Dopo il drago, le mostre. Si preannuncia già straordinaria la terza edizione di FantastikA. La rassegna dedicata all’illustrazione fantastica e al genere fantasy in tutte le sue forme espressive, FantastikA – Fantastic Art Live in the Castle, che si terrà sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 alla Rocca di Dozza, quest’anno vedrà addirittura la nascita di un Drago: per la prima volta in un castello sarà presente un Drago in maniera permanente, di cui finora era possibile vedere l’uovo di grandi dimensione nel sottotetto del castello. Ma oltre a questa fantastica creatura, altro evento eclatante saranno le mostre, che apriranno per la manifestazione e rimarranno aperte per un intero mese. E che mostre!
Già nelle scorse edizioni le mostre della pinacoteca avevano suscitato grande interesse del pubblico,
abituato a venire a Dozza soprattutto per l’arte dei murales durante la biennale del Muro dipinto. Quest’anno, però, gli artisti saranno di fama internazionale e mostreranno come l’arte fantastica abbia non solo uno spessore culturale ormai radicato da decenni di attività artistica, ma anche committenti di grande livello e un mercato in continua espansione.
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Roma, torna AmArte Tolkien nella 3a edizione
Torna a Roma dal 29 marzo al 3 aprile AmArte, giunta alla terza edizione, che si terrà alla Casa della Cultura di Villa De Sanctis, in via dei Gordiani 5. Nata come risposta a una fame di cultura e creatività che pervade le periferie di Roma, con questa edizione passa dall’analisi alla proposta: ciò che caratterizza l’Avanguardia, parola abusata in passato, ma di cui ci sarebbe tanto bisogno nel presente, non è solo la proposta di nuove forme estetiche, cosa che AmArte con impegno e dedizione sta facendo fin dall’inizio. È necessario anche guardare il mondo da prospettive diverse, con altri occhi, definendo nuovi strumenti per interpretare e costruire la realtà. AmArte, in questa nuova edizione, ha proprio questa ambizione. Una sfida forte, che si articola in diversi momenti, che meritano di essere evidenziati.
Giovedì 31 marzo, si terrà il convegno “La città del Futuro, il Futuro della città”, la presentazione di un modello partecipato di definizione della Città, in cui i cittadini si trasformano da oggetti passivi dell’Urbanistica, le cui esigenze possono essere anche trascurate, a soggetti attivi. Venerdì 1 aprile, dopo aver esplorato l’immaginario cinematografico, sarà il turno del convegno su “Arte, artigianato e microimpresa”; troppo spesso si dice che la poesia non da il pane.
Sabato 2 aprile, con il Convegno “Forza del Linguaggio, identità della Città” si giunge al climax di AmArte: linguaggio che non è solo parola, racchiusa nei romanzi presentati durante l’evento, sgorgata nell’esperienze di teatro di Claudia Caoduro o nei laboratorio di poesia di Tiziana Mezzetti. Domenica 3 Aprile, con il Tolkien Day, organizzato dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, il cerchio si chiude, con il guardarsi allo specchio, riflettendo sulle nostre radici.
Il 9 gennaio a Bologna svelato Middle Artbook
Una sera di primavera del cinquantesimo anno di Frodo, Sam Gamgee e Ted Sabbioso sedevano alla Locanda del Drago Verde di Lungacque e discorrevano così: «Ma che te ne pare di questi Uomini-alberi, che si potrebbero chiamare giganti? Un sacco di gente insiste nel dire di averne visto uno più alto di un albero, al di là delle Brughiere del Nord, poco tempo fa».
«Chi è questa gente?».
«Mio cugino Al, innanzi tutto. Lavora per il signor Boffin a Surcolle, e va a caccia su nel Decumano Nord. Lui ne ha visto uno!».
Cosa c’entrano gli Hobbit, gli Ent e il Sopracolle del Decumano Nord? davvero difficile a dirsi. Se aggiungessimo che questi elementi si fondono, in compagnia di nani, elfi e orchi nel centro di Bologna? Cosa pensereste? Ebbene, è qui la sorpresa! Lo Smial dei tolkieniani bolognesi, per l’appunto, gli Overhill, i Sopracolle, in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani organizzano, nel centro di Bologna, la presentazione del nuovo libro di Ivan Cavini e Alessio Vissani: Middle Artbook – Disegnare e costruire la Terra di Mezzo.
La presentazione si terrà Sabato 9 Gennaio, alle ore 18, presso il Caffè Letterario Notturno Sud in via del Borgo di San Pietro, 123 a Bologna.
Un anno di Tolkien: il video dell’AisT
Il nostro anno come Associazione italiana di studi Tolkieniani (AIST) è stato veramente pieno di eventi in Italia. Se proviamo a passare in rassegna le attività svolte ci accorgiamo che sono tantissime. In estrema sintesi, in inverno ci dedichiamo a tenere i due corsi paralleli, a Modena e Roma, in primavera abbiamo concentrato le forze nei due maggiori eventi dell’anno (il convegno internazionale di Trento e il festival Fantastika di Dozza, vicino Bologna), mentre in autunno l’attenzione è stata rivolta a eventi locali a Roma e Verona e al festival di Lucca Comics and Games con i nostri prestigiosi “Tolkien Seminar”. Tutto questo, l’abbiamo fatto senza smettere di impegnarci con il laboratorio permanente di Modena e le presentazioni dei libri da noi pubblicati (in particolar modo il Middle Artbook e Tolkien e i Classici), e le lezioni nelle scuole di “Introduzione a Tolkien”. Il tutto è stato coronato a dicembre dalla presenza alla Fiera del Libro di Roma.
Due sabati tolkieniani: musica e arte a Verona
Dopo il successo del pomeriggio tolkieniano dello scorso 3 ottobre, Voci dalla Terra di Mezzo, a Verona si terranno due sabati consecutivi che vedranno come ospiti alcuni artisti che hanno saputo valorizzare l’opera di J.R.R. Tolkien in diversi campi: la musica e l’arte. Prima di passare ad illustrare gli eventi, vorremmo sottolineare che l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani si ritrova a co-organizzare gli appuntamenti con i due preziosi gruppi scaligeri fautori della buona riuscita della succitata manifestazione, ovvero l’Associazione Rohirrim e la Compagnia degli Argonath. I protagonisti dei due incontri, che avranno luogo il 28 novembre e il 5 dicembre, saranno prima il musicista Giacomo D’Alessandro, in arte Giandil, e per l’evento successivo l’artista Ivan Cavini e il fotografo Alessio Vissani.
28 novembre: incontro in musica
Il 28 novembre alle 16.15 nella suggestiva cornice di Santa Maria in Chiavica, Giandil – Giacomo D’Alessandro presenterà il disco Andata e Ritorno, album di recente uscita contenente canzoni ispirate a Lo Hobbit e firmato da giovani musicisti genovesi, quasi tutti sotto i 30 anni. Una raccolta di pezzi particolare, prodotta a costo zero, con l’apporto volontario di circa 20 musicisti e collaboratori. Inusuale anche la fase di registrazione di questo lavoro indipendente, avvenuta in maniera raminga, fra campagna e città. I quattordici brani che compongono l’album sono stati concepiti da Giandil, ventenne genovese alla sua prima pubblicazione musicale, che ha mischiato un caratteristico sound cantautorale con elementi folk e irish, con l’obiettivo contenutistico che mira a far risaltare la realtà multiculturale della fiaba tolkieniana. L’incontro veronese sarà articolato in un’intervista live all’artista genovese, condotta dal socio fondatore AIST Stefano Giorgianni, e in una riproposizione di alcuni pezzi suonati dallo stesso Giandil.
5 dicembre: Middle Artbook
Il sabato successivo, 5 dicembre, alle ore 17.00 nell’elegante Casa Caffè Mazzanti di Piazza
Erbe, sarà la volta di Ivan Cavini e Alessio Vissani, che presenteranno il loro libro Middle Artbook. Disegnare e Costruire la Terra di Mezzo. Un incontro interamente all’insegna dell’arte, in cui i due protagonisti-autori ripercorreranno il loro cammino tolkieniano che dura da più di quindici anni. Fortemente voluto dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con la supervisione e curatela dell’Associazione Italiani Studi Tolkieniani, il volume in edizione di lusso è scritto a quattro mani dai due artisti. Riccamente illustrato dal primo e con le splendide fotografie del secondo, il libro è un viaggio nel percorso artistico di Cavini e descrive le molte sfide da lui affrontate e vinte. Dai primi passi nel mondo tolkieniano, alle prime collaborazioni con le società di appassionati, è una carrellata di mostre e dipinti, in Italia e all’estero, con al centro la creazione materiale di un museo unico, il Greisinger museum di Jenins in Svizzera, interamente dedicato alle opere di J.R.R. Tolkien. Il percorso prosegue con le moltissime attività di questi ultimi anni, che hanno portato i due autori a essere amici oltre che collaboratori e a realizzare insieme una mostra a Viterbo, una manifestazione nella Rocca di Dozza Imolese, Fantastika, e a essere soci fondatori dell’AIST, con la quale hanno organizzato eventi a Roma, Lucca e Milano.
Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero e avrete la possibilità di acquistare i prodotti presentati. Vi aspettiamo dunque numerosi a questi due incontri con questi artisti d’eccezione.
LINK ESTERNI
– Vai al sito di Andata e Ritorno in musica
– Vai al sito di Ivan Cavini
– Vai alla pagina facebook di S. Maria in Chiavica
– Vai al sito di Casa Caffè Mazzanti
Tornati da Lucca Comics: è bello scoprire Tolkien
Lucca Comics & Games 2015 è finita nel migliore dei modi, con un applauso. Alla voce dell’altoparlante che annunciava la fine della manifestazione, hanno risposto in coro tutti gli standisti esausti con urla di sollievo e un grande unico applauso. Un’esperienza incredibile, con numeri impressionanti: 220mila biglietti per un totale di oltre 400mila presenze in città nei 4 giorni, 28 le aree del centro storico coinvolte per 75mila metri quadrati complessivi, più di 900 i giornalisti accreditati, oltre 700 gli stand, 582 gli eventi principali realizzati, 900 i bambini che hanno partecipato alle attività Junior, 1.000 gli aspiranti disegnatori, 1.500 gli iscritti alle sfilate Cosplay e,
infine, 208.413 i “mi piace” su Facebook per oltre 1 milione di persone raggiunte. Un frammento di tutto eravamo noi soci dell’AIST con tutte le nostre attività, i seminari e lo stand. E i lettori del sito e gli appassionati di J.R.R. Tolkien ci hanno ripagato partecipando alle nostre cose e facendoci molte domande. E numeri più che soddisfacenti ci hanno premiato in una edizione di Lucca sicuramente da ricordare. Perché Tolkien è stato presente non solo nel padiglione Carducci.
Tolkien seminar a Lucca Comics: iscriviti subito!
Tutto pronto per la nuova edizione di Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, che si terrà a Lucca dal 29 ottobre al 1 novembre. Come ogni anno, l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani tiene i suoi seminari durante Lucca Comics & Games, all’interno di Lucca Games Educational con l’obiettivo di approfondire alcuni aspetti delle opere di J.R.R. Tolkien, anche su tematiche meno conosciute. Il tema di quest’anno sarà «J.R.R. Tolkien oggi: l’influenza sul reale». Dopo le analisi delle opere dello scrittore inglese, fatta negli scorsi anni, l’attenzione dei seminari si concentra ora su quelle tematiche contenute nei libri che hanno poi avuto un’influenza sul nostro mondo. La reazione dei lettori al Signore degli Anelli e allo Hobbit non è mai stata neutra, infatti, ma sotto molti aspetti è stata attiva, cioè ha prodotto forti passioni, accese critiche persino opere derivate. Quest’anno però abbiamo voluto fare di più e abbiamo voluto rendere omaggio a uno degli artisti più affermati del panorama tolkieniano in Italia: Ivan Cavini.
Fantastika, se duemila vi sembran pochi…
«Dove sono cavallo e cavaliere? Dove sono l’elmo e lo scudiere? Dov’è la mano sull’arpa, e il rosso fuoco ardente? Son passati come pioggia sulla montagna, come raffiche di vento in campagna; i giorni scompaiono ad ovest, dietro i colli che un mare d’ombra bagna». Questo canto, ridotto dal capitolo sesto delle Due Torri, si adatta bene ai nostri sentimenti dopo Fantastika, l’evento che si è tenuto a Dozza (in provincia di Bologna) dal 16 al 17 maggio 2015.
Due giorni pieni zeppi di emozione, con momenti dedicati a tutto quel che che potete pensare del mondo fantastico: web, fumetti, film e libri; J.R.R. Tolkien, George R,R, Martin e Harry Potter;
falchi, civette e poiane; giochi da tavolo, freccette e bersaglio; gare di magia, incantesimi e pozioni; anelli, draghi e giovani Elfi e pure gli Hobbit! E c’era tanta arte, dalla scultura a quella digitale per toccare tutte le tecniche del dipinto fino al concerto finale con scroscio d’applausi. Insomma, un fine settimana indimenticabile da vivere a 200 all’ora, col viso fuori dal finestrino respirando i profumi della campagna, con gli occhi pieni dei colori del cielo e le note musicali che riempion la testa… Che vi siete persi!!!
Fantastika, Vissani: «Coraggiosi gli hobbit!»
La manifestazione Fantastika a Dozza, vicino Bologna, che si terrà dal 16 al 17 maggio 2015, sarà l’occasione di ammirare la personale Sotto la Montagna – Scatti dall’Olimpo di Alessio Vissani, ospitata nella Pinacoteca della splendida Rocca medievale. Noto fotografo, ha al suo attivo due libri di reportage fotografici, ha pubblicato su quotidiani nazionali (l’Unità, Avvenire, La Repubblica), è fotografo ufficiale del Greisinger museum (primo museo in Europa su Tolkien) di Jenins in Svizzera. In attesa di ammirare le sue fotografie, lo abbiamo intervistato sul suo lavoro, il suo rapporto con le opere di J.R.R. Tolkien e i molti progetti futuri in cui è impegnato.
Novità a Fantastika: pubblicato Middle Artbook
«Lo strano individuo era magro, di media statura e con un naso pronunciato proprio lì, in mezzo al viso». Potrebbe trattarsi tranquillamente di Bilbo Baggins alla sua prima apparizione, mentre esce di casa per fumare in veranda… Continuiamo a leggere: «Amava restare all’aria aperta e sui monti, ma ultimamente passava buona parte del suo tempo in quella enorme cavità sottoterra, in compagnia di strane creature. Non era una cavità brutta, sporca, umida, e neanche una caverna arida: aveva una porta perfettamente tonda, dipinta di verde, che si apriva su un tunnel molto confortevole…». Sì. sì! È proprio Bilbo Baggins in una sua tranquilla giornata nella Contea degli Hobbit… E invece no! Solo l’ultima frase ci svela il voluto equivoco: «Questa è la storia di come Ivan, inseguendo un sogno, si trovò a fare cose del tutto imprevedibili e per nulla convenienti».
Si tratta di Ivan Cavini, l’artista che ha trascorso mesi nella casa di Bilbo, ma che al contrario di questo, ha dovuto lavorare molto, per realizzare il sogno di altri e avvicinarsi di più al proprio, mettendo un altro tassello nella propria ricerca, come artista e come uomo. Come? È tutto descritto nel nuovissimo «Middle Artbook – Disegnare e costruire la Terra di Mezzo». Fortemente voluto dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con la supervisione e curatela dell’Associazione italiani studi Tolkieniani, il volume in edizione di lusso è scritto a quattro mani dallo stesso Ivan Cavini e da Alessio Vissani. Riccamente illustrato dal primo e con le splendide fotografie del secondo, il volume è un viaggio nel tempo nel percorso artistico di Cavini e ne descrive le molte sfide affrontate e vinte. Dai primi passi nel mondo tolkieniano, alle prime collaborazioni con le società di appassionati, è una carrellata di mostre e dipinti, in Italia e all’estero, con al centro la realizzazione concreta di un intero museo, il Greisinger museum di Jenins in Svizzera, interamente dedicato alle opere di J.R.R. Tolkien. Il percorso prosegue con le moltissime attività in questi ultimi anni, che hanno portato i due autori a essere amici oltre che collaboratori e a realizzare insieme una mostra a Viterbo, una manifestazione nella Rocca di Dozza Imolese, Fantastika, e a essere soci fondatori dell’Aist, con la quale hanno organizzato eventi a Roma, Lucca e Milano.
Proprio la nuova edizione di Fantastika ospiterà
nella Pinacoteca la personale di Alessio Vissani, Sotto la Montagna – Scatti dall’Olimpo, e sarà l’occasione per assistere alla presentazione del libro appena fresco di stampa, sabato 16 maggio alle ore 16 alla presenza degli autori. Per l’occasione, pubblichiamo la prefazione al libro firmata nientemeno che da Angelo Montanini, uno dei più noti artisti tolkieniani in Italia e all’estero. Buona lettura!
FantastikA il 16-17 maggio si prende tutta Dozza!
Arte, cultura, divertimento, musica, animazione. Tutto questo sarà Fantastika 2015, la seconda edizione della manifestazione dedicata a J.R.R. Tolkien e al mondo fantastico, con una predilezione per l’aspetto artistico. E non poteva essere che Dozza, in provincia di Bologna, ad ospitarla visto che a settembre vi si terrà la Biennale di Muro Dipinto, famosa in tutto il mondo. FantastikA si svolgerà dal 16 al 17 maggio, con una coda per tutte le mostre che giunge fino al 7 giugno.
Organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con il patrocinio del comune di Dozza, dalla nostra Associazione e sotto il coordinamento di Ivan Cavini, artista di fama internazionale e appassionato tolkieniano, quest’anno la manifestazione oltre alla rocca coinvolgerà gran parte del borgo medievale. Sarà quella l’occasione per incontrare quasi tutti i soci dell’AisT: i nostri soci coordineranno molte attività, tutte quelle dedicate a Tolkien, avendo anche la direzione artistica di alcune delle mostre. Sarà l’occasione di conoscere dal vivo nuovi artisti tolkieniani e incontrarne altri già noti e famosi. Sarà l’occasione di ascoltare studiosi seri e affermati in tutto il mondo. Perché FantastikA e l’AisT sono una garanzia di qualità.
Cartoomics, ecco tutti i segreti di Ivan Cavini
A volte capita che ci si perda dietro alle cose, rincorrendo impegni e raccontando eventi. Se poi si tratta di roba di qualità, la penna scorre da sé. E di alta qualità si tratta quando si parla di Ivan Cavini, uno degli artisti italiani più conosciuti dagli appassionati di Tolkien. Ce ne siamo occupati più volte, raccontando tutto il suo lavoro nella realizzazione, nell’allestimento e nell’inaugurazione del Greisinger Museum, un museo tutto dedicato alla Terra di Mezzo, raccontando tutto il suo lavoro nell’organizzazione di FantastikA 2014, manifestazione che si è tenuta a Dozza nel settembre scorso che ha avuto un sorprendente successo di pubblico. In tutto questo tempo, però, ci siamo accorti che mai abbiamo raccontato l’artista. Certo, dalle sue produzioni, qualcosa si intravede, ma mai abbiamo avuto l’occasione di raccontare Ivan. Allora, mettetevi comodi, perché questa è la volta buona. Mentre l’AisT è a Cartoomics, proponiamo l’intervista all’artista tolkieniano.
Reportage da Dozza: un fantastico weekend
Due giorni «fantastici». Potrebbe esser questa la sintesi giusta di un fine settimana importantissimo per la nostra Associazione che ci ha visto crescere per fondare un nuovo soggetto nazionale, che ambisce a diffondere ancor di più il suo lavoro su J.R.R. Tolkien e le sue opere. Da quando siamo stati chiamati a partecipare all’organizzazione della manifestazione ci siamo impegnati al massimo per la sua riuscita. Di concerto con la Fondazione Dozza e con Ivan Cavini, in poco meno di due mesi abbiamo costruito un programma di tutto rispetto, che ha avuto il suo apice nella presenza di uno studioso importantissimo come Thomas Honegger e di un artista di fama internazionale come Angelo Montanini. «Due colpacci!», direbbe i tifosi del genere… I risultati di Fantastika hanno confermato l’impegno: oltre 1.500 visitatori, di cui quasi 900 paganti (bambini e studenti entravano gratis), incassi per circa 4.500 euro (la Rocca è un museo). Il massimo che si poteva, dato che per motivi di sicurezza la Rocca ha un limite di pubblico.
Nel corso delle due giornate, più volte è capitato che gli ingressi siano stati fermati e gruppi di persone abbiano atteso per entrare. Un picco di affluenza particolarmente positivo, se paragonato a quello dei weekend scorsi (280 gli ingressi paganti), che già era un risultato in crescita rispetto a medie precedenti. Sono numeri stratosferici per un’edizione che per la prima volta si è affacciata al pubblico, segno di una offerta valida che è piaciuta e avrà sicuramente seguito.
Nuova Tolkien Society a settembre in Svizzera
Dopo un anno di gestazione nasce una nuova società tolkieniana. Ma dal futuro di tutto rispetto. Il primo fine settimana di settembre nascerà ufficialmente la Società tolkieniana svizzera. Promotore dell’iniziativa è Bernd Greisinger (nella foto sotto con il direttore creativo del museo Ivan Cavini e il fotografo ufficiale Alessio Vissani), che nel primo anniversario dell’apertura del Greisinger museum di Jenins, ha voluto festeggiare l’evento con questo nuovo soggetto che si pone come obiettivo quello di riunire gli smial tolkieniani sparsi per tutta la Svizzera e patrocinare eventi e manifestazioni per gli amanti di J.R.R. Tolkien. Una riunione preliminare si era svolta già l’8 settembre 2013, a conclusione della festa a Jenins.
L’arsT a Viterbo: Ivan Cavini in mostra
Avevamo chiamato a raccolta i lettori del nostro sito e tutti gli appasionati di J.R.R. Tolkien per portare portare il programma dell’Associazione a Ludika 1243, la manifestazione medievale più grande del Lazio. Gli organizzatori avevano anche lanciato una campagna di crowdfunding, per portare in questa edizioni due grandi novità: il Primo Festival della Commedia dell’Arte e la mostra su Tolkien. La raccolta ha avuto successo e sono stati raccolti i fondi necessari per diffondere il più possible la voglia di giocare e di crescere, tramite l’arte di strada e il gioco di ruolo e, per quanto riguarda la nostra Associazione, approfondire sempre più la conoscenza delle opere dell’autore del Signore degli Anelli.
Prima gita al museo: ecco il resoconto
Dicembre: l’Associazione Romana Studi Tolkieniani in collaborazione con l’Istituto Filosofico Studi Tomistici di Modena decidono di organizzare una serata sul Greisinger Museum: la sua storia, i particolari della collezione, aneddoti vari. I relatori sono Ivan Cavini (direttore creativo del museo, nonché ideatore degli allestimenti scenografici) e il sottoscritto, Alessio Vissani, come fotoreporter e compagno di viaggio. La serata trascorre piacevolmente, con il pubblico rapito dalle immagini e dal racconto del «dietro le quinte». Una bella serata tra persone che condividono una passione. Passa qualche mese e Ivan pensa di organizzare una gita, con qualche amico alla volta del museo, ma quel seme che avevamo piantato durante la conferenza comincia a dare i suoi frutti e la notizia arriva alle orecchie di Claudio Testi.
Al museo di Jenins è arrivato Gollum!
Viaggia a tutto regime il Greisinger Museum dedicato alla Terra di Mezzo di Jenins in Svizzera. Sul nostro sito, abbiamo riportato la costruzione, la fine dei lavori, abbiamo raccontato l’inaugurazione a cui siamo stati invitati e l’apertura al pubblico ad ottobre. Ora torniano sull’argomento per raccontarne una novità. «Dagli inizi di ottobre, Jenins è un luogo di pellegrinaggio per gli appassionati lettori del mondo di J.J.R. Tolkien, a cui appartengono Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit», dice Bernd Greisinger, il fondatore del museo Greisinger. «Finora il nostro museo ha attirato circa mille visitatori». Subito dopo l’apertura ufficiale del 4 ottobre, «abbiamo avuto visitatori da tutto il mondo. Ora, invece, la maggior parte dei visitatori provengono dalle regioni più vicine», racconta Greisinger, cui sembra non dispiacere che non ci sia più la folla dei primi momenti. «Soprattutto all’inizio, nei giorni successivi all’apertura del museo, tutto doveva essere molto organizzato, mentre alcune sezioni dovevano ancora essere arredate al meglio. Quindi, è un bene che il flusso si sia un po’ calmato, perché abbiamo potuto dare gli ultimi ritocchi. E ora l’organizzazione sta funzionando a pieno regime». Le prospettive per il Museo Greisinger sono buone: a dicembre, con l’uscita della seconda parte della trilogia di Peter Jackson dedicata allo Hobbit, «il flusso di visitatori si è fatto molto più grande», riferisce Greisinger.
Arriva il Tolkien Day! A Roma il 7 dicembre
Tolkieniani appassionati, siete tutti pronti all’arrivo nei cinema dello Hobbit – La desolazione di Smaug? Se non potete aspettare tutto questo tempo, potete godervi una bella anteprima al Tolkien Day il prossimo 7 dicembre 2013 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, dove l’Associazione romana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, fan film, videoblog e molto altro! Sarà anche l’occasione per rivivere l’esperienza ludica con tutti i video giochi dedicati al Signore degli Anelli e allo Hobbit: se proprio non resistete, in fondo all’articolo trovate il programma completo dell’evento. La serata sarà ancor più gustosa: con un supplemento di 7 euro sarà possibile partecipare all’Abbuffata Hobbit, su prenotazione telefonando direttamente al Vigamus!
