Si conclude la collaborazione con Valinor

L’AIST è un’associazione culturale, ma soprattutto un gruppo allargato di amici e conoscenti che si dedica a studiare le opere di J.R.R. Tolkien e tutte le opere derivate. Un po’ come il gruppo degli Inklings di cui lo stesso professore faceva parte o, ancor meglio, il gruppo dei TCBS, gli amici dell’università con cui Tolkien condivise sogni e passioni, letture di racconti e poesie, e purtroppo anche vicende drammatiche come la Prima Guerra Mondiale.
Dal 2014, al piacere dello studio si è aggiunto il piacere di vedersi periodicamente alla Tana del Drago a Dozza (Bologna), in occasione della manifestazione Fantastika o per altre attività culturali, artistiche o anche semplicemente ludiche, perché non c’è nulla di più appagante che condividere una propria passione con gli altri. Negli ultimi anni, invece, l’Associazione è stata vista da alcuni quasi come una sorta di Ministero della Pubblica Istruzione, cioè un ente pubblico e lontanissimo dalla vita quotidiana dei singoli, oppure ancor peggio come una fondazione statale, un partito politico, una squadra di calcio o ancora una setta religiosa. No, i nostri Soci non devono fare nessun giuramento, patto di sangue, digiuno preventivo o iter burocratico annuale. Non devono passare attraverso nessuna cerimonia, iniziazione o firmare contratti di esclusiva ideologica o seguire un codice di condotta deontologica, che non sia quello che la Repubblica Italiana prevede per qualsiasi cittadino.
Ogni Socio è responsabile delle sue azioni e dichiarazioni e l’Associazione non ne è responsabile.
Questo concetto così pacifico sembra non applicarsi al mondo degli appassionati tolkieniani, che già
alcune volte in passato hanno trovato opportuno attaccare l’AIST per qualsiasi frase detta o scritta di volta in volta da un singolo Socio. Ora un episodio analogo è tornato a verificarsi nell’ambito della proficua e positiva collaborazione con il canale YouTube Valinor – il portale della Terra di Mezzo. La vicenda ha portato all’interruzione della collaborazione, pur nella consapevolezza di un reciproco danno nei confronti di un’esperienza che aveva portato benefici a tanti utenti, che avevano avuto modo di avere contenuti dedicati alle opere di Tolkien, ma anche a tutto il mondo che gira intorno al Professore di Oxford.
L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani rimarca che ogni socio è libero, come lo è sempre stato in
passato, di partecipare a qualunque iniziativa culturale, fisica o digitale che sia, portando le proprie idee e le proprie riflessioni a proprio nome e assumendosene la responsabilità.
L’Associazione vuole altresì ribadire che non si è disinteressata alla questione, ma si è attivata
subito, nei tempi e modi necessari a fare una riunione per un fatto che si è svolto in 48 ore circa.
L’Associazione vuole anche fortemente smentire il fatto che abbia scritto TUTTI i testi per i video
del canale – al massimo sono stati 8 circa su un totale di oltre 112 video + la partecipazione a circa 43 live su 54 svolte – e inoltre che TUTTE le idee del canale provenissero dall’AIST. La collaborazione è sempre stata su un piano paritario e di reciproca stima.
L’Associazione, infine, non ha mai ricevuto né ottenuto alcun «vantaggio economico» dalla
partecipazione al canale Valinor.
Nel prendere atto dell’interruzione della collaborazione con il canale Valinor, l’Associazione vuole
sentitamente ringraziare Frank e tutti i soci AIST che hanno con competenza, passione ed energia
contribuito ai contenuti del canale, che hanno permesso all’AIST di essere maggiormente conosciuta
e al canale YouTube di passare dai 30mila agli attuali quasi 45mila iscritti.
Confidando in tempi migliori, l’Associazione auspica che già da ora i lettori e gli appassionati dei libri di Tolkien, dei film di Peter Jackson e della nuova serie tv di Amazon Prime possano godere della passione che li accomuna in maniera serena e amichevole.

Il Consiglio Direttivo dell’AIST

Dozza, apre la ludoteca alla Tana del Drago

Battaglia 5 EsercitiSe siete appassionati di Tolkien e la vostra vera casa è la Terra di Mezzo allora forse non avete solo letto i libri del Professore. Da sempre infatti il mondo del gioco ha avuto per le creazioni tolkieniane un occhio di riguardo. Ecco perché l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani non si è fatta sfuggire l’occasione di essere presente per la terza volta al Play di Modena con uno stand dedicato al gioco nella Terra di Mezzo in tutte le sue forme ed espressioni. Questa bellissima esperienza (l’articolo lo trovate qui) ha unito tutti i giocatori legati al mondo di Tolkien che finalmente hanno potuto condividere la loro passione dopo la triste pausa dovuta all’emergenza sanitaria. Nuovi e vecchi amici insieme hanno dato vita a tre giorni di puro divertimento creando interessanti collaborazioni come con il gruppo Atlas Project, le case editrici di giochi Ares Games e Need Games, l’associazione Il Bivacco Vicenza, la ludoteca La Contea Rolo (MO), l’associazione Fan…Ghaaa Team Modena, la ludoteca Ludus Boardgame Club Ferrara, la community La Tana dei Goblin di Roma, la community La Guerra dell’Anello – Boardgame Italia.

Ecco il Tolkien Day: serie tv, videogiochi e libri

Roma: Museo VigamusTolkieniani appassionati, siete tutti pronti all’arrivo il 2 settembre prossimo nei cinema e sulla piattaforma di Amazon Prime della serie tv Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere? Se non potete aspettare tutto questo tempo, potete godervi una bella anteprima al Tolkien Day il prossimo 2 luglio 2022 al VIGAMUS – Videogame Museum di Roma, in via Sabotino 4, dove l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani celebrerà il padre della letteratura fantastica, J.R.R. Tolkien, con una giornata piena di eventi, quiz, conferenze, videogiochi e molto altro! Sarà anche l’occasione per rivivere un’esperienza ludica con tutti i videogiochi dedicati al Signore degli Anelli e allo Hobbitse proprio non resistete, in fondo all’articolo trovate il programma completo dell’evento!

Modena, eroe e drago dal mito alla fiaba

Locandina TolkienLab 23-09-2019Il TolkienLab di Modena, ormai consolidato appuntamento per tutti gli appassionati di J.R.R. Tolkien, porta con sé un gradito ritorno, ma soprattutto un bellissimo regalo: una conferenza di Verlyn Flieger! Organizzati dall’Istituto Filosofico di Studi Tomistici e dall’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, sono un vero e proprio fiore all’occhiello per le due associazioni, e sono riservati a quegli studiosi che si sono distinti nel corso dell’anno per il loro lavoro sulle opere dello scrittore inglese e nel tempo sono divenuti una delle vetrine più ambite d’Italia per chi vuole far conoscere i propri studi. In oltre 8 anni, i TolkienLab hanno ospitato ben 38 studiosi diversi e hanno raggiunto i 68 interventicome scritto qui.

Lucca Comics 2021, ecco tutti gli incontri AIST

Mappa LuccaTornano anche quest’anno a Lucca Comics and Games 2021 gli eventi dell’Associazione Italiana Studi Tolkeniani dedicata ai capolavori letterari del secolo scorso. Gli appuntamenti, moderati dal presidente Roberto Arduini e da Alessio Vissani (esperto AIST e fotografo professionista), si terranno tutti i giorni del festival dalle 17.30 ed avranno luogo all’Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca, in Piazza San Martino 4. Viaggio nella terra di Mezzo potrà contare sulla partecipazione di esperti consulenti editoriali, scrittori, artisti e su un’offerta arricchita da contribuiti multimediali. Bompiani infatti porterà con sé grandi novità editoriali dedicate alle opere di Tolkien. Il genere horror e la ghost story saranno presenti con il nuovissimo audiolibro Emons dedicato a Hill House di Shirley Jackson. Spazio infine all’arte visiva con la tanto attesa presentazione dell’artbook La battaglia delle innumerevoli lacrime e del calendario Lords for the Ring 2022 – Art Calendar. Tutte queste novità e molte altre si potranno trovare presso lo stand dell’Associazione (codice SMT139), che si troverà all’interno del Padiglione San Martino 1 in piazza San Martino.

Un anno di pandemia ha fatto crescere l’AIST

Covid 19Non sappiamo se il prossimo autunno si potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo rispetto alla pandemia oppure no, ma in questa sospensione estiva viene spontaneo voltarsi indietro e fare un bilancio di come la nostra associazione ha attraversato il periodo più difficile della storia recente. Il danno più grande subito dalle nostre attività è stata la perdita del contatto diretto con le persone che ci seguivano alle fiere, alle presentazioni, ai convegni. Tuttavia non ci siamo fatti abbattere e abbiamo cercato di sopperire con una paradossale densità di iniziative “a distanza”.

Valinor e AIST associate: su Youtube tutti i video

Valinor 04L’Associazione Italiana Studi Tolkieniani è orgogliosa di annunciare l’inizio della stretta collaborazione con Valinor – Il Portale della Terra di Mezzo, il canale Youtube dedicato alla Terra di Mezzo e all’Universo fantastico creato da J. R. R. Tolkien, che si aggiunge così alla stretta sinergia con la casa editrice Eterea Edizioni, con cui i contatti sono stretti già da anni. Il progetto Valinor si prefigge di spiegare i tantissimi aspetti delle opere dello scrittore inglese, ma rimanendo fedele agli scritti, senza aggiungere altri filoni narrativi nati dalle molte opere derivate che si sono ispirate a lui. E i risultati si vedono: nata appena quattro mesi fa con la pubblicazione di un approfondimento sul personaggio di Gandalf, il canale ha già al suo attivo 21.300 iscritti e ben 1.117.095 visualizzazioni complessive. E già sono stati aperti gli account gemelli su Twitch e Instagram.

Dozza, FantastikA supera gli 8500 spettatori

FantastikA 2021Si è svolta a Dozza (Bo) la scorsa settimana la quinta edizione di FantastikA, la biennale di arte fantastica, che era stata posticipata al 22 e 23 maggio 2021 per via dell’emergenza sanitaria. “Cuore di Drago” è il nome dell’evento, in riferimento all’ormai noto drago Fyrstan che dimora nel mastio della Rocca Sforzesca, ma anche per sottolineare la decisione di concentrarsi sull’essenziale del tema fantastico, con gli ospiti a cui sta più a cuore la manifestazione. Essenzialità dovuta al contesto sociale, ancora limitato dal coronavirus, ma che ha permesso di riflettere su un genere letterario che ormai da vent’anni riscuote successi continui ed è cresciuto sempre più nel favore dei lettori.

Mitopoiesi, iscriviti ai Tolkien Seminar!

Tolkien Studies Day 2020: presentazioneNell’ambito del progetto Mitopoiesi 2021, da oggi sono aperte le prenotazioni per il ciclo di seminari organizzati dall’AIST, “L’opera di J.R.R Tolkien tra narrativa e saggistica”. Gli incontri si terranno nei due weekend centrali di giugno a Dozza Imolese (BO), col patrocinio del Comune, nella splendida location della Rocca Sforzesca del borgo. Quattro relatori d’eccezione si alterneranno nell’analizzare e illustrare le opere tolkieniane e il loro rapporto con la letteratura fantastica. Benché ogni seminario possa essere frequentato anche separatamente dagli altri, tutti assieme vanno a comporre una sorta di corso intensivo sull’autore di Oxford. Per chi voglia avere al tempo stesso una visione panoramica e articolata dei vari aspetti letterari e saggistici connessi a questo autore, si tratta di un’occasione unica, offerta dalla più attiva associazione tolkieniana italiana agli studiosi e appassionati nostrani.

Mitopoiesi, laboratorio con Wu Ming 4 il 29/5

«E si dice che la principessa discese nel regno paterno e che lì regnò con giustizia e benevolenza per molti secoli, che fu amata dai suoi sudditi e che lasciò dietro di sé piccole tracce del suo passaggio sulla terra, visibili solo agli occhi di chi sa guardare».
Il Labirinto del Fauno (2006), di G. Del Toro
Tolkien Studies Day 2020: presentazioneScrivere un racconto non è una cosa che si possa insegnare. Talento, fantasia, estro, inventiva, senso del ritmo, sono doti che si possono sviluppare soltanto nel corso del tempo e con la pratica della scrittura creativa. Quello che si può fare invece è svelare la struttura primigenia di ogni racconto, le figure e le funzioni che ritornano in ogni storia e che chiunque voglia narrare deve tenere in considerazione. Si tratta di aprire la cassetta degli attrezzi del narratore e mostrare cosa contiene, ovvero quali sono gli strumenti più utili per ideare una storia. Quindi provare a metterli in pratica.

Milano, il 20-21 maggio Tolkien alla Statale

logo Università Statale di MilanoLa vita, come la primavera sta tornando alla normalità e così si moltiplicano – dopo più di un anno di inattività per l’emergenza sanitaria – gli inviti e le iniziative dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani. Previsto inizialmente per il maggio 2020 ecco ora il momento di un nuovo convegno universitario. Dopo la fine del ciclo delle Giornate di Studi Tolkieniani di aprile, dopo la pubblicazione degli atti del convegno tenutosi a Trento nel dicembre 2020, ora è la volta di Milano.

Mitopoiesi, dal mito al fantasy il 15 maggio

Che successo inaspettato! Sabato 8 maggio ci siamo addentrati nel folklore dozzese grazie ai tre storici che hanno illustrato le leggende e le tradizioni del borgo. A godersi l’inizio del progetto Mitopoiesi c’era il pubblico delle grandi occasioni, e per fortuna l’evento si è tenuto online, perché altrimenti non avremmo potuto accogliere tutti in una sala della Rocca a Dozza. Gradito l’antipasto, è la volta della prima portata: il progetto Mitopoiesi: Miti, leggende, storie tra Dozza e la Terra di Mezzo continua con un workshop!

Fantastika 2021, ecco il programma definitivo

FantastikA 2021Torna FantastikA, la Biennale d’illustrazione di Dozza (Bo) dedicata al fantastico, con una particolare attenzione al genere fantasy. La prossima edizione “Cuore di drago” si svolgerà il 22-23 maggio 2021. Ed ora è disponibile anche il programma definitivo. FantastikA è la prima artist alley del fantastico (divenuta biennale nel 2018) che ospita illustratori, ma anche studiosi, artisti, artigiani rievocatori e autori rinomati. La manifestazione si svolge nell’incredibile borgo dipinto di Dozza (BO) posto sulle colline dell’imolese.
La Biennale d’illustrazione FantastikA è organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, con il patrocinio del comune di Dozza, DozzaDestination is Bologna, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna, Città metropolitana di Bologna, in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e il Comune di Castel Guelfo. La curatela artistica è di Ivan Cavini. L’apertura della biennale si terrà quest’anno nella cornice di Palazzo Malvezzi-Hercolani a Castel Guelfo, in virtù della nuova sinergia turistica instaurata tra i due Comuni del circondario imolese.

Mitopoiesi 2021: l’8 maggio dal mito al racconto

Tolkien Studies Day 2020: presentazioneLo avevamo anticipato più volte (come anteprima qui, e poi qui e ancora qui) ed ora è finalmente arrivato il momento di illustrare il primo degli eventi che si svolgeranno a Dozza in primavera legati a Mitopoiesi: Miti, leggende, storie tra Dozza e la Terra di Mezzo. Il progetto è organizzato dall’AIST – Associazione Italiana Studi Tolkieniani e dal Centro Studi Tolkieniani “La Tana del Drago”, con il patrocinio del Comune di Dozza e la collaborazione della Fondazione Dozza Città d’Arte.

Mosca ospita l’AIST: per ora in modo virtuale

Tolkien meetingsIl 17 aprile 2021 si terrà la quarta edizione degli Incontri Tolkieniani organizzata dagli appassionati di Tolkien in Russia e intitolata Immortali. Come è scritto sulla loro pagina su Facebook: «Incontri Tolkieniani è un’opportunità unica per incontrare amici e compagni, ma anche persone famose, conoscere meglio il legendarium tolkieniano e sentirsi eroi». È un punto di ritrovo per diverse realtà tolkieniane, un’intera giornata dedicata a Tolkien e i suoi libri, all’arte, alla musica e alla poesia ispirate dalle sue opere, la possibilità di scoprire la storia del movimento tolkieniano e di conoscere diverse persone interessanti, tra cui studiosi, artisti, musicisti.

Mitopoiesi a Dozza: ecco il programma

Tolkien Studies Day 2020: presentazioneLo avevamo anticipato qui e ancora qui ed ora è finalmente arrivato il momento di illustrare il programma ufficiale dei seminari e workshop che si svolgeranno a Dozza in primavera.  Mitopoiesi: Miti, leggende, storie tra Dozza e la Terra di Mezzo è organizzato dall’AIST – Associazione Italiana Studi Tolkieniani e dal Centro Studi Tolkieniani “La Tana del Drago”, con il patrocinio del Comune di Dozza e la collaborazione della Fondazione Dozza Città d’Arte, e si svolgerà a Dozza a partire dall’8 maggio (con obbligo di prenotazione e a numero chiuso). L’evento si terrà tra la Rocca sforzesca e la sede dell’Associazione, La Tana del Drago, a Dozza (Bologna). Il Centro Studi, già luogo di manifestazioni e mostre dedicate a Tolkien e al fantastico (e della prossima edizione di FantastikA, il 22 e 23 maggio), fa da trait d’union tra i temi tolkieniani e la storia mitopoietica del territorio, situato com’è in un borgo, quello dozzese, ricco di leggende e tradizioni che forniranno materia per i laboratori pratici proposti dall’evento.
Programma ufficiale
🕑 Sabato 8 maggio ore 15.00-17.30
🔴 INCONTRO PUBBLICO “Storie e leggende di Dozza”
(gratuito a numero chiuso), con interventi dei tre storici locali:
  • Il drago e il grifo: leggende e folklore dozzese di Giulia Nanni
  • Il grifone e l’acqua. Storia e simbologia tra mito, folklore e letteratura di Lisa Emiliani
  • Caterina Sforza tra l’evidenza storica e l’elaborazione mitica e popolare di Enrico Angliolini
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🕑 Sabato 15 maggio ore 10.00-12.30/14.30-17.30
🔴 WORKSHOP D’ILLUSTRAZIONE “Dal mito al fantasy”
(gratuito a numero chiuso), tenuto dai due illustratori:
  • Laboratorio d’illustrazione teorico e pratico con Ivan Cavini e Davide Romanini
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🕑 Sabato 29 maggio ore 10.00-12.30/14.30-17.30
🕑 Sabato 26 giugno ore 14.30-17.30
🔴 LABORATORIO LETTERARIO “Mitopoiesi fantastica”
(gratuito a numero chiuso) articolato in due sessioni successive, avrà come oggetto le storie del territorio dozzese:
  • Laboratorio di mitopoiesi applicata alla narrativa fantastica con lo scrittore Wu Ming 4
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🔴 TOLKIEN SEMINAR
Quattro seminari riguardanti Tolkien narratore e saggista (con quota d’iscrizione e a numero chiuso), tenuti da altrettanti studiosi rinomati in Italia e all’estero:
Roberto Arduini, Edoardo Rialti, Claudio A. Testi e Wu Ming 4:
  1. Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli: temi e struttura narrativa dei romanzi tolkieniani
    con Wu Ming 4
    🕑 sabato 5 giugno ore 10.00-12.30/14.30-17.30
  2. Il Silmarillion e la History of Middle-Earth: subcreare Arda
    con Roberto Arduini
    🕑 domenica 6 giugno ore 10.00-12.30/14.30-17.30
  3. Sulle fiabe, sugli elfi e sui draghi: Tolkien saggista
    con Claudio. A. Testi
    🕑 sabato 12 giugno ore 10.00-12.30/14.30-17.30
  4. Antesignani ed epigoni: il posto di Tolkien nella letteratura fantastica
    con Edoardo Rialti
    🕑 domenica 13 giugno 10.00-12.30/14.30-17.30
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Per prenotazioni e chiarimenti scrivere a: mitopoiesi2021@jrrtolkien.it

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Mitopoiesi: workshop e seminari a Dozza

mitopoiesi logo compattoLo avevamo anticipato qui ed ora è finalmente arrivato il momento di illustrare il programma ufficiale dei seminari e workshop che si svolgeranno a Dozza in primavera. Mitopoiesi, organizzato dall’AIST e dal Centro Studi Tolkieniani La Tana del Drago, sarà un percorso a più livelli, per diversi tipi di pubblico, su prenotazione a numero chiuso, in cui Tolkien, la cui opera rappresenta un grande esempio di mitopoiesi praticata con l’ausilio della scrittura creativa e dell’illustrazione, diventa sia il punto di partenza che il legame per arrivare alla memoria storica del territorio. Il progetto, che si avvale del patrocinio del Comune di Dozza, si sviluppa in quattro diversi percorsi teorico-pratici che riguardano la creazione di miti e di storie fantastiche, il cui intento è quello di offrire ai partecipanti un arricchimento sia conoscitivo, sia pratico sull’universo fantastico che già da qualche anno ha trovato qui la sua casa e uno dei suoi punti di riferimento.

Tolkien Birthday Toast: brindiamo al Professore

Tolkien Toast I lettori di J.R.R. Tolkien più appassionati ricordano certamente a memoria le date più importanti descritte nel Signore degli Anelli: il 22 settembre, compleanno di Bilbo e Frodo; il 25 marzo, l’Anello viene distrutto… Lo scrittore inglese, infatti, non si limitò a inventare storie, continenti, popoli e linguaggi: inventò anche calendari con i quali contare lo scorrere del tempo, diversi per ogni popolo. Ecco perché alcune di quelle date sono occasione di festa fra gli appassionati tolkieniani di tutto il mondo. Soprattutto su una data gli appassionati di Tolkien concordano e festeggiano tutti insieme: il 3 gennaio, l’anniversario della nascita del Professore di Oxford. Quest’anno è il 129esimo!

FantastikA 2021, ecco le prime novità

FantastikADove eravamo rimasti? La biennale d’illustrazione FantastikA è nata a Dozza Imolese e nonostante gli organizzatori siano stati costretti a rimandare la quinta edizione al 22 e 23 maggio 2021 il suo spirito è più vivo che mai. E sono state moltissime le novità che sono state svelate durante la manifestazione Tolkien Studies Day, che aveva il sottotitolo appunto di Aspettando FantastikA e ha avuto lo scopo di illustrare il percorso che ci porterà fino a maggio, con una serie di iniziative culturali che partiranno dall’inizio dell’anno prossimo venturo per viaggiare a un ritmo mensile. Ma durante l’evento, qualche chicca è sfuggita ai tanti relatori che si sono alternati sul palco ed è ora il caso di riportarle per tutti gli appassionati del fantastico e di J.R.R. Tolkien.

Giornate del Fai, il 17-18 apre la Tana del Drago

Tana del DragoOttobre, tempo di passeggiate in collina e in città… con le Giornate FAI d’Autunno 2020! Anche al tempo del Covid, tornano le giornate organizzate dal Fondo Ambiente Italiano, dedicate in quest’occasione a Giulia Maria Crespi, fondatrice del FAI nazionale e scomparsa lo scorso luglio. E addirittura “si sdoppiano” in due fine settimana. Sabato 17 e domenica 18 ottobre e, nel fine settimana successivo, sabato 24 e domenica 25 ottobre, gli appassionati potranno ammirare gratuitamente e in sicurezza ben 1000 aperture straordinarie del patrimonio culturale italiano, solitamente riservate agli addetti ai lavori, in 400 città in tutta Italia). Un’occasione da non perdere per tornare a scoprire luoghi ancora poco conosciuti del nostro Paese e sostenere la missione del FAI.
Tana del DragoTutto questo, ovviamente, nel rispetto e nella sicurezza delle norme anti-coronavirus. Mascherine, distanziamento, gel, cartelli, visite a piccoli gruppi su più turni: ecco come il Fai ha agito per poter mettere a disposizione il patrimonio storico-artistico e paesaggistico regionale in tutta sicurezza. Per questo è obbligatorio prenotare le visite attraverso il sito del Fai (a cui si potranno anche fare donazioni). Tra i luoghi prescelti dal FAI per quest’anno c’è di nuovo Dozza Imolese (BO), che darà l’occasione agli appassionati di J.R.R. Tolkien di visitare la Tana del Drago, il primo centro studi tolkieniani, inaugurato nel 2018 dall‘Associazione Italiana Studi Tolkieniani come propria sede e da allora centro attivissimo con incontri, mostre, conferenze, seminari e serate ludiche.

La Pietra di Erebor, nuovo cimelio a Dozza

Tana del Drago a DozzaA volte le cose accadono e quando capita è un momento magico, come ritrovare un tesoro. Èd è proprio la storia di un tesoro che vogliamo raccontare questa volta. La storia della Pietra di Erebor e di come sia finita alla Tana del Drago, la sede dell’Associazione Italiana Studi Tolkieniani a Dozza Imolese, a pochi chilometri da Bologna. Sì perché non fu soltanto l’Arkenpetra, Cuore della Montagna (o Archengemma), tra i tesori del Regno sotto la Montagna e soprattutto non furono soltanto la Mappa e la Chiave di Thrór tra le eredità che giunsero fino a Thorin Scudodiquercia. Tra i tesori c’era anche la Pietra di Erebor. Ma per scoprire tutto, per una volta è bene partire… dalla fine di questa storia!

Settembre, ecco tutti gli eventi su Tolkien

Pubblico Fatica ModenaVacanze finite (per chi ha potuto farle), riparte tutto, almeno si spera. In un Paese in cui si combatte ancora contro la diffusione del coronavirus, si cerca di tornare lentamente alla normalità. Dopo sei mesi, anche l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani riparte con gli incontri in presenza, con la speranza di poter tornare a partecipare anche alle fiere e a maggio poter organizzare la quinta edizione di FantastikA, la biennale di arte fantastica che è stata fissata al 22 e 23 maggio 2021 a Dozza Imolese, dove ha la propria sede istituzionale, la Tana del Drago. Intanto, si inizia da settembre con ben quattro incontri tutti pronti per gli appassionati delle opere di JRR Tolkien.

FantastikA rinviata al 22-23 maggio 2021

DozzaA causa dell’emergenza sanitaria legata al contenimento del COVID-19 Coronavirus, in questi giorni fiere letterari, festival dedicati al fumetto e all’intrattenimento da due mesi a questa parte stanno comunicando spostamenti di date o cancellazioni. Non stupisce quindi che abbia annunciato un rinvio in primavera anche FantastikA, la Biennale d’illustrazione che avrebbe dovuto svolgersi a Dozza Imolese (Bologna) dal 19 al 22 settembre. L’importante rassegna artistica è organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte, patrocinata dal Comune di Dozza, il contributo della Città Metropolitana di Bologna, in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani e altri importanti partner come Lucca Comics & Games. La manifestazione, che quest’anno giungeva alla sua 5ª edizione e, dopo aver riempito tutto il borgo medievale di Dozza, avrebbe visto il coinvolgimento dei Comuni di Castel Guelfo, Medicina e Mordano.

Ben 6 convegni in 10 anni: ecco il lavoro dell’AIST

Conferenza Shippey a ModenaSono passati quasi dieci anni dal primo convegno internazionale su Tolkien tenutosi in Italia. Avvenne in quel di Modena nel 2010 (leggi il resoconto). Per la prima volta alcuni dei massimi studiosi accademici dell’autore di Oxford furono invitati nel nostro paese come relatori: Tom Shippey dal Regno Unito; Verlyn Flieger dagli Stati Uniti; Christopher Garbowsky dalla Polonia. Il parterre degli italiani contava alcuni nomi che sarebbero ritornati spesso nelle “cronache” tolkieniane degli anni a seguire: Franco Manni, Claudio Testi, Roberto Arduini, Andrea Monda, Wu Ming 4. L’evento non ebbe ancora luogo in una sede d’ateneo, ma fu senz’altro un apripista per quelli che sarebbero venuti in seguito. Il tema del convegno era Tolkien e la Filosofia; gli atti vennero pubblicati sia in italiano (Marietti 1820: Tolkien e la Filosofia) sia in inglese (Walking Tree Publishers: Tolkien and Philosophy).

Successivamente, la nascita dell’AIST ha portato una nuova spinta verso il coinvolgimento non soltanto degli stranieri, ma anche dell’accademia italiana. Ben cinque convegni universitari hanno visto l’organizzazione e la partecipazione dell’AIST con i suoi relatori.

  1. Così nel 2014, a Palermo, si è tenuto il convegno di studi su J.R.R. Tolkien co-organizzato con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi del capoluogo siciliano, intitolato Viaggio ed eroismo nel Signore degli Anelli, i cui Atti sono stati pubblicati nella rivista accademica Classico Contemporaneo.
  2. Nel 2015 è stata la volta dell’Università di Trento di ospitare un convegno tolkieniano internazionale, intitolato “All’Ombra del Signore degli Anelli: le opere minori di Tolkien”, co-organizzato assieme al dipartimento di Lettere e Filosofia, che ha visto alternarsi relatori italiani e stranieri. In particolare Thomas Honegger dalla Germania e Mark Atherton dal Regno Unito. Gli Atti del convegno sono stati poi pubblicati dall’editore Del Miglio.
  3. Nel 2016 è stata Verona a ospitare un convegno, nel quale spiccava la presenza di Verlyn Flieger: La Generazione Perduta: miti che nascono dalla Grande Guerra. J.R.R. Tolkien, C.S. Lewis e l’esperienza degli autori inglesi nel primo conflitto mondiale. Anche questo co-organizzato assieme al dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento. Anche in questo caso gli Atti sono stati pubblicati dall’editore Del Miglio.
    Il 2017 è stato l’anno di ben due convegni accademici, addirittura.
  4. Il primo a Parma: Tolkien linguista e glottopoieta, in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, tra i cui relatori c’era Leo Charruthers (Professore Emerito ala Sorbona di Parigi), i cui atti sono previsti per gennaio 2020 e verranno presentati durante un evento all’università.
  5. Il secondo nuovamente a Trento: Tolkien e la letteratura della Quarta Era, sempre in collaborazione con dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento. Gli ospiti internazionali in quell’occasione sono stati Tom Shippey, Allan Turner e Thomas Honegger. Di questo evento usciranno entro fine anno gli atti sul primo numero della nostra rivista I Quaderni di Arda.

Il doppio appuntamenti del 2017 ha permesso all’Associazione Italiana Studi Tolkieniani di prendersi una “pausa”, il 2018/2019, che è comunque stato costellato da partecipazioni dei singoli soci a convegni e conferenze all’estero (gli interventi di Claudio Antonio Testi a Leeds e Birmingham, qui insieme a Lorenzo Gammarelli e altri soci) e in Italia (del presidente Roberto Arduini ai due convegni internazionali di Velletri, all’università di Cagliari e a quella di Torino).

Dal 4/12, l’AIST a Più libri più liberi a Roma

Dopo la prima avventura del 2018, l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani torna a Più Libri Più Liberi, inaugurando il calendario di dicembre con la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria: da mercoledì 4 a domenica 8 dicembre, dalle 10:00 alle 20:00 presso il Roma Convention Center – La Nuvola, in Viale Asia 40. Con più di 500 espositori e di 600 eventi, la fiera romana è un appuntamento più che invitante per tutti i lettori, e gli appassionati tolkieniani ci troveranno allo stand F56 con l’immancabile sezione dedicata agli studi sulle opere del Professore, tra cui tutti i volumi di Eterea Edizioni. Più Libri Più Liberi sarà anche una delle ultime occasioni per acquistare il Lords for the Ring – Tolkien Art Calendar 2020. Giunto al quarto anno, questa edizione del progetto è interamente dedicata ai giovani talenti della Nemo Academy, e in via eccezionale è stato realizzato in due differenti versioni: Blue Mirror e Red Bane.
Anche quest’anno proporremo all’interno della cinque giorni una conferenza dedicata agli studi tolkieniani: vi aspettiamo giovedì 5 dicembre con Scrivere su Tolkien. Scrivere di Tolkien!