A Modena il 10 aprile Tolkien e Dostoevskij

Lingue: a lezione di elficoDopo l’incontro dello scorso mese su J.R.R. Tolkien e Geoffrey Chaucer, in cui era sviscerato il rapporto fra i due pilastri della letteratura inglese, è ora il turno di Tolkien e Fedor Dostoevskij. Il tutto si svolgerà sempre nel contesto del Tolkien Lab, un’iniziativa promossa dall’AisT e dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici di Modena, un Laboratorio tolkieniano permanente dove gli appassionati degli scritti di Tolkien hanno la possibilità di scoprire e approfondire temi fondamentali e innovativi riguardo alle opere del professore inglese. Complice l’uscita di Tolkien e i Classici (Effatà editore), gli incontri di questo 2015 del Tolkien Lab si concentreranno su alcuni dei contributi, invitando gli scrittori a presentare i temi dei loro articoli ed a discuterne con il pubblico.

Roma, torna AmArte: l’AisT va in periferia

Roma: Villa De SanctisTorna a Roma AmArte, la manifestazione tutta dedicata all’espressione artistica nella Capitale che si svolgerà dal 10 al 12 aprile. Si tratta di un evento culturale che ha l’obbiettivo di trasformare la periferia della Capitale in un laboratorio di avanguardie e di nuovi linguaggi artistici. Dopo il grande successo della prima edizione, AmArte, il festival d’arte e cultura che si tiene a Roma nel V Municipio, allarga i suoi orizzonti, aprendosi al Mondo. Nell’immaginario collettivo, le periferie romane sono un luogo di marginalità, deserti culturali, da cui l’intellettuale di buone maniere e comuni letture si tiene ben lontano; se proprio è costretto ad averne a che fare, si tappa il naso, alza le spalle e si riempie la bocca di citazioni pasoliniane.
Roma: Villa De SanctisNella realtà concreta, invece, negli ultimi dieci anni, le periferie romane sono state laboratori di sperimentazione, in cui si sono confrontate culture e in cui sono nate avanguardie e nuovi linguaggi; un periodo caotico, vorticoso, a volte confusionario, da cui è necessario trarre conclusioni. Ad AmArte non solo si farà il punto sul passato, ma si cercherà di ridefinire il futuro. E ci sarà anche l’Associazione italiana studi Tolkieniani.

La primavera sta arrivando: l’Aist tra Trento e Dozza

Fantastika: banchetto dell'ArsTNel settembre scorso, a Dozza, al momento della fondazione dell’AisT avevamo annunciato un cambio di passo. L’evoluzione dell’Associazione che ci ha portato a divenire nazionali soprattutto per la volontà dei molti soci e dei tantissimi lettori e appassionati di J.R.R. Tolkien che ce lo chiedevano, non è stata un semplice cambio di nome. È stato anche un cambiamento di prospettive. Già da tempo l’Associazione si era arricchita del contributo di studiosi, esperti, saggisti, scrittori e docenti universitari. Ma solo un cambiamento di prospettiva ci permette ora di valorizzare al meglio tutti i contributi che ci giungono di mese in mese. Fantastika: omaggio a HoneggerE la crescita va anche dimostrata. Per questo stiamo lavorando a progetti di ampio respiro, su più fronti e a vari livelli, con l’ambizione di mettere radici solide a una pianta già germogliata, ma che deve crescere forte e aprire rami folti al cielo. Per questo stiamo lavorando alacremente a eventi che scavano un solco e che non saranno isolati, ma hanno l’ambizione di iniziare un percorso che durerà negli anni a venire. Per questo, cari lettori, preparatevi al meglio. E il meglio inizia già questa primavera.

Roma, domenica 29 marzo Tolkien nei videogiochi

Roma: Museo VigamusSi conclude domenica il corso “Approfondire Lo Hobbit, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Nelle precedenti lezioni, alcuni tra i migliori esperti e studiosi italiani si sono alternati per affrontare il primo romanzo scritto da Tolkien da diversi punti di vista. Sono così stati analizzati diversi aspetti del libro e dei personaggi. Partendo da lezioni più panoramiche, in cui si è affrontato il romanzo da un punto di vista psicologico (la crescita di Bilbo Baggins) e inserito nella letteratura per ragazzi del Secolo d’oro della fiaba letteraria inglese (con un confronto con il lavoro svolto dai fratelli Grimm), si è poi passati ad approfondire alcuni aspetti specifici del romanzo: i Nani e le figure femminili nello Hobbit e nelle opere di Tolkien. In seguito, si è analizzata la trasformazione che subiscono molti dei personaggi nel passaggio dallo Hobbit al Signore degli Anelli. Infine, è stata la volta delle opere derivate, con un profondo esame della sceneggiatura della trilogia dedicata allo Hobbit regista Peter Jackson, che ha ritenuto necessario espandere alcune sezioni della storia ed introdurre personaggi già noti o completamente nuovi.
Marco Accordi RickardsNel prossimo e ultimo incontro, domenica 29 Marzo 2015 dalle ore 11 alle 13, Marco Accordi Rickards, docente universitario e direttore del museo Vigamus, in un intervento dal titolo Tolkien e i videogiochi, mostrerà come l’industria videoludica ha affrontato le opere dello scrittore inglese e, in molti casi, ne ha rispettato trama, personaggi e spirito.

Rinasce a Birmingham il Middle-earth Festival

Tolkien Weekend: OrcoIl Middle-earth Festival di Birmingham, una celebrazione del retaggio culturale che l’iconico autore J.R.R. Tolkien ha lasciato alla città, ritorna dopo un’assenza di due anni. L’evento di Sarehole Mill a Hall Green era stato tagliato dopo il raduno del 2013 (ne avevamo parlato qui) a causa della mancanza di volontari che sostituissero chi ormai da lungo tempo organizzava l’evento: Vivienne Wilkes, ex-sindaco di Birmingham, e Steve Prior. Tuttavia si è costituita una nuova squadra e il festival ritornerà nello stesso luogo il 5 e 6 settembre 2015. Bob Hawtin, organizzatore dell’evento, ha commentato che i visitatori troveranno «un fine settimana per famiglie pieno di divertimento con musica, arti e mestieri, rievocazioni storiche, cortei in costume, attività per i bambini, bancarelle e cibo».

Legge, diritto e Tolkien: una conferenza a Strasburgo

Strasburgo MediadroitUn gruppo di docenti dell’Università di Strasburgo e l’associazione studentesca Médiadroit hanno organizzato una serata di studio dedicata al diritto nel Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien martedì 24 marzo 2015 presso la Facoltà di Giurisprudenza dalle ore 17 alle 20. Il convegno La legge degli Anelli – Prospettive legali nella Terra di Mezzo mira a fornire ai ricercatori una ricerca originale e allo stesso tempo agli studenti presenti un approccio ludico alla giurisprudenza, per facilitare l’accesso a questa disciplina ritenuta difficile.
Strasburgo: L’obiettivo degli organizzatori è quello di presentare in un programma serale gli strumenti metodologici della disciplina giuridica usati con un oggetto originale come un’opera letteraria e illustrare i principali concetti giuridici tramite l’esempio fornito dal libro e dall’universo di Tolkien. I diversi interventi che si alterneranno, sia in diritto pubblico sia in diritto privato, coprono tutte le tematiche legali presenti nel libro. Del resto, come scrive Tolkien nello Hobbit e gli organizzatori nel motto della serata, «Se volete trovare qualcosa, non c’è niente di meglio che cercare».
Quest’evento si svolgerà tramite gli interventi di vari docenti di diritto, ma anche di letteratura, storia e scienze politiche, interventi che saranno seguiti da un dibattito con il pubblico. La serata si svolgerà presso la Facoltà di Giurisprudenza (nell’Anfiteatro Eisenmann, al Piano terra), nel cuore del campus Esplanade per consentire agli studenti universitari di Strasburgo di partecipare a una presentazione didattica, accessibile e divertente, della disciplina giuridica. Tra i docenti, interverranno giuristi di fama internazionale, come Alexis Vahlas, docente di diritto internazionale pubblico dell’Università di Strasburgo, Strasburgo Mediadroitconsigliere politico della Nato e suo osservatore presso l’Unione Europea, che aprirà l’incontro, e Vlad Constantinesco, professore emerito dell’Università di Strasburgo, giurista ed esperto giuridico dell’Unione europea, che chiuderà la serata. Per maggiori informazioni, si può contattare l’associazione studentesca Mediadroit, via email (lawoftherings@mediadroit.fr) oppure la dottoressa Anne-Laure Mosbrucker per telefono: +33(0)368858782.

«Piacere Sopracolle»: ecco lo smial di Bologna

Smial dei SopracolleEra il giugno 2000 quando nacque il gruppo dei Prouneck, lo smial della Tolkien Society a Roma, tuttora attivo. Altri gruppi di appassionati di J.R.R. Tolkien sono nati in tutti questi anni, come i Sackville a Bergamo, i Faggiorosso a Reggio Emilia, poi altri gruppi si sono costituiti (a Verona, Napoli, Milano e Torino), mentre altri sono si sono estinti. Per questo nel giugno del 2011, seguendo l’esempio della Tolkien Society inglese, avevamo scritto e promosso un elenco di tutti i gruppi tolkieniani italiani attivi a noi noti. Sono molte le cosiddette “famiglie tolkieniane” o Smial, se si vuol conservare il termine inglese. Normalmente, ogni smial è attivato su base volontaria da membri della Società, ma non è necessario essere un suo membro per far parte dello smial locale e partecipare alle sue iniziative. Da notare il fatto che gli smial sono affiliati alla Tolkien Society, ma sono gruppi indipendenti, a volte senza un’organizzazione burocraticamente costituita, e comunque sempre gestiti su base volontaria, con proprie regole ed eventualmente delle iscrizioni annuali.

Tra Puglia e Messina due mostre e Crida in tour

Artista: Piero CridaUn tour, due mostre e un evento. Il Mezzogiorno risponde così alle tante iniziative che hanno caratterizzato l’inverno soprattutto a Milano. E, dopo le prove generali, una vera e propria consacrazione, quella di un artista che ha fatto la storia delle pubblicazioni di J.R.R. Tolkien in Italia, Piero Crida. Parte infatti dalla Puglia un’esposizione a lui dedicata che farà il giro d’Italia. Al tempo stesso, scendendo a ancor più a sud e superando lo stretto, Messina sarà protagonista di una mostra e un evento tolkieniano.

Corso a Roma, il 22 marzo I Nani in J.R.R. Tolkien

NaniEccoci giunti alla penultima settimana di lezioni del corso “Approfondire Lo Hobbit, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Nelle precedenti lezioni, alcuni tra i migliori esperti e studiosi italiani si sono alternati per affrontare il primo romanzo scritto da Tolkien da diversi punti di vista. Sono così stati analizzati diversi aspetti del libro e dei personaggi. Nella prima, tenuta dallo scrittore Wu Ming 4, si è vista la crescita psicologica di Bilbo Baggins. In seguito, l’esperta di letteratura inglese vittoriana Cecilia Barella ha collocato Lo Hobbit tra le fiabe e il folklore da una parte e la letteratura giovanile dell’epoca dall’altra, mentre il giornalista e scrittore Saverio Simonelli ha mostrato quanto l’operato dello scrittore inglese sia stato simile a quello dei fratelli Grimm, folcloristi e filologi. Poi, in quella tenuta dal saggista e traduttore Giampaolo Canzonieri, sono stati approfonditi i cambiamenti dei personaggi nel passaggio dallo Hobbit al Signore degli Anelli. Le figure femminili nello Hobbit e nelle opere di Tolkien sono state l’oggetto della lezione tenuta da Roberto Arduini, studioso e presidente dell’AisT.
Angelo Montanini: BomburSi è poi passati alle opere derivate e il critico cinematografico dell’AisT, Manuel Chiofi, ha mostrato come nei suoi film, il regista Peter Jackson ha ritenuto necessario espandere alcune sezioni della storia ed introdurre personaggi già noti o completamente nuovi. Nel prossimo incontro, domenica 22 Marzo 2015 dalle ore 11 alle 13, Norbert Spina, esperto tolkieniano e socio fondatore dell’Aist, analizzerà I Nani di Tolkien tra mitologia e letteratura fantastica.

Ad aprile Munch, Dohle e Garland al museo in Svizzera

Greisinger museumA settembre avevamo già parlato della nascita di una nuova Società Tolkieniana in Svizzera chiamata Seryn Ennor (in sindarin significa «Amici della Terra di Mezzo» oppure «amanti» o «fan»). Avevamo annunciato la loro prima assemblea, e i nomi del presidente, del tesoriere e del segretario (rispettivamente Bernd Greisinger, Tanja Pfiffner e Thomas Honegger). La Società era nata con l’intenzione di essere un centro di interesse per gli appassionati tolkieniani delle zone limitrofe a Jenins in Svizzera, sede del Greisinger museum; ed ecco infatti che si annuncia il primo evento artistico organizzato da Seryn Ennor.
Bernd GreisingerIl titolo sarà Hud Maeryn Minui («Prima assemblea degli artisti» in lingua Sindarin) e sarà una conferenza sugli artisti e illustratori della Terra di Mezzo. Tra gli artisti che saranno presenti ci sono Roger Garland, primo illustratore inglese dei libri di Tolkien, Philippe Munch, illustratore dell’edizione del Signore degli Anelli in Francia e l’illustratore tedesco Poul Dohle, nuovo volto tedesco nella scena della Terra di Mezzo. Altri artisti stanno per dare conferma della loro partecipazione ma siamo comunque già in fibrillazione per i nomi dei partecipanti. La conferenza avrà luogo dal 24 al 26 aprile 2015 a Jenins, sede della Seryn Ennor. Il programma sarà disponibile a breve sul sito della Società Tolkieniana Svizzera e l’iscrizione al convegno potrà essere effettuata, seguendo il link, sempre sul sito di Seryn Ennor.

A Modena il 10 marzo ecco Tolkien e Chaucer

Lingue: a lezione di elficoIl Tolkien Lab è un’iniziativa promossa sul territorio modenese promossa dall’Aist e dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici. Si tratta di incontri nei quali i lettori appassionati di Tolkien potranno trovare il modo di approfondire assieme a importanti studiosi il meraviglioso mondo della Terra di Mezzo. Ne avevamo già parlato in precedenza qui. Quest’anno il Tolkien Lab sarà dedicato al progetto TOLKIEN E I CLASSICI, che nasce per iniziativa del Gruppo di Studio Tolkieniano, sempre promosso dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Si tratta di un progetto molto articolato e per certi aspetti innovativo, ma ha però una finalità molto semplice e coerente con i predenti lavori: promuovere la ricezione di J.R.R. Tolkien come autentico classico della cultura.

Corso Aist, l’8 marzo Le donne in Tolkien

donne in TolkienSiamo ormai alla quinta settimana di lezioni del corso “Approfondire Lo Hobbit, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Nelle precedenti lezioni, alcuni tra i migliori esperti e studiosi italiani si sono alternati per affrontare il primo romanzo scritto da Tolkien da diversi punti di vista. Sono così stati analizzati diversi aspetti del libro e dei personaggi. Nella prima, tenuta dallo scrittore Wu Ming 4, si è vista la crescita psicologica di Bilbo Baggins. In seguito, l’esperta di letteratura inglese vittoriana Cecilia Barella ha collocato Lo Hobbit tra le fiabe e il folklore da una parte e la letteratura giovanile dell’epoca dall’altra, mentre il giornalista e scrittore Saverio Simonelli ha mostrato quanto l’operato dello scrittore inglese sia stato simile a quello dei fratelli Grimm, folcloristi e filologi.
ElberethPoi, in quella tenuta dal saggista e traduttore Giampaolo Canzonieri, sono stati approfonditi i cambiamenti dei personaggi nel passaggio dallo Hobbit al Signore degli Anelli. Infine, si è passati alle opere derivate e il critico cinematografico dell’AisT, Manuel Chiofi, ha mostrato come nei suoi film, il regista Peter Jackson ha ritenuto necessario espandere alcune sezioni della storia ed introdurre personaggi già noti o completamente nuovi. Il prossimo incontro, domenica 8 marzo 2015, dalle ore 11 alle 13, avrà il titolo Le figure femminili nello Hobbit e nelle opere di Tolkien, tenuta da Roberto Arduini, studioso e presidente dell’AisT.

Tolkien contro Martin mercoledì 25 a Modena

Corso sulla Fiaba a ModenaChiude in bellezza il corso Fiaba e Filosofia a Modena. Organizzato dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici, e iniziato presso la sua sede in via san Cataldo 97 mercoledì 14 gennaio 2015, il ciclo è costituito da sette incontri settimanali che quest’anno hanno indagato i legami fra fiaba e filosofia e ripreso le riflessioni sviluppate durante il precedente ciclo autunnale Realissime Finzioni. L’analisi è stata però più profonda e ha utilizzato un maggior numero di testi e di materiali, così da far esplorare e conoscere meglio i pericoli e i tesori che si possono trovare nel Regno di Feeria.
Biblioteca diocesana di RavennaIl laboratorio è stato diviso in due parti: i primi quattro appuntamenti erano concentrati su temi generali riguardanti la fiaba; gli ultimi tre incontri, invece, hanno come focus principale J.R.R. Tolkien che, come nessuno nel Novecento, ha influito sulla concezione della fiaba e della letteratura fantastica. È possibile partecipare anche all’ultimo degli incontri. Non è necessaria alcuna pre-iscrizione. Nell’ultima lezione verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Il corso si inserisce all’interno delle attività del Phi-lab è il laboratorio permanente dell’Istituto. Al termine dell’incontro verrà offerto un buffet di saluto.

L’Aist va a Cartoomics a Milano 13/15 marzo

Giochi da tavoloTutto pronto per la ventiduesima edizione di Cartoomics Movies, Comics and Games 2015, la rassegna milanese dedicata al fumetto, ai giochi e al cinema, che si terrà a Fiera Milano Rho (Padiglioni 16 e 20) dal 13 al 15 marzo 2015. La grossa novità è che parteciperà anche la nostra Associazione, con uno stand e tre interventi nello spazio dedicato al fantasy. Con una prima edizione che risale al 1992, ormai la manifestazione può vantare grandi numeri: l’anno scorso ben 55.000 visitatori hanno visitato il salone durante i 3 giorni di esposizione. Si tratta però di appuntamento che si evolve di anno in anno, arricchendosi di novità e “contaminazioni” con settori che fumetto non sono, ma che dal mondo dei comics traggono linfa vitale: cinema, gadget, fantasy e fantascienza, cosplay. Per tre giorni, quindi, nella fiera il divertimento sarà all’insegna dell’immaginario.

Corso, domenica 22/2: cosa ha fatto Jackson?

Peter JacksonSiamo giunti alla quarta settimana di lezioni del corso “Approfondire Lo Hobbit, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Nelle prime tre lezioni si sono analizzati diversi aspetti del libro e dei personaggi: nella prima, tenuta dallo scrittore Wu Ming 4, si è vista la crescita psicologica di Bilbo Baggins; la seconda, tenuta dal saggista e traduttore Giampaolo Canzonieri, sono stati approfonditi i cambiamenti dei personaggi nel passaggio  dallo Hobbit al Signore degli Anelli; nella terza l’esperta di letteratura inglese vittoriana Cecilia Barella ha collocato Lo Hobbit tra le fiabe e il folklore da una parte e la letteratura giovanile dell’epoca dall’altra, mentre il giornalista e scrittore Saverio Simonelli ha mostrato quanto l’operato dello scrittore inglese sia stato simile a quello dei fratelli Grimm, folcloristi e filologi. Il prossimo incontro, domenica 22 febbraio 2015, dalle ore 11 alle 13, avrà il titolo Dal libro allo schermo: la trilogia dello Hobbit di Peter Jackson, tenuta da Manuel Chiofi, critico cinematografico dell’AisT.

Gli audio dell’AisT: Iperborea e Fahreneit

Logo Audio presentazioneMettiamo a disposizione dei lettori gli audio di due incontri appena avvenuti. L’argomento è sempre dedicato a J.R.R. Tolkien, con tematiche che vanno dalla mitologia norrena al potere nel Signore degli Anelli. Abbiamo deciso di renderli pubblici perché ormai da tempo riceviamo numerose mail di appassionati lettori che non riescono a partecipare ai nostri eventi e ci invitano insistentemente nella loro città. Un buon modo di ripagarli è rendere disponibili almeno le voci di alcune delle presentazioni, quelle di maggior valore come in questo caso, perché tenute da soci illustri della nostra associazione. Oltre all’intervista al presidente, riportata più sotto, tre soci dell’Aist hanno animato la serata del 5 febbraio a Milano: Emilia Lodigiani è la fondatrice della casa editrice Iperborea che ha compiuto ormai 27 anni nei quali, oltre alle tante pubblicazioni, sono fioccati premi e riconoscimenti internazionali. È socia onoraria dell’Aist e autrice di Invito alla lettura di Tolkien (Mursia, 1982) che, riletto a distanza di 30 anni dalla sua pubblicazione, conserva ancora intatta la sua validità: la serietà dell’opera e la competenza dell’autrice fanno sì che il libro, allo stato attuale delle cose, sia ancora una delle migliori introduzioni in italiano scritte su Tolkien. Fulvio Ferrari è il curatore degli incontri delle Serate Boreali. È socio fondatore dell’AisT e un traduttore, germanista e scandinavista. Docente di Filologia germanica all’Università di Trento, traduce dalle lingue nordiche e dalla lingua nederlandese. Esperto dell’eredità del mondo germanico antico e medievale nell’età contemporanea, il suo interesse inevitabilmente è centrato sul Beowulf e su Tolkien, di cui ha scritto su riviste come Annares e L’Indice dei Libri oltre all’organizzazione nel 2014 di una conferenza, all’Università di Trento, sul riuso del mito nordico. Libreria Gogol and companyAnch’egli socio fondatore dell’AisT, Wu Ming 4 è membro del collettivo bolognese di scrittori Wu Ming, ha al suo attivo diversi romanzi, racconti, reportage e saggi. Su Tolkien ha scritto il romanzo Stella del Mattino (Einaudi 2008), i saggi L’eroe imperfetto (Bompiani, 2010) e Difendere la Terra di Mezzo (Odoya, 2013) e curato Il ritorno di Beorhtnoth figlio di Beorhthelm (Bompiani, 2010).

Mercoledì 11 a Modena mito e verità in Tolkien

Corso sulla Fiaba a ModenaProsegue con sempre maggiore interesse il corso Fiaba e Filosofia a Modena. Organizzati dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici, e iniziato presso la sua sede in via san Cataldo 97 mercoledì 14 gennaio 2015, il ciclo è costituito da sette incontri settimanali che quest’anno indagano i legami fra fiaba e filosofia e riprendono le riflessioni sviluppate durante il precedente ciclo autunnale Realissime Finzioni. L’analisi è però più profonda e utilizza un maggior numero di testi e di materiali, così da esplorare e conoscere meglio i pericoli e i tesori che si possono trovare nel Regno di Feeria. Il laboratorio è diviso in due parti: i primi quattro appuntamenti saranno concentrati su temi generali riguardanti la fiaba; gli ultimi tre incontri, invece, avranno come focus principale J.R.R. Tolkien che, come nessuno nel Novecento, ha influito sulla concezione della fiaba e della letteratura fantastica. È possibile partecipare anche solo ad alcuni incontri. Gustavo Dorè: Non è necessaria alcuna pre-iscrizione. Nell’ultima lezione verrà rilasciato attestato di partecipazione. Il corso si inserisce all’interno delle attività del Phi-lab è il laboratorio permanente dell’Istituto. I percorsi attivati possono comprendere approfondimenti tematici, letture commentate di testi o corsi specialistici. Spesso i laboratori hanno un’impronta multidisciplinare in cui la filosofia si intreccia con le arti, la letteratura, la teologia, la musica, la scienza, il cinema.

Lo Hobbit, l’8 febbraio una fiaba per l’Inghilterra

prender-notaSiamo giunti alla terza lezione del corso “Approfondire Lo Hobbit, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. Dopo gli incontri tenuti dallo scrittore Wu Ming 4 e dal saggista e traduttore Giampaolo Canzonieri, che sono stati particolarmente apprezzati e hanno suscitato un bel po’ di domande finali, ora è la volta di Saverio Simonelli, giornalista e scrittore, responsabile dei programmi culturali di Tv2000 e Cecilia Barella, saggista ed esperta di letteratura inglese vittoriana. L’incontro di domenica 8 febbraio 2015, dalle ore 11 alle 13, avrà il titolo Lo Hobbit, una fiaba per l’Inghilterra. Lingue: a lezione di elficoAttenzione, c’è un cambiamento importante nel programma: siamo riusciti ad ottenere una lezione in più per il corso, eliminando definitivamente la “coda” delle lezioni che avremmo dovuto tenere ad aprile. Il corso così potrà continuare con la lezione aggiuntiva del 29 marzo, dedicata all’analisi dei videogiochi realizzati sullo Hobbit e Il Signore degli Anelli. L’assoluta mancanza di uno spazio disponibile per aprile in cui tenere lezioni ci costringe invece a eliminare la lezione sulle lingue elfiche, che verrà posticipata al prossimo anno.

Iperborea, c’è l’AisT a parlare di Tolkien

Logo libreria Avevamo già annunciato che il 2015 sarebbe stato un anno importante per le attività dell’Associazione italiana studi Tolkieniani. Ed ecco che la nostra associazione si sta impegnando per far vedere la qualità delle sue iniziative! Dopo l’avvio a Roma del corso Approfondire Lo Hobbit, ora riusciamo anche ad andare a Milano, in un incontro che definire di qualità è proprio d’obbligo! Madrina dell’iniziativa è Iperborea, una casa editrice milanese fondata nel 1987 da Emilia Lodigiani e specializzata nella letteratura nord europea, principalmente autori scandinavi e islandesi, ma da qualche tempo anche scrittori olandesi ed estoni.

Corso, domenica 25/1: come mutano i personaggi?

prender-notaSiamo giunti alla seconda settimana di lezioni e, ormai, è a pieno regime il corso “Approfondire Lo Hobbit, organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani al museo Vigamus, in via Sabotino 4 a Roma. La prima lezione, tenuta dallo scrittore Wu Ming 4 è stata particolarmente apprezzata, con un bel po’ di domande dopo l’intervento. Il prossimo incontro, domenica 25 Gennaio 2015, dalle ore 11 alle 13, avrà il titolo Dallo Hobbit al Signore degli Anelli: i personaggi sono gli stessi?, tenuta da Giampaolo Canzonieri, socio dell’AisT, saggista e traduttore, membro del Comitato scientifico della collana “Tolkien e Dintorni” della casa editrice Marietti.

La Magia dell’Anello, non solo mostra a Milano

Museo Wow - Fumetto a MilanoDal 24 gennaio al 22 marzo, presso lo WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto di Milano sarà ospitata una grande mostra dedicata alla saga del Signore degli Anelli. Si chiama La Magia dell’Anello, ma non è la riedizione dell’esposizione con lo stesso nome fatta dagli stessi enti, tenuta dall’8 dicembre 2013 al 19 gennaio 2014 al cinema Arcadia di Melzo. Il suo autore, J.R.R. Tolkien, avrà molto più spazio, ma diverse altre sezioni saranno dedicate anche alle trasposizioni cinematografiche di Peter Jackson, alle opere di grandi illustratori internazionali, alle parodie, al collezionismo e alle altre declinazioni della passione per la Terra di Mezzo.

L’11 gennaio il corso a Roma: iscriviti subito!

prender-notaAvevamo già anticipato che in primavera sarebbe partito il secondo corso su Tolkien a Roma. Eccovi allora tutti i dettagli. Proprio per venire incontro alle molte richieste degli appassionati di J.R.R. Tolkien e dei lettori del sito, abbiamo decido di tenerlo in giorni comodi, cioè nel fine settimana, così da permettere ai nostri soci e agli appassionati che vengono da Napoli, Firenze, Pisa, Bologna e Foligno (e oltre!) di partecipare senza troppi problemi. La sede sarà il museo Vigamus, in Prati.

3 gennaio, un brindisi per il Professore

Cop-anniversario-TolkienI più appassionati lettori di J.R.R. Tolkien ricordano certamente a memoria le date più importanti descritte nel Signore degli Anelli: il 22 settembre, compleanno di Bilbo e Frodo; il 25 dicembre, la Compagnia lascia Granburrone; il 25 marzo, l’Anello viene distrutto.
Ma c’è una data non meno importante che, pur non essendo scritta in nessuna opera dello scrittore di Oxford è ricordata da tutti gli appassionati della terra di Mezzo. Questa data è il 3 gennaio 1892, ed è la data di nascita di John Ronald Reuel Tolkien. E, in occasione del 123° anniversario della sua nascita, vogliamo far festa.

Il 16-17 dicembre una maratona per Lo Hobbit

Cinema: Arcadia di Melzo (Milano)Se non ha ottenuto la première almeno l’Italia potrà avere la maratona. Anzi due, perché ben due saranno le maratone in 3D Hfr per Lo Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate. Grazie al lavoro del Tolkien Italian Network la maratona si farà vicino Milano e Venezia, mentre in altre città italiane si faranno maratone solo dei primi due film o in formati minori, come il 2D o il 3D ma non Hfr. Non se ne parla molto in Italia, ma sono poche le sale cinematografiche che hanno adottato il nuovo formato: lo “High Frame Rate 3D” (HFR 3D), rappresenta un avanzamento tecnologico nell’esperienza cinematografica, perché mostra un’immagine in 48 fotogrammi al secondo (frame per second – fps) con un risultato che si avvicina molto a ciò che l’occhio umano vede nella realtà. Questa velocità è due volte quella di 24 fps, il formato attuale delle sale italiane.

A Roma tre giovedì sera per conoscere Tolkien

Studiosi. Andrea Monda e Saverio Simonelli1954 – 2014. Sessant’anni fa veniva pubblicato Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien. Per l’occasione, a Roma si tiene un ciclo di tre incontri tenuti da Andrea Monda e Saverio Simonelli, due tra i maggiori esperti di Tolkien in Italia, e pionieri degli studi critici che hanno riportato l’autore nel giusto contesto letterario, sottraendolo ad una sovrastruttura di ideologia politica che lo aveva penalizzato fino all’inizio del secolo.
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Continua a leggere l’articolo su In Folio dove è stato originariamente pubblicato.

 
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