Un anno di Tolkien: il video dell’AisT

Nuovo logo AISTIl nostro anno come Associazione italiana di studi Tolkieniani (AIST) è stato veramente pieno di eventi in Italia. Se proviamo a passare in rassegna le attività svolte ci accorgiamo che sono tantissime. In estrema sintesi, in inverno ci dedichiamo a tenere i due corsi paralleli, a Modena e Roma, in primavera abbiamo concentrato le forze nei due maggiori eventi dell’anno (il convegno internazionale di Trento e il festival Fantastika di Dozza, vicino Bologna), mentre in autunno l’attenzione è stata rivolta a eventi locali a Roma e Verona e al festival di Lucca Comics and Games con i nostri prestigiosi “Tolkien Seminar”. Tutto questo, l’abbiamo fatto senza smettere di impegnarci con il laboratorio permanente di Modena e le presentazioni dei libri da noi pubblicati (in particolar modo il Middle Artbook e Tolkien e i Classici), e le lezioni nelle scuole di “Introduzione a Tolkien”. Il tutto è stato coronato a dicembre dalla presenza alla Fiera del Libro di Roma.

Tra Tolkien e Dante: il 16 dicembre a Modena

Seminari educational 2014Dopo l’incontro dello scorso 24 novembre dedicato a Tolkien e Guareschi, con Norbert Spina come relatore, proseguono gli appuntamenti con il Tolkien Lab di Modena, organizzato dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici e dalla nostra Associazione. Il prossimo si terrà il 16 dicembre alle ore 20.45, sempre a ingresso gratuito presso la sede dell’istituto, in via San Cataldo 97. Come tutti i precedenti incontri di quest’anno, dedicati al confronto di Tolkien con autori classici come Chaucer o Dostoevskij, si prosegue con l’approfondimento dei saggi presenti nel volume Tolkien e i Classici, curato dal Gruppo di Studio e edito da Effatà in formato digitale e print on demand.

Tornati da Lucca Comics: è bello scoprire Tolkien

Lucca Comics: pubblico allo standLucca Comics & Games 2015 è finita nel migliore dei modi, con un applauso. Alla voce dell’altoparlante che annunciava la fine della manifestazione, hanno risposto in coro tutti gli standisti esausti con urla di sollievo e un grande unico applauso. Un’esperienza incredibile, con numeri impressionanti: 220mila biglietti per un totale di oltre 400mila presenze in città nei 4 giorni, 28 le aree del centro storico coinvolte per 75mila metri quadrati complessivi, più di 900 i giornalisti accreditati, oltre 700 gli stand, 582 gli eventi principali realizzati, 900 i bambini che hanno partecipato alle attività Junior, 1.000 gli aspiranti disegnatori, 1.500 gli iscritti alle sfilate Cosplay e, Lucca Comics: pubblico allo stand 2infine, 208.413 i “mi piace” su Facebook per oltre 1 milione di persone raggiunte. Un frammento di tutto eravamo noi soci dell’AIST con tutte le nostre attività, i seminari e lo stand. E i lettori del sito e gli appassionati di J.R.R. Tolkien ci hanno ripagato partecipando alle nostre cose e facendoci molte domande. E numeri più che soddisfacenti ci hanno premiato in una edizione di Lucca sicuramente da ricordare. Perché Tolkien è stato presente non solo nel padiglione Carducci.

Successo inaspettato per Voci dalla Terra di Mezzo

Evento 3 ottobre - PubblicoUn evento inaspettato, quasi quanto il viaggio di Bilbo Baggins, è stato quest’evento di Verona. Una manifestazione che ha attratto più spettatori di quanto ci si aspettasse e che ha richiesto mesi di duro lavoro da parte di tutto lo staff organizzativo. “Voci dalla Terra di Mezzo”, che ha avuto luogo lo scorso sabato 3 ottobre, è stato uno degli eventi tolkieniani più riusciti della città scaligera, successo che ha avuto come base solida la sinergia fra l’Associazione Culturale Rohirrim, la Compagnia degli Argonath e l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Il tutto non sarebbe stato possibile senza il sostegno di AGSM, main sponsor dell’evento, e la collaborazione di Delmiglio Editore e Funivie di Malcesine e del Monte Baldo. In un luogo speciale come l’AMO – Arena Museo Opera, molti tolkieniani veronesi e delle zone limitrofe sono riusciti ad radunarsi e ad assistere ad un incontro che, ci auguriamo, sarà il primo di una lunga serie.

Fantastika, se duemila vi sembran pochi…

Cop-Fantastika2015«Dove sono cavallo e cavaliere? Dove sono l’elmo e lo scudiere? Dov’è la mano sull’arpa, e il rosso fuoco ardente? Son passati come pioggia sulla montagna, come raffiche di vento in campagna; i giorni scompaiono ad ovest, dietro i colli che un mare d’ombra bagna». Questo canto, ridotto dal capitolo sesto delle Due Torri, si adatta bene ai nostri sentimenti dopo Fantastika, l’evento che si è tenuto a Dozza (in provincia di Bologna) dal 16 al 17 maggio 2015.
Due giorni pieni zeppi di emozione, con momenti dedicati a tutto quel che che potete pensare del mondo fantastico: web, fumetti, film e libri; J.R.R. Tolkien, George R,R, Martin e Harry Potter; Dozza: entrata alla Roccafalchi, civette e poiane; giochi da tavolo, freccette e bersaglio; gare di magia, incantesimi e pozioni; anelli, draghi e giovani Elfi e pure gli Hobbit! E c’era tanta arte, dalla scultura a quella digitale per toccare tutte le tecniche del dipinto fino al concerto finale con scroscio d’applausi. Insomma, un fine settimana indimenticabile da vivere a 200 all’ora, col viso fuori dal finestrino respirando i profumi della campagna, con gli occhi pieni dei colori del cielo e le note musicali che riempion la testa… Che vi siete persi!!!

Fantastika, Vissani: «Coraggiosi gli hobbit!»

Alessio Vissani e Ivan CaviniLa manifestazione Fantastika a Dozza, vicino Bologna, che si terrà dal 16 al 17 maggio 2015, sarà l’occasione di ammirare la personale Sotto la Montagna – Scatti dall’Olimpo di Alessio Vissani, ospitata nella Pinacoteca della splendida Rocca medievale. Noto fotografo, ha al suo attivo due libri di reportage fotografici, ha pubblicato su quotidiani nazionali (l’Unità, Avvenire, La Repubblica), è fotografo ufficiale del Greisinger museum (primo museo in Europa su Tolkien) di Jenins in Svizzera. In attesa di ammirare le sue fotografie, lo abbiamo intervistato sul suo lavoro, il suo rapporto con le opere di J.R.R. Tolkien e i molti progetti futuri in cui è impegnato.

Convegno di Trento: ecco il programma

Trento: Facoltà di LettereIl momento è venuto. Abbiamo voluto che tutto fosse in ordine e soprattutto che tutti i relatori fossero confermati e le aule adeguate al pubblico. Per ben due volte, abbiamo dovuto cambiarle e probabilmente non sarà sufficiente neanche l’Aula Magna. Sì, perché ha creato un enorme interesse il solo annuncio del convegno internazionale J.R.R. Tolkien and his minor works che si terrà il 13 e 14 maggio 2015 all’università di Trento. Organizzato dalla Facoltà di Lettere e Filosofia e dal suo direttore, Fulvio Ferrari, dall’Associazione italiana studi Tolkieniani e in collaborazione con l’editore Del Miglio, si occuperà di storie, saggi e scritti filologici di Tolkien all’ombra del Signore degli Anelli.

FantastikA il 16-17 maggio si prende tutta Dozza!

Rocca di DozzaArte, cultura, divertimento, musica, animazione. Tutto questo sarà Fantastika 2015, la seconda edizione della manifestazione dedicata a J.R.R. Tolkien e al mondo fantastico, con una predilezione per l’aspetto artistico. E non poteva essere che Dozza, in provincia di Bologna, ad ospitarla visto che a settembre vi si terrà la Biennale di Muro Dipinto, famosa in tutto il mondo. FantastikA si svolgerà dal 16 al 17 maggio, con una coda per tutte le mostre che giunge fino al 7 giugno.
Locandina Dozza 2015Organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con il patrocinio del comune di Dozza, dalla nostra Associazione e sotto il coordinamento di Ivan Cavini, artista di fama internazionale e appassionato tolkieniano, quest’anno la manifestazione oltre alla rocca coinvolgerà gran parte del borgo medievale. Sarà quella l’occasione per incontrare quasi tutti i soci dell’AisT: i nostri soci coordineranno molte attività, tutte quelle dedicate a Tolkien, avendo anche la direzione artistica di alcune delle mostre. Sarà l’occasione di conoscere dal vivo nuovi artisti tolkieniani e incontrarne altri già noti e famosi. Sarà l’occasione di ascoltare studiosi seri e affermati in tutto il mondo. Perché FantastikA e l’AisT sono una garanzia di qualità.

Il 14 dicembre torna il Tolkien Day a Roma!

Roma: Museo VigamusTolkieniani appassionati, siete tutti pronti all’arrivo nei cinema dello Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate? Se non potete aspettare tutto questo tempo, potete godervi una bella anteprima al Tolkien Day il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, dove l’Associazione italiana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, giochi da tavolo, videoblog e molto altro! Sarà anche l’occasione per rivivere l’esperienza ludica con tutti i videogiochi dedicati al Signore degli Anelli e allo Hobbit: se proprio non resistete, in fondo all’articolo trovate il programma completo dell’evento!

I disegni di Piparo al Tolkien Day a Roma

Roma: Museo VigamusIl prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, l’Associazione italiana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, giochi da tavolo, videoblog e molto altro! È il Tolkien Day II e sarà il nostro modo di prepararci a tre giorni dall’uscita nei cinema della Battaglia delle Cinque Armate! Del programma generale abbiamo già scritto, mentre abbiamo annunciato qui l’avvio del concorso Twitter legato all’evento. Ora un’altra sorpresa. Molti lettori del sito hanno chiesto a gran voce di inserire nel già ricco programma una mostra d’arte…

Tolkien Day, c’è anche il concorso su Twitter

Roma: Museo VigamusSi arricchisce il programma della seconda edizione del Tolkien Day, l’evento organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani e previsto per il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4. Sarà l’occasione per gli appassionati di J.R.R. Tolkien di celebrare il padre della letteratura fantistica, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, tornei e giochi da tavolo, videoblog e molto altro! E sarà l’occasione di aspettare insieme l’arrivo in tutto il mondo dell’ultimo capitolo dello Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate di Peter Jackson, nei cinema italiani tre giorni dopo. Proprio la grande attenzione che ha suscitato l’evento ha fatto sì che siano giunte molte proposte di collaborazione e nuovi contenuti si stanno aggiungendo a un programma già fitto di eventi. Mentre si lavora per accontentare tutti, per ora possiamo dire di due belle iniziative che porteranno lustro all’Associazione.

Il 14 dicembre torna il Tolkien Day a Roma!

Roma: Museo VigamusTolkieniani appassionati, siete tutti pronti all’arrivo nei cinema dello Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate? Se non potete aspettare tutto questo tempo, potete godervi una bella anteprima al Tolkien Day il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, dove l’Associazione italiana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, giochi da tavolo, videoblog e molto altro! Sarà anche l’occasione per rivivere l’esperienza ludica con tutti i videogiochi dedicati al Signore degli Anelli e allo Hobbit: se proprio non resistete, in fondo all’articolo trovate il programma completo dell’evento!

Reportage da Dozza: un fantastico weekend

Fantastika: omaggio a HoneggerDue giorni «fantastici». Potrebbe esser questa la sintesi giusta di un fine settimana importantissimo per la nostra Associazione che ci ha visto crescere per fondare un nuovo soggetto nazionale, che ambisce a diffondere ancor di più il suo lavoro su J.R.R. Tolkien e le sue opere. Da quando siamo stati chiamati a partecipare all’organizzazione della manifestazione ci siamo impegnati al massimo per la sua riuscita. Di concerto con la Fondazione Dozza e con Ivan Cavini, in poco meno di due mesi abbiamo costruito un programma di tutto rispetto, che ha avuto il suo apice nella presenza di uno studioso importantissimo come Thomas Honegger e di un artista di fama internazionale come Angelo Montanini. «Due colpacci!», direbbe i tifosi del genere… I risultati di Fantastika hanno confermato l’impegno: oltre 1.500 visitatori, di cui quasi 900 paganti (bambini e studenti entravano gratis), incassi per circa 4.500 euro (la Rocca è un museo). Il massimo che si poteva, dato che per motivi di sicurezza la Rocca ha un limite di pubblico.
Fantastika: banchetto dell'ArsTNel corso delle due giornate, più volte è capitato che gli ingressi siano stati fermati e gruppi di persone abbiano atteso per entrare. Un picco di affluenza particolarmente positivo, se paragonato a quello dei weekend scorsi (280 gli ingressi paganti), che già era un risultato in crescita rispetto a medie precedenti. Sono numeri stratosferici per un’edizione che per la prima volta si è affacciata al pubblico, segno di una offerta valida che è piaciuta e avrà sicuramente seguito.

A Dozza nasce l’Aist: siamo diventati grandi

Fantastika: dragoAvevamo detto che la manifestazione di Fantastika a Dozza, in provincia di Bologna, sarebbe stato per noi un momento importante, fondativo. La dichiarazione che trovate qui di seguito è stata letta all’apertura del secondo giorno, prima delle conferenze del mattino tenute da Roberto Arduini e Thomas Honegger: “Oggi, sotto i bastioni della rocca sforzesca di Dozza Imolese, nasce l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. La nascita dell’AIST è il punto d’arrivo di un percorso iniziato almeno dieci anni fa. I soci fondatori dell’associazione hanno già all’attivo una quantità di saggi, traduzioni, articoli di giornale, conferenze, convegni, incontri pubblici, pubblicazioni in inglese e partecipazioni a convegni internazionali in Italia e all’estero. Pur provenendo da aree culturali diverse, i soci fondatori si riconoscono negli obiettivi comuni:

• promuovere l’opera di J.R.R. Tolkien e studiarne l’impatto e l’influenza sulla letteratura e la cultura contemporanee, da diverse angolazioni (letteraria, linguistica, poetica, teologica, filosofica, ecc.);

• produrre un contesto di dibattito basato sulla qualità di discorso e su un buon livello di competenza, ovvero essere un punto di riferimento per chi intenda cimentarsi nello studio dell’opera di Tolkien con serietà e onestà intellettuale;

• attivare collaborazioni con il contesto accademico e con l’ambito di dibattito internazionale, attraverso il dialogo e lo scambio con gli studiosi più riconosciuti nel panorama degli studi tolkieniani a livello mondiale;

• indagare e favorire le varie forme di narrazione transmediale nelle quali la narrativa di Tolkien viene trasposta e fatta proseguire (come arti figurative, fanfiction, cinema, teatro, cosplaying, giochi di ruolo, videogiochi, giochi da tavolo, ecc.).

Da quanto detto fin qui risulta chiaro che l’AIST non è interessata a una “via italiana a Tolkien”, bensì a un contributo italiano agli studi tolkieniani, collocandosi allo stesso livello delle società tolkieniane anglosassoni. Allo stesso tempo l’AIST intende promuovere la contaminazione e l’interazione tra le varie modalità e i vari campi creativi nei quali si manifesta la passione per l’opera letteraria di Tolkien.

L’attività dell’AIST poggerà su quattro pilastri:

• il più importante sito d’informazione italiano su Tolkien, jrrtolkien.it (finora sito dell’Associazione Romana Studi Tolkieniani, la quale confluisce nell’AIST e ne costituisce uno dei nuclei di partenza);

• la rivista annuale online “Endòre” (www.endore.it), che conta già 16 numeri e che colleziona saggi e articoli italiani, nonché traduce i più interessanti saggi stranieri, ma ospita anche recensioni e contributi di fanfiction;

• i Tolkien Lab e i Tolkien Seminar, che possono essere organizzati direttamente dall’AIST o in collaborazione con essa, e che sono strutturati su due diversi livelli di approfondimento;

• la festa annuale Fantastika, l’ultimo weekend di settembre, durante la quale avranno luogo conferenze su Tolkien, sul fantasy e la letteratura fantastica, sfilate di cosplayers, mostre d’arte, conferenze ludologiche, tornei di giochi da tavolo e videogame, ecc.

Fin dalla sua nascita l’AIST può contare su sette soci onorari, che sono tra i più importanti studiosi della materia tolkieniana a livello internazionale:

• gli statunitensi Verlyn Flieger e Michael D.C. Drout, insigni studiosi di Tolkien ed entrambi editor della rivista Tolkien Studies (West Virginia University);

• gli inglesi Tom Shippey e John Garth, rispettivamente il più importante allievo di Tolkien in ambito filologico e il più importante biografo vivente di Tolkien;

• lo svizzero Thomas Honegger, massimo esperto di Tolkien in lingua tedesca e direttore della Walking Tree Publishers (casa editrice interamente dedicata alla saggistica su Tolkien);

• il canadese, Christopher Garbowski, docente a Lublino, in Polonia, uno dei più importanti studiosi sulla dimensione spirituale nell’opera di Tolkien.

• l’italiana Emilia Lodigiani, studiosa di autori inglesi e scandinavi, decana degli studi tolkieniani nel nostro paese e fondatrice della casa editrice Iperborea.

A questo elenco si aggiunge il presidente onorario dell’AIST:

Franco Manni, direttore di “Endòre”, curatore di pubblicazioni tolkieniane in Italia e autore di numerosi saggi tradotti all’estero.

I soci fondatori dell’AIST:
Claudio A. Testi, Roberto Arduini, Federico Guglielmi (in arte Wu Ming 4), Ivan Cavini, Giampaolo Canzonieri, Lorenzo Gammarelli, Alberto Ladavas, Marco Arduini, Simona Calavetta, Matthias Carosi, Dario Cellamare, Manuel Chiofi, Robert Cultrara, Valerio De Camillis, Aur Drakson, Lorenzo Galeppi, Stefano Giorgianni, Claudia Manfredini, Daniela Mastroddi, Erin Oak, Andrea Piparo, Saverio Simonelli, Norbert Spina, Alessio Vissani.

Dozza Imolese (BO), 28 settembre 2014



Quanti record per l’ArsT a Fantastika!

Rocca di DozzaSarà perché è finita l’estate, perché le scuole hanno riaperto, perché di lunedì ormai lavorano tutti. Sarà che settembre è il mese tolkieniano per eccellenza, perché l’epilogo dello Hobbit nei cinema si avvicina. Potrebbe essere tutto questo, oppure no. In fondo, anche a settembre dell’anno scorso c’erano tutte queste cose. Fatto sta che un successo così enorme nei contatti il nostro sito web non lo aveva mai fatto. Da quel 3 gennaio 2010 (il compleanno di Tolkien!) in cui inaugurammo il sito dell’Associazione romana studi Tolkieniani dopo anni di blog e di esperimenti, è vero che molte cose sono cambiate, soprattutto l’ArsT è cresciuta ed è tornata a organizzare eventi a Roma. Ma questo settembre qualche novità in più c’è. Innanzitutto, il supporto di altre realtà tolkieniane, come il neonato Tolkien Italian Network, che riunisce associazioni e gruppi di appassionati in tutta Italia, tra cui molti nostri amici, sostenitori e lettori. Ma la più grande novità, ed è su questo che puntiamo l’attenzione, è Fantastika, Articolo Resto del Carlinol’evento cui collaboriamo e che si svolgerà a Dozza, in provincia di Bologna dal 28 al 27 settembre 2014, con una coda per le mostre artistiche fino al 5 ottobre. Proprio oggi Fantastika è stata presentata in conferenza stampa a Bologna, con interventi di Simonetta Mingazzini, presidente della Fondazione Dozza, Ivan Cavini, consigliere comunale dell’Amministrazione di Dozza, e Roberto Arduini, presidente dell’ArsT. L’Associazione ha la direzione artistica delle mostre.

L’Arst a Fantastika con mostre e seminari

Rocca di DozzaAvevamo già accennato a una manifestazione tolkieniana a fine settembre. Organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, fortemente voluta dall’amministrazione locale con il patrocinio del comune di Dozza e sotto il coordinamento di Ivan Cavini, noto artista e direttore creativo del Greisinger Museum, la manifestazione Fantastika che si terrà nella rocca di Dozza dal 27 al 28 settembre, ha tutto le carte in regola per essere un successo. E l’Associazione romana studi Tolkieniani ha ricevuto la direzione artistica delle mostre dedicate a J.R.R. Tolkien. A 30 km da Bologna, Fantastika si pone l’obiettivo di esplorare a 360 gradi il mondo del fantastico.
Artisti: Ivan Cavini«Con la parola Fantastico si definisce un genere (artistico, letterario, filosofico e ludico) che a sua volta si suddivide in vari sottogeneri. Tra questi: la fantascienza, l’horror, l’epica e il fantasy, che nell’uso comune, è quello più legato al fantastico», è la descrizione della manifestazione. Ma gli organizzatori precisano che la manifestazione avrà una particolare attenzione alle opere di Tolkien «per rimettere ordine in un genere che, a forza di contaminazioni e stravolgimenti, sta perdendo di vista gli aspetti educativi». «Prioritario per noi è il rilancio culturale e turistico del borgo», ha detto al Resto del Carlino Ivan Cavini. «Editoria, arte e conferenze sul tema fantastico saranno all’ordine del giorno, con professionisti del settore, artisti e docenti di fama nazionale e internazionale, che ruoteranno attorno al mondo ludico-artistico di cinema, fumetti e videogiochi».

L’arsT a Viterbo: Ivan Cavini in mostra

Viterbo Ludika teatroAvevamo chiamato a raccolta i lettori del nostro sito e tutti gli appasionati di J.R.R. Tolkien per portare portare il programma dell’Associazione a Ludika 1243, la manifestazione medievale più grande del Lazio. Gli organizzatori avevano anche lanciato una campagna di crowdfunding,  per portare in questa edizioni due grandi novità: il Primo Festival della Commedia dell’Arte e la mostra su Tolkien. La raccolta ha avuto successo e sono stati raccolti i fondi necessari per diffondere il più possible la voglia di giocare e di crescere, tramite l’arte di strada e il gioco di ruolo e, per quanto riguarda la nostra Associazione, approfondire sempre più la conoscenza delle opere dell’autore del Signore degli Anelli.

Prima gita al museo: ecco il resoconto

Artisti: Alessio Vissani e Ivan e CaviniDicembre: l’Associazione Romana Studi Tolkieniani in collaborazione con l’Istituto Filosofico Studi Tomistici di Modena decidono di organizzare una serata sul Greisinger Museum: la sua storia, i particolari della collezione, aneddoti vari. I relatori sono Ivan Cavini (direttore creativo del museo, nonché ideatore degli allestimenti scenografici) e il sottoscritto, Alessio Vissani, come fotoreporter e compagno di viaggio. La serata trascorre piacevolmente, con il pubblico rapito dalle immagini e dal racconto del «dietro le quinte». Una bella serata tra persone che condividono una passione. Passa qualche mese e Ivan pensa di organizzare una gita, con qualche amico alla volta del museo, ma quel seme che avevamo piantato durante la conferenza comincia a dare i suoi frutti e la notizia arriva alle orecchie di Claudio Testi.

Il 5 giugno a Bologna “Tolkien e Dintorni”

Presentazione libro alla IbsSi chiama «Tolkien, un classico contemporaneo» ed è la sintesi di un’idea e di un programma. Quello che ha fatto nascere la collana editoriale Tolkien e dintorni della casa editrice Marietti 1820. Giovedì 5 giugno 2014, alle ore 18, nella libreria Ibs di Via Rizzoli 18 a Bologna Claudio Antonio Testi e Gianluca Comastri, presidente dell’associazione Eldalie, avranno l’occasione di presentare questo progetto editoriale, giunto all’undicesimo volume e attiva appena dal 2005, che vede la collaborazione tra l’Associazione romana studi Tolkieniani e l’Istituto filosofico di studi tomistici di Modena. L’incontro è organizzato dal Cral della Telecom Italia e verrà preceduto da un’introduzione di Bruno Zebri.

L’ArsT all’università: a Roma il 12 maggio

Universitari in aulaNon capita spesso di ascoltare una lezione di J.R.R. Tolkien all’università. Ogni volta che è accaduto, lo abbiamo riportato. Da anni la nostra Associazione è al lavoro per far inquadrare lo scrittore nella sua giusta dimensione culturale, portando avanti seminari e conferenze di taglio accademico. Ora i nostri esperti iniziano a essere chiamati anche nelle aule dove la letteratura inglese è insegnata e studiata. È per questo che ci onora l’invito della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Roma III a tenere una lezione.

Domenica 13 Aprile: le lingue elfiche

prender-notaSi avvia alla conclusione il corso “Conoscere Tolkien”, organizzato dall’Associazione romana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Dopo aver analizzato le opere più importanti dello scrittore nelle prime lezioni con un focus sul Silmarillion e un approfondimento tutto dedicato al Signore degli Anelli e a Lo Hobbit, dopo aver parlato delle principali tematiche che l’autore ha trattato, analizzando in particolare La Natura nelle opere di J.R.R. Tolkien, e aver dato uno sguardo alle due trilogie cinematografiche di Peter Jackson, si chiude in bellezza con un’introduzione alle lingue elfiche. Nella lezione di domenica 13 Aprile, dalle 11 alle 13, dal titolo Il vizio segreto di Tolkien: le lingue elfiche, Roberto Arduini ripercorrerà la passione di J.R.R. Tolkien per le lingue e le sue creazioni più riuscite: le lingue elfiche.

Domenica 6 Aprile ore 11: gli abiti della Terra di Mezzo

prender-notaAppuntamento da non perdere quello di questa settimana al corso “Conoscere Tolkien”, organizzato dall’Associazione romana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Dopo aver analizzato le opere più importanti dello scrittore nelle prime lezioni con un focus sul Silmarillion e un approfondimento tutto dedicato al Signore degli Anelli e a Lo Hobbit, dopo aver parlato delle principali tematiche che l’autore ha trattato, analizzando in particolare La Natura nelle opere di J.R.R. Tolkien, è ora la volta di spostare lo sguardo anche verso i film di Peter Jackson, con le due trilogie cinematografiche. Nella lezione di domenica 6 Aprile, dalle 11 alle 13, dal titolo Da Tolkien a Peter Jackson: gli abiti della Terra di Mezzo, Daniela Mastroddi e Manuel Chiofi ripercorreranno criticamente gli aspetti relativi alla sceneggiatura e alla realizzazione delle pellicole del regista neozelandese, l’impatto che hanno avuto sugli appassionati lettori di Tolkien, per poi concentrare l’attenzione sul confronto tra libri e film, soprattutto nell’aspetto più visibile, quello degli abiti della Terra di Mezzo.

Il corso ArsT a Roma: La natura in Tolkien

prender-notaSiamo giunti alla terza settimana di lezioni e, ormai, è a pieno regime il corso “Conoscere Tolkien”, organizzato dall’Associazione romana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. L’ultima lezione sul Signore degli Anelli e Lo Hobbit è stata particolarmente apprezzata, con ben un’ora intera di domande dopo l’intervento di Norbert Spina. Il prossimo incontro, domenica 30 marzo, dalle ore 11 alle 13, avrà il titolo La Natura nelle opere di J.R.R. Tolkien: origini, aspetti e funzioni, tenuta da Claudia Manfredini, socia dell’ArsT, laureata in Scienze Naturali ed esperta del rapporto tra l’opera di Tolkien e la Natura.

Domenica 23 marzo a Roma: “a lezione” da Tolkien

prender-notaDopo la prima settimana di lezioni e, soprattutto, il successo del Fantasy Day 3, entra nel vivo il corso “Conoscere Tolkien”, organizzato dall’Associazione romana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. La lezione di domenica 23 marzo, dalle ore 11 alle 13, analizzerà Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli, i due romanzi principali scritti da Tolkien ambientati nella Terra di Mezzo. È possibile partecipare al costo di 10 euro, che comprende l’ingresso al museo (che normalmente ha un costo di 8 euro) e l’utilizzo dei videogiochi per tutto il giorno della lezione.

Un corso su Tolkien a Roma fino al 13 aprile

prender-notaAvevamo già anticipato che in primavera sarebbe partito il primo corso dell’ArsT a Roma. Eccovi allora tutti i dettagli. Proprio per venire incontro alle molte richieste degli appassionati di J.R.R. Tolkien e dei lettori del sito, abbiamo decido di tenerlo in giorni comodi, cioè nel fine settimana, così da permettere a chi verrà da Napoli, Firenze, Pisa e Foligno (e oltre!) di partecipare senza troppi problemi. La sede sarà il museo Vigamus, in Prati.