Silmarillion e dallo Hobbit le scene preferite, poi realizzate secondo il proprio stile. Ma la mostra non ospiterà unicamente queste quattordici opere, c’è molto altro ancora da scoprire! L’ingresso alla mostra è gratuito, quindi cosa aspettate a programmare una gita a Milano?
L’inaugurazione ufficiale della mostra si terrà il 14 gennaio alle ore 16:30.

Per qualsiasi domanda riguardo al calendario, contattateci alla pagina facebook dedicata o all’indirizzo email calendari@jrrtolkien.it.

Il workshop di disegno con Angelo Montanini

Locandina Workshop MontaniniLo stesso giorno dell’inaugurazione si terrà anche un workshop di disegno fantasy tenuto da uno dei maestri del calendario: Angelo Montanini, illustratore tolkieniano dal 1995, quando realizzò alcune illustrazioni per il “Gioco di carte del Signore degli Anelli”, ha collaborato con numerose case editrici e con la Società Tolkieniana ed è attualmente docente di Anatomia dell’immagine presso l’Istituto di Design Moda Lab di Milano e di Illustrazione dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como. Montanini ha anche tenuto uno dei Tolkien Seminar, organizzati dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e parte dei Lucca Games Educational, che si sono svolti quest’anno dal titolo Tributo a Caravaggio: la Magia della Luce.
Non perdete l’occasione di imparare i segreti del mestiere da un professionista!

Partendo dalla lettura di brani dal Signore degli Anelli e dallo Hobbit che stimoleranno l’immaginazione si passerà alla realizzazione degli schizzi di Gandalf, Aragorn e Legolas, fino a giungere all’immagine definitiva.
Il workshop si terrà la mattina di sabato 14, dalle 10 alle 14, presso il museo (potete trovare qui l’evento facebook).
Per ulteriori informazioni e per iscriversi potete contattare il WOW all’indirizzo email edu@museowow.it o tramite telefono, al numero 02.49524744.

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo A Lucca C&G una mostra i seminari e il calendario
– Leggi l’articolo Sulle mura di Lucca la Marcia degli Ent!
– Leggi l’articolo Ecco il crowdfunding per il calendario AIST!
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring per il calendario AIST
– Leggi l’articolo Lords for the Ring: anteprima a Fantastika

LINK ESTERNI:
– Vai al sito di WOW Spazio Fumetto
– Vai all’evento facebook del workshop di Angelo Montanini
– Vai al sito di Eppela
– Vai alla pagina facebook del calendario Lords for the Ring
– Vai al sito di Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina facebook di Lucca Comics and Games
– Vai al sito di Fantastika
– Vai alla pagina facebook di Fantastika
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di Lucio Parrillo
– Vai alla pagina facebook di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago
.


 

Il calendario è esaurito! Ultime copie in vendita

cop_lucca-comics-and-gamesCome ben sa chi ha seguito il nostro progetto, in questi giorni stiamo finendo di effettuare le spedizioni del Calendario per chi non è potuto venire a Lucca Comics a ritirarlo al nostro stand: possiamo ora farvi un resoconto completo di questa impresa. Il nostro percorso è iniziato ormai quasi un anno fa , grazie alla collaborazione con Lucca Comics&Games e con i nostri sette Lords for the Ring (qui il nostro primo articolo).
eppela-winA settembre è partito su Eppela il crowdfunding, che ha superato ogni nostra aspettativa: in meno di due giorni abbiamo raggiunto l’obiettivo di 3000 euro che ci eravamo posti, per poi concludere la campagna a 8039! 
Similmente è andata a Dozza, dove in due giorni le 100 copie numerate in edizione limitata sono andate a ruba, e a Lucca Comics (di cui abbiamo scritto qui): allo stand sono venute a trovarci tantissime persone in cerca del Calendario, sia partecipanti al crowdfunding, sia chi non aveva avuto modo di partecipare.
update-finaleIl risultato di tutto ciò è che ad oggi, la tiratura in 1300 copie del nostro Calendario risultata quasi del tutto esaurita. In tanti ci scrivete per chiederci come fare ad averne una copia: dovete affrettarvi, perché le copie rimaste sono davvero pochissime!
Siamo molto fieri di questo risultato, perché vedere che il nostro progetto vi è piaciuto è la più grande delle soddisfazioni! Il vostro entusiasmo e la vostra fiducia ci hanno permesso in primo luogo di aumentare i reward previsti per la campagna, ad esempio regalando ad ogni sostenitore un box di stampe formato cartolina con le immagini del Calendario, ma soprattutto di iniziare a pianificare i progetti per il prossimo anno, che siamo sicuri vi piaceranno ancora di più.

Dove trovare il calendario

lordsVi segnaliamo perciò gli ultimi tre eventi nei quali sarà possibile trovare il nostro Calendario:
2-4 dicembre, Fognano (RA): Viaggio nel Rinascimento
All’interno della manifestazione Viaggio nel Rinascimento (di cui abbiamo parlato qui), organizzato da DanzArte di Brisighella, sarà possibile trovare il nostro punto informativo e l’artista Ivan Cavini, uno dei sette Lords del Calendario, pronto a illustrarvi la sua arte e il nostro progetto.
7-11 dicembre, Roma: Più libri più liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria
Come ogni anno, la fiera si terrà al Palazzo dei Congressi all’EUR (piazza John Kennedy 1; (qui il sito della manifestazione): si tratta di una cinque giorni dedicata al mondo dell’editoria indipendente, dove sarà possibile incontrare autori, ed editori, e assistere a presentazioni e interventi inerenti il mondo del libro. Il nostro Calendario sarà disponibile allo stand Il Cerchio editore .
fantastika0117 dicembre, Brescia, presso la fumetteria Comics League of Brixia: presentazione del Calendario
In questa occasione il Calendario verrà presentato da tre dei Lords che vi hanno partecipato: Dany Orizio, Angelo Montanini ed Edvige Faini. Gli artisti illustreranno il progetto, spiegando come sia nato e come si sia evoluto, per poi raccontare la loro esperienza personale.
L’orario è ancora da confermare, ma sarà probabilmente nel pomeriggio, tra le 15.30 e le 16 (qui la pagina facebook della fumetteria)
Inoltre, il calendario è in vendita presso l’edicola di Lorella Cavini, in via Emilia Ponente 59 – 40060, Toscanella di Dozza (Bologna) – Tel: 0542673559.
Per qualsiasi domanda riguardo al Calendario, contattateci alla Pagina Facebook dedicata o all’indirizzo email calendari@jrrtolkien.it.

GUARDA IL REPORTAGE DI ALESSIO VISSANI:

GUARDA LA FOTOGALLERY:

ARTICOLI PRECEDENTI
– Leggi l’articolo sulla Marcia degli Ent
– Leggi l’articolo A Lucca Comics una mostra i seminari e il calendario
– Leggi l’articolo Al via il crowdfunding per il calendario AisT 2017
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring per il calendario AIST
– Leggi l’articolo Di ritorno da Lucca

LINK ESTERNI
– Il sito di Eppela
– La Pagina facebook del Calendario
– La Pagina facebook della fumetteria Comics League of Brixia
– Il sito di Più libri più liberi

– Vai al sito di Lucca Comics and Games 
– Vai alla Pagina Fb di Lucca Comics and Games 
– Vai al sito ufficiale di Fantastika
– Vai alla Pagina Facebook di Fantastika
– Vai alla Sito ufficiale di Ivan Cavini
– Vai al sito della Fondazione Dozza Città d’Arte
– Vai al sito della Lucio Parrillo
– Vai al sito di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago

 

.

Di ritorno da Lucca Comics & Games 2016

Lucca Comics 2016Lucca Comics&Games 2016 si è conclusa, e a distanza di qualche giorno è il momento di tirare le somme. La prima cosa da dire è che ci siamo divertiti moltissimo, e citando il patron Emanuele Vietina, che si riferiva al fatto che si trattasse dell’edizione del cinquantenario siamo fieri di annunciare che anche per noi «questa edizione è stata la manifestazione più bella di sempre». L’AIST infatti si conferma come associazione in crescita, sia dal punto di vista della squadra, sia per i progetti proposti, sia per la divulgazione di Tolkien promossa con cura e qualità: la soddisfazione più grande è quella di conoscere dal vivo tutti gli appassionati che sono venuti a trovarci allo stand, curiosi di conoscere gli artisti, i libri da noi presentati e, più in generale,
luccacomics-and-games04le attività dell’associazione. Il primo grande grazie va quindi a chi ci ha sostenuto e ci sostiene, perché la passione è il motore di tutte le nostre attività. La manifestazione questo è stata da record, con 271mila biglietti venduti in 5 giorni e mezzo milione di persone a girare per la città e le mura (bisogna considerare tutti quelli che non hanno fatto il biglietto e partecipavano solo alle attività gratuite). Le tragedie sfiorate del 2014 però hanno spinto gli organizzatori a prendere tanti provvedimenti e soluzioni che hanno reso pienamente apprezzabile questa edizione, nonostante le tante persone. Il padiglione Carducci era stato ingrandito ed era anche più accogliente, con l’«area games» piena in ogni momento e la nostra area «Luk for Fantasy» sempre più visibile intorno al suo cuore, l’Area Performance.

Tre seminari, un calendario e una mostra

Seminari educational 2014Tra le molte soddisfazioni di quest’anno, i seminari sono la nostra attività distintiva, che si conferma di anno in anno sempre più apprezzata da parte del pubblico. La novità di quest’anno è che tutti i seminari erano pieni già con le sole prenotazioni, tanto che abbiamo dovuto alzare il limite delle prenotazioni possibili, cosa che comunque non ha esaurito la lista d’attesa. Tutti e tre i seminari quindi hanno registrato un’ottima risposta da parte del pubblico: da quello di Claudio Testi il venerdì, dedicato alla Reincarnazione degli elfi, passando per quello di Barbara Sanguineti il sabato che ha parlato dei non morti nelle opere del Professore, per concludere la domenica con quello di Stefano Giorgianni, che ha presentato il suo ultimo libro, Tolkien il Signore del Metallo.
lords-for-the-ringLa grande novità di quest’anno è stato senza dubbio il progetto del Tolkien Art Calendar – Lords for the Ring, per il quale avevamo lanciato il crowdfunding su Eppela a inizio settembre, che ha raggiunto l’obiettivo fissato in meno di tre giorni. Lucca non ha fatto che confermare questo successo, portandoci a esaurire quasi completamente la tiratura.
.. Il calendario ha portato con sé due grosse novità rispetto alle scorse edizioni: uno stand con integrati gli artist desk di Ivan Cavini, Angelo Montanini, Dany Orizio, Lucio Parrillo, Alberto dal Lago e Paolo Barbieri (Edvige Faini ha purtroppo avuto un problema di salute a ridosso della manifestazione e non è riuscita a partecipare), e una mostra dedicata al progetto e agli artisti partecipanti, allestita alla Fondazione Banca del Monte. mostra05Per inaugurare il tutto, abbiamo avuto la presentazione ufficiale venerdì 28 ottobre all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte. L’iniziativa, partita a febbraio dell’anno scorso, è stata molto impegnativa, in particolar modo per il presidente Roberto Arduini, direttore del progetto, Angelo Montanini, l’art director, Davide Romanini, il grafico, Ivan Cavini e Paolo Barbieri, che hanno seguito tutte le fasi di realizzazione, per arrivare poi ai soci che hanno seguito la campagna di crowdfunding e a quelli che si sono occupati di illustrare il calendario agli appassionati in fiera, sia allo stand, sia alla mostra. Ciò che ci ha reso più orgogliosi è stata proprio la risposta degli appassionati che hanno creduto in noi e hanno aderito al progetto: sono stati davvero tantissimi, e conoscerli dal vivo a Lucca ci ha ripagato di tutta la fatica.
Il nostro stand nel padiglione Games, oltre ai desk degli artisti, si presentava nella sua consueta veste, con la Pesca dell’Anello e la vendita di libri e t-shirt. I libri sono stati letteralmente presi d’assalto: luccacomics-and-games06La reincarnazione degli Elfi, il nuovo volume della collana per la Marietti, è andato esaurito in poco più di due giorni! La fortuna dello stand è dovuta all’impegno dei soci, che hanno confermato una volta di più come l’AIST sia una squadra davvero affiatata: c’era chi si occupava di presentare i libri, chi di gestire l’inventario, chi di accompagnare i visitatori dagli artisti, chi di fare la “visita guidata” alla mostra.

Una Marcia degli Ent da ricordare

luccacomics-and-games07Avevamo stabilito ed annunciato che, se fosse stato superato l’obiettivo dei 6000 euro per il crowdfunding legato al calendario, avremmo organizzato una Marcia degli Ent sulle mura di Lucca. E abbiamo mantenuto la promessa. L’appuntamento era lunedì 31 ottobre alle 10:45 a baluardo San Paolino, vicino allo stand Panini, praticamente sopra il grandissimo padiglione Carducci che ospitava il nostro stand. Noi dello staff avevamo tutti la simpatica maglietta esclusiva del progetto Lords for the Ring e così ci siamo distinti tra la folla. Qui occorre ringraziare gli amici cosplayer dell’associazione la Quarta Era, che molto gentilmente hanno marciato insieme a noi per festeggiare. Inoltre, la Marcia è stata ripresa da una troupe di Mediaset Premium 5, che trasmetterà il servizio dal 13 al 19 novembre. Tirando le somme, siamo molto soddisfatti e felici di questa edizione: i nostri ringraziamenti vanno quindi ai sette Lords del Calendario, agli organizzatori di Lucca Comics & Games che hanno partecipato con noi a questa avventura, a tutti i sostenitori del progetto e a tutti quelli che sono venuti a trovarci al nostro stand, ai ragazzi di Radio Gente Nerd che sono stati con noi durante la manifestazione, agli amici della Quarta Era e a tutti i soci che hanno partecipato. E, siccome la Via prosegue senza fine, preparatevi: siamo già al lavoro per il prossimo anno, per potervi portare novità ancora più entusiasmanti!

luccacomics-and-games01
GUARDA LA FOTOGALLERY:

ARTICOLI PRECEDENTI
– Leggi l’articolo sulla Marcia degli Ent
– Leggi l’articolo sul libro Marietti “La Reincarnazione degli elfi”
– Leggi l’articolo sul libro Tolkien il Signore del Metallo
– Leggi l’articolo A Lucca C&G una mostra i seminari e il calendario
– Leggi l’articolo Al via il crowdfunding per il calendario AisT 2017
– Leggi l’articolo I Lords for the Ring per il calendario AIST

LINK ESTERNI
– Vai al sito della Tsunami Edizioni
– Vai alla pagina del Programma degli incontri
– Vai alla pagina del seminario AIST 1 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 2 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 3 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AIST 4 a Lucca Comics and Games

 

.

 

A Lucca C&G una mostra i seminari e il calendario

Lucca Comics 2016Tutto pronto per la nuova edizione di Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, che si terrà a Lucca dal 28 ottobre al 1 novembre. Come ogni anno, l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani tiene i suoi seminari durante Lucca Comics & Games, all’interno di Lucca Games Educational con l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti delle opere di J.R.R. Tolkien, anche su tematiche meno conosciute. Il tema di quest’anno sarà «I Signori della Terra di Mezzo». Dopo le analisi delle opere dello scrittore inglese, fatta negli scorsi anni, l’attenzione dei seminari si concentra ora su quelle tematiche contenute nei libri che presentano aspetti inconsueti e tematiche etiche, fantastikacome la questione della morte, che per gli Elfi prevede la possibilità di reincarnarsi mentre per altre creature può dare adito a una esistenza nuova, anche se poco auspicabile come quella degli spettri, dei vampiri e dei non-morti. Ma la reazione dei lettori al Signore degli Anelli e allo Hobbit non è mai stata neutra,  ma sotto molti aspetti è stata attiva e per questa edizione vogliamo analizzare ciò che ha prodotto in campo musicale, soprattutto nel genere della musica heavy metal.

Lords for the Ring: un calendario e una mostra

cop_calendario-2017-lords-for-the-ringLa novità più grande sarà però costituita dalla presentazione di Lords for the Ring – I Maestri del fantasy italiano incontrano Tolkien. Venerdì 28 ottobre, alle ore 12,00, presso l’Auditorium Fondazione Banca del Monte. Un collettivo di sette grandi artisti italiani attivi nel genere fantastico hanno accettato la sfida dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani per realizzare, a chiusura di un grande ciclo cinematografico, un nuovo immaginario visivo del mondo creato da J.R.R. Tolkien. È così che nasce il calendario 2017 Lords for the Ring, che vede protagonisti Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio e Lucio Parrillo. Questa sarà anche l’occasione per inaugurare la mostra dedicata al calendario e agli artisti, che si tiene nelle sale attigue all’Auditorium e durerà per tutta la manifestazione Lucca Comics and Games .
I sette illustratori protagonisti del panorama fantasy italiano, ognuno mantenendo il proprio inconfondibile stile, hanno ricevuto una serie di brani selezionati delle opere dello scrittore inglese dedicate alla Terra di Mezzo, dal Silmarillion a Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli. Scelte in base alle affinità stilistiche le scene sono poi state trasposte in magnifiche opere che saranno protagoniste della mostra. Il percorso espositivo comprenderà anche una rassegna delle opere più significative di ciascuno dei sette Lords for the Ring. Lucca Comics 2015: Ivan CaviniMa non è finita qui! Tutti gli artisti saranno infatti attivamente coinvolti nello stand AIST nel padiglione Games di viale Carducci e a turni alterni saranno a disposizione per autografare i calendari, che saranno in vendita presso lo stand per tutti e cinque i giorni del festival. Lo stand è vicino l’Area Performance, dove gli artisti si cimenteranno dal vivo: il quadro realizzato verrà messo all’asta di beneficenza martedì 1 novembre. Il loro programma dettagliato si può trovare a fondo pagina.

I Tolkien Seminar 2016

Seminari educational 2014Secondo una struttura ormai consolidata, gli Educational vogliono offrire un panorama quanto più completo possibile del mondo del gioco, e dell’immaginario fantastico in generale: creazione di giochi, letteratura e illustrazione a tema fantastico, giornalismo e informazione di settore; il tutto con l’obiettivo di diffondere la cultura ludica in ogni sua sfaccettatura, tra gli scopi principali della manifestazione. Invariata la struttura degli incontri: seminari a numero chiuso di massimo 30 partecipanti, rivolti primariamente a professionisti del settore ma anche ad autori dilettanti, insegnanti, impresari ed appassionati “avanzati”, rappresentanti del mondo delle associazioni ed esponenti della cultura ludica e fantastica italiana in generale. Locandina Lucca Comics 2016Ogni seminario avrà un carattere il più possibile teorico/pratico: l’obiettivo é sempre quello di avviare un confronto costruttivo tra l’esperienza personale sul tema del relatore e quelle dei partecipanti. È possibile iscriversi a un qualsiasi numero di seminari, ma non a seminari che si svolgono nello stesso orario. Naturalmente i seminari di Lucca Games Educational sono ad accesso gratuito: è sufficiente avere il biglietto dell’ingresso per il giorno dell’incontro. È però richiesta l’iscrizione inviando una e-mail alla segreteria degli Educational. Leggete bene tutte le istruzioni per l’iscrizione nella pagine della sezione Educational. Ecco, qui di seguito, il programma dettagliato del ciclo «I Signori della Terra di Mezzo»:

Seminario Claudio Testi a Lucca ComicsI SIGNORI DELLA TERRA DI MEZZO:
LA REINCARNAZIONE DEGLI ELFI
 – Venerdì 28 ottobre ore 14:00-16:00, di Claudio Testi, filosofo, segretario dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici, vicepresidente dell’AIST, saggista e membro del Comitato scientifico della collana “Tolkien e Dintorni” della casa editrice Marietti.
La tematica dell’immortalità degli Elfi è una di quelle che più affascinano gli appassionati. E la reincarnazione, è di enorme importanza per la comprensione del legendarium, tanto che ha impegnato Tolkien per oltre sessant’anni, e non senza motivi. La tematica è infatti centrale per comprendere le relazioni tra la morte umana e l’immortalità elfica (intesa come perenne legame degli Elfi a Arda, in anche se uccisi potevano tornare reincarnandosi) in quanto era essenziale per l’autore rendere credibile il “meccanismo” del ritorno post-mortem degli Elfi. Da essa dipendeva la stessa portata letteraria dell’opera, che altrimenti ne avrebbe patito, perché non sarebbe stata in grado di suscitare nel lettore quella credenza secondaria necessaria per poter “entrare” all’interno della sub-creazione artistica. Il relatore si concentrerà pertanto sulle tecniche che permettono agli Elfi di tornare comunque in vita se uccisi. Tolkien cambiò idea diverse volte e alla fine modificò anche alcuni miti del suo legendarium per armonizzare gli scritti. | Per iscriverti a questo seminario vai qui.

Seminario Barbara SanguinetiSIGNORI DELLA PAURA: I NON-MORTI NELLE OPERE DI TOLKIEN – Sabato 29 ottobre ore 14:00-16:00di Barbara Sanguineti, traduttrice, saggista, responsabile culturale AIST.
«Se non sei un immortale come gli Elfi, che cosa accade dopo la morte?». Nella Terra di Mezzo non è una domanda semplice a cui rispondere, perché i molti popoli che vi abitano hanno ciascuno una sorte diversa. La domanda è inoltre cruciale per quanto riguarda una particolare categoria di creature fantastiche: i Non-Morti. Questi esseri misteriosi e inquietanti, da sempre presenti in miti e leggende, si trovano naturalmente anche nelle opere di Tolkien.
Il seminario esaminerà come il Professore li descriva ricalcando le loro caratteristiche tradizionali (l’aura di terrore, l’avversione per la luce e così via), ma anche discostandosene in modo originale per quanto riguarda l’idea stessa di ‘Non-Morte’ e i suoi risvolti nel mondo secondario da lui creato. | Per iscriverti a questo seminario vai qui.

Seminario Angelo MontaniniTRIBUTO A CARAVAGGIO: LA MAGIA DELLA LUCE – Domenica 30 Ottobre, ore 10:00 – 14:00, di Angelo Montanini.
L’autore della tavola La tomba di Balin per il calendario Lords for The Ring 2017, analizza il percorso da lui seguito per realizzare questo omaggio a Caravaggio in chiave tolkieniana: Focus on: il dipinto di Caravaggio La vocazione di San Matteo. Approfondimento sulla composizione tecnica, armonica e storica del dipinto, brevi cenni della vita dell’artista e del momento storico. Passaggio e spiegazione del Tributo a, tramite immagini e bozzetti che mostrino la costruzione della tavola personale del calendario Lords for The Ring chiamata La tomba di Balin. Verso la fine del seminario i partecipanti potranno farsi firmare il calendario e ottenere un piccolo omaggio. Angelo Montanini lega il suo nome a quello di Tolkien a partire dal 1995, con la realizzazione di alcune tavole per il “Gioco di carte del Signore degli Anelli”. Tra il 1996 ed il 1999, copre sia il ruolo di direttore editoriale presso Stratelibri, coordinando la scelta degli illustratori, che quello di direttore artistico per quanto riguarda immagini e copertine. Oltre che con la Società Tolkeniana, Montanini ha sviluppato numerose collaborazioni con case editrici del calibro di Mondadori, Editrice Nord, Rusconi e Longanesi. Attualmente è docente di Anatomia dell’immagine presso l’Istituto Europeo di Design Moda Lab di Milano e di Illustrazione all’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como. | Per iscriverti a questo seminario vai qui.

Seminario GiorgianniTOLKIEN IL SIGNORE DEL METALLO. L’IMMAGINARIO DELLO SCRITTORE INGLESE NEL PANORAMA HEAVY METAL, DAL BLACK AL POWER
– Domenica 30 ottobre ore 14:00 – 16:00, di Stefano Giorgianni, traduttore, saggista, socio fondatore AIST e caporedattore di Metal Hammer, autore del libro «J.R.R. Tolkien il signore del metallo» (Tsunami Edizioni)
Haight-Ashbury, San Francisco, anni ’60. Su un comodino di una casa nel quartiere simbolo della controcultura americana giace adagiato un libro che cambierà per sempre la storia della musica: Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien. Qualche stanza più in là, fra un acid test e l’altro, si sentono risuonare delle note lisergiche, psichedelia. Bastano due passi fuori dall’abitazione per incontrare la scritta Frodo Lives e capitare in un concerto rock, magari dei Grateful Dead o dei Jefferson Airplane. È solo questione di tempo perché le strade di Tolkien e della musica si incrocino ineluttabilmente. Beatles, Led Zeppelin, Pink Floyd sono solo alcuni dei primi nomi famosi a scontrarsi accidentalmente o ad attingere all’universo tolkieniano per creare dei pezzi memorabili, che tuttora stregano migliaia di persone in tutto il mondo. Poi l’avvento dei Black Sabbath, il risveglio del Signore Oscuro, l’alba dell’Epic Metal con i Cirith Ungol e il ritorno a San Francisco con il Thrash, tutti i generi radunano gruppi che si ispirano al mite professore inglese, ignaro di essere diventato l’ispirazione di un esercito di giovani quanto mai lontani dalla sua personalità. Negli anni ’90 l’avanzata delle armate del Metallo Nero accompagnate dal gelido vento del Nord e subito dopo l’avvento del feroce NSBM. Burzum e sopratutto i Summoning ergono il black metal a genere rappresentativo di Mordor, ma da Krefeld arrivano i bardi del Metal, i Blind Guardian, a contrapporsi con la luce delle loro composizioni con il manifesto di ‘Nightfall In Middle-Earth’, dietro di loro interminabili schiere di milizie Power per vincere l’eterna battaglia verso l’ascesa del trono del Signore del Metallo. | Per iscriverti a questo seminario vai qui.

Programma dell’Area Performance

– 28 ottobre, ore 15,00-16,30: Paolo Barbieri
– 28 ottobre, ore 16,30-18,00: Angelo Montanini

– 29 ottobre, ore 11,00-12,30: Lucio Parrillo
– 29 ottobre, ore 13,30-15,00: Ivan Cavini

– 30 ottobre, ore 13,30-15,00: Edvige Faini
– 30 ottobre, ore 15,00-16,30: Paolo Barbieri
– 30 ottobre, ore 16,30-18,00: Dany Orizio

– 31 ottobre, ore 11,00-12,30: Lucio Parrillo
– 31 ottobre, ore 11,00-12,30: Ivan Cavini
– 31 ottobre, ore 16,30-18,00: Edvige Faini

– 1 novembre, ore 11,00-12,30: Angelo Montanini
– 1 novembre, ore 11,00-12,30: Dany Orizio

– Vai alla pagina del Programma degli incontri
– Vai alla pagina del seminario AisT 1 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AisT 2 Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AisT 3 a Lucca Comics and Games
– Vai alla pagina del seminario AisT 4 a Lucca Comics and Games

.

I Maestri del Fantasy in mostra a Dozza

FantastikaDopo il drago, le mostre. Si preannuncia già straordinaria la terza edizione di FantastikA. La rassegna dedicata all’illustrazione fantastica e al genere fantasy in tutte le sue forme espressive, FantastikA – Fantastic Art Live in the Castle, che si terrà sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 alla Rocca di Dozza, quest’anno vedrà addirittura la nascita di un Drago: per la prima volta in un castello sarà presente un Drago in maniera permanente, di cui finora era possibile vedere l’uovo di grandi dimensione nel sottotetto del castello. Ma oltre a questa fantastica creatura, altro evento eclatante saranno le mostre, che apriranno per la manifestazione e rimarranno aperte per un intero mese. E che mostre!
Già nelle scorse edizioni le mostre della pinacoteca avevano suscitato grande interesse del pubblico, Uovo Fantastikaabituato a venire a Dozza soprattutto per l’arte dei murales durante la biennale del Muro dipinto. Quest’anno, però, gli artisti saranno di fama internazionale e mostreranno come l’arte fantastica abbia non solo uno spessore culturale ormai radicato da decenni di attività artistica, ma anche committenti di grande livello e un mercato in continua espansione.

Mostre d’arte anche nel piano nobile

mostraMolti gli artisti che interverranno per la prima volta alla kermesse e altrettanti quelli che hanno chiesto di tornare. Tornerà Angelo Montanini, padrino di FantastikA, che come di consueto sarà molto impegnato, perché oltre a gestire il suo artist desk e realizzare sketch per i visitatori, terrà un workshop sull’illustrazione con classi delle scuole primarie di secondo grado e una piccola rappresentanza del liceo artistico “Arcangeli” di Bologna. FantastikA presentazioneTra gli immancabili che allestiranno i loro artist desk con originali e stampe nel piano nobile, i due illustratori tolkieniani che erano stati presenti a FantastikA già dalla prima edizione, Andrea Piparo ed Emanuele Manfredi, oltre a Riccardo Rullo. Altra novità di quest’anno è lo spazio sempre maggiore dedicato alle mostre artistiche, che avranno uno spazio tutto loro anche nel piano nobile della Rocca.
Accanto agli artist desk ci saranno due esposizioni artistiche dedicate la prima a un giovane artista tolkieniano, la seconda dedicata a una piccola chicca del genere fantastico italiano, pubblicato negli anni Ottanta. Graziano Roccatani: EntSi tratta della mostra di tavole originali a tema fantastico e tolkieniano, dell’illustratore e concept artist Graziano Roccatani, che sarà allestita nella Sala delle Armi e della mostra di incisioni ispirate al libro Il tesoro del bigatto di Giuseppe Pederiali, illustrate dall’artista Lucia Govoni. È l’omaggio all’opera dello scrittore che più ha saputo armonizzare il genere fantastico con una concezione tipica della cultura della Bassa Pianura Padana, delle terre bagnate dal grande fiume Po, in un Medioevo fantastico dove diavoli e santi insieme sono a caccia di creature mitiche. Insomma, due appuntamenti immancabili che saranno a disposizione del pubblico a partire dal sabato 24 e che proseguiranno per tutto il mese di ottobre.

Poker d’assi in Pinacoteca

Barbieri a DozzaIl clou dell’edizione dal punto di vista artistico sarà costituito dalle mostre della Pinacoteca, che vedranno addirittura alcuni dei «Maestri del fantasy italiano» esporre a Dozza. L’etichetta è stata data a un gruppo di artisti, di cui già Montanini fa parte, che da qualche anno mietono successi di pubblico e critica a Lucca Comics and Games, una delle maggiori manifestazioni al mondo per l’illustrazione fantastica. I Maestri presenti a FantastikA saranno Paolo Barbieri, Edvige Faini, Dany Orizio e Alberto Dal Lago. Paolo Barbieri è già noto al pubblico e soprattuto ai dozzesi, perché aveva fatto un’apparizione fuori programma nella seconda edizione per presentare “Middle Artbook”, il libro di Ivan Cavini e Alessio Vissani, ma soprattutto nel 2015 ha portato un drago a Dozza, con il suo murales “Respiro marino”,
realizzato nell’ultima Biennale del Muro Dipinto. Barbieri ha firmato le copertine di molti scrittori di fama internazionale: Michael Crichton, Ursula L. Guin, George R. R. Martin, Umberto Eco, Sergej Luk’Janenko, Marion Zimmer Bradley, Herbie Brennan, Cassandra Clare, Laura Gallego Garcia, Cecilia Randall, Alberto Angela, Wilbur Smith e tante altre prestigiose firme. Paolo BarbieriHa al suo attivo le copertine dei libri dell’autrice Fantasy Licia Troisi e tutte quelle appartenenti alle due serie del fumetto del Mondo Emerso edito da Panini Comics, inoltre la Mondadori, l’ha scelto come unico autore per le illustrazioni di due libri illustrati ispirati all’Inferno di Dante e all’Apocalisse di Giovanni. Nel 2011, è stato il primo illustratore italiano ad essere “Artist Guest of Honor” di Lucca Games, con una mostra antologica che l’ha visto protagonista nelle splendide sale del Palazzo Ducale della città. Insomma un artista veramente all’apice del successo!
Edvige FainiPoco conosciuta in Italia, ma con prestigiose collaborazioni negli Stati Uniti, sarà presente anche la giovane artista Edvige Faini, che oltre a esporre in pinacoteca una selezione di illustrazioni, domenica 25 alle ore 15,30 terrà il workshop “Disegnare l’immaginario di grandi film e videogame”. Concept Artist originaria di Milano, specializzata in Concept Design, Matte Painting ed Environment Design, la sua produzione artistica è dedicata principalmente all’industria del cinema, del video game e dell’intrattenimento in generale. Per Hollywood ha dato il proprio contributo artistico alla realizzazione di film come: Maleficent, Jupiter Ascending, Il pianeta delle Scimmie, Edge of Tomorrow, Il Libro della Giungla, 300 e Sin City. Nel frattempo, per la Ubisoft ha partecipato alla produzione di Assassin’s Creed Unity, ottavo capitolo dell’amatissima serie di videogame nota in tutto il mondo e per Square Enix Japan ha partecipato allo sviluppo dell’attesissimo Final Fantasy XV. L’artista è attualmente impegnata alla pre-produzione di un nuovo videogame firmato EA.
Dany OrizioDa Lucca Comics and Games proviene anche Dany Orizio, classe ’75, è da sempre attratto dal surreale e dal mondo del fantastico. Il suo percorso di sperimentazione e ricerca di stile parte negli anni ‘90 con i graffiti e in 20 anni di carriera si è cimentato con qualsiasi tecnica per la produzione di visual, dall’illustrazione, al gioco di ruolo, al fumetto, alla grafica, al design. Ha collaborato con grandi case internazionali come Blizzard, Disney, Wizards of the coast, Upperdek, HeavyMetal, Soleil, Trinquétte, ImagineFX, PlayMagUsa, Spectrum, Saiwa, Mondadori, dVGiochi, Playpress, Hobby&Work, Wir.
Alberto Dal LagoIl quarto, ma non per questo meno importante artista, che vi presentiamo, è Alberto Dal Lago, molto conosciuto nell’ambito della narrativa e ludica Fantasy. L’illustratore ha tra i suoi committenti Wizards of The Coast, Paizo Publishing, Privateer Press, Applibot. Oltre al Fantasy si è cimentato anche nell’editoria per ragazzi, lavorando per case editirici come Mondadori, Lisciani Giochi, Edizioni Piemme e Salani. Dal 2013 è il copertinista ufficiale della storica serie di librigame dedicata a LoneWolf, creata da Joe Dever negli anni ottanta e divenuta un successo mondiale in poco tempo e pubblicata in versione italiana deluxe da Vincent Books Editore. Di questa saga abbiamo avuto anche modo di scrivere in un articolo precedente.
Sabato 24 settembre, Ivan Cavini e Angelo Montanini, insieme al presidente dell’AIST e ai patron di Lucca Comics and Games presenteranno a Dozza in anteprima il nuovo Tolkien Calendar 2017, che sarà poi presentato ufficialmente solo a Lucca a novembre. Di cosa si tratta? Dovrete pazientare un po’. Ne parleremo presto!

GUARDA LA FOTOGALLERY
 


ARTICOLI PRECEDENTI
– Leggi l’articolo A Dozza nasce un drago: a FantastikA il 24-25 settembre
– Leggi l’articolo Fantastika, trovato un uovo: cosa sarà mai?

Sull’edizione del 2015:
– Leggi l’articolo FantastikA il 16 maggio si prende tutta Dozza!
– Leggi l’articolo Novità a Fantastika: esce Middle Artbook
– Leggi l’articolo Fantastika, Alessio Vissani: «Coraggiosi gli hobbit!»
– Leggi l’articolo Editoriale sulle prossime attività dell’Aist
– Leggi l’articolo intervista ad Angelo Montanini

– Leggi all’articolo Tornano i librigame, un nuovo Lupo Solitario

LINK ESTERNI
– Vai al sito ufficiale di Fantastika
– Vai alla Pagina Facebook di Fantastika
– Vai alla Sito ufficiale di Ivan Cavini
– Vai al sito della Fondazione Dozza Città d’Arte
– Vai al sito di Angelo Montanini
– Vai al sito di Paolo Barbieri
– Vai al sito di Edvige Faini
– Vai al sito di Dany Orizio
– Vai al sito di Alberto Dal Lago

.