Tolkien e i Classici diventa internazionale con una traduzione in inglese!
Progetto lanciato nell’autunno 2013 dal Gruppo italiano di Studi Tolkieniani, Tolkien e i Classici ha portato alla pubblicazione del suo primo volume ,Tolkien i Classici, nel marzo 2015 (con l’editrice Effatà), ristampato questa primavera da Eterea Edizioni, e successivamente all’uscita di Tolkien e i Classici II (sempre per Eterea Edizioni). Una selezione di saggi provenienti da questi due libri è stata tradotta in inglese e uscirà a luglio, col titolo Tolkien and the Classics, a cura di Roberto Arduini, Giampaolo Canzonieri e Claudio A. Testi. Potrà così avvicinarsi ad un pubblico sempre più ampio, grazie anche alla casa editrice che darà alle stampe la traduzione: a pubblicare la raccolta sarà infatti la Walking Tree Publishers, casa editrice incentrata sugli studi delle opere tolkieniane, nella sua prestigiosa serie Cormarë di cui sarà il
quarantaduesimo volume. La collana ha già in catalogo tre libri che portano la firma di studiosi italiani, membri inoltre dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani: Pagan Saints in Middle-earth (in italiano Santi Pagani nella Terra di Mezzo di Tolkien, Edizioni Studio Domenicano) di Claudio Antonio Testi, Tolkien and Philosophy (in italiano Tolkien e la filosofia, Marietti 1820) e The Broken Scythe: Death and Immortality in the Works of J.R.R. Tolkien (La falce spezzata, Marietti 1820), due raccolte di saggi a cura di Roberto Arduini e Claudio Antonio Testi.
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Ecco gli appuntamenti AIST del maggio 2019!
Maggio si prospetta un mese intenso per l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, ma non solo per noi: i tolkieniani che ci seguono ci troveranno impegnati su tanti fronti tra Piemonte ed Emilia-Romagna. Ci aspettano tante conferenze, con relatori italiani e stranieri, ricorrenze di lunga data come quello dei TolkienLab e, immancabili, alcune novità.
È arrivato il momento di organizzarsi!
Dal 5 al 9/12 Tolkien alla Fiera di Roma
L’AIST sbarca a Più Libri Più Liberi! Per la prima volta, l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani aggiunge al suo già ricco calendario di eventi, che comprende già appuntamenti letterari quali il Salone Internazionale del Libro di Torino e la Bologna Children’s Book Fair, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria: da mercoledì 5 a domenica 9 dicembre, dalle 10:00 alle 20:00 presso il Roma Convention Center – La Nuvola, in Viale Asia 40. Una nuova avventura, un’occasione in più per diffondere la conoscenza delle opere di Tolkien, con i suoi libri, ma anche una conferenza la domenica. Troverete lo stand AIST nella Sala Polivalente, stand G71: non mancate!
Potrete seguire tutti gli ultimi aggiornamenti sulla pagina dell’evento facebook L’AIST a Più Libri Più Liberi 2018.
Pubblicato il libro Tolkien e i Classici II
Che Tolkien sia un classico della letteratura non soltanto del Novecento, ma tout court è un fatto ormai assodato. Nel corso dei decenni le sue opere, seppur invise o addirittura sconosciute alla critica accademica ufficiale, hanno costituito terreno fertile per una schiera innumerevole di scrittori e pensatori che non si riconoscevano più nel paludato canone tradizionale. Soltanto negli ultimi decenni si è assistito ad un ampliarsi consapevole e variegato del movimento di critica tolkieniana, grazie all’apporto di professori e appassionati di tutto il mondo.
In Italia, la comunità di studiosi riunita attorno all’Associazione Italiana Studi Tolkieniani ha contribuito con il suo Tolkien e i Classici (Effatà, 2016) a restituire all’autore de Il Signore degli Anelli il seggio che gli spetta di diritto tra i Grandi della letteratura di
tutti i tempi. I saggi proposti, spaziando tra confronti con la classicità, la modernità e la contemporaneità, hanno dimostrato quanto gli scritti del Professore di Oxford siano in grado di entrare in dialogo con le più importanti opere letterarie e filosofiche della storia umana.
Se il 2016 si è imposto come un anno cardine per gli studi tolkieniani in Italia e per l’AIST, il 2018 non è stato da meno. Fiore all’occhiello delle attività Associazione Italiana Studi Tolkieniani dell’anno corrente è senza ombra di dubbio la pubblicazione questo autunno di Tolkien e i Classici II (Eterea, 2018, 17 euro), una miscellanea di saggi che, ideata nel solco scavato dal primo volume, si è avvalsa di studiosi di lungo corso e nuove leve della critica tolkieniana.
Un autunno tutto da leggere con Tolkien
Già la settimana scorsa vi avevamo proposto l’intervista a Roberta Tosi, autrice di L’Arte di Tolkien, libro dedicato ad un aspetto della creatività del Professore spesso sottovalutato e che si troverà nelle librerie a partire dalla seconda metà di novembre, ma le novità sono davvero tante e ce n’è per tutti i gusti. L’autunno 2018 si preannuncia un periodo davvero intenso per i lettori tolkieniani in Italia: tante le traduzioni in italiano, sia di narrativa che di critica, e anche una raccolta di saggi inediti. Non resta che l’imbarazzo della scelta!
Tolkien alla Festa del Libro di Monteforte
A pochi giorni dal convegno tolkieniano internazionale La Generazione Perduta: miti che nascono dalla Grande Guerra. J.R.R. Tolkien, C.S. Lewis e l’esperienza degli autori inglesi nel primo conflitto mondiale che vedrà impegnati diversi soci dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani con alcuni ospiti d’eccezione, gli scritti del Professore oxoniense saranno protagonisti di un altro piccolo evento nel territorio veronese. Nell’ambito della Festa del Libro 2016 di Monteforte d’Alpone, organizzata dall’amministrazione comunale e dalla libreria e casa editrice Qui Edit, si terrà un pomeriggio progettato dall’Associazione Culturale Rohirrim legato alle tematiche fantasy e soprattutto relativo alla figura di Tolkien.
Gli ospiti della domenica
A conclusione della rassegna letteraria, iniziata questo lunedì (2 maggio 2016) all’interno del conosciuto Palazzo Vescovile nel centro del paese e che ha visto diverse presentazioni di libri incentrati su diverse tematiche, da opere legate al territorio a testimonianze relative alla Seconda Guerra Mondiale, e soprattutto molti laboratori didattici per bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie (fra gli altri quello “fantastico” per bimbi e ragazzi dai 4 ai 13 anni, dove scoprire le meraviglie dei draghi tenuto da alcuni membri della Compagnia degli Argonath) viene proposta nelle ore pomeridiane e serali di domenica 6 maggio una manifestazione che coinvolgerà alcune opere che hanno per oggetto il mondo di J.R.R. Tolkien. Si parlerà del catalogo della mostra itinerante su Lo Hobbit, da poco passata per Castelfidardo, In te c’è più di quanto tu creda (Delmiglio editore) che verrà presentato dalla curatrice Roberta Tosi, presidente degli Argonath veronesi, per poi assistere al discorso di
Claudio Antonio Testi sulla religiosità negli scritti tolkieniani, argomento sul quale è incentrato Santi Pagani nella Terra di Mezzo di Tolkien (Edizioni Studio Domenicano), e passare brevemente sulla raccolta di saggi Tolkien e i Classici, volume che sin dall’uscita nel 2015 ha ottenuto un buon successo ed è stato presentato in quasi tutta Italia. A dare un tocco di esoticità fantasy, non prettamente tolkieniana, sarà la scrittrice veronese Angela Volpe col suo Darkness and Hope (Edizioni Creativa), un romanzo fantastico ambientato in epoca contemporanea negli Stati Uniti nord occidentali.
La mostra di Ivan Cavini
A fare da contorno alla Festa del Libro è stata per tutta la durata dell’evento la mostra delle illustrazioni di Ivan Cavini, ospite speciale del pomeriggio domenicale di Monteforte d’Alpone. Fra le opere esposte ce ne sono alcune ben conosciute come Rohan, diventata la copertina di Santi Pagani di Claudio A. Testi, e Garthol, immagine che a sua volta campeggia su Tolkien e i
Classici, oppure Un Ultimo Saluto che si distingue per essere la tavola che troneggia su Middle Artbook – Disegnare e costruire la Terra di Mezzo (Nuova Prhomos), volume che raccoglie la passione e le fatiche del pittore, illustratore e scultore romagnolo, nel quale sono presenti gli scatti del fotografo Alessio Vissani. Sarà proprio Cavini ad accompagnarci nel suo lavoro di artista tolkieniano e anche nella creazione del Greisinger Museum di Jenins, tutto nel nome della sua specializzazione: rendere verosimile l’impossibile.
Vi aspettiamo dunque domenica 8 maggio 2016 dalle ore 17:00 al Palazzo Vescovile di Monteforte d’Alpone (VR), situato in piazza Silvio Venturi.
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Tolkien e i Classici 2: ecco il Call for papers
Dopo la pubblicazione del volume Tolkien e i Classici, avvenuta nel marzo del 2015, il Gruppo Italiano di Studi Tolkieniani e l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani aprono i lavori per la realizzazione di una seconda antologia sullo stesso tema, a completamento della prima e la cui pubblicazione è prevista per novembre 2018. Era il settembre del 2013 quando lanciammo il Call for Papers, in occasione del 40° anniversario della morte di J.R.R. Tolkien. Sotto il coordinamento del Gruppo italiano di Studi Tolkieniani e della casa editrice Effatà si aprivano allora i lavori di quello che era un nuovo modo di lavorare, seguendo l’esempio della critica internazionale e delle modalità applicate per ogni lavoro accademico. Diciotto mesi dopo, quell’idea è divenuta una realtà concreta, con un volume intitolato Tolkien e i Classici, realizzato grazie all’apporto di un numeroso gruppo di studiosi italiani e stranieri e grazie a un accurato e approfondito lavoro di selezione, tutoraggio, curatela e analisi di tutti i testi pervenuti. Il numero delle proposte giunte prima dell’uscita del volume era il triplo di quelle attese e ognuna di esse è stata passata al vaglio critico per rispondere ai requisiti di qualità accademica cui il progetto mirava. Un lavoro lungo ed estenuate che ha portato però a dei risultati soddisfacenti.
Il successo del primo volume
L’obiettivo di questo secondo volume segue il percorso tracciato dalla prima esperienza, allo scopo di sdoganare definitivamente l’opera tolkieniana in Italia in un piano che va oltre il mero fine divulgativo. J.R.R. Tolkien è indubbiamente un classico della letteratura del Novecento, anzi un classico della letteratura in assoluto. Tuttavia questo fatto non sembra essere ancora recepito negli ambienti universitari, soprattutto italiani, e nelle antologie di letteratura in genere. È da questa consapevolezza che l’Associazione Italiana di Studi Tolkieniani ha promosso il progetto “Tolkien e i Classici”. Questo nuovo Call for Papers rispetta la denominazione di work in progress dello scorso marzo, ai tempo dell’uscita del volume, dove veniva anticipata la realizzazione di questo secondo capitolo che punta ad innalzare ulteriormente la qualità dei studi tolkieniani nel nostro Paese.
Il primo volume ha avuto un successo pressoché inaspettato con presentazioni, sempre più numerose, in gran parte della Penisola, come quella recente a “Più Libri Più Liberi” a palazzo dei Congressi di Roma tenutasi lunedì 7 dicembre 2015, o quella del 4 settembre Roma Dadisé, quella del 3 ottobre a Verona nell’ambito dell’evento Voci dalla Terra di Mezzo. Esito che ha spinto alla pubblicazione del presente Call for Papers.
Call For Papers
Il Gruppo italiano di Studi Tolkieniani, coordinato dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e dall’Istituto filosofico di studi Tomistici di Modena, è composto da saggisti, scrittori, giornalisti e traduttori che da molti anni dedicano attività di ricerca e divulgazione a Tolkien e alle sue opere. Collettivamente e singolarmente hanno pubblicato articoli e saggi, in particolare per le case editrici Effatà e Marietti 1820, di cui costituiscono il comitato scientifico della collana Tolkien e dintorni.
I candidati che vogliano partecipare al progetto possono inviare una proposta relativa ai seguenti autori:
Francesco Petrarca
Giovanni Boccaccio
Thomas Malory
Ludovico Ariosto
J.M. Barrie
Edmund Spenser
Torquato Tasso
Dante Alighieri
William Shakespeare
William Blake
John Milton
Jonathan Swift
Charles Dickens
Robert Louis Stevenson
Richard Wagner
H.G. Wells
Giovanni Pascoli
Walter Scott
Alfred Tennyson
Thomas Hardy
W.H. Auden
Italo Calvino
Virginia Woolf
T.S. Eliot
George MacDonald
C.S. Lewis
Charles Williams
Le proposte di pubblicazione, non superiori alle 300 parole e accompagnate da un breve CV e da una bibliografia che dovrà soddisfare i più seri criteri di scientificità e completezza, dovranno pervenire entro e non oltre il 30 Giugno 2016 al seguente indirizzo email: info@jrrtolkien.it
Il testo definitivo del saggio dovrà pervenire entro il 15 gennaio 2017, e dovrà essere completo di adeguato apparto bibliografico e di note a piè di pagina.
Saranno accettati saggi scritti in italiano o in inglese, di una lunghezza massima di 15.000 battute (spazi compresi).
Sotto responsabilità degli autori, i saggi devono essere inediti e non devono essere stati proposti a altri editori/riviste/siti web.
I contributi saranno vagliati dal Comitato Scientifico del Gruppo di Studio (composto da: Claudio Antonio Testi, Cecilia Barella, Giampaolo Canzonieri e Roberto Arduini) che potrà o meno accettare lo studio e/o chiedere integrazioni o modifiche.
Anche il secondo volume di “Tolkien e i Classici” sarà pubblicato in italiano, e l’eventuale formato e-book potrà contenere più saggi del libro cartaceo.
ARTICOLI PRECEDENTI
– il Call for Papers
– Vai all’articolo Esce Tolkien i Classici per l’editrice Effatà
LINK ESTERNI
– Il sito web di Tolkien e i Classici
– I libri su Tolkien pubblicati dalla casa editrice Effatà
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