A breve distanza dai Tolkien Society Awards (di cui abbiamo parlato qui) arrivano anche i Mythopoeic Awards 2025, riedizione di un appuntamento annuale che dall’ormai lontano 1971 premia tanto i principali contributi nell’ambito della ricerca su Tolkien, gli Inklings e la letteratura fantastica sia le più interessanti novità letterarie del mondo del fantasy. Dopo aver comunicato i finalisti lo scorso 2 giugno, la Mythopoeic Society ha annunciato i vincitori in occasione dell’Online Midsummer Seminar 2025 “More Perilous and Fair: Women and Gender in Mythopoeic Fantasy” tenutosi il 2 e 3 agosto. I premi, suddivisi nelle cinque categorie di Adult Fantasy, Young Adult Fantasy, Children Fantasy, Inklings Studies e Myth and Fantasy Studies, sono stati assegnati a opere in lingua inglese pubblicate tra il 2023 e il 2024.
Categoria: Letture
Tolkien Reading Day 2025: il tema e gli eventi
Come ogni anno, torna l’atteso appuntamento del Tolkien Reading Day. Il 25 marzo, infatti, tutti i fan del Professore si riuniscono non solo per ricordare la distruzione dell’Unico Anello, ma anche per leggere, discutere e celebrare insieme le sue opere. Da ormai ventidue anni la Tolkien Society dà il via ai festeggiamenti scegliendo un tema che possa unire i lettori e le lettrici di tutto il mondo per festeggiare l’importante ricorrenza. Quest’anno è stato annunciato “Compagnia e comunità”, un tema che risuona non solo nel Signore degli Anelli ma che è facilmente rintracciabile anche nel resto delle opere tolkieniane.
Il Tolkien Reading Day nasce nel 2003 da un’idea di un editorialista esterno alla Tolkien Society. L’anno precedente, infatti, Sean Kirst aveva suggerito alla Tolkien Society di istituire una giornata dedicata alla lettura e alla celebrazione delle opere del Professore sulla falsa riga del Bloomsday. Sebbene per molto tempo non si sapesse chi fosse dietro all’idea del Reading Day, qualche anno fa la Tolkien Society ha confermato l’attribuzione allo stesso Kirst. La scelta della data non è casuale: il 25 marzo del 3019 della Terza Era Frodo e Sam giungono al Monte Fato e distruggono definitivamente l’Unico Anello, ponendo così fine alla Guerra dell’Anello e al dominio di Sauron sulla Terra di Mezzo.
Il tema scelto dalla Tolkien Society per il 2025 si presta a diverse interpretazioni soprattutto perché ricalca il titolo del primo volume de Il Signore degli Anelli. Tuttavia, come si diceva, l’idea della “compagnia” è un tema che ricorre in tutte le opere di Tolkien in maniera più o meno esplicita.
L’elemento del gruppo di individui che si riunisce per fronteggiare un nemico comune è un elemento narrativo alla base di molte opere letterarie e che celebra una caratteristica tipicamente umana: l’identificazione collettiva. La Compagnia dell’Anello riesce a riunire individui di razze e provenienze diverse che, nonostante le differenze e gli attriti, hanno un obiettivo comune: sconfiggere Sauron. Ancor prima della formazione della Compagnia, è lo stesso Gandalf che, ne Lo Hobbit, facendo leva proprio sull’importanza di sentirsi parte di un gruppo, convince Bilbo a unirsi ai nani nel viaggio verso la Montagna Solitaria. Il tema della compagnia e comunità è altrettanto presente anche in opere minori e destinate ai bambini, come Le lettere da Babbo Natale o Mr. Bliss,
nelle quali il forte senso di comunità che unisce i personaggi è fondamentale per la risoluzione dei problemi. Allo stesso modo l’idea che l’aiuto reciproco possa contribuire al miglioramento di sé e di ciò che ci circonda è alla base anche di Foglia di Niggle e del rapporto che nel finale si instaura tra Niggle e il suo vicino Parish. Il tema di compagnia e comunità può comunque unire lettori e lettrici non solo attraverso le opere del Professore, ma anche stimolando riflessioni su un’attualità sempre più complessa e difficile da ricucire.
Sono diversi gli eventi che si terranno in occasione del Tolkien Reading Day di quest’anno, a partire dalla Trilogia di Primavera, organizzata online dall’Associazione Culturale Eriador di Messina. L’ospite della serata prevista per le 19:00 sarà il socio AIST Paolo Pizzimento con la lezione “Cornici narrative del Legendarium tolkieniano: il racconto di Eriol e il Libro Rosso a confronto”. A Pieve di Cento (BO), nella Biblioteca “Le Scuole”, alle 18:00 si terrà una sessione di celebrazione e letture con il coordinamento di Sebastiano Tassinari in collaborazione con la fumetteria “Geco” della città.A Verona, invece, il socio Paolo Nardi dialogherà insieme al presidente AIST Stefano Giorgianni alla libreria “L’Isola del Tesoro” alle 18:00. Infine presso la biblioteca Natalia Ginzburg di Castel Maggiore si terrà l’incontro “Comico e Tragico in J.R.R. Tolkien” a cura del presidente dell’Istituto Filosofico di Studi Tomistici e socio AIST Claudio Antonio Testi.
Un evento non italiano che, tuttavia, merita una menzione e che ci prepara al Reading Day è la live di letture da Il ritorno del re in diretta con sottofondo musicale organizzata da TheOneRing.net. Tutte le informazioni sono reperibili sul loro sito web .
L’AIST si unisce alla Tolkien Society per festeggiare anche quest’anno l’importante ricorrenza, con la speranza che, a partire dalla lettura di un passo di letteratura, si possa smuovere anche solo una piccola parte della nostra realtà.
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I Collected Poems di Tolkien: la recensione
Giunge alle stampe The Collected Poems of J.R.R. Tolkien, in un’edizione curata da Christina Scull e Wayne G. Hammond; un’opera – certamente tra le più importanti degli ultimi anni nel panorama tolkieniano – attesa a lungo dagli studiosi e dagli appassionati. Tre corposi volumi, per un totale di 1500 pagine, presentano gran parte dell’opera poetica dello scrittore inglese con un ricco apparato di annotazioni storico-biografiche. I pregi sono evidenti; non mancano, tuttavia, alcuni aspetti che lasciano perplessi.
Bomporto, il 6 aprile l’AIST a Fantasticamente
Torna per il secondo anno consecutivo a Bomporto, in provincia di Modena, “Fantasticamente”, la manifestazione dedicata al fantastico che si terrà presso la Biblioteca Comunale “J.R.R. Tolkien” il 6 aprile in collaborazione con l’AIST, Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Della biblioteca dedicata al Professore vi avevamo già raccontato nel 2019, quando per l’occasione inaugurale si tenne la prima “Festa del Fantasy” locale, con tanto di laboratori per ragazzi, laboratori di lingue elfiche, una caccia al tesoro, tavole rotonde, incontri con gli editori e gli artisti, oltre alla conferenza “Potere e Magia” tenuta da Claudio A. Testi, con accompagnamento musicale dei giovani del Mithril Duo. Durante l’evento, era stato proiettato il lungometraggio animato Il Signore degli Anelli di Ralph Bakshi (1978), la pellicola che ha in parte ispirato la trilogia di Peter Jackson. Tra gli altri, oltre a Claudio Testi, erano presenti gli artisti Ivan Cavini, Fabio Porfidia, Davide Romanini, Emanuele Manfredi, Livia De Simone e l’esperta di lingue elfiche Sara Gianotto.
Il Tolkien Reading Day in Italia: quante letture!
Qualche giorno fa abbiamo pubblicato il programma delle attività che la nostra associazione ha organizzato per il Tolkien Reading Day 2024, che si svolgeranno a Dozza, il 24 marzo, e online, il 25. Siamo lieti che, anche quest’anno, altre realtà associative e smial, in tutta la penisola, aderiscano a questa consuetudine che da ormai oltre 20 anni, vede gli appassionati del professore oxioniense radunarsi per commemorare la sua opera. Riportiamo quindi di seguito gli eventi di cui abbiamo notizia, nella speranza che quanti più di voi possibile possano partecipare per unirsi a noi, simbolicamente, nel celebrare il professore. Seguiremo un ordine geografico, da sud a nord, per facilitare la ricerca dell’evento più vicino alle vostre dimore. Qualora foste a conoscenza di altri eventi in giro per l’Italia non esitate a informarci nei commenti!
Tolkien in Friuli: il 23 gennaio a Campoformido
Quali legami ha John Ronald Reuel Tolkien con il Friuli? Si cercherà di proporre una risposta al quesito lunedì 23 gennaio alle 20.30 a Campoformido (in provincia di Udine), alle ex scuole elementari di via Edmondo De Amicis, ora sala della Pro Loco, durante l’evento “Tolkien tal Friûl” in occasione del 50esimo anniversario della morte del celebre autore del Signore degli Anelli. E a farlo saranno una vecchia conoscenza, l’associazione culturale Aulus.
Genova, in biblioteca le Lettere di Babbo Natale
Mercoledì 28 dicembre alle ore 15 gli appassionati di JRR Tolkien sono benvenuti presso la Biblioteca Rosanna Benzi, in piazza Bernardo e Giovanni Odicini 10 a Genova, con le loro famiglie, per ascoltare le incredibili storie dell’Orso polare e tutti i pasticci che combina, anno dopo anno, al povero Babbo Natale, secondo quando raccontato nel libro Le lettere di Babbo Natale. Alle letture seguirà un laboratorio creativo a tema. L’iniziativa è gratuita, ma su prenotazione (fino a esaurimento posti). Consigliata per bambini fra i 5 e gli 8 anni.
È richiesta la presenza di almeno un adulto accompagnatore. Per la partecipazione è necessario prenotare: numero 010 5578896 – E-mail biblbenzi@comune.genova.it.
Le Lettere di Babbo Natale è una lettura tanto per i più piccoli quanto per i grandi appassionati di Tolkien, che potranno scorgere in questo microcosmo semplificato echi che richiamano alla mente le opere più famose e complesse del professore come la passione per i fuochi d’artificio che accomuna Babbo Natale (e l’Orso Bianco del Nord) e Gandalf, la presenza costante di un giardiniere persino in un luogo dominato dal gelo (ruolo rivestito dall’infaticabile Samvise Gamgee nel Signore degli Anelli) e il nome dell’elfo che Babbo Natale sceglie come segretario, Ilbereth, che riporta alla memoria la Valië Elbereth.
Ritroviamo vari aspetti delle opere di Tolkien: l’appassionato linguista, che fa creare un alfabeto all’Orso Bianco del Nord dai segni lasciati sulle pareti delle grotte dai goblin, l’artista, poiché quasi tutte le lettere sono decorate ed accompagnate da un’illustrazione dell’evento principale narrato in quell’occasione, e infine il poeta, con un componimento contenuto nella lettera del 1938. Persino in una ricorrenza portatrice di gioia e speranza si avverte però lo spettro della Seconda Guerra Mondiale, così come il ricordo della Prima pervade la maggioranza della produzione tolkieniana. Babbo Natale fa riferimento al conflitto dal 1939 fino all’ultimo messaggio, datato 1943, anno in cui Priscilla (la minore dei figli di Tolkien, nella foto insieme Christopher e la madre Edith) ormai quattordicenne appese per l’ultima volta la propria calza.
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– Leggi l’articolo Le Lettere di Tolkien ai figli per Natale
– Leggi l’articolo A Natale le Lettere di Tolkien ai figli
LINK ESTERNI
– Vai al sito ufficiale della Biblioteca Rosanna Benzi
Tolkien a Marsala, “L’amore nella TdM”
La serie di eventi tolkieniani del 2017 continua ad arricchirsi e questa settimana c’è una nuova data da segnare sul calendario, con Tolkien che entra anche nelle piccole realtà in crescita. Questa volta vi portiamo in Sicilia, in provincia di Trapani, a Marsala.
…Un altro finale per Il Signore degli Anelli
Se Il Signore degli Anelli non fosse ambientato fra boschi abitati da Elfi? Se Frodo fosse vissuto altrove, chissà magari in un futuro tecnologico in cui ogni pianeta è raggiungibile e l’anello del potere domina su tutto l’universo? Se i Nani fossero alieni? Se gli Elfi fossero robot? E se gli Hobbit fossero una popolazione marziana ma genuinamente felice? Che accadrebbe? Anche se per chiunque abbia letto Il Signore degli Anelli queste domande suoneranno come un’eresia, non è così se fanno parte di una proposta culturale per leggere da capo il capolavoro di J.R.R. Tolkien e per vederlo sotto altri occhi. La lettura fa parte di un progetto che riguarda le biblioteche intercomunali di Cles e della Predaia, in Trentino, e che inizia il 5 novembre e durerà fino a marzo 2016.
Letture da J.R.R. Tolkien il 22 luglio a Taranto
Tolkien va anche in Puglia. L’associazione culturale Lo Specchio di Galadriel, in collaborazione con la Pro Loco di Maruggio, borgo medievale in provincia di Taranto, e l’associazione di promozione sociale Play Your Place – Il Luogo in Gioco, organizza per il 22 luglio prossimo un evento all’insegna di J.R.R. Tolkien. Intitolato InChiostro & Musica, vedrà svolgersi un reading recitato dalle opere dello scrittore inglese con commento musicale del gruppo Arcadia. La serata sarà aperta dalla visita guidata all’ex-convento dei frati osservanti e alla annessa chiesa di Santa Maria delle Grazie e conclusa con la degustazione di alcuni piatti tipici degli Hobbit. Verranno recitati alcuni brani tratti da Il Signore degli Anelli, Il Silmarillion e Lo Hobbit, con l’intervento di Arcadia che proporrà alcuni brani del proprio repertorio tolkieniano.
Tolkien in biblioteca: letture animate a Siena
In pochi giorni, Siena e la sua provincia si concentrano sull’autore del Signore degli Anelli. Dopo la conferenza all’università della città toscana, dove circa un centinaio di studenti ha ascoltato l’intervento del professor Duccio Balestracci e di Wu Ming 4 su «J.R.R. Tolkien: l’eroe epico tra Medioevo e modernità», ora J.R.R. Tolkien entra in biblioteca. Nel piccolo borgo di Castelnuovo Berardenga si sta concludendo un’iniziativa letterario partita nell’autuno del 2013 e per l’occasione si è scelto proprio Tolkien.
