Dite amici ed entrate: lo smial Sackville

Sackville, Aprile 2024Tra le iniziative sul territorio volte a promuovere localmente l’opera tolkieniana si annovera la ormai più che ventennale esperienza dei Sackville di Bergamo. Ma che cosa rappresentano? Sicuramente si tratta di un gruppo di appassionati del Legendarium tolkieniano, ma soprattutto un gruppo di amici che amano condividere le proprie prospettive, i punti di vista personali e le esperienze di vita, perché, sì, le nostre passioni definiscono chi siamo e informano, più o meno consapevolmente, le nostre esistenze.
La Famiglia Sackville, come viene identificata dai membri, rientra nel novero degli smial tolkieniani formatisi a inizio anni Duemila grazie anche alla promozione, alla visibilità e alla diffusione di cui l’opera di Tolkien ha goduto nell’ambito della cultura popolare a seguito delle trasposizioni cinematografiche de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson. Queste ultime, sebbene non immuni da critiche da parte di alcuni appassionati tolkieniani storici e di certa critica paludata, hanno contribuito a rendere l’immaginario di J.R.R. Tolkien un vero e proprio fenomeno pop con la conseguente definizione di un nutrito fandom che ha portato a nuove forme di socializzazione tra gli appassionati. Si è assistito così alla nascita di comunità sia reali che virtuali, locali ma anche più estese, che periodicamente si riuniscono in raduni ed incontri.

Bomporto, il 29 marzo sarà un Tolkien day

Sabato 29 marzo, presso la Biblioteca “J.R.R. Tolkien” di Bomporto, si svolgerà una giornata imperdibile dedicata ai mondi fantastici e alla letteratura fantasy, rendendo omaggio al celebre autore J.R.R. Tolkien. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale e dalla biblioteca, è pensata per coinvolgere grandi e piccoli con attività creative e ludiche. Il 31 marzo 2019, si era svolta la cerimonia di intitolazione della Biblioteca comunale di Bomporto che da quel momento è stata dedicata a J.R.R. Tolkien.

Per Cavriago (RE) il 28 settembre è l’Hobbit Day

Cavriago Non è sopita la voglia di festeggiare il compleanno di Bilbo Baggins, che si è svolto il 22 settembre. L’autunno porta, infatti, una nuova edizione dell’International Hobbit Day al Multiplo di Cavriago, in provincia di Reggio Emilia. Organizzato dal Multiplo e dall’Associazione Contea Accento l’evento è giunto alla sesta edizione, che avrà quest’anno come titolo “Una luce contro l’oscurità” e si svolgerà sabato 28 settembre dalle 10 al tramonto (e anche un po’ più tardi), per un’intera giornata nella Terra di Mezzo.

 

Pordenone, la Hobbiton il 27-29 settembre

Torna a distanza di 2 anni l’appuntamento tradizionale della Società Tolkieniana Italiana (STI), che in questa occasione festeggia i suoi 30 anni di attività. Questa manifestazione, che ha accompagnato la storia della STI sin dalla sua nascita, nel 1994,  ha viaggiato per tutta Italia, da San Daniele del Friuli a Barletta, cambiando numerose volte location. La ventottesima edizione della Hobbiton, organizzata in collaborazione con il Circolo Culturale Eureka, si svolgerà all’interno del Parco Galvani di Pordenone tra il 27 e il 29 Settembre 2024. Per l’occasione sono previste una mostra, una serie di conferenze e svariate altre attività.

La Mostra

Venerdì 27 Settembre alle ore 18:00 verrà inaugurata, all’interno delle sale del PAFF! – il museo internazionale del fumetto di PordenoneAuto-portrait di David Wenzel – la mostra Il Viaggio di Bilbo: Lo Hobbit a fumetti di David Thorn Wenzel, nell’ambito della quale saranno esposte, per la prima volta in Italia, le tavole preparatorie del fumetto Lo Hobbit di D. Wenzel. La mostra  offre ai visitatori un’opportunità unica per riscoprire il capolavoro di Tolkien attraverso una lettura inedita e sorprendente. In esposizione, 56 disegni preliminari delle tavole del fumetto, accompagnati da 4 “prove d’artista” di grandi dimensioni nonché opere originali di artisti iconici dell’arte tolkieniana, come Alan Lee, Donato Giancola, i fratelli Hildebrandt, Ted Nasmith, Tim Kirk e Luis Bermejo oltre a due sculture di Anton Spazzapan, in una sezione allestita da Davide Martini. Completano la mostra i costumi di Veronica Stima – già presenti alla mostra di Roma dedicata al professore -, diverse traduzioni del fumetto, libri illustrati e una selezione di oggetti, tra cui spade, elmi e altri cimeli, per rendere questa originale presentazione del romanzo di Tolkien, ancora più coinvolgente e immersiva. La mostra sarà visitabile dal 27 settembre al 10 novembre 2024.

Le conferenze

Oltre ad una fitta serie di conferenze, riportate nel seguito, questa edizione della Hobbiton proporrà diverse attività, fra le quali esibizioni di armigeri, sessioni di gioco di ruolo, esibizioni di danza medioevale e la gara “Costumi di Arda” (Sabato alle 15.30). Inoltre, entrambe le giornate saranno chiuse da concerti; la sera del sabato si terrà il concerto del gruppo di musica celtica The Shire (alle 18:00), seguito da quello dei Corte di Lunas (alle 20:00), mentre la domenica la manifestazione si chiuderà con l’esibizione dei Lingalad “Voci dalla Terra di Mezzo – Viaggio in musica nel mondo di Tolkien” (alle 17.15). Il programma completo è disponbile sul sito degli organizzatori.

Per maggiori informazioni sulla mostra visitate la pagina dedicata.

 

 

GUARDA IL VIDEO

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SABATO 28 SETTEMBRE

  • Ore 10.00 Adriano Monti Buzzetti, intervistato da Manuel La Placa“Tolkien e Lovecraft – alle origini del fantastico”
  • Ore 10.45 Franco Forte intervistato da Manuel La Placa“Giulio Cesare fra storia, mito e leggenda – come un antico re della Terra di Mezzo”.
  • Ore 11.30 Alberto Conforti intervistato da Paolo Paron“Rusconi e la Società Tolkieniana: una produttiva collaborazione”.
  • Ore 12.15 Saluto del Presidente della Tolkien Society Inglese, Shaun Gunner intervistato da Manuel La Placa con traduzione di Caterina Ciuferri.

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  • Ore 15.00 Eleonora Matarrese intervistata da Paolo Paron“Tra piante, lingue e campane: svelare il mistero”.
  • Ore 15.45 Gianluca Comastri“Albero delle lingue della Terra di Mezzo, una rivisitazione”.
  • Ore 16.30 Luigi Pruneti intervistato da Alessandro Stanchi“Le ragioni di Sauron – Il regno delle Tenebre secondo Tolkien”.
  • Ore 17.15 Greta Bertani“Kilby, Tolkien e il Silmarillion: un’esperienza unica”.
  • Ore 18.00 Igor Baglioni “Dal suono del caos all’armonia del cosmo”.

DOMENICA 29 SETTEMBRE

  • Ore 10.00 Mario Polia“Mitologia tolkieniana. Fantasia e Tradizione”.
  • Ore 11.15 Roberta Schembri intervistata da Paolo Paron“La Chiamata del Daimon: cos’è che ci spinge a lasciare la Contea. Pericoli, Scelte e Attraversamenti di Soglia con le Erbe del Coraggio e della Viandanza”.
  • Ore 12.00 Caterina Ciuferri“Lo Hobbit – Un viaggio per crescere”.

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  • Ore 14.30 Paolo Gulisano“Dalla parte di “Ciò che cresce – Tolkien, la natura e la tecnologia”.
  • Ore 15.15 Invito all’edizione 2025 di Hobbiton a Gorizia!

 

ARTICOLI PRECEDENTI:
– Leggi l’articolo 22-23 giugno, a Monopoli la Hobbiton numero XXV
– Leggi l’articolo A Barletta va in scena la Hobbiton
– Leggi l’articolo La Hobbiton va al sud: sarà nel castello di Barletta
– Leggi l’articolo Hobbiton XX in Emilia: il programma definitivo

LINK ESTERNI:
– Vai al sito della Società Tolkieniana Italiana
– Vai al sito di Hobbiton Folk
– Vai al sito del Circolo Culturare Eureka
– Vai al sito del PAFF!

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A Montelago Tolkien è una realtà consolidata

MontelagoCon una media consolidata di 10mila presenze al giorno provenienti da tutta Italia ed Europa, sono stati letteralmente polverizzati i biglietti in prevendita, e all’apertura dei cancelli in poche ore si sono esauriti anche i ticket lasciati disponibili in loco per chi non è riuscito a organizzarsi prima. Insomma, oltre 48mila i biglietti staccati per l’edizione 2024 (31 luglio e 1,2,3 agosto) del Montelago Celtic Festival, giunto all’edizione numero ventuno. Sole, pioggia e grandine non hanno fermato la Città Nomade, confermandosi il festival di cultura celtica e musica folk più importante e influente d’Italia e d’Europa. Nel 2013 l’antropologo statunitense Eduardo Kohn pubblica un libro How Forest Think: Towards an Antropology Beyond the Human che avanza un’ipotesi intrigante. Tutto il vivente, non solo quello interessato dalle relazioni umane, comunica attraverso i segni. Gli alberi, gli animali, i funghi comunicano non con le parole, ma con specifici segni in risposta agli stimoli che arrivano dal proprio ambiente. Per Kohn, ciò non vuol dire calare sul mondo non-umano la capacità – quella sì, profondamente umana – di parlare attraverso un linguaggio. Il linguaggio verbale, per come noi lo conosciamo, è solo uno dei modi per rappresentare il mondo. Impulsi elettrici, campi magnetici, vibrazioni, odori, suoni, colori, consistenze – ovvero l’infinito semiotico del mondo – sono elementi di fitte reti comunicative che trascendono l’umano, ma non lo escludono: con tanta pazienza, anche l’uomo può imparare a decifrare parti di questa semiologia, anche se il Vecchio Entese, si sa, lavora su temporalità più lunghe di quelle a cui siamo abituati. È proprio alle possibilità di comunicazione tra regni diversi che vogliamo dedicare questa edizione di Montelago.

Partendo dalle creature fra le più singolari e affascinanti dell’immaginario tolkieniano, gli Ent, noti anche come Pastori degli Alberi, i Montelagorelatori della Tenda Tolkien sono chiamati a ragionare sull’originario rapporto tra uomo e ambiente, umano e vegetale, per passare agli incroci fra razionalità e magia o tra simboli e narrazioni. Agli incroci musicali, a quelli fortuiti e circostanziali più che a quelli pianificati, è dedicata la programmazione musicale, figlia di una storia mai sopita di migrazioni e comunicazioni non verbali. Al potere semiotico del silenzio, dello sguardo e del corpo sono riservati gli spazi creativi dell’Isola Balfolk e del Davo’s Stage, e anche tutto lo spazio campeggio dove, da ventuno anni ormai, si consacrano le possibilità maieutiche di incontri fuori dall’ordinario.
Questo è l’incipit della ventunesima edizione di Montelago Celtic Festival, o il Vox Populi come recita il mastro libro, in mano a tutti coloro che imboccano l’ingresso del Festival e si ritrovano dentro alla città nomade per la prima, decima o ventunesima volta. Non c’è dubbio che ogniqualvolta ci si appresta a camminare lungo il campo che costeggia il grande parcheggio e si iniziano ad intravedere i pinnacoli delle tende l’emozione cresce a dismisura, perché il popolo di Montelago, il popolo della Città Nomade, aspetta questo festival da un anno. La stessa comunità quando si devono segnare le ferie estive la prima cosa che fa è bloccare la prima settimana di Agosto, perché Montelago va vissuto a 360 gradi e non importa se non sono usciti i nomi delle band e delle novità: chi vive Montelago Celtic Festival sa che le emozioni saranno il focus principale dell’intera manifestazione.

Fosdinov’Idea 2024: il resoconto del Festival

Fosdinovo 2024Il 22 e 23 giugno 2024, il borgo medievale di Fosdinovo (MS) ha ospitato la seconda edizione di Fosdinov’Idea, il Festival tra Scienza e Fantasia organizzato dall’IRAS (Istituto di Ricerche Astronomiche Spezzino) con la collaborazione del Comune di Fosdinovo, della Regione Liguria, della Regione Toscana e della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest e il patrocinio di molte associazioni, tra le quali l’AIST. Tantissimi i temi e le materie affrontati, seguendo il fil rouge del Tempo: dalla storia alla fisica quantistica, dalla riflessione sull’IA alla paleobotanica, fino alla zoologia e alla letteratura fantastica.

Torino, gli Inkiostri alla scoperta di JRR Tolkien

Venerdì 5 aprile 2024, alle 21, presso la chiesa di Santa Teresa d’Avila a Torino (via Santa Teresa 5), si tiene l’incontro «Alla scoperta del genio creativo di J.R.R. Tolkien», a cura della compagnia letteraria «Inkiostri», in collaborazione con i Carmelitani Scalzi di Torino, Vita Diocesana Pinerolese, l’associazione culturale Sentieri Tolkieniani. Media partner, il mensile Tempi e l’associazione Newman.
Ospite della serata sarà il professor Giuseppe Pezzini.

A Quiliano (Savona) il Carnevale è con Tolkien

Quiliano cosplayerIn occasione del Carnevale Quilianese 2024 la biblioteca civica “Aonzo”, nel bellissimo borgo di Quiliano, in provincia di Savona in Liguria, ha deciso di dedicare il gruppo mascherato ai libri di John R. R. Tolkien “Il Signore degli Anelli” e “Lo Hobbit”, quindi si potranno rappresentare tutti i personaggi del libro.

L’Aquila, in 3000 a un’esposizione su Tolkien

L'Aquila SantangeloDal 15 al 17 dicembre a L’Aquila, presso la prestigiosa sede dell’Emiciclo alla Villa Comunale, sarà possibile visitare un percorso multimediale pensato per avvicinare il grande pubblico alle radici del pensiero e della poetica di J.R.R. Tolkien. Questo progetto culturale “Il potere degli Anelli“, nato da un’idea di Salvatore Santangelo, si sviluppa a cavallo di due importanti anniversari: i 50 anni dalla morte del Professore di Oxford (2023) e i 70 dalla prima edizione de Il Signore degli Anelli (1954). I visitatori potranno trovare miniature e plastici realizzati da Domenico Impelluso, opere di Alessia Di Diggi e soprattuto del maestro Giuseppe Rava che per la prima volta si cimenta con l’immaginario tolkieniano.

Salvatore SantangeloIl tutto sarà corredato da pannelli che illustrano le radici culturali dell’opera di quello che è a tutti gli effetti uno degli ultimi demiurghi. Alla realizzazione hanno dato il loro contributo L’Aquila che Rinasce, Gente e Territori, Light’sOn, Mokona’s, Studio Comunico e gli alunni della Roma Film Academy, inoltre la mostra è sostenuta anche da un contributo del Fondo PSMSAD dell’INPS dedicato alla promozione di progetti culturali. Quello aquilano è il primo appuntamento, infatti l’allestimento verrà proposto, nei prossimi mesi, anche in altre location, tra queste Pescara e Roma.

Laigueglia (Savona), a dicembre le serate su Tolkien

LaiguegliaVenerdì 1 dicembre alle 21.15 a Laigueglia (in provincia di Savona) presso il Centro Civico Semur in Piazza San Matteo (vicino alla chiesa – lato levante) appassionati del Signore degli Anelli, amanti dei film, cultori della saga, lettori abituali di Tolkien o semplici curiosi sono invitati a partecipare alla prima tappa di una serie di eventi letterari e cinematografici che ci porteranno a fare un viaggio multimediale nell’opera e nei mondi creati dal padre del genere fantasy e nell’impatto che hanno avuto sulla cultura dei giorni nostri.

Il 19 novembre il fantasy a Besozzo, nel varesotto

Giochi-da-tavoloDomenica 19 novembre, l’amministrazione comunale di Besozzo organizza un pomeriggio dedicato al mondo del fantasy rivolto ai giovani e a tutti gli appassionati del genere. Il Signore degli Anelli di Tolkien è tra le più famose saghe fantasy, e proprio quest’anno ricorrono i cinquant’anni dalla morte dello scrittore inglese padre del fantasy moderno, autore anche di Lo Hobbit e Il Silmarillion.

A Messina, Modena e Roma omaggi a Tolkien

Pubblico Fatica ModenaL’Italia continua a rendere omaggio a J.R.R. Tolkien con molte iniziative culturali sparse in diversi luoghi della Penisola nei prossimi giorni. Dalla Sicilia all’Emilia Romagna – in cui si terranno ben due eventi nello stesso fine settimana e a venti km di distanza nella provincia di Modena – fino a una delle più belle biblioteche di Roma, sono molte le occasioni per ricordare il Professore di Oxford a 50 anni dalla scomparsa. Passiamole tutte in rassegna.

Udine, una serata su Tolkien in lingua friuliana

Pagnacco: chiesaAppuntamento martedì 18 aprile, alle 20.30, nella biblioteca civica di Pagnacco, in via Zampis 3, a Plaino. Organizzata nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Patria del Friuli, la cui ricorrenza è stata lo scorso 3 aprile, la serata si svolgerà interamente in marilenghe, con ingresso libero fino all’esaurimento dei posti. L’Associazione Aulus APS di Variano propone un nuovo appuntamento di conoscenza dell’opera letteraria di Tolkien, nell’anno in cui si ricorda il 50° anniversario della morte dell’autore – tra gli altri – del Signore degli Anelli.

Spoleto, 2 giorni di gdr sulla Caduta di Gondolin

Giocatori di ruoloPer gli amanti del Signore degli Anelli, un’avventura emozionante ambientata nella prima era di Arda, nella città nascosta di Gondolin, roccaforte del regno di Turgon. L’evento si terrà lunedì 27 febbraio e martedì 28 febbraio presso la Biblioteca Comunale “G. Carducci” a Spoleto, a partire dalle ore 15.30. Si tratta del terzo appuntamento con i giochi di ruolo organizzati alla biblioteca Comunale di palazzo Mauri a cura dei ragazzi del Servizio Civile Universale, dopo le esperienze di successo fatte registrare con il western-horror di “Wanted” e l’escape room thriller di “Moon Hotel”.

2023, l’anno di Tolkien: festeggia il 3 gennaio!

Tolkien writingEra il 3 gennaio 1892 quando veniva al mondo John Ronald Reuel Tolkien, scrittore del Signore degli Anelli, uno dei romanzi più letti al mondo con oltre 150 milioni di copie vendute e da cui è stata tratta una trilogia di film che ha vinto complessivamente 17 Oscar, di cui 11 solo per l’episodio finale. Nato a Bloemfontein, in Sudafrica, da genitori inglesi originari di Birmingham, trascorre la quasi totalità della sua via in Inghilterra, a Oxford, dove all’università fu docente di lingua e letteratura anglosassone e inglese (1925-59). Il Signore degli Anelli è ormai considerato uno dei capolavori della letteratura moderna. Il mondo creato da Tolkien incredibile e complesso come quello reale. I temi trattati cercati e sfuggenti come i grandi perché dell’umanità. Quest’anno gli appassionati lettori hanno un motivo in più per festeggiare: il prossimo 2 settembre cadrà il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, e guardare a quegli anni oggi è impressionante, vista tutta la strada percorsa dalle opere dell’autore, a lungo poco considerato perché visto come solo uno scrittore per bambini o di opere di genere.

3 gennaio, 130 anni fa nasceva JRR Tolkien

Tolkien writingNasceva 130 anni fa, il 3 gennaio 1892, John Ronald Reuel Tolkien, scrittore del Signore degli Anelli, uno dei romanzi più letti al mondo con oltre 150 milioni di copie vendute e da cui è stata tratta una trilogia di film che ha vinto complessivamente 17 Oscar, di cui 11 solo per l’episodio finale. Nato a Bloemfontein, in Sudafrica, da genitori inglesi originari di Birmingham, trascorre la quasi totalità della sua via in Inghilterra, a Oxford, dove all’università fu docente di lingua e letteratura anglosassone e inglese (1925-59). Il Signore degli Anelli è ormai considerato uno dei capolavori della letteratura moderna. Il mondo creato da Tolkien incredibile e complesso come quello reale. I temi trattati cercati e sfuggenti come i grandi perché dell’umanità.

Il 18/9 a Bucchianico il compleanno di Bilbo

Dopo l’enorme successo del Viaggio della Compagnia, con 9 eroi che da Bucchianico in provincia di Chieti sono arrivati a piedi fino al Vesuvio per gettare l’Unico Anello (c’era anche un cronista d’eccezione, Gandalf! Si può leggere il suo diario qui.), è giunto ora il momento di festeggiare. E per farlo scendono in campo i professionisti delle feste, gli hobbit. Così il 18 settembre a Bucchianico si festeggerà il compleanno di Bilbo Baggins! Non è più fantasia, ma un evento al quale si può partecipare stando seduti, insieme ad altre centinaia di hobbit, a quei tavoli ascoltando Bilbo pronunciare il proprio discorso. Peccato che i posti siano andati esauriti in poche ore.

Brescia, si parla di Jackson e Tolkien il 31/7

Locandina-filmL’avevamo già annunciato a giugno e ora torniamo a ricordarlo: in occasione dei vent’anni dall’uscita del primo capitolo, Il Signore degli Anelli, la trilogia ispirata alla pagine di J. R. R. Tolkien e diretta da Peter Jackson, ritorna al cinema, nella versione rimasterizzata e in 4K realizzata dal regista stesso. A febbraio scorso, la saga era uscita di nuovo negli Stati Uniti è tornata al cinema in 2K, 4K e IMAX. Per l’Italia la conferma è arrivata da UCI Cinemas, che ha anche svelato le date in cui sarà possibile vedere ogni film. Nello specifico, la maratona estiva partirà con La Compagnia dell’Anello (uscito al cinema nel 2001), in programma dal 22 al 26 luglio. Si proseguirà con Le due torri (uscito al cinema nel 2002) dal 27 al 30 luglio e si concluderà con Il ritorno del re  (uscito al cinema nel 2003) dal 31 luglio al 4 agosto.
Multisala OZ a Brescia, sabato 31 luglio.

Il 25 marzo unisciti al Tolkien Reading Day!

reading Puntuale come ogni anno, torna uno degli appuntamenti più sentiti dagli appassionati lettori di J.R.R. Tolkien. Il 25 marzo 2021, infatti, si festeggerà il Tolkien Reading Day, cioè la Giornata della lettura delle opere di Tolkien che è sempre stato un momento in cui i gruppi locali tolkieniani si riuniscono per leggere, discutere e fare festa, anche se è impossibile che questo accada in questo momento di emergenza. Meno spiazzati rispetto allo scorso anno, quando a causa del coronavirus, molti eventi erano saltati, quest’anno forse proprio perché da tempo siamo costretti a stare a casa abbiamo bisogno di un po’ di coraggio e senso di comunità. Molti appassionati tolkieniani si sono anche sentiti privi delle loro solite riunioni periodiche con i propri amici per parlare delle questioni legate alle opere di Tolkien. La voglia di festeggiare è altissima e, dopo i consigli su Tolkien ai tempi del coronavirus, non è un caso che il tema di quest’anno sia «Speranza e coraggio» e che ci sia una vera e propria esplosione di festeggiamenti, anche se quasi tutti online. Nelle opere di Tolkien, incontriamo spesso questi motivi, la lotta contro il male apparentemente insormontabile e la capacità dei piccoli esseri di cambiare il mondo.
Tolkien SocietyIl Tolkien Reading Day cade ogni anno il 25 di marzo (è la data in cui, ne Il Signore degli Anelli, avviene la distruzione dell’Unico Anello), dal 2003, quando la Tolkien Society propose per la prima volta questa iniziativa con l’intento di favorire la divulgazione delle opere tolkieniane incoraggiando i fan a leggere e condividere i propri brani preferiti. Ogni anno la Tolkien Society annuncia un tema per il Tolkien Reading Day e quest’anno come detto sarà il Speranza e Coraggio nell’opera del Professore. Ci uniamo alla Tolkien Society nell’invitare i nostri lettori a condividere i brani che leggeranno con l’hashtag #TolkienReadingDay. Quest’anno c’è però una novità: si è scoperto l’autore che ebbe l’idea! Si chiama Sean Kirst, un editorialista del The Post-Standard (un giornale locale a Syracuse, New York), che nel gennaio 2002 contattò la Tolkien Society inglese. Ecco il suo racconto, pubblicato sul Buffalo News: Sean Kirst«Diciassette anni fa, mentre scrivevo colonne per The Syracuse Post-Standard, scrissi una lettera ai funzionari della Tolkien Society in Inghilterra, chiedendomi casualmente perché non avessero una giornata di lettura alla moda di Bloomsday, la celebrazione internazionale di il lavoro di James Joyce. Un paio di anni dopo, sono rimasto elettrizzato quando ho visto un telegiornale che diceva che la Tolkien Society avrebbe davvero creato una Giornata di lettura mondiale, costruendola intorno al 25 marzo… La mia ipotesi era che molte persone avessero fatto lo stesso suggerimento. Ma in realtà lo spunto era stato dato dalla mia richiesta: la Tolkien Society mi ha contattato qualche tempo fa, chiedendomi se andava bene se mi avessero accreditato l’idea di Reading Day». Per l’occasione a Syracuse, nello Stato di New York (Stati Uniti) dal 2007 si tiene un raduno annuale per il Tolkien Reading Day che dovrebbe essere il primo organizzato – così è rivendicato dagli organizzatori – e per quest’anno prevedono molti festeggiamenti, tra cui una conferenza oltre le consuete letture. Ma prima di saperne di più, però, partiamo dall’Italia.

A Cremona un nuovo smial: il 9/11 l’incontro

CremonaLa grande famiglia degli smial italiani continua a crescere: dopo la nascita nel 2019 di ben quattro nuovi gruppi di appassionati tolkieniani (a Gubbio e Pesaro, oltre ai due regionali S’Arda e del Trentino Alto Adige) è ora la volta di Cremona, dove il 5 ottobre 2020, si è tenuto il primo incontro dei Raminghi del Nord. Nella città dei violini, anche una piantina tolkieniana è germogliata a pochi giorni dalla notizia che era stata annullata Soncino Fantasy. Inizialmente prevista per il 25 aprile, era stata poi rimandata a domenica 6 settembre, la manifestazione che gli scorsi anni aveva raggiunto i 10mila partecipanti è stata infine annullata e riprogrammata alla prossima primavera. L’elenco di tutti gli smial italiani si può trovare qui.

Valsusa, il 7 ottobre Tolkien e l‘ambiente

Valsusa: festa del dragoTornano i draghi in Piemonte. Nonostante il coronavirus, infatti, la Festa del Drago 2020 si terrà! Evento abituale nella Val di Susa, quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria e per rispettare rigorosamente le norme di sicurezza, si terrà con uno sguardo speranzoso in divenire, al punto che gli organizzatori hanno voluto aggiungere un sottotitolo alla manifestazione: l’edizione 2020 “Ritorno al Futuro”. Dopo i successi delle edizioni del 2017, 2018 e 2019, l’Associazione ludico culturale La Pentola del Drago, che organizza l’evento, ha scelto una versione in tono minore per la fiera valsusina del Gioco e del Fantastico.

Torna Eriador in Sicilia: online dal 30/8 al 4/9

EriadorDopo qualche anno di pausa torna Eriador, la manifestazione tolkieniana promossa dell’Associazione culturale La Contea  di Messina. La bella manifestazione aveva già dato buona prova di sé nel 2014 e nel 2015, tanto da divenire il punto d’incontro per gli amanti di Tolkien in Sicilia. Ecco ora che torna la terza edizione, che si svolgerà dal 30 agosto al 4 settembre con un ciclo di interventi online, con il supporto tecnico curato dall’Associazione culturale Sentieri Tolkieniani e da Radio Brea.

Oggi è il Tolkien Reading Day: festeggia con noi!

Mentre ci stiamo abituando a nuovi modi di vivere a causa del coronavirus – stare e lavorare da casa o andare a lavorare, si spera, con nuove procedure di sicurezza sanitaria; o purtroppo per molti, perdere completamente il lavoro a causa di chiusura – abbiamo bisogno di un po’ di coraggio e senso di comunità. Dopo i consigli su Tolkien ai tempi del coronavirus, si festeggia oggi il Tolkien Reading Day, cioè la Giornata della lettura delle opere di Tolkien, che si tiene ogni anno il 25 marzo, che è spesso un momento in cui i gruppi locali di Tolkien si riuniscono per leggere, discutere e fare festa, anche se è improbabile che questo accada in questo momento di emergenza.
S'Arda Smial SardegnaMolti appassionati tolkieniani si sono anche sentiti privi delle loro solite riunioni periodiche con i propri amici per parlare delle questioni legate alle opere di Tolkien. Ci sono state anche moltissime cancellazioni, in Italia il convegno «Tolkien e politica» all’Università Pontificia Salesiana di Roma, il Tolkien Reading Day organizzato da S’ARDA Tolkien Sardegna a Cagliari e a Ittiri, oltre a molte manifestazioni in cui ci sarebbero state attività tolkieniane. All’estero, sono state annullate negli Stati Uniti le conferenze di Tolkien nel Vermont, quelle della Popular Culture Association e le sessioni su Tolkien al grande evento del Kalamazoo. In Europa, la società tolkieniana olandese ha rinviato di un anno l’evento internazionale Lustrum, che si sarebbe svolto congiuntamente con la manifestazione annuale Unquendor. Tenendosi ogni 5 anni ed essendo l’ottavo, avrebbe fatto celebrare il 40° anniversario della Società e ora si svolgerà dal 25 al 27 giugno 2021 al castello di Berckt a Baarlo, nei Paesi Bassi. Annullato invece lo International Medieval Congress di Leeds, al cui interno c’erano le sessioni su Tolkien, mentre si terrà online il Tolkien Seminar della Tolkien Society che è previsto per sabato 4 luglio.

Consigli su Tolkien ai tempi del coronavirus

CofanettoSono giorni difficili, soprattutto in Italia e nei Paesi in cui il coronavirus è più virulento e diffuso. Dal 10 marzo, il governo italiano ha invitato TUTTI i cittadini a restare in casa quanto più possibile: ridurre i contatti è fondamentale per limitare il più possibile la diffusione della variante di quest’anno del virus, il COVID-19, senza mai dimenticare le sempre valide raccomandazioni del Ministero della Salute*. Parlare di J.R.R. Tolkien e del suo mondo immaginario può sembrare inopportuno in una situazione del genere, ma con le dovute proporzioni vogliamo dare il nostro piccolo contributo alle decine di migliaia dei lettori del nostro sito web che a casa non sanno cosa fare. Perché anche il piccolo “mondo tolkieniano” italiano ci offre infinite possibilità di distrazione! Per far questo ci affidiamo a due esperti tolkieniani, Luca Rosati e Silvia Perricone, che sono anche gli amministratori del gruppo Fb Il Signore degli Anelli e che hanno pubblicato lo splendido post che riportiamo qui di seguito con alcune idee gratuite e raggiungibili con un click, cui aggiungiamo soltanto la categoria LIBRI e SAGGISTICA. Un grazie a loro e buona lettura a tutti!

Film TolkienSOUNDTRACK

C’è chi passerà la giornata a lavorare, chi a studiare o chi nel relax più completo. Perché non avere un sottofondo musicale a farci compagnia? Ecco allora le colonne sonore complete de

Alan Lee e John HoweVIDEO
A quali miti e leggende europee si è ispirato Tolkien per scrivere Il Signore degli Anelli? In questo speciale di Rai5 ce lo racconterà l’illustratore John Howe, conceptual artist dei film di Peter Jackson:
Panorami commoventi, una natura fantastica, villaggi abitati da gente straordinaria: insieme a Geo partiamo per la Nuova Zelanda, in quei luoghi che hanno fatto da scenario al film Il Signore degli Anelli:
Ripercorriamo con vista e udito la colonna sonora dei film de Il Signore degli Anelli insieme al suo compositore Howard Shore:
Riviviamo l’intera produzione della Trilogia cinematografica de Lo Hobbit grazie al video-blog del suo regista Peter Jackson!
Cop_Loredana-Lipperini_Alturo-StàlteriPODCAST
Conosciamo il mondo di Tolkien grazie alle parole di studiosi, artisti e autori in questo viaggio disponibile su RayPlay Radio 3:

 

Destino. Immaginazione. Realtà. Ragione. E tanto altro! L’anno scorso Rick DuFer, noto divulgatore filosofico di YouTube, ha dedicato una settimana di podcast alla figura di Tolkien e ai suoi scritti. Ecco ciò che ci racconta:

Una meravigliosa occasione per esplorare la Terra di Mezzo da Storytel e Mimaster Illustrazione con ospiti italiani e stranieri, tra i maggiori studiosi di Tolkien: Tom Shippey, Patrick Curry, Brian Sibley, Alan Lee e John Howe. Bisogna scaricare l’App (gratis per 15 giorni).


Audiolibro Lo HobbitAUDIOLIBRI
Non c’è nulla di più emozionante che (r)immergerci negli scritti tolkieniani. Magari questa volta… ‘ascoltandoli’ (in italiano)?
    • Audiolibro Il Signore degli Anelli

      • Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello (11h ciascuno, integrale) de La Locanda della Tormenta >
        Libro 1
        Libro 2
      • Il Signore degli Anelli – Le Due Torri (in corso) de La Locanda della Tormenta >
        versione in corso

 

SEMPRE VALIDI…
Ri-godersi nuovamente i film dedicati al capolavoro di Tolkien:
Locandina Bakshi
      • Il Signore degli Anelli di Peter Jackson
        Una delle più magiche e spettacolari avventure nella storia del cinema. Divisa in tre film, la versione estesa arriva fino a quasi 12 ore di visione!
      • Lo Hobbit di Peter Jackson
        È il viaggio di Bilbo Baggins, coinvolto in un’epica ricerca per reclamare il Regno sotto la Montagna di Erebor in mano al terribile drago Smaug: 3 film che in versione estesa arriva a 7,5 ore.
      • il film d’animazione Il Signore degli Anelli (1978) (qui su Raiplay).
        Nonostante sia stata in parte oscurata dalla trilogia diretta da Peter Jackson, la versione animata di Ralph Bakshi mostra dopo 40 anni una vitalità e una ricchezza sorprendenti.

 

LIBRI E SAGGISTICA

(Ri)leggere uno dei tanti libri scritti da Tolkien (o a lui dedicati) oppure iniziare a leggere le sue opere in originale, cioè in inglese. Abbiamo più tempo libero ed è il momento giusto per farlo, magari partendo da The Hobbit che è breve e più semplice. Altro suggerimento è una lettura congiunta di The Lord of the Rings e del Reader’s Companion, un testo che contiene note interessanti sul testo, composto dagli studiosi Hammond e Scull. Altra idea utile è leggere The Lays of Beleriand, il terzo volume della The History of Middle-earth, che contiene le versioni in poesia (incomplete, ahimé) della storia di Beren e Lúthien e quella dei Figli di Turin. Se si vuole, invece, iniziare a studiare Tolkien, o si vuole approfondire qualche aspetto, qui qualche suggerimento:

 

* E NON DIMENTICARE
  • alcune semplici raccomandazioni per contenere il contagio della COVID-19.
  • in caso di sintomi o dubbi, rimani in casa, non recarti al pronto soccorso o presso gli studi medici ma chiama al telefono il tuo medico di famiglia, il tuo pediatra o la guardia medica. Oppure chiama il numero verde regionale

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3 gennaio, nel mondo un brindisi per Tolkien!

Birthday Tolkien ToastUno dei motivi per cui Il Signore degli Anelli possiede quell’unico e inconfondibile “sapore” di realtà, è la raffinatezza ed il dettaglio della cronologia: ogni mossa della Compagnia dell’Anello prima, e dei singoli personaggi più tardi, avviene in una ben precisa data sincronizzata con tutte le altre. I più appassionati ricordano certamente a memoria le date più importanti: il 22 settembre, compleanno di Bilbo e Frodo; il 25 dicembre, la Compagnia lascia Granburrone; il 25 marzo, l’Anello viene distrutto. J.R.R. Tolkien però non si limitò a inventare storie, continenti, popoli e linguaggi: inventò anche calendari con i quali contare lo scorrere del tempo, diversi per ogni popolo. Ecco perché, in quelle date, si assiste spesso a litigi, o quanto meno dibattiti, fra gli appassionati tolkieniani più “integralisti”: il compleanno di Bilbo e di Frodo cade il 22 settembre, oppure il 22 “uccellaio” (che corrisponde in realtà al nostro 13 settembre circa)?