Serie tv Amazon: quando un rumour fa notizia…

Amazon Prime serie tvRiguardo all’attesissima serie Amazon Prime The Lord of The Rings – titolo provvisorio- le notizie ufficiali scarseggiano, dato il clima di grande segretezza. Solo qualche anticipazione semi-ufficiale riesce a filtrare, di tanto in tanto, grazie al profilo Instagram neozelandese Fellowshipoffans, il quale recentemente ci ha rivelato il piano di marketing della serie da parte del colosso di Bezos, come vi abbiamo riportato in un precedente articolo.

La Terra di Mezzo, un mondo di orfani

Mappa Terra di Mezzo - Scritto a Mano 2Tra le varie caratteristiche che contraddistinguono il mondo subcreato da J.R.R. Tolkien, ce n’è uno che merita particolare attenzione e che non viene molto spesso indagato: la perdita dei genitori, in tenera età, da parte di moltissimi protagonisti delle storie tolkieniane. Un aspetto, questo, presente sia nel Signore degli Anelli sia nel Silmarillion, e persino ne Lo Hobbit (benché accennato di sfuggita).
Un particolare che certamente riflette anche l’esperienza personale del Professore: egli, infatti, perse il padre nel 1896, all’età di quattro anni; poi, quando di anni ne aveva 12, perse anche la madre, Mabel, nel 1904. Due traumi, come si vede, subiti molto presto nella vita, e che non possono non averlo influenzato nella sua visione del mondo: ma qui preme notare come questi due tragici eventi abbiano contribuito a plasmare le storie della Terra di Mezzo. Infatti, come detto, un gran numero di personaggi chiave delle storie subisce almeno la perdita di un genitore, e spesso di entrambi, e quest’evento, molte volte, plasma pure le azioni che questi personaggi andranno a compiere; anzi, si può presupporre che senza quest’evento tragico, le azioni dei personaggi in questione avrebbero preso tutt’altra strada. Vediamo qualche esempio, più significativo di altri, per gli sviluppi che il lutto porterà.

Ioreth e la cugina: un dialogo nella TdM

Gossip IorethUna vignetta che gira da tempo su Facebook prende di mira il Signore degli Anelli, sostenendo che al suo interno “non ci sono due donne che dialogano tra loro”: questo particolare, suggerisce la vignetta, sarebbe la prova della scarsa considerazione di Tolkien verso le donne, il suo essere “misogino”, insomma. Questa teoria è smentita da molte prove, come le innumerevoli eroine delle saghe tolkieniane, ma in questo articolo vorrei invece confutare la teoria secondo la quale in Tolkien non ci sono due donne che parlano tra loro.

La Grande Peste che prese la Terra di Mezzo

PesteNelle storie di Tolkien non abbiamo solo i grandi eventi che conosciamo tutti, permeati di epica, ma anche accadimenti in cui possiamo ritrovare esperienze che gli uomini del mondo reale hanno vissuto, e che magari anche noi abbiamo vissuto o viviamo. Uno degli esempi più noti è l’epidemia, detta della Grande Peste, che avviene durante la Terza Era. Nell’Appendice A, al termine del libro, nella sezione “Annali dei Re e dei Governatori”, all’interno della storia di Gondor, ci viene descritta la sua origine e l’anno in cui sembra sia iniziata: l’anno 1636 della Terza Era.

Il Signore degli Anelli è ideale in tempo di crisi

Covid 19Venerdì scorso, alla fine, tutto mi è piombato addosso. Mi stavo trovando bene con la vita ai tempi del Covid-19. Ero riuscito a rimanere positivo e sorridente, facevo delle passeggiate fuori e cercavo di fare giardinaggio quando potevo. Sapevo e so ancora che sono fortunato ad avere un lavoro e a rimanere sano. Ma per qualche motivo venerdì, l’oscurità e lo smarrimento di questo periodo mi hanno colpito piuttosto duramente e, come si suol dire, sono caduto nella disperazione. E così, mi sono preso una pausa e tra sabato e domenica ho preparato degli spuntini e una poltrona comoda e mi sono rivolto verso quella trilogia di film che sembrano sempre aiutarmi a uscire dai tempi bui: Il Signore degli Anelli di Peter Jackson. E, amici miei, ha funzionato.

Ritorno alla Contea, il Raduno 2019 di San Marino

Nella bellissima cornice di San Marino, torna anche quest’anno, nelle giornate del 23, 24 e 25 agosto, Il Raduno Tolkieniano, all’interno del San Marino Comics: tra giochi, fumetti, libri e cosplay che anche quest’anno abbelliranno il borgo ci sarà spazio per la kermesse a tema Tolkien, con il consueto palinsesto di incontri, conferenze, proiezioni di filmati…e pranzi che sembrano banchetti della Terra di Mezzo!

Tolkien Trail Race: correre sulle sue orme

Siamo nel 2019, e lo studio e la conoscenza di Tolkien hanno assunto molte forme: puramente accademiche, ludiche e perfino turistiche.
Ebbene, una modalità particolare, che mette insieme un po’ tutte queste caratteristiche, è sicuramente la Tolkien Trail Race: una gara podistica che invita i possibili partecipanti a seguire le “orme di J.R.R Tolkien” e a correre “attraverso i boschi incantati e lo scenario epico che ha ispirato le storie de Il Signore degli Anelli e de Lo Hobbit”.
La gara, che viene descritta come una “corsa intorno al sentiero epico che ha ispirato l’autore” dai promotori, si svolge su di un percorso già esistente, parte dell’offerta turistica del Lancashire. L’appuntamento è per il 27 di luglio e si svolgerà su un percorso di 10 chilometri, attraversando la zona boscosa vicina al villaggio di Hurst Green, nel Lancashire, all’interno della Ribble Valley (sul sito dell’associazione Pennine Trails, ideatrice della gara è possibile scoprire l’intero percorso nel dettaglio).
Una passeggiata a confronto col viaggio di Frodo e Sam, ma pur sempre una sfida accattivante per tanti tolkieniani!

12 Maggio: Viaggio nella Terra di Mezzo 2019

Galliate - Viaggio nella Terra di MezzoIl 12 maggio torna il consueto appuntamento Un Viaggio nella Terra di Mezzo, organizzato dal FAI Giovani di Novara e patrocinato dal comune di Galliate (NO), a cui prendono parte ormai da anni varie realtà del mondo tolkieniano italiano, come l’associazione di rievocazione tolkieniana La Quarta Era, l’Associazione culturale Sentieri Tolkieniani ed anche noi dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani.
Alla manifestazione saranno presenti in qualità di ospiti scrittori, studiosi artisti e cosplayers che gravitano intorno al mondo tolkieniano italiano, e il programma, vario e dettagliato, è l’ideale per tutti gli appassionati di fantasy, medioevo e fantastico, che possono scegliere il proprio campo e approccio preferito.
Ma vediamo nel dettaglio in cosa consiste questo nuovo Viaggio nella Terra di Mezzo!

Gollum protagonista di un nuovo videogioco

Gollum - Shadow of MordorIl 25 marzo è stato annunciato, un po’ a sorpresa, Il Signore degli Anelli: Gollum, un nuovo videogioco di avventura e d’azione, distribuito dalla casa di produzione Daedalic Entertainment, incentrato sulla storia di uno dei più sfortunati Portatori dell’Anello. Non era mai accaduto che Gollum ricoprisse un ruolo così centrale in un gioco, benché il personaggio fosse apparso in vari giochi a tema sulla Terra di Mezzo. Stupisce anche che il progetto nasca sotto l’egida della Daedalic Entertainment, dato che la Warner Bros. Interactive Entertainment è stata l’unica casa di produzione a lanciare giochi riguardanti l’universo tolkieniano negli ultimi anni. Daedalic, comunque, si è lanciata nella sfida, anche se consapevole del fatto che ci sono altri videogiochi nei quali Gollum ha una parte rilevante, Shadow of Mordor e Shadow of War per essere precisi, ma in che modo pensano di rendere il loro gioco più rilevante rispetto a questi?

Il biopic su Tolkien e la Prima Guerra Mondiale

Tolkien, biopic - John e la sua immaginazioneAll’inizio di marzo, la Fox Searchlight ha finalmente lanciato il primo trailer integrale del biopic su J.R.R. Tolkien, la cui uscita, almeno in inglese, è sempre più vicina. Con Nicholas Hoult nel ruolo di Tolkien, il film è incentrato sugli anni formativi del creatore della Terra di Mezzo, anni che includono il tempo trascorso a combattere per la Gran Bretagna nella Grande Guerra, prima di dar vita ad opere come Il Silmarillion, Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli.
Tuttavia, mentre tanti di noi sanno che Tolkien ha combattuto nella Prima Guerra Mondiale, non tutti conoscono molti dettagli della sua carriera militare. Il film sicuramente colmerà alcune delle lacune in merito, ma nel frattempo vi proponiamo una lista di cinque cose che non sapevi” riguardo al servizio militare di Tolkien durante la Prima Guerra Mondiale:

J.R.R. Tolkien soldato (1916)

  • 1) Rinvio dell’arruolamento
    Quando iniziò la Prima Guerra Mondiale, una gran massa di uomini provenienti non solo dalla Gran Bretagna ma da tutto il mondo si arruolarono immediatamente nelle forze armate dei loro Paesi, ma non Tolkien. In effetti, la sua famiglia fu piuttosto sorpresa di apprendere che, invece di arruolarsi nell’esercito britannico, Tolkien rimandò il suo arruolamento fino a dopo aver conseguito la laurea. Fu solo nel 1915, un anno intero dopo l’inizio della Prima Guerra Mondiale, che Tolkien finalmente si arruolò e fu rapidamente inserito nella posizione temporanea di sottotenente nei Fucilieri del Lancashire.
  • 2) Comunicava con la moglie attraverso un codice segreto
    Una delle caratteristiche più note di Tolkien è la sua grande abilità nel creare lingue che rendono ancora più le sue opere letterarie. Tuttavia, mentre era nell’esercito, sviluppò anche un codice segreto, composto da punti, che permise alla moglie Edith di rintracciare dove si trovava durante la guerra. A quel tempo, l’esercito britannico imponeva una rigida censura postale, cosicché, se Tolkien avesse scritto esplicitamente dove si trovava, avrebbe sicuramente affrontato un’azione disciplinare. Grazie al suo ingegno, però, è stato in grado di far conoscere a sua moglie la sua posizione e darle notizie e serenità senza che i suoi ufficiali superiori lo scoprissero.

Libro: copertina Lettere 1914-1973

  • 3) Non gli piaceva essere un ufficiale
    Alcune persone desiderano ardentemente una posizione di potere, ma per Tolkien non era un compito da invidiare. Nel 1916 era l’ufficiale al comando di uomini della classe lavoratrice, e benché sentisse di avere un legame con loro, il protocollo militare gli impedì di fraternizzare con soldati di livello inferiore. Anni dopo avrebbe scritto: «L’incarico meno adatto a qualunque uomo, anche ai santi (che in ogni caso erano se non altro restii ad assumerlo) è quello di comandare altri uomini. Neanche uno su un milione è in grado di farlo, e meno di tutti quelli che ne cercano l’occasione». (lettera 52, al figlio Christopher, del 29 novembre 1943)
  • 4) La febbre da trincea di cui soffrì potrebbe avergli salvato la vita
    Non furono solo le battaglie a provocare vittime durante la prima guerra mondiale, ma anche le condizioni in cui i soldati furono costretti a vivere in quei frangenti. Nel 1916 Tolkien contrasse una malattia nota come febbre da trincea, un disturbo trasmesso da pidocchi del corpo, ed afflisse molti soldati durante la guerra. A causa della malattia, Tolkien venne congedato per motivi sanitari e rispedito in Inghilterra, e durante questo periodo alcuni dei suoi amici più stretti dell’Università di Oxford vennero uccisi in trincea. Infatti, quasi tutto il suo battaglione fu spazzato via e se non fosse stato invalido a causa della febbre da trincea molto probabilmente avrebbe potuto subire lo stesso destino.

Libro: "Tolkien e la Grande Guerra" di John Garth

  • 5) Non era l’unico, in trincea, ad inventare linguaggi
    Come leggiamo in Tolkien e la Grande guerra di John Garth (pagina 171 dell’edizione italiana), Tolkien scoprì di non essere l’unico dell’armata di Kitchener a coltivare il “vizio segreto” delle creazione di linguaggi: «Un giorno, mentre assisteva ad una lezione militare ‘in una grande tenda umida e sporca piena di tavolacci che puzzavano di grasso e pecora rancido, affollata di creature fradice di pioggia e (per la maggior parte) depresse», come ricordò in seguito in un discorso sull’invenzione dei linguaggi, stava esplorando gli estremi confini della noia quando un uomo accanto a lui mormorò, come sognando ad occhi aperti: «Sì, credo che esprimerò l’accusativo per mezzo di un prefisso!». Tolkien tentò di strappare al soldato qualcosa di più sulla sua grammatica privata, ma quello si rivelò «chiuso come un’ostrica».

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo Un trailer d’amore, coraggio e amicizia
– Leggi l’articolo Il biopic Tolkien ci aspetta a maggio
– Leggi l’articolo Il film su Tolkien avrà la musica di Tom Newman
– Leggi l’articolo Terminate le riprese del biopic Tolkien
– Leggi l’articolo Iniziate le riprese del film biografico Tolkien

LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Fox Searchlight Pictures

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Un trailer d’amore, coraggio e amicizia

Tolkien, biopic - TCBSL’uscita online del primo trailer del film Tolkien, in arrivo nelle sale cinematografiche a maggio, ha scatenato l’entusiasmo dei fan di tutto il mondo.
Dopo mesi di notizie sparse e che rivelavano poco di preciso in merito alla trama, sono apparse, quasi timidamente, le prime dichiarazioni degli attori e del regista (aspetti che abbiamo esplorato nei nostri articoli dagli inizi delle riprese alla loro fine, parlando anche della colonna sonora e delle riflessioni dei protagonisti), ed ora abbiamo finalmente Biopic Tolkien - locandinaavuto la possibilità di ammirare alcune scene del film, le quali mostrano Tolkien (Nicholas Hoult) e i suoi rapporti con le persone decisive per la sua vita e la sua carriera, durante gli anni che precedono la Grande Guerra. Per esempio, vediamo più di una scena di tenerezza tra Hoult e Lily Collins, nei panni dell’amata Edith Bratt, ed una di esse in particolare rimanda molto alla storia d’amore tra Beren e Lúthien. Ma non ci viene mostrato solo l’amore: in alcuni fotogrammi, in particolare, appaiono Tolkien e altri tre giovani universitari di Oxford mentre stringono quella salda amicizia che li porterà a formare il TCBS (Tea Club and Barrovian Society) e che li unirà anche durante il conflitto bellico. Nonostante la morte di due dei membri del circolo, quel rapporto rimarrà indelebile nel cuore dello scrittore inglese, e l’idea di una Compagnia dell’Anello nascerà forse proprio da questo indimenticabile sodalizio.

Uno smial a Pesaro: La Compagnia del Mallorn

La Compagnia del Mallorn - logo smialLa grande famiglia degli smial italiani continua a crescere: gli inizi di dicembre 2018 avevamo dato notizia della nascita di un nuovo smial tolkieniano a Gubbio, le Guardie della Cittadella, e oggi parliamo la nuova realtà da poco fiorita nella città di Pesaro, ovvero La Compagnia del Mallorn.
Per presentarvi il nuovo gruppo diamo voce al suo referente, Pierluigi Cuccitto, appassionato di Tolkien di lunga data, tanto da gestire un proprio blog dedicato alle opere del Professore, Migrantes of Middle Earth.
Proponendovi questa breve intervista, vi auguriamo una buona lettura e, nel caso tra il nostro pubblico ci fossero tolkieniani di Pesaro e dintorni, vi invitiamo a contattare La Compagnia del Mallorn senza esitazione per condividere il vostro amore per la Terra di Mezzo, discutere di libri e godervi una tranquilla serata hobbit in compagnia.

Il biopic Tolkien ci aspetta a maggio

Tolkien, biopic - John e EdithGli ultimi anni, specialmente dal 2017, sono stati anni di grandi annunci cinematografici in campo tolkieniano: prima l’ufficialità della messa in sceneggiatura della serie TV Amazon su Il Signore degli Anelli, della quale sappiamo ancora poco, e poi le riprese del film biografico su J.R.R Tolkien, del quale ora conosciamo finalmente il periodo di uscita: Maggio 2019.
Il momento in cui i fan tolkieniani riempiranno nuovamente le sale cinematografiche è sempre più vicino: dopo il successo delle trilogie basate sui romanzi più conosciuti, la settima arte racconta la vita dell’uomo dietro il mito nel film intitolato semplicemente Tolkien.

Introduzione allo studio di Tolkien

Il Signore degli Anelli: Edizione LussoIn un’ottica di pluralità di prospettive, vedute ed opinioni, proponiamo oggi lo sguardo di Pierluigi Cuccitto sulla divulgazione e lo studio tolkieniani in Italia. Il nostro vicepresidente Claudio Testi ha già affrontato l’argomento della critica tolkieniana in Italia nel passato durante I Tolkien Seminar della Deutsche Tolkien Gesellchaft (la società tolkieniana tedesca) e di nuovo durante i Tolkien Seminar di Lucca Comics & Games 2018 assieme al nostro presidente Roberto Arduini; guardiamo ora al presente e al futuro, per il quale ci impegniamo costantemente.
Cuccitto gestisce un blog proprio dedicato alla Terra di Mezzo ed al suo creatore, Migrantes of Middle Earth, dove condivide riflessioni sul mondo tolkieniano, i suoi fan ed gli studiosi che vi si dedicano, ed ha già tenuto la conferenza Arte e incantesimo: la magia degli Elfi secondo Tolkien in occasione del Tolkien Day di quest’anno, assieme al gruppo dei Cavalieri delle Mark.