The Rings of Power: arrivano gli Orchi!

Due giorni fa, la rivista IGN ha svelato, con immagini esclusive, il design e le caratteristiche degli Orchi che gli spettatori potranno vedere nella serie TV Amazon The Rings of Power. Il risultato, perlomeno da queste prime immagini, è notevole, perché gli Orchi, esattamente come nella prima trilogia di Peter Jackson, sono attori in carne ed ossa ai quali è stato applicato un “trucco prostetico” (cioè l’utilizzo di protesi scolpite, stampate o fuse, per creare effetti cosmetici avanzati), quindi il senso di realtà e verosimiglianza è la prima cosa che si nota. Inoltre, sono Orchi che mostrano ancora, se li si osserva con attenzione, la loro derivazione da “qualcos’altro”: insomma, quelle torture e mutazioni di cui si può leggere ne Il Silmarillion, che ebbero come vittima gli Elfi dei primi tempi che si allontanavano dal lago di Cuiviènen, loro patria d’origine, e venivano catturati dai servi di Morgoth e cambiati per sempre. Si vedrà se questa mutazione verrà mostrata nella serie tv.

L’articolo di IGN

Intanto, è molto interessante leggere l’articolo di IGN, che contiene un’intervista a Jaimie Wilson, capo del dipartimento dei trucchi prostetici della serie e a Lindsey Weber, produttrice esecutiva di The Rings of Power. Molta attenzione è stata data alla ricostruzione del mondo orchesco, secondo Jaimie Wilson. «Gli showrunner della serie hanno realizzato un manuale dedicato alla serie, e la prima pagina era incentrata sugli Orchi. Hanno una vera passione per loro, adorano il trucco prostetico e il design e sentivano l’esigenza di esplorare nuovi territori visto che la serie è ambientata migliaia di anni prima della Terza Era. Era importantissimo, per loro, che gli Orchi avessero una loro cultura e un loro mondo».
Inoltre, spiega, questo è un momento diverso della loro storia, rispetto alla Terza Era, perché la Caduta di Morgoth, alla fine della Prima, li ha quasi portati all’estinzione: «Abbiamo passato molto tempo a parlare di cosa significhi essere un Orco nella Seconda Era. Ci è sembrato appropriato che il loro aspetto fosse diverso, più selvaggio e crudo. Quando li incontriamo, non sono ancora organizzati in eserciti, sono un po’ più sparpagliati e si danno alla macchia. Quindi è un momento diverso della loro storia». Inoltre, aggiunge, «tutti pensavano che gli Orchi fossero stati spazzati via dalla Terra di Mezzo. Ma in realtà si erano ridotti a piccoli gruppi nell’oscurità, nascosti, vivendo in caverne, nelle profondità della Terra di Mezzo. Era l’unico modo in cui potevano nascondersi perché venivano cacciati da molto tempo. E vedremo come torneranno in superficie, riformando il loro gruppo grazie a un cosiddetto nuovo leader che li guiderà di nuovo».
Quindi, si potranno vedere gli Orchi della Seconda Era. E in quanto alla mutazione di Elfi (o di Uomini, secondo altre tradizioni del Legendarium) in Orchi, Weber sorride, dicendo, «ecco, dirlo sarebbe troppo». Una novità sicura, rispetto ai film di Jackson, sarà la presenza di Orchi di sesso femminile, ipotesi considerata certa da Tolkien stesso, in una lettera del 1963 («Ci devono essere state delle orchesse. Ma nelle storie che vedono gli orchi soltanto come soldati al servizio di signori malvagi non si conosce nulla sulle loro vite. Non si sapeva molto»).
Weber si sofferma però su come siano stati creati gli Orchi nella serie tv, evidenziando le differenze con quelli creati all’epoca della prima trilogia jacksoniana. «All’epoca si utilizzava sostanzialmente schiuma di lattice, una specie di gomma porosa e spugnosa con una superficie liscia. Era perfetta all’epoca, ma ora si utilizza molto di più il silicone. Nella serie tv abbiamo utilizzato il silicone per un sacco di cose: nasi, orecchie, pezzi di Orchi… sono due strati di silicone con un pezzo di silicone mobile nel mezzo. Quindi quando vengono applicati sul volto dell’attore, possono muoversi e funzionare meglio. Questo contribuisce anche a regolare la temperatura e mostrare una traslucidità nella pelle, è come truccare pelle vera. La CGI verrà usata solo per fare piccole migliorie, conclude Weber, ma quando saranno in primo piano «gli Orchi saranno sempre reali, quasi esclusivamente fatti con trucco prostetico».

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Prima immagine Amazon

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LINK ESTERNI:
– Vai alla pagina facebook Lords for the Ring on Prime
– Leggi il comunicato di Amazon

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