Viaggio sulle orme di Tolkien con WM4 e Arduini

Sarà un viaggio deluxe, nello stile di uno dei più grandi tour operator italiani qual è Boscolo viaggi, in joint venture con le Librerie Feltrinelli (a questo link i dettagli tecnici del viaggio). Sarà un viaggio nell’Inghilterra profonda, seguendo le tracce di Tolkien. Non soltanto quelle biografiche, ma anche quelle paesaggistiche e letterarie.
Ma sarà anche molto di più. Sarà un vero e proprio seminario itinerante, che sfrutterà i luoghi per raccontare la vita e l’opera del padre della narrativa fantasy contemporanea, con due guide-relatori d’eccezione: Roberto Arduini (presidente dell’AIST) e Wu Ming 4 (autore de Il Fabbro di Oxford e Difendere la Terra di Mezzo).
Per sei giorni, dal 9 al 14 settembre, gli accompagnatori condurranno i viaggiatori in un percorso a tappe, a ciascuna delle quali corrisponderà un intervento o un lettura legata al luogo in questione. In questo modo si ripercorrerà la formazione e la vita letteraria di Tolkien attraverso ciò che i luoghi e il paesaggio evocano. Un’esperienza che si colloca all’intersezione tra letteratura e psicogeografia, una quest tra luoghi noti e meno noti al grande pubblico, alla ricerca di uno dei grandi autori del Novecento.
È proprio il dato esperienziale quello su cui questo viaggio scommette. È l’idea che studiare un autore attraverso i luoghi della sua vita o della sua ispirazione, farlo con un esperto della materia e uno scrittore come compagni di viaggio, possa essere qualcosa di unico e di straniante, all’insegna delle vicinanze creative e della condivisione.

L’AIST cresce e rinnova il suo Direttivo

Tana del Drago a DozzaL’Associazione Italiana Studi Tolkieniani cresce e si rinnova. È finito un ciclo, ne comincia un altro. Si è infatti svolta domenica 24 marzo 2019 l’assemblea dell’AIST e dopo i quattro anni statutari si sono rinnovate tutte le cariche associative. La grande novità è la partecipazione dei soci alla riunione, presenti in oltre il 60% degli iscritti – segno di una volontà di essere molto attivi nelle scelte strategiche dell’associazione nei prossimi anni a venire. Ma un’altra grande novità è l’esito delle votazioni.

Apre la Tana del Drago: corsi, mostre e giochi

Pubblico Tana del DragoUn corso, una nuova mostra e tante attività ludiche. Il Centro Studi La Tana del Drago sta per riaprire dopo la seconda fase di lavori di ristrutturazione che hanno visto questa volta coinvolte le due stanze del primo seminterrato. Continua così l’impegno dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani per rendere la propria sede a Dozza Imolese (BO) la casa di Tolkien in Italia, con un cartellone culturale che spazia dall’arte alla letteratura, fino agli incontri associativi, quelli del gruppo di studio e a quelli ludici. Dopo aver sistemato il primo piano, quello espositivo che presenta le mostre permanenti e temporanee dell’associazione, è ora la volta del primo piano seminterrato.
Tana del drago: lavori di ristrutturazioneIn esso, le due stanze saranno dedicate alla sala proiezioni e a quella conferenze. I soci volontari e lo studio Sossai si stanno dando da fare per sistemare muri e soprattutto i pavimenti, che hanno grandi problemi di infiltrazioni di umidità dal terrapieno che circonda due lati della struttura. L’intenzione è renderle non solo agibili, ma isolate e idonee ad ospitare le diverse attività del Centro Studi, che partiranno da metà marzo.
Ma quali saranno queste attività? Andiamole a scoprire!

Di ritorno da Lucca Comics & Games 2018

Lucca 2018 - 11Spesso dopo una grande manifestazione a cui abbiamo l’onore di prendere parte (o il piacere di organizzare), ci soffermiamo a riflettere su come essa si è svolta, a raccontare gli appuntamenti, aspettati e inaspettati, che la compongono così come gli aspetti più conviviali, magari incuriosendo i nostri lettori che, per un motivo o l’altro, non vi hanno preso parte; quindi eccoci qui a parlare ancora una volta di Lucca Comics and Games, che per quanto sia divenuta un punto fisso, un ritrovo annuale a cui l’AIST prende parte fin da quando era ancora “soltanto” ARST nell’ormai lontano 2011, non cessa mai di stupirci e regalarci meravigliosi ricordi.
Di ritorno da cinque giorni immersi nei libri, nell’arte e nella folla, appena fuori dalle mura della città nel padiglione Carducci (o padiglione Games, come viene anche chiamato per via della concentrazione di stand dediti ai giochi da tavolo e di ruolo), la primissima cosa che vogliamo fare è ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa bellissima avventura: niente di tutto quello che abbiamo visto e vissuto sarebbe stato realizzabile senza gli organizzatori della fiera, senza i volontari (sia lucchesi che della nostra Lucca 2018 - 5associazione), e senza tutti i numerosissimi visitatori, che quest’anno sono accorsi in gran numero, facendo di questa edizione la seconda in ordine di affluenza nella lunga storia del Lucca Comics & Games.
Ma cos’è esattamente che abbiamo visto e vissuto?
Lucca Comics & Games permette agli amanti del fantastico di esprimersi a 360 gradi, sia che si appartenga in qualche modo all’organizzazione sia che vi si prenda parte in quanto avventori: l’arte in mostra, l’arte dal vivo con l’area performance, i giochi da tavolo, di ruolo e di ruolo dal vivo con le associazioni, i gruppi dedicati al cosplay, le conferenze tenute da grandi scrittori, illustratori e game designer, i seminari di approfondimento…per esplorare tutte le possibilità, anche cinque giorni possono non bastare!

Tolkien a Lucca C&G 2018: AIST e non solo

Lucca C&G 2018Come ogni anno si avvicina l’appuntamento più amato da tutti gli appassionati di letteratura fantastica, J.R.R. Tolkien, fantasy, e il mondo derivato di giochi, fumetti, videogiochi e cosplayer. Stiamo parlando di Lucca Comics and Games, che si svolgerà a Lucca dal 31 ottobre al 4 novembre prossimi. Giunta quest’anno alla 52esima edizione, la manifestazione è il punto di incontro di un popolo che ormai supera il mezzo milione in cinque giorni. Ma visto che ormai le iniziative al suo interno sono divenute una quantità enorme, quasi difficile da vagliare per intero, vogliamo proporre ai nostri lettori una guida alle iniziative tolkieniane.

Fantastika 2018: Il risveglio del drago

DozzaAffrontiamo i primi venti freddi d’autunno col calore dei ricordi che ci ha regalato Fantastika il 22 e 23 settembre: Il risveglio del Drago, questo il sottotitolo dell’edizione di quest’anno, un anno intensissimo per l’AIST e per tutti gli appassionati tolkieniani, tra pubblicazioni, conferenze, mostre e l’emergere di nuove realtà. E tutto questo si poteva trovare a Dozza, durante il weekend di Fantastika: le mostre nella pinacoteca della rocca, tantissime conferenze al piano nobile, nel teatro del borgo e presso il nuovissimo Centro Studi La Tana del Drago, il calendario Lords for the Ring 2019 (che potete trovare esclusivamente sulla pagina del sito Kickstarter dedicata al crowdfunding Lords for the Ring – Art Calendar 2019) e il volume Tolkien e i Classici II appena pubblicato. La splendida cornice del borgo di Dozza ospita ogni edizione un quadro sempre più ricco, le cui figure si muovono in un mondo in costante evoluzione e crescita, e non avremmo potuto essere più contenti dei risultati ottenuti questo settembre. Perfino il clima è stato generoso e ci ha regalato due splendide giornate di sole, premiando gli sforzi degli organizzatori.

La Tana del Drago prende forma a Dozza

Tana del DragoSono passati tre mesi dal termine del crowdfunding per il Centro di studi tolkieniani La Tana del Drago, che ci ha portato a raccogliere quasi 10.000 euro per la realizzazione del nostro ambizioso progetto: creare un luogo interamente dedicato allo studio delle opere tolkieniane e alla letteratura fantastica in generale, dove gli appassionati potessero recarsi per seguire corsi, workshop e conferenze, dove trovare una ricca biblioteca, mostre d’arte, o semplicemente sedere attorno al camino ad ascoltare racconti meravigliosi. Abbiamo chiamato questo sogno La Tana del Drago e lentamente, grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla nostra raccolta fondi e all’impegno sia di professionisti che di volontari AIST, sta prendendo forma e sostanza nel suggestivo borgo di Dozza (in provincia di Bologna). In attesa dell’inaugurazione del 21 settembre, alle ore 18, e con l’inizio delle attività in occasione della quarta edizione di Fantastika, sabato 22 e domenica 23 settembre, vi mostriamo i progressi di questo lungo cammino che ci ha già regalato tante soddisfazioni, anche se, come tutti i tolkieniani sanno, la Via prosegue senza fine.

Crowdfunding per la tana: 9853 grazie!

Tana del DragoÈ stato un viaggio lungo 42 giorni, partito lunedì 9 aprile e conclusosi lunedì 21 maggio, quello del nostro Drago: il crowdfunding per la creazione del Centro Studi la Tana del Drago è stata davvero un’avventura per tutti noi! E in questa avventura abbiamo avuto l’immensa fortuna di trovare tanti disposti a credere in noi e nel nostro progetto: la creazione di un centro studi interamente dedicato alla letteratura fantasy e in particolare a l’autore da molti considerato il padre di questo genere, il professor J. R. R. Tolkien. La nostra idea è senza dubbio ambiziosa, perché questo centro studi, la Tana del Drago, sarà la fusione di tante realtà, affrontando così da tante prospettive il fantastico: un centro studi, una galleria d’arte, un laboratorio, un bookshop, tutto per creare una vera e propria casa per coloro che amano la fantasia, naturale attività umana.
Il Centro Studi nascerà nel comune di Dozza, in provincia di Bologna, nell’atmosfera bucolica dei colli tra i quali è annidata, ed è proprio l’organizzazione comunale che ringraziamo per averci messo a disposizione l’edificio adatto, una palazzina disabitata da qualche anno, il quale è già un cantiere in fermento dove siamo all’opera per compiere i lavori di ristrutturazione. Poco distante dal centro studi, all’interno della bellissima rocca di Dozza riposa Fyrstan, il drago del castello che dorme rannicchiato tra le sue immense ali e che presto, in occasione della quarta edizione di Fantastika a settembre, si risveglierà, tornando ad affascinare grandi e piccini. Proprio durante Fantastika il centro studi “La Tana del Drago” verrà inaugurato ufficiosamente: un motivo in più per non mancare alla biennale del fantastico che già nel 2016 ha avuto il piacere di ospitare più di 4500 visitatori e che ha in serbo per voi grandi sorprese quest’anno!

21/5, ultimo giorno del crowdfunding!

Tana del DragoDopo essere partito il 9 aprile, il viaggio del Drago si avvia al suo termine. Durante la nostra straordinaria avventura nuovi amici si sono uniti alla nostra causa, permettendoci di raggiungere un nuovo traguardo. La nostra raccolta fondi per la creazione di un centro studi dedicato alla letteratura fantasy e, soprattutto, alle opere tolkieniane procede ed è arrivata alla seconda delle tappe programmate: abbiamo infatti raccolto più di 8500 euro. Tale cifra era il traguardo fissato perché potessimo aprire, all’inaugurazione ufficiosa che si terrà quest’autunno durante Fantastika, il bookshop. La tappa successiva, l’apertura della sala conferenze è fissata a 10.000 euro, una distanza che, col vostro aiuto, possiamo ancora riuscire a percorrere!
Ringraziamo ancora una volta tutti coloro che hanno contribuito alla nostra causa e vi ricordiamo che il crowdfunding termina lunedì 21 maggio. I ritardatari hanno ancora un giorno per partecipare!

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Ritorno dal Salone e dal Viaggio nella TdM

Salone Internazionale del Libro 2018La settimana appena trascorsa ci ha regalato grandissime soddisfazioni e ancora una volta dobbiamo ringraziare i nostri sostenitori per il loro preziosissimo appoggio. Come vi avevamo anticipato, siamo stati presenti contemporaneamente al Salone Internazionale del Libro di Torino e al Viaggio nella Terra di Mezzo, organizzato dal FAI Giovani di Novara, per un weekend tolkieniano a 360 gradi.
Per coloro che non hanno potuto essere presenti, proponiamo il nostro resoconto di questo fine settimana, mentre ci prepariamo per tutti gli altri eventi che ci attendono.

Per la Tana del Drago un aiuto dalla Spagna

Tana del DragoÈ trascorso un mese da quando l’AIST ha lanciato il crowdfunding per la creazione del la Tana del Drago, un ritrovo per tutti gli amanti delle opere tolkieniane e della letteratura fantasy. All’ombra della rocca di Dozza, dove riposa il drago Fyrstan (che presto, in occasione della quarta edizione di Fantastika si risveglierà), sorgerà un luogo unico nel suo genere: galleria, laboratorio per i workshop, centro studi e bookshop allo stesso tempo.
Il progetto è ambizioso, ed il viaggio che il nostro drago deve compiere molto lungo: la prima tappa, necessaria per l’apertura delle porte, è stata raggiunta in poco più di una settimana e di questo siamo profondamente grati a tutti i nostri sostenitori, ma c’è ancora moltissimo da fare!
Ora siamo vicini al raggiungimento del secondo step, fissato ad 8000 euro, che ci permetterà di aprire il bookshop, ma abbiamo ancora bisogno del vostro sostegno per tramutare questo sogno in realtà

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Avvista il Drago, il contest fotografico

Tana del DragoTolkien desiderava i draghi con un desiderio profondo, come afferma nel suo saggio Sulle fiabe, un desiderio che probabilmente tutti gli amanti delle sue opere e di tutta la letteratura fantasy condividono perché un drago non è una fantasia oziosa. Quali che possano essere le sue origini, nella realtà o nell’invenzione, nella leggenda il drago è una potente creazione dell’immaginazione umana, ricca di significato più che il suo tumulo sia ricco d’oro. (Beowulf. I mostri e i critici). A Dozza, in provincia di Bologna, nella rocca sforzesca riposa proprio uno di questi grandi rettili dal respiro di fuoco (l’Emilia-Romagna è, già nella sua tradizione, terra di draghi), e presto l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, grazie all’organizzazione comunale e al supporto dei fan che scelgono di sostenerci in quest’impresa, darà vita in questo stesso borgo ad un ambizioso progetto: la Tana del Drago, il Centro Studi Tolkieniani, per il quale è stato lanciato un crowdfunding. Questa importantissima raccolta fondi è accompagnata da una serie di iniziative che coinvolgono gli amanti del fantastico e l’ultima annunciata, il 24 aprile, è un contest fotografico dedicato proprio alla straordinaria creatura che tanto affascinava il Professore.

5000 volte grazie, ma è solo l’inizio!

Tana del DragoÈ passata poco più di una settimana dall’inizio del crowdfunding lanciato per la creazione del Centro Studi Tolkieniani – La Tana del Drago, lanciato il 9 aprile, e già sono arrivati i primi, ottimi risultati: abbiamo infatti già raggiunto il primo degli obbiettivi, il primo passo del viaggio del Drago! E per questo meraviglioso esito dobbiamo ringraziare voi, tutti coloro che hanno scelto di contribuire alla costruzione di questo sogno. Annunciato nell’ottobre dell’anno scorso, questo ambizioso progetto AIST sarà destinato a tutti gli amanti della Terra di Mezzo e della letteratura fantastica: abbiamo però ancora bisogno del vostro aiuto, perché siamo solo all’inizio di questa avventura. Più riusciremo a raccogliere insieme, più elaborate saranno le ambientazioni e le creature che animeranno la Tana del Drago. Basta poco, la prima “ricompensa”, il “Thank you” che permetterà a fine campagna di partecipare all’estrazione di uno sketch originale di Simona Calavetta, è di soli 5 euro.

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Crowdfunding col botto: aiutaci anche tu!

DozzaSiamo online! Il crowdfunding per La Tana del Drago, il nostro Centro Studi, è ufficialmente partito! Scoprite il progetto e aiutateci su Indiegogo! Cos’è? Ne avevamo già parlato qui, ma lo spieghiamo meglio: per tutti gli appassionati di arte e letteratura fantastica, in particolare delle opere di J.R.R. Tolkien, vogliamo creare un luogo da condividere, che sia insieme casa, laboratorio, centro studi, galleria e non solo: vogliamo costruire con voi la Tana del Drago!
Come molti lettori sanno, l’amore per i libri del Professore ci ha portato ad occuparci anche delle opere secondarie da questi derivati: ci occupiamo di critica letteraria, film, fumetti, ma adoriamo anche giochi da tavolo e videogiochi, musica e arte. Tra di noi ci sono studiosi, scrittori, critici e artisti, ma anche semplici appassionati legati dalla volontà di condividere la nostra passione con tutti coloro che ne sono attratti. Scriviamo e traduciamo libri, teniamo corsi e presentazioni; organizziamo convegni nelle Università (tra gli ospiti dell’ultimo convegno, tenutosi all’Università di Trento nel dicembre 2018, annoveriamo con orgoglio Tom Shippey, il massimo studioso tolkieniano di sempre) e partecipiamo ad eventi ludici e a manifestazioni culturali dedicate al mondo della letteratura. Tra i progetti che più ci stanno a cuore potete trovare collane di saggistica, un’innovativa collana dedicata alle Aist - cosa facciamolingue della Terra di Mezzo e Lords for the Ring, un calendario artistico realizzato dai maestri del fantasy italiano. Ora è giunto il momento di realizzare un sogno: costruire un luogo dove tutti coloro che amano la Terra di Mezzo possano sentirsi a casa e toccarla con mano, radunandosi da ogni parte del mondo! Hobbit, Nani, Elfi e Stregoni potranno così riunirsi insieme sotto le ali del Drago, per scoprire insieme tutte le strade che la Fantasia apre.

Il 24 marzo partecipa al Tolkien Day a Roma!

La Civetta sul ComòSabato 24 marzo torna il Tolkien Day! L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani organizza la quinta edizione del Tolkien Day a Roma, una giornata per festeggiare il padre della Terra di Mezzo il sabato prima del Tolkien Reading Day. Quest’anno ci troverete nella ludoteca La Civetta sul Comò, in via Cereate 8 (zona San Giovanni).
Aperta tutte le sere (da domenica a giovedì 20:00 – 01:00, venerdì e sabato 20:00 – 2:00), la ludoteca La Civetta sul Comò è la prima ludoteca per ragazzi e adulti di Roma ed offre ai suoi avventori più di 1000 giochi da provare e da acquistare. Non manca il piacere hobbit per eccellenza: la buona tavola! La Civetta sul Comò è anche risto-pub dove, magari tra una partita a La Caccia all’Anello e una a Hobbit Tales, si possono gustare hamburger, patatine, birre alla spina e pancake alla nutella. Un piccolo paradiso Hobbit nella Città Eterna.
Il Tolkien Day la ludoteca aprirà eccezionalmente le sue porte alle ore 14.00 di sabato 24 marzo.
L’ingresso è di 5 euro e comprenderà l’aperitivo al buffet “all you can eat” e una bevanda, cui da buoni hobbit potrete rifornirvi per l’intero pomeriggio!!! Attenzione, però: per i cosplayer a tema tolkieniano o fantasy l’ingresso sarà gratuito e quindi l’abbuffata hobbit sarà più gradita! Qui c’è l’evento Facebook

Casa Tolkien: grazie a voi può divenire realtà

La Contea degli HobbitNel Prologo del Signore degli Anelli è ricordato come «nella Contea alla fine del primo secolo della Quarta Era, vi erano numerose biblioteche ricche di libri storici e di preziosi documenti». Infatti, «da quando Merry e Peregrino erano diventati i capi delle rispettive influenti famiglie, mantenendo però le conoscenze ed i rapporti che avevano con Rohan e con Gondor, le biblioteche si riempirono di opere […] I Grandi Smial erano l’unico posto della Contea dove si potevano trovare esaurienti documentazioni relative alla storia di Nùmenor ed all’ascesa di Sauron […] A Villa Brandy ve ne erano che parlavano dell’Eriador e della storia di Rohan. Alcune fu proprio Meriadoc a comporle o ad iniziarle». Lo stesso Merry «scrisse anche un breve trattato intitolato Antichi termini e Nomi della Contea, nel quale mostrava un particolare interesse per la ricerca di termine tipici della Contea, come per esempio mathom…». Ecco, in questo passo c’è tutta l’essenza del nostro nuovo progetto: la Contea degli Hobbit, un grande smial, una biblioteca piena di libri e, perché no, anche tanti mathon… Il tutto velato da tanto buon senso Hobbit, che come è noto è un popolo giovale e così descritto da Tolkien: «Mangiavano, bevevano e ridevano con tutto il cuore, amavano fare a tutte le ore scherzi infantili, e pranzavano sei volte al giorno, quando ne avevano la possibilità. Erano ospitali: feste e regali, che offrivano con grande generosità ed accettavano con entusiasmo, costituivano il loro massimo divertimento».

2017: un anno intenso nel nome di Tolkien

Nuovo logo AISTIl 2017 si era prospettato fin dall’inizio un anno topico per il mondo tolkieniano, con la ricorrenza di molti importanti anniversari (come i i quarant’anni del Il Silmarillion e gli ottanta de Lo Hobbit), e l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani si è impegnata come non mai nella diffusione e nell’approfondimento delle opere del Professore, con la partecipazione a manifestazioni divenute ormai un punto d’incontro fisso e l’organizzazione di nuovi eventi, nuove pubblicazioni ed il ritorno di iniziative di successo quale il Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar. Ripercorriamo insieme l’anno appena conclusosi, tra conferenze, feste e pubblicazioni.

Una casa per Tolkien nascerà a Dozza

Dozza: piazzetta Montmatre«Quanto vorrei essere a casa nella mia bella casa accanto al fuoco, con la cuccuma che comincia a fischiare». Quante volte Bilbo Baggins ha detto, anche tra sé, questa frase ne Lo Hobbit? Il personaggio tra i più amati dagli appassionati di J.R.R. Tolkien pensa a casa sua continuamente, perché naturalmente la sua non è una casa qualsiasi, ma una casa Hobbit e questo vuol dire una casa calda, accogliente e piena di tantissime cose interessanti. È proprio così che l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani pensa alla propria casa, a quella che sarà la sua sede: una dimora accogliente per tutti i lettori del professore di Oxford e gli appassionati della Terra di Mezzo e delle due trilogie cinematografiche realizzate da Peter Jackson. Una casa, una sede, un centro studi e una galleria espositiva: tutto insieme, tutto da visitare.

L’autunno dell’AIST: due convegni, due festival e due fiere

Stand AISTFinita la torrida estate con le piogge tanto attese, ecco che ricominciano le attività anche della nostra Associazione. Settembre è il mese tolkieniano per eccellenza visto che vi cadono due anniversari importanti, come l’anniversario della scomparsa di Tolkien – il 2 settembre – e il compleanno di Bilbo e Frodo Baggins, chiamato Hobbit Day – il 22 settembre – festeggiato ormai in tutto il mondo. In passato il mese era anche l’occasione per tenere eventi dedicati a J.R.R. Tolkien in molte parti d’Italia, ma il 2017 vede un impoverimento di questa consuetudine, con l’unica eccezione del Raduno tenuto a San Marino, di cui abbiamo scritto qui. Con l’arrivo dell’autunno, però, anche l’AIST torna a incontrare gli appassionati con una fitta serie di eventi con al centro il Professore.
E si tratta di cose importanti: due convegni, due festival e due fiere.

Dal 7 gennaio l’AisT e Tolkien su Rai Radio3

Rai Radio3Se il 2015 era stato un anno roseo per gli appassionati lettori di J.R.R. Tolkien, il 2016 è stato un anno coi fiocchi. Nell’anno appena trascorso, infatti, l’associazione è riuscita a tenere ben 24 eventi in 12 mesi… E il 2017 si preannuncia come un anno col botto! Preparatevi, cari lettori, perché abbiamo grandi progetti da qui a dicembre, uno più bello dell’altro, tutti di alto livello e con partner di primo piano nel mondo culturale italiano. Ma iniziamo subito col primo evento.

Fantastika, il programma del 24-25 settembre

Cop_FantastikaMa veramente credevate che la nascita del drago, le mostre di artisti internazionali, gli artist desk del piano nobile, la mostra di libri e lettere e l’asta dei collezionisti, la cerimonia elfica, il raduno nazionale di Harry Potter, la presentazione in anteprima del calendario “Lords for the Ring”, fossero tutta Fantastika? Eh no, ci sono ancora molte ciliegine da aggiungere alla nostra torta! Visto che lo state chiedendo in maniera insistente, eccovi il programma completo, con finalmente tutte le conferenze, i titoli, i nomi e gli orari. C’è da leccarsi i baffi!

I Maestri del Fantasy in mostra a Dozza

FantastikaDopo il drago, le mostre. Si preannuncia già straordinaria la terza edizione di FantastikA. La rassegna dedicata all’illustrazione fantastica e al genere fantasy in tutte le sue forme espressive, FantastikA – Fantastic Art Live in the Castle, che si terrà sabato 24 e domenica 25 settembre 2016 alla Rocca di Dozza, quest’anno vedrà addirittura la nascita di un Drago: per la prima volta in un castello sarà presente un Drago in maniera permanente, di cui finora era possibile vedere l’uovo di grandi dimensione nel sottotetto del castello. Ma oltre a questa fantastica creatura, altro evento eclatante saranno le mostre, che apriranno per la manifestazione e rimarranno aperte per un intero mese. E che mostre!
Già nelle scorse edizioni le mostre della pinacoteca avevano suscitato grande interesse del pubblico, Uovo Fantastikaabituato a venire a Dozza soprattutto per l’arte dei murales durante la biennale del Muro dipinto. Quest’anno, però, gli artisti saranno di fama internazionale e mostreranno come l’arte fantastica abbia non solo uno spessore culturale ormai radicato da decenni di attività artistica, ma anche committenti di grande livello e un mercato in continua espansione.

Campagna 2016: aiutaci a raccontare Tolkien

Lo stand AIST alla fine di Lucca Comics 2015Il primo marzo del 3019 della Terza Era, mentre la Terra di Mezzo era sconvolta dagli eventi narrati nel Signore degli Anelli nella Foresta di Fangorn un gruppo di saggi decise di riunirsi per analizzare la situazione. Mentre gli eserciti di Saruman si radunavano a Isengard, questi “sapienti” dedicarono del tempo a “capire” il mondo intorno a loro. Ci metteranno tre giorni, un tempo infinito per i poveri hobbit Merry e Pipino, che volevano correre subito a salvare i propri amici. Ma quel tempo rarefatto, quella riunione “così lenta” avrà ripercussioni su tutta la Terra di Mezzo, spazzerà via il pericolo che stava sorgendo a ovest per dedicare tutte le forze a quelli che sorgevano a est.
Michael Kaluta: “The Entmoot” (Aprile 1994)E sempre il primo marzo di molti anni prima era nato uno degli eroi che trarrà più vantaggio dalla distruzione di Isengard: Aragorn, che esattamente un mese dopo verrà incoronato re di Gondor e di Arnor. Quei “sapienti” sono gli Ent e la riunione è l’Entaconsulta (Entmoot in inglese). Se c’è una morale che possiamo trarre dall’episodio è che non è poi così male soffermarsi a riflettere sulle cose, anche se intorno a te il mondo gira vorticosamente. Anzi, fermarsi a riflettere può far prendere la decisione giusta…

L’AisT con John Howe a Milano il 18 febbraio

Artisti: John HoweStorico illustratore di J.R.R. Tolkien, John Howe ha contribuito con i suoi lavori a creare l’immaginario della Terra di Mezzo. Le sue immagini realizzate fin dagli anni ’90 per libri come Il Signore degli Anelli, Lo Hobbit e Il Silmarillion, sono state un riferimento fondamentale per la realizzazione delle scene e delle ambientazioni della trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson, che lo ha chiamato insieme ad Alan Lee, in qualità di “visual designer”. Gli appassionati di Tolkien avranno ora la possibilità di ascoltare l’artista giovedì 18 febbraio, alle ore 17 presso Laboratorio Formentini per l’editoria, via Formentini 10 a Milano, che farà un intervento pubblico insieme allo scrittore Wu Ming 4.
Mimaster Illustrazione a MilanoTutto questo grazie all’organizzazione di Mimaster illustrazione, una realtà formativa internazionale d’eccellenza con base a Milano. La didattica di Mimaster prepara gli allievi alla professione dell’illustratore, con docenti che sono professionisti internazionali dell’illustrazione, art director ed editori di successo, tramite un master annuale di alta specializzazione, moduli tematici di approfondimento e workshop con autori italiani e internazionali per lavorare fianco a fianco ai grandi maestri dell’illustrazione. Proprio uno di questi ultimi sarà Riding Dragons: l’arte di John Howe, della durata di tre giorni.

Il corso AisT 2016 con Accademia Medioevo

Cavalleria medievaleDopo le attività degli ultimi anni a Roma, che hanno visto svolgersi due corsi di approfondimento sulla vita e le opere di J.R.R. Tolkien (nel 2014 con Conoscere la Terra di Mezzo e nel 2015 con Approfondire Lo Hobbit), la nostra Associazione ha scelto di dedicare i prossimi cicli alle tematiche più importanti affrontate dallo scrittore inglese . Per questo, il 2016 sarà dedicato in gran parte all’importanza che ha avuto per Tolkien il Medioevo. Nella preparazione di un programma denso di appuntamenti (da gennaio a maggio 2016 ci saranno conferenze, workshop, seminari e un’intera manifestazione), l’AisT ha deciso di avviare una collaborazione con Accademia Medioevo, facendo così convergere il proprio corso sulla conoscenza ed approfondimento letterario e di ricerca sulle opere di Tolkien in un progetto unico e più ampio.
Lesson03La competenza e la serietà con cui l’associazione Accademia Medioevo porta avanti il progetto Castelli Medievali, il Medioevo ai Castelli Romani, giunto anch’esso al suo terzo anno di programmazione, approfondendo sempre più le tematiche legate al periodo Medievale, ha fatto sì che quest’anno le attività diventino comuni, tramite la stesura di un Protocollo d’Intesa, per organizzare insieme Il Medioevo attraverso Tolkien, cioè una serie di conferenze e workshop per vedere il periodo medievale attraverso gli occhi e la penna di uno degli studiosi più intriganti ed emblematici dello scorso secolo, che oltre a essere autore del Signore degli Anelli e dello Hobbit, è stato filologo, Tolkien e Beowulfmedievista e docente presso l’Università di Oxford e Leeds. Accademia Medioevo mette in rete, anche per questo progetto, numerose realtà istituzionali dei Castelli Romani: Comuni, musei, biblioteche, circoli e luoghi della Cultura. Questo progetto vedrà inoltre la partecipazione speciale dell’associazione culturale Eldalie di Bologna, per ciò che concerne lo studio delle lingue della Terra di Mezzo.