Gli Anelli del Potere: ecco 15 nuove immagini

A partire dal lunedì appena trascorso, il 6 Giugno, la promozione di The Rings of Power, in arrivo il 2 settembre, è entrata davvero nel vivo, stimolando dibattiti, confronti, entusiasmi e scetticismo, com’è normale per una produzione che riguardi la Terra di Mezzo e il Professore.
Il principale magazine mondiale dedicato al cinema e alle serie Tv, infatti, Empire Magazine, in occasione di un servizio sulla serie con annesse interviste al cast e agli sceneggiatori- e di cui vi parleremo in un prossimo articolo- ha rilasciato ben quindici immagini promozionali in alta risoluzione, che vanno a toccare alcuni dei protagonisti della serie, lasciando nell’ombra e nella segretezza solo il mondo di Nùmenor, gli Orchi e Sauron. Immagini che, in linea generale, mostrano un connubio tra un’immaginario che rimanda alle trilogie Jacksoniane e un altro che in qualche modo se ne discosta. Vediamo più nel dettaglio.

Gli Elfi

Tra le varie immagini rilasciate, spiccano per impatto certamente quelle relativa al regno del Lindon: vediamo infatti un maestoso GIl-Galad, interpretato da Benjamin Walker, in un primo piano, successivamente intento a “incoronare” Galadriel in qualche cerimonia, attorniata da altri Elfi biancovestiti, accanto ad un albero dalle foglie dorate. Gli Elfi, come anticipato mesi fa da Fellowship of Fans, non hanno capigliature tutte uguali: qui ci si discosta dalla visione jacksoniana, nella quale tutti gli Elfi avevano i capelli lunghissimi, dai signori Elfici ai semplici soldati. L’intento è abbastanza chiaro: cercare di dare una precisa identità ad ogni personaggio e mostrare le differenze sociali.
Un altro Elfo a essere mostrato in maniera per molti “sorprendente” è Celebrimbor, interpretato dall’esperto attore inglese Charles Edwards, ottimo protagonista in The Crown e Downton Abbey, che mostra un taglio più corto, così come Elrond: entrambe le scelte seguono le motivazioni scritte sopra: sia Elrond che Celebrimbor, al momento, non sono re, e ma un araldo e un fabbro, e si cerca di differenziarli in questo modo. Scelte che non tutti hanno condiviso, ma che denotano certamente coraggio.
Altre immagini Elfiche riguardano Arondir: in una, in particolare, lo vediamo di guardia in cima ad una bellissima torre con intarsi Elfici in una zona che dalla conformazione sembra l’Ithilien o l’Harad: un’immagine, questa, dallo stile jacksoniano, e che mostra un paesaggio colmo di foreste e valli verdi in una zona che in futuro sarà conquistata e devastata da Sauron. Indubbiamente un’immagine di impatto.
Così come di impatto è certamente l’immagine relativa ad un banchetto nel Lindon, alla luce di enormi lampade elfiche: una cena che mostra in uno squarcio quella rete di alleanze e amicizie che caratterizzeranno i rapporti tra gli Elfi e i Nani in una buona parte della Seconda Era: vediamo infatti il principe di Khazad-Dum, Durin IV, Gil-Galad, Elrond, Galadriel, Celebrimbor e altri personaggi coperti o di spalle non ancora identificato. Sicuramente una scena che richiama molte atmosfere dei film di Jackson.

I proto Hobbit, gli Harfoots

Una seconda serie di immagini riguarda una delle più discusse storyline della serie, quella degli Harfoots: vediamo i proto Hobbit in varie situazioni: scene di vita nomade e campestre, in viaggio con dei carri e intenti in qualche rito tribale stagionale.
Sicuramente, come abbiamo detto tante volte, la loro storyline è forse la più azzardata, perché dai testi sappiamo che le prime notizie sugli Hobbit risalgono a non prima della Terza Era, anche se indubbiamente la Gente Piccola esisteva anche prima; però queste immagini mostrano che il tentativo di costruire la loro cultura primordiale, la loro storia ancestrale e i loro viaggi, è perlomeno fatto con cura ed attenzione dei particolari. Desta sicuramente curiosità, ad un primo impatto. In particolare, vediamo il patriarca Sadoc, interpretato da Lenny Henry, con in mano una lampada gigante- la stessa del teaser trailer- osservare qualcosa davanti a lui: Nori Brandyfoot (Markella Kavenagh) in scene di vita campestre e mentre è in viaggio, con il padre Largo – un nome che ricorda quello del bisnonno di Frodo, Largo Baggins-, interpretato da Dylan Thomas.
Insomma, l’impressione è quella che già abbiamo detto tante volte: una storyline rischiosa, inserita per attirare il pubblico generalista, ma che se costruita bene può in qualche modo essere un punto di forza, perché gli Hobbit sono comunque uno dei segreti della fortuna della Terra di Mezzo e tutti ci siamo interrogati sulle loro origini.

…. e il Troll delle Nevi!

Un’immagine che abbiamo visto nei mesi precedenti, quella del Troll delle Nevi, nel teaser trailer, ora viene mostrata in alta risoluzione, mostrando come all’epoca del teaser gli effetti visivi non fossero ancora definitivi. Qui la cura dei particolari è evidente, e mostra questa versione particolarmente feroce dei Troll- di cui abbiamo un rapido accenno nell’Appendice A del Signore degli Anelli – in tutta la sua “orrida bellezza”.
Insomma, molta carne al fuoco, in attesa delle interviste al cast e agli sceneggiatori, di cui vi parleremo tra qualche giorno…e in attesa del trailer, che uscirà nei prossimi giorni!

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