Hobbit, #NotOneLastTime. E il viaggio continua…

Maratona Lo HobbitIn questi giorni, con l’uscita del terzo capitolo della trilogia che Peter Jackson ha dedicato allo Hobbit di J.R.R. Tolkien, sono molti gli spettatori che vanno al cinema con rammarico. Dalle molte dichiarazioni del regista neozelandese, infatti, si capisce chiaramente che questa sarà l’ultima volta. Pur avendo i diritti di commercializzazione dello Hobbit e del Signore degli Anelli, pur avendo la possibilità di sfruttare a piene mani le Appendici di quest’ultimo (che contengono un bel po’ di spunti per almeno altri sei film! leggi qui), Jackson ha deciso che non girerà altri episodi ambientati nella Terra di Mezzo: «Sento il bisogno di non continuare sulla scia della grande produzione hollywoodiana, ma di prendermi un po’ di tempo per raccontare alcune storie ambientate nel mio Paese d’origine», ha detto alla rivista Usa Variety. «Se mi dicessero che potrei iniziare già domani, direi no», ha spiegato il regista. «Ma chiedetemelo tra due-tre anni e dirò di sì. Sarebbe troppo difficile vedere un altro regista calarsi in questo universo, sentimentalmente sento di esserne in un certo senso il proprietario».
Rivista Variety: copertina Peter JacksonNonostante queste frasi, è ben nota l’annosa questione dei diritti del Silmarillion che impedirà di realizzarne una versione cinematografica: è quindi piena la consapevolezza degli appassionati che Lo Hobbit – La Battaglie delle Cinque Armate sia l’ultimo film sulla Terra di Mezzo. Non è un caso che dal primo dicembre, in occasione dell’anteprima mondiale svoltasi a Londra, imperversi per tutto il web lo slogan #OneLastTime, partito da Twitter e diffusosi agli altri social network. I fan di Peter Jackson hanno invaso la rete con ricordi della passata trilogia del Signore degli Anelli, vecchie foto, frasi di ringraziamento agli attori e al regista. Addirittura, si svolgerà a febbraio prossimo a Los Angeles il The One Last Party, con tutti gli attori insieme per dire addio alla saga di Peter Jackson.

Il 14 dicembre torna il Tolkien Day a Roma!

Roma: Museo VigamusTolkieniani appassionati, siete tutti pronti all’arrivo nei cinema dello Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate? Se non potete aspettare tutto questo tempo, potete godervi una bella anteprima al Tolkien Day il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, dove l’Associazione italiana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, giochi da tavolo, videoblog e molto altro! Sarà anche l’occasione per rivivere l’esperienza ludica con tutti i videogiochi dedicati al Signore degli Anelli e allo Hobbit: se proprio non resistete, in fondo all’articolo trovate il programma completo dell’evento!

Fan fiction, i retroscena della dimora di Elrond

«Al di sopra del Marese, della Valle dell’Acqua, dei Monti Brumosi, del Bosco d’Oro,
della Montagna Solitaria, delle nubi, dei mari, al di là del Fuoco Dorato, della Rete di Stelle
e dei confini delle Cerchie del mondo…».

Rivendell«Ma quanto è antipatico quel Gandalf! Lascia sempre commenti sprezzanti sul libro degli ospiti: “Gli asciugamani puzzano di muffa, la camera è piena di spifferi”». A leggere queste note non si può fare a meno di pensare a J.R.R. Tolkien, anche se in maniera inconsueta. Il mondo universo creato dallo scrittore inglese è giustamente lodato per la sua profondità e ampiezza, ma è tuttavia privo di alcune delle pratiche più banali della vita quotidiana. Per questo sono molti i lettori del Signore degli Anelli che prendono carta e penna per colmare alcune zone d’ombra delle opere di Tolkien. E così che nascono i diari della casa di Elrond…

Una foto inedita per i Tolkien Studies n. 11

Sito della West Virginia University PressDopo essere stato annunciato ad agosto, è stato pubblicato ora il volume numero 11 dei Tolkien Studies. La bella novità è la copertina. Ed è una bella sorpresa perché rivela che una foto inedito di Tolkien travestito da Hermès, in occasione della rappresentazione teatrale di un’opera di Aristofane, la Pace, nel luglio 1911. Tolkien HermesIl futuro scrittore ha 19 anni e sta frequentando l’ultimo anno di college alla King Edward’s School di Birmingham. Insieme ad altri amici, tra cui i più stretti sono Rob Gilson, Geoffrey Bache Smith e Christopher Wiseman, forma il gruppo letterario conosciuto come i “Tcbs” (Tea Club and Barrovian Society), il circolo di amici di scuola che speravano di raggiungere la grandezza pubblicando poesia e narrativa. Tra l’altro, l’immagine era parzialmente nota proprio perché da essa era stata tratta una delle rare immagini che si hanno di G.B. Smith.

Il 16-17 dicembre una maratona per Lo Hobbit

Cinema: Arcadia di Melzo (Milano)Se non ha ottenuto la première almeno l’Italia potrà avere la maratona. Anzi due, perché ben due saranno le maratone in 3D Hfr per Lo Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate. Grazie al lavoro del Tolkien Italian Network la maratona si farà vicino Milano e Venezia, mentre in altre città italiane si faranno maratone solo dei primi due film o in formati minori, come il 2D o il 3D ma non Hfr. Non se ne parla molto in Italia, ma sono poche le sale cinematografiche che hanno adottato il nuovo formato: lo “High Frame Rate 3D” (HFR 3D), rappresenta un avanzamento tecnologico nell’esperienza cinematografica, perché mostra un’immagine in 48 fotogrammi al secondo (frame per second – fps) con un risultato che si avvicina molto a ciò che l’occhio umano vede nella realtà. Questa velocità è due volte quella di 24 fps, il formato attuale delle sale italiane.

A Roma tre giovedì sera per conoscere Tolkien

Studiosi. Andrea Monda e Saverio Simonelli1954 – 2014. Sessant’anni fa veniva pubblicato Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien. Per l’occasione, a Roma si tiene un ciclo di tre incontri tenuti da Andrea Monda e Saverio Simonelli, due tra i maggiori esperti di Tolkien in Italia, e pionieri degli studi critici che hanno riportato l’autore nel giusto contesto letterario, sottraendolo ad una sovrastruttura di ideologia politica che lo aveva penalizzato fino all’inizio del secolo.
[…]

Continua a leggere l’articolo su In Folio dove è stato originariamente pubblicato.

 
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Tolkien Day, c’è anche il concorso su Twitter

Roma: Museo VigamusSi arricchisce il programma della seconda edizione del Tolkien Day, l’evento organizzato dall’Associazione italiana studi Tolkieniani e previsto per il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4. Sarà l’occasione per gli appassionati di J.R.R. Tolkien di celebrare il padre della letteratura fantistica, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, tornei e giochi da tavolo, videoblog e molto altro! E sarà l’occasione di aspettare insieme l’arrivo in tutto il mondo dell’ultimo capitolo dello Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate di Peter Jackson, nei cinema italiani tre giorni dopo. Proprio la grande attenzione che ha suscitato l’evento ha fatto sì che siano giunte molte proposte di collaborazione e nuovi contenuti si stanno aggiungendo a un programma già fitto di eventi. Mentre si lavora per accontentare tutti, per ora possiamo dire di due belle iniziative che porteranno lustro all’Associazione.

Première dello Hobbit: dove e quando saranno

Film: première dello HobbitPer l’uscita del film Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate, a dicembre ci saranno un sacco di anteprime in tutto il mondo. La Première mondiale si terrà lunedì 1 dicembre a Londra. Sul red carpet, che inizierà alle 18:30, sono molti gli ospiti attesi, insieme al regista Peter Jackson: Martin Freeman, Richard Armitage, Ian McKellen, Orlando Bloom, Luke Evans, Benedict Cumberbatch, Evangeline Lily, Lee Pace, Andy Serkis, Stephen Fry, Sylvester McCoy, Mikael Persbrandt, Ryan Gage, John Bell, Aidan Turner, Ken Stott, James Nesbitt, Adam Brown, Jed Brophy e Billy Boyd. Qui di seguito trovate l’elenco di quelle finora note, oltre ai dettagli per partecipare ad alcuni concorsi per vincere dei biglietti e potervi assistere! Molto spesso i biglietti per le anteprime non sono disponibili per il pubblico, ma in questo caso quelle di Parigi e del Brasile sembrano essere un’eccezione.

Il 14 dicembre torna il Tolkien Day a Roma!

Roma: Museo VigamusTolkieniani appassionati, siete tutti pronti all’arrivo nei cinema dello Hobbit – La Battaglia delle Cinque Armate? Se non potete aspettare tutto questo tempo, potete godervi una bella anteprima al Tolkien Day il prossimo 14 dicembre 2014 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, dove l’Associazione italiana studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantistica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, cosplay contest, conferenze, giochi da tavolo, videoblog e molto altro! Sarà anche l’occasione per rivivere l’esperienza ludica con tutti i videogiochi dedicati al Signore degli Anelli e allo Hobbit: se proprio non resistete, in fondo all’articolo trovate il programma completo dell’evento!

Lo Hobbit, i dvd estesi: scarica qui la guida

Lo Hobbit - La Desolazione di Smaug - Extended DvdIn parallelo con l’uscita dei film dello Hobbit di Peter Jackson al cinema, sono moltissimi gli appassionati di J.R.R. Tolkien che stanno facendo la fila per comprare le versione estesa delle pellicole cinematografiche, in uscita in tutta Italia il 19 novembre. Mentre si attende l’ultimo capitolo della saga cinematografica, La Battaglia delle Cinque Armate, che arriverà nelle sale italiane il prossimo 17 dicembre, i fan di Jackson potranno gustarsi La Desolazione di Smaug in versione estesa, in Blu-ray (3 dischi), Blu-ray 3D (5 dischi) e Dvd (5 dischi). Un’edizione disponibile in Digital Download già da fine ottobre, con 25 minuti di scene inedite e oltre 9 ore di contenuti speciali, che includono il commento audio del regista, produttore e sceneggiatore Peter Jackson e di Philippa Boyens, co-produttrice e sceneggiatrice.

Un progetto per Tolkien narrare nuove storie

Scrivere storieUn autore e la sua passione: scrivere. Se c’è un modo per celebrare J.R.R. Tolkien è quello di scrivere una storia. Questo devono aver pensato gli organizzatori di un progetto incentrato sull’arte di narrare le storie finanziato dal Tolkien Project offrirà quest’inverno seminari e masterclasses in tutta la contea di Oxford. Firing the Heart – Tales of Exile and Sanctuary (“Colpire al cuore – Racconti d’esilio e rifugio”) è il nome dell’iniziativa, che inviterà le persone a condividere le proprie storie e contribuire alla fase finale di un progetto che durerà tre anni nell’intento di creare nuove storie orali e letterarie.

Tolkien all’Università: un convegno a Palermo

Università di PalermoOgni volta è un progresso. Lo evidenziamo sempre perché sono passi piccoli, ma importanti. Andare all’università per parlare di J.R.R. Tolkien e le sue opere è ancora considerata una cosa strana, con professori che alzano le sopracciglia e dirigenti che ridono a denti stretti. Ma per noi è importante il giudizio degli studenti, che ogni volta, dopo un nostro intervento applaudono contenti e ci ringraziano per il lavoro svolto in questi anni. Ecco, anche stavolta saremo all’università, invitati a Palermo a parlare dello scrittore inglese e del suo mondo immaginario, di come fossero imporanti per lui alcune tematiche, come il viaggio e l’eroismo.

Poesia inedita all’asta a Londra il 13 novembre

Libro all'astaÈ stata scoperta una poesia scritta da J.R.R. Tolkien su una cartolina che sembra essere inedita e andrà all’asta mensile giovedi 13 novembre 2014 a Londra da Bloomsbury Auctions in una vendita insieme ad altri libri e importanti opere su carta. E come capita sempre in questi ultimi anni, gli studiosi si interrogano sull’autenticità della cartolina. Tra le altre opere messe all’asta sono numerose le chicche sullo scrittore inglese.C’è ad esempio la prima stampa di The Devil’s Coach-Horses, pubblicata nel lugli 1925 della rivista specialistica The Review of English Studies (stimata tra i 383 e i 511 euro).
Lettera 1972 Molte copie firmate dall’autore: una ottava edizione dello Hobbit (1958), Il Signore degli Anelli in tre volumi, di differenti edizioni (1961-62), Le Avventure di Tom Bombadil, Il Silmarillion, Fabbro di Wootton Major, Albero e Foglia, ecc. Due sono invece le lettere firmate da Tolkien in vendita, entrambe inviate a Fay Darrington: una del 16 novembre 1971, l’altra del 16 febbraio 1972.

Diffuso il trailer della Battaglia delle 5 Armate

Lo Hobbit - La Battaglia delle Cinque Armate Il prossimo 17 dicembre la trilogia cinematografica dello Hobbit di Peter Jackson si concluderà con l’ultimo capitolo, La battaglia delle cinque armate. Ora è stato finalmente diffuso il trailer ufficiale del film, anche in italiano. Come accaduto per Il Signore degli Anelli, un’epocale battaglia finale è stata concepita dal regista neozelandese. Peter Jackson ha, infatti, anticipato che questo capitolo finale culminerà con una sequenza della Battaglia dei Cinque Eserciti narrata nel libro (qui denominata appunto Battaglia delle Cinque Armate) che dureà ben 45 minuti e si svolgerà alle pendici della Montagna Solitaria.

Due cicli su Tolkien a Ravenna e Verona

Biblioteca diocesana di RavennaLa Biblioteca Diocesana di Ravenna-Cervia “San Pier Crisologo” organizza, in collaborazione con l’Associazione Culturale Identità Europea e la Casa Editrice Il Cerchio, una rassegna di quattro incontri sulla figura di J.R.R. Tolkien, uno dei più grandi scrittori e narratori inglesi non solo del xx secolo. Tutti gli incontri si tengono presso la Sala Don Minzoni, palazzo del Seminario Arcivescovile, piazza Duomo 4, a Ravenna. L’ingresso è libero e maggiora informazioni si possono ottenere qui: tel 0544/37481 – 0544/541670; info@bibliotecadiocesana.ravenna.it Il primo dei quattro incontri, dal titolo: Gli incanti della Contea e gli incantesimi dell’Anello. Introduzione a John Ronald Reuel Tolkien, si è tenuto domenica 26 ottobre 2014. Sono intervenuti Cesare Catà, filosofo e scrittore, professore dell’Università di Macerata, e Adolfo Morganti, psicologo, presidente dell’Associazione Identità Europea ed esperto di Tolkien. Tema del primo incontro è stata appunto un’introduzione generale alla figura di Tolkien, come autore e “subcreatore”, quindi alla sua immensa opera letteraria e alle conseguenze che essa ha avuto su intere generazioni di lettori, arrivando fino al successo cinematografico.
Locandina Tolkien RavennaIl secondo incontro si svolgerà sabato, 8 novembre 2014, ore 16,30 sarà incentrato su due interventi: uno di Edoardo Rialti, insegnante di Letteratura Comparata in Italia e Canada, saggista, traduttore e scrittore di Amore e stelle… amore e conoscenza nell’opera di Tolkien, concernente un approfondimento della concezione del mondo nell’opera di Tolkien, dal fantastico al concreto; l’altro di Claudio Testi, filosofo tomista, segretario dell’Istituto filosofico di studi tomistici di Modena e socio fondatore della neonata Associazione Italiana Studi Tolkieniani, dal titolo: Santi e Pagani nella Terra di Mezzo, imperniato su un’innovativa lettura teologica dell’immaginario creato da Tolkien, forse la prima tesi originale proposta da uno studioso italiano al dibattito internazionale sull’autore inglese.

Esaurito il libro sulla influenza dello Hobbit

Libro: Tutto è cominciato nel marzo 2013. Per il 75° anniversario della pubblicazione dello Hobbit di J.R.R. Tolkien si è svolta all’università di Valparaiso la conferenza Celebrare Lo Hobbit. Due famosi studiosi di Tolkien presentarono i loro lavori inediti. John D. Rateliff fornì numerosi esempi dell’influenza dello Hobbit sul Legendarium nel suo intervento in sessione plenaria Ancorarsi al Mito: l’impatto dello Hobbit sul Legendarium, mentre Verlyn Flieger discusse le influenze francesi sullo sviluppo di Bilbo Baggins e delle sue avventure in I collegamenti francesi di Tolkien. Nelle discussioni con gli altri studiosi è emersa la necessità di avere un libro che si concentrasse sulle modalità dell’influenza dello Hobbit sul successivo sviluppo del Legendarium tolkieniano. Da quell’idea è nato un libro.

Ecco Hobbit Tales un bel gioco da taverna

Giochi da tavolo: «Quante cose misteriose si sentono di questi tempi!», esclamò Sam. «Certo che si sentono, se ci si presta orecchio. Ma posso sentire fiabe, favole e storie per bambini rimanendo in casa, se voglio», ribatté Ted. «Senza dubbio», replicò Sam, «e scommetto che alcune di esse contengono più verità di quanto non si creda. Chi ha inventato tutte le storie, in ogni modo?». Ricordate le molte discussioni fatte da Sam Gamgee col suo acerrimo nemico Ted Sabbioso alla locanda del Drago Verde? Bene, ora potrete farle anche voi! Anche se ritenete infantile l’interesse di Sam per i Draghi e gli Elfi non potrete non divertirvi con Hobbit Tales, gioco da tavolo prodotto negli Stati Uniti da Cubicle 7 e portato in Italia da Giochi Riuniti. Progettato da Marco Maggi e Francesco Nepitello, Hobbit Tales è un gioco di narrazione per un numero di giocatori da due a cinque che ricrea l’atmosfera di una tipica taverna della Contea, mettendo al centro del tavolo la bellezza di raccontare le storie della Terra di Mezzo, come potevano fare solo due appassionati lettori di J.R.R. Tolkien.

Riprendono in Galles i corsi online su Tolkien

Dimitra Fimi e Tom ShippeyChi ci segue da un po’ di tempo conosce bene Dimitra Fimi, una tra le più promettenti giovani studiose delle opere di J.R.R. Tolkien e autrice del libro Tolkien, Race and Cultural History. From fairies to Hobbits (a questo indirizzo la recensione di Claudio Testi), nel 2010 vincitrice del Mythopoeic Fantasy Award. La professoressa Fimi è docente di inglese in Galles, presso la Cardiff Metropolitan University e da qualche anno ha inaugurato corsi on line molto frequentati sul fantasy e J.R.R. Tolkien. Anche quest’anno ha deciso di riproporre i suoi famosi corsi on line dividendoli in due canali: uno più specifico sul lavoro del nostro amato Professor Tolkien (J.R.R. Tolkien: Myth and Middle-Earth in Context) e uno più generico sulla letteratura fantasy prima e dopo l’influsso positivo dei lavori di Tolkien (Fantasy Literature: Tales Before and After Tolkien). Ecco di seguito tutte le informazioni sui corsi, con la durata e gli obiettivi.

L’Aist a Roma: due eventi per il 24-26 ottobre

Fantastika: banchetto dell'ArsTLa nostra Associazione si fa letteralmente in due pur di accontentare tutti gli appassionati di J.R.R. Tolkien a Roma. E lo fa per partecipare a due manifestazioni culturali che si svolgeranno contemporaneamente nell’ultimo fine settimana del mese, dal 24 al 26 ottobre. Lo scrittore inglese, si sa, fu autore di libri ancora oggi tra i più amati al mondo, ma fu anche un illustratore di talento, firmando di suo pugno molte delle copertine e delle immagini interne dei suoi libri. Per questo motivo l’Associazione italiana studi tolkieniani è da sempre attiva in campo letterario e artistico, cercando di valorizzare quelle che possono essere le qualità di giovani scrittori, pittori e artisti che a Tolkien si ispirano. Per questo vuole essere presente dove arte e letteratura si incontrano e influenzano a vicenda.

Le voci dello Hobbit per l’Aist a Lucca Comics

Doppiatori dello HobbitAvevamo già annunciato che per l’edizione 2014 di Lucca Comics and Games avremmo raddoppiato la nostra presenza. Infatti, oltre agli ormai consolidati seminari su «Sogni, lingue e mitologia nelle opere di J.R.R. Tolkien», fiore all’occhiello della nostra associazione dal 2010, quest’anno torneremo anche con lo stand, dedicato principalmente ai nostri artisti. Sarà infatti l’occasione per incontrare di persona artisti affermati come Ivan Cavini, Fabio Leone e Andrea Piparo ma anche Alessio Vissani, fotografo che dipinge letteralmente per immagini ogni nostra iniziativa. Ogni dettaglio sulla nostra presenza, sui seminari e sulle prenotazioni si possono trovare qui. Ma l’edizione 2014 per la nuova Aist triplica addirittura! E ora scoprirete perché…

Reportage da Dozza: un fantastico weekend

Fantastika: omaggio a HoneggerDue giorni «fantastici». Potrebbe esser questa la sintesi giusta di un fine settimana importantissimo per la nostra Associazione che ci ha visto crescere per fondare un nuovo soggetto nazionale, che ambisce a diffondere ancor di più il suo lavoro su J.R.R. Tolkien e le sue opere. Da quando siamo stati chiamati a partecipare all’organizzazione della manifestazione ci siamo impegnati al massimo per la sua riuscita. Di concerto con la Fondazione Dozza e con Ivan Cavini, in poco meno di due mesi abbiamo costruito un programma di tutto rispetto, che ha avuto il suo apice nella presenza di uno studioso importantissimo come Thomas Honegger e di un artista di fama internazionale come Angelo Montanini. «Due colpacci!», direbbe i tifosi del genere… I risultati di Fantastika hanno confermato l’impegno: oltre 1.500 visitatori, di cui quasi 900 paganti (bambini e studenti entravano gratis), incassi per circa 4.500 euro (la Rocca è un museo). Il massimo che si poteva, dato che per motivi di sicurezza la Rocca ha un limite di pubblico.
Fantastika: banchetto dell'ArsTNel corso delle due giornate, più volte è capitato che gli ingressi siano stati fermati e gruppi di persone abbiano atteso per entrare. Un picco di affluenza particolarmente positivo, se paragonato a quello dei weekend scorsi (280 gli ingressi paganti), che già era un risultato in crescita rispetto a medie precedenti. Sono numeri stratosferici per un’edizione che per la prima volta si è affacciata al pubblico, segno di una offerta valida che è piaciuta e avrà sicuramente seguito.

In Maryland un mese per Il Signore degli Anelli

Studiosi: Graham McAleerIl Signore degli Anelli è stato pubblicato per la prima volta nel 1954, e da allora, la cultura pop non è stata più la stessa. Se la risposta iniziale è stata critica, la storia dopo aver catturato molti appassionati lettori, è arrivata a vendere più di 100 milioni di copie in tutto il mondo. È una delle serie fantastiche più popolari di tutti i tempi e ha ispirato innumerevoli opere letterarie tramite la sua trama epica e la mitologia approfondita. Sono queste le motivazioni per cui l’Università del Maryland ha deciso di celebrare il 60esimo anniversario della pubblicazione del capolavoro di J.R.R. Tolkien con un intero mese di eventi. Ma i più attenti e smaliziati lettori del nostro sito avranno già alzato le orecchie a sentir parlare dell’Università del Maryland, perché è il luogo in cui ha insegnato una nostra conoscenza, ora anche socio onorario dell’Aist: Verlyn Flieger!

Pubblicate le “nuove” Avventure di Tom Bombadil

Studiosi: Christina Scull e Wayne HammondDopo averlo annunciato già in passato, ecco che è ora disponibile una nuova edizione delle Avventure di Tom Bombadil in inglese. A firmare il volume sono Wayne Hammond e Christina Scull, due dei più infaticabili ricercatori dell’opera tolkieniana. Le Avventure di Tom Bombadil, la cui pubblicazione avvenne originariamente nel 1962, sono una raccolta di sedici poesie, ma soltanto due hanno veramente a che fare con il personaggio di Tom Bombadil. La genesi del libro, come racconta Tom Shippey, trova le sue radici nel 1961 a opera di Jane Neave, zia di John Ronald Reuel, che suggerì al Professore di tirar fuori un piccolo volume, avente come centro il suddetto personaggio, che poteva essere acquistato come regalo natalizio.
Libri: Le Avventure di Tom Bombadil RusconiTolkien accolse il consiglio e riunì alcuni componimenti che egli stesso aveva steso in tempi diversi nel corso di quegli ultimi 40 anni. La maggior parte delle sedici poesie erano già state stampate in diverse pubblicazioni fra gli anni ’20 e ’30 del Novecento, nel 1962 il Professore decise così di rivederle interamente, inserendole in una cornice concettuale più ampia, riportando Le Avventure come un traduzione dal Libro Rosso dei Confini Occidentali. Nella raccolta trovano dunque posto temi diversi come la numero 12 The Cat, originariamente scritta per la nipote Joanna, oppure The Mewlips, che non ha espliciti legami con la Terra di Mezzo, la decima Oliphaunt, attribuita a Sam Gamgee (recitata a Gollum davanti al Cancello Nero) e quella che W.H. Auden considerava la miglior poesia di Tolkien, The Sea-Bell.

Tornano gli Argonath sabato 11 a Verona

La Compagnia degli Argonath: la redazioneAnche quest’autunno riprende il ciclo di incontri su J.R.R. Tolkien organizzato dalla Compagnia degli Argonath in procvincia di Verona e dedicato a conoscere l’autore inglese anche dal punto di vista umano. Sabato 11 ottobre alle ore 18.30 presso Biblioteca Comunale di Grezzana (Verona) in via Segni 2, si terrà l’incontro dal titolo “Tolkien: l’uomo e il mito. Racconti incompiuti di un padre storyteller”. Ad intervenire sarà Roberta Tosi, critico d’arte e giornalista, ma anche presidente della Compagnia degli Argonath, nata a Verona quattro anni fa tra appassionati di Tolkien.
Locandina GrezzanaL’evento è inserito nel nuovo ciclo di conferenze dedicate al Signore degli Anelli che si terranno ogni due mesi circa, al sabato. Il gruppo quest’anno sarà ancora più attivo e curerà giovedì 9, nella nuova Canonica di Tregnago, alle 20.30, la presentazione della mostra «In te c’è più di quanto tu creda», che tratta l’avventura umana secondo Tolkien ne «Lo Hobbit». Per avere ulteriori informazioni sulla Compagnia degli Argonath e sulle sue attività si può visitare il sito Minas Mal (Torre d’Oro – Diventa ciò che sei nato per essere), la loro pagina Facebook oppure si può scrivere una mail qui o qui. Dal dicembre 2012 è nato anche il giornalino della Compagnia: “Il fuoco segreto, dedicato ovviamente al mondo di Tolkien.

I Tolkien seminar a Lucca Comics 2014

Lucca Comics 2014Tutto pronto per la nuova edizione di Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, che si terrà a Lucca dal 30 ottobre al 2 novembre. Ecco servito il nostro aperitivo in attesa del film Lo Hobbit – La Battaglie delle Cinque Armate, tratto dal romanzo di John Ronald Reuel Tolkien, terzo e ultimo capitolo della trilogia cinematografica firmata dal regista neozelandese Peter Jackson, già al timone della celebre saga del Signore degli Anelli. Quanti vorrebbero approfondire in maniera seria alcuni dei temi trattati dallo scrittore inglese? L’Associazione torna a Lucca Comics and Games 2014 portando i suoi seminari quest’anno dedicati ad alcuni temi espressamente richiesti dai lettori di Tolkien: «Sogni, lingue e mitologia nelle opere di J.R.R. Tolkien».